... Sean hebidos y tenidos por no doctores: statuti universitari, legislazione regia e meccanismi... more ... Sean hebidos y tenidos por no doctores: statuti universitari, legislazione regia e meccanismi di controllo dei titoli di studio nelle università della Sicilia spagnola. Autores: Daniela Novarese; Localización: Aulas y saberes, Vol. 2, 2003, ISBN 84-370-5684-5 , págs. ...
The essay relates the events of the long and complex reconstruction of the city of Messina after ... more The essay relates the events of the long and complex reconstruction of the city of Messina after the catastrophic 1908 earthquake which destroyed its urban and social structure, by following the different phases and emphasizing both the contribution of the State and of private individuals. The reconstruction of the University building, in the general context of fascist Italy, is emblematic both of that long reconstruction and new political balances within the city.
... Sean hebidos y tenidos por no doctores: statuti universitari, legislazione regia e meccanismi... more ... Sean hebidos y tenidos por no doctores: statuti universitari, legislazione regia e meccanismi di controllo dei titoli di studio nelle università della Sicilia spagnola. Autores: Daniela Novarese; Localización: Aulas y saberes, Vol. 2, 2003, ISBN 84-370-5684-5 , págs. ...
The essay relates the events of the long and complex reconstruction of the city of Messina after ... more The essay relates the events of the long and complex reconstruction of the city of Messina after the catastrophic 1908 earthquake which destroyed its urban and social structure, by following the different phases and emphasizing both the contribution of the State and of private individuals. The reconstruction of the University building, in the general context of fascist Italy, is emblematic both of that long reconstruction and new political balances within the city.
Immaginata in ideale continuità con il volume «Università “contro”? Il ruolo degli atenei negli... more Immaginata in ideale continuità con il volume «Università “contro”? Il ruolo degli atenei negli ordinamenti in crisi», che raccoglie gli atti dell’omonimo Convegno internazionale tenutosi a Messina nel dicembre 2018, la presente opera collettanea, nel celebrare Andrea Romano, professore emerito dell’Ateneo peloritano e storico delle istituzioni universitarie, ne vuole ricordare anche le ulteriori, molteplici direttrici di ricerca. Il volume, aperto da alcuni «ritratti», risulta articolato in cinque sezioni (Le istituzioni e la storia, Storia, politica e società, Il diritto e la storia, Questioni di diritto, Università, scuole, saperi), corrispondenti ad altrettanti interessi del Maestro, nelle quali studiosi di generazioni diverse, provenienti da differenti ambiti scientifico-disciplinari, hanno voluto ricordare, attraverso i loro contributi, la lunga e prestigiosa carriera accademica di Andrea Romano. Storico del diritto e delle istituzioni, a lungo preside della Facoltà di Scienze politiche, segretario generale del Centro di documentazione per la storia dell’Università di Messina, Andrea Romano, medaglia d’oro del Senato accademico dell’Ateneo di Danzica, è stato insignito, nel 1998, del dottorato honoris causa in Scienze sociali di quell’Università. Tra il 2000 e il 2018 ha ricevuto la laurea honoris causa dagli atenei di Cordoba, Mariupol, «Rey Juan Carlos« di Madrid, «El Salvador» (Argentina). La comunità accademica, italiana e internazionale, ha inteso così onorare un intellettuale curioso, un lettore appassionato, un docente attento alla qualità della didattica e sensibile ai temi dell’internazionalizzazione, un Maestro severo quanto generoso.
Uploads
Papers
preside della Facoltà di Scienze politiche, segretario generale del Centro di documentazione per la storia dell’Università di Messina, Andrea Romano, medaglia d’oro del Senato accademico dell’Ateneo di Danzica, è stato insignito, nel 1998, del dottorato honoris causa in Scienze sociali di quell’Università. Tra il 2000 e il 2018 ha ricevuto la laurea honoris causa dagli atenei di Cordoba, Mariupol, «Rey Juan Carlos« di Madrid, «El Salvador» (Argentina). La comunità accademica, italiana e internazionale, ha inteso così onorare un intellettuale curioso, un lettore appassionato, un docente attento alla qualità della didattica e sensibile ai temi dell’internazionalizzazione, un Maestro severo quanto generoso.