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2024, Il Libraio
In vista della Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, che dal 16 al 20 ottobre vedrà il nostro come Paese ospite d’onore, Italia e Germania stanno rafforzando i rapporti di scambio interculturale, grazie soprattutto al processo traduttivo, che sarà al centro di molte iniziative. Protagonista anche la poesia, come conferma la pubblicazione di “Briefe aus der roten Wüste / Lettere dal deserto rosso” di Maria Borio e Tom Schulz. L’originalità della raccolta risiede nell’idea e nella capacità di accostare due lingue (l’italiano e il tedesco) così diverse, ma che riescono a parlarsi alternandosi con armonia, come in un gioco di specchi...
Tra due rive. Scrittrici del Novecento europeo sul confino e sull'esilio., 2020
Testo del saggio in volume su canone e displacement completo di apparati paratestuali del volume Tra due rive. Abstract: Hilde Domin, esule e poi Heimkehrer, è molto conosciuta — di recente anche in Italia — come poetessa e in quanto esule tedesca. La sua posizione critico–letteraria, le sue innumerevoli relazioni nel sistema politico–letterario, in cui invocava costantemente la “resistenza” ai gorghi della società eterodiretta anche tramite la scrittura, restano ancora oggi meno conosciuti e studiati. Il seguente saggio tratteggia la necessità di una ricalibratura delle letture impostata sul riconoscimento della compattezza delle riflessioni teoriche, socioletterarie e poetologiche, rispetto alle quali rifocalizzare l’approccio biografico. D’altro canto, è vero che il nucleo concettuale legato al “margine” e alla conditio humanae dell’esiliato si riflettono in tutto il corpus della scrittrice fino a diventare un canone estetico–politico e di autoposizionamento, ma non come semplice riflesso biografico. Il percorso, basato sull’interconnessione tra diverse tipologie di testi di Domin (testi autobiografici, narrativi, poetologici, lirici, di teoria e critica della letteratura) svela la serrata connessione e la programmaticità delle scelte, fino ad accennare allo sviluppo, lungo tutto l’arco di produzione della scrittrice, di un vero e proprio canone critico–letterario, in cui la valorizzazione dell’impossibile congiungimento tra rinuncia e conquista di sé, allontanamento e ritorno, esilio e “margine”, scelta e scelte di libertà, diventa strumento selettivo e contemporaneamente atto di autocritica e riflessione. PAROLE CHIAVE: Margine, liminalità, canone letterario, terzo spazio, identità letteraria
PASSEURS: La letteratura italiana del Secondo Novecento fuori d'Italia: ricezione e immaginario (1945-1989), 2021
La poesia di Sandro Penna conserva la capacità, ad oltre trent’anni dalla sua morte, di mantenere intatta la precisione dei versi e l’incredibile musicalità delle strofe. Il testo critico in questione ha però la pretesa di gettare uno sguardo diverso sul poeta perugino, poiché troppe volte le sue liriche sono state banalizzate in nome di una presunta “facilità” poetica e le sue prose considerate esclusivamente alla stregua di un canovaccio per i componimenti. Il rapporto fra poesia e prosa risulta invece fondamentale per comprendere le evoluzioni e i fulcri tematici di un poeta che, attraversando gran parte del Novecento poetico italiano (dagli anni Trenta agli anni Settanta), ha avuto il merito di produrre un proprio canzoniere assolutamente contemporaneo, nel quale frammenti narrativi e lirici si compenetrano senza soluzione di continuità, in una struttura a vasi comunicanti altamente suggestiva. Partendo da tale relazione, nel libro verrà affrontata l’iconografia di Penna negli artisti a lui contemporanei, iconografia che, insieme alle sue poesie e ai particolari momenti storici da lui attraversati, ha contribuito a consolidarne il mito o, per dirla con Pasolini, il “culto”. Particolare attenzione, infatti, è stata dedicata alle raccolte postume di Penna, generalmente meno conosciute ma capaci di fornire una cartina al tornasole della poetica penniana.
Moderna/Comparata, 2019
This book is dedicated to the poetics in the Italian language that have spread around Italy over the last thirty years, also as a consequence of the migratory waves from the South-East to the North-West of the world. After years of research, the authors have selected a sample of twelve poets, who for different reasons have adopted Italian as the language of their literary expression. These authors come from the Balkans (Bosnia and Herzegovina, Albania), from Eastern Europe (Romania, Poland), from central-northern Europe (Austria, Germany), but also from Latin American countries (Brazil, Argentina , Chile), the Middle East (Iran and Iraq), and the Africa (Senegal). This volume features a long critical introduction and an updated bibliography, and studies the issue of migration from a cultural, literary and linguistic perspective, further investigating the work of individual poets in relation to their culture of origin and their use of the language (or languages), touching current and...
2019
Nel seguente lavoro di tesi magistrale ci proporremo di analizzare e commentare le opere poetiche di Franco Buffoni (Gallarate, 1948) successive alla pubblicazione del volume Oscar Mondadori, Poesie 1975-2012 (Mondadori, 2012), che costituisce un punto fermo nell'individuazione dell’intera produzione del poeta prodotta in un arco di tempo che abbraccia quasi quarant’anni. Franco Buffoni è uno dei maggiori poeti italiani contemporanei, probabilmente il maggiore per quanto riguarda la produzione letteraria a tematica “omosessuale”; ma è anche narratore, saggista, traduttore, anglista, accademico. I suoi interessi, pertanto, spaziano notevolmente e alcuni riflessi di tale poliedricità si colgono anche nei versi che ha scritto. Il periodo qui preso in considerazione riguarda gli anni che vanno dal 2014 al 2018, in cui sono state pubblicate quattro sillogi: Jucci (Mondadori, 2014), O Germania (Interlinea, 2015), Avrei fatto la fine di Turing (Donzelli, 2015) e La linea del cielo (Garzanti, 2018). Una produzione, insomma, recentissima di cui, dopo l’approfondita nota critica di Massimo Gezzi in apertura all’Oscar, non è stata ancora codificata un’analisi nel dettaglio che fosse insieme critica e letteraria. Nella realizzazione dell’elaborato ci siamo serviti dell’intero materiale pubblicato finora sulle quattro opere (su riviste, siti web, testate giornalistiche, volumi specializzati, etc.) e liberamente consultabile sul sito web del poeta (www.francobuffoni.it). Le motivazioni che sottendono la realizzazione di questo lavoro nascono dalla necessità (e dal tentativo) di mettere insieme in un unico elaborato le linee di ricerca poetica intraprese da Buffoni e rappresentate nei suoi libri più recenti, in modo da trarne una summa teorica che coroni un intero quarantennio di poesia, dove alle fila già tracciate dal poeta nel corso dei decenni precedenti (e riprese poi in opere successive) se ne aggiungono di nuove e di particolarmente interessanti (si pensi, ad esempio, al tema della vecchiaia, notevolmente approfondito in La linea del cielo, soprattutto in relazione al trasferimento nella città di Roma).
2020
Diacritica, XXXII, 2020, pp. 47-60
L’articolo analizza le parti satiriche che interessano il Ragionamento sovra de l’asino di Giovan Battista Pino. Il trattato denuncia con ironia le ingiustizie commesse dalle autorità spagnole nel Regno di Napoli (1547-1548). Lo scrittore attraverso la satira conferisce un respiro universale alla sua opera, volta a instaurare un intimo dialogo con il pubblico.
Ethiopian Journal of Education and Sciences, 2014
Social Sciences and Humanities Open, 2023
ISAAC ESHUN, 2013
International Journal of Biological and Chemical Sciences, 2018
Asian Journal of Current Research, 2024
Modernas técnicas de investigação e justiça penal colaborativa, 2015
Procedia Engineering, 2013
JHSSR Special Issue on COVID-19, 2020
Journal of Applied Physics, 1999
Проблемы музыкальной науки, 2023
International Conference on Gender Research, 2024
Administration, 2020
1995
Space Telescopes and Instrumentation 2022: Ultraviolet to Gamma Ray
Drug and alcohol dependence, 2018
Phenotypic Plasticity in Morphological Traits of Abelmoschus esculentus L. Induced by Histone Deacetylase Inhibitor, Trichostatin A, 2022