Wipro Technologies

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Wipro Technologies
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StatoIndia (bandiera) India
ISININE075A01022
Fondazione1945 a Almaner
Fondata daMohamed Premji
Sede principaleBengaluru
Persone chiaveAzim Premji
Settoreservizi ICT
Fatturato8,47 miliardi di $[1] (31 marzo 2019)
Utile netto1,3 miliardi di $[1] (31 marzo 2019)
Dipendenti171 425 (2019)
Slogan«Applying Thought»
Sito webwww.wipro.com/

La Wipro Technologies, nota anche come Wipro Ltd, è una multinazionale indiana che opera nel settore dell'ICT, con sede a Bangalore. L'azienda fornisce servizi di commercio elettronico, Sistema legacy e altri servizi di organizzazione e integrazione informatico-telematica e conta più di 300 importanti clienti nel mondo (tra questi Boeing, Cisco, Ericsson, Microsoft, Prudential, Seagate, Sony e Toshiba). I suoi principali concorrenti sono Capgemini, IBM, Accenture, Computer Associates e soprattutto la connazionale Infosys.

Azim Premji (il 36º uomo più ricco del mondo con un patrimonio di 17,1 miliardi di USD) è il principale azionista.

È quotata alla Borsa di New York.

Fondata il 29 dicembre 1945 ad Amalner, Maharashtra, nell'India britannica, da Mohamed Premji come "Western India Vegetable Products Limited", in seguito abbreviato in "Wipro". Inizialmente produce oli vegetali e raffinati con il nome commerciale di Kisan, Sunflower e Camel.[2]

Nel 1966, dopo la morte di Mohamed Premji, suo figlio Azim Premji torna in India dalla Stanford University e prende la guida della società all'età di 21 anni. Durante gli anni Settanta e Ottanta sposta l'attenzione su nuove opportunità di business nel settore dell'informatica, all'epoca ancora in una fase nascente dell'India. Il 7 giugno 1977 il nome della società è cambiato da Western India Vegetable Products Limited a Wipro Products Limited. Cinque anni più tardi, nel 1982, altro cambiamento del nome: da Wipro Products Limited a Wipro Limited.

  1. ^ a b (EN) Wipro Financial Statements 2019, in Wipro Ltd. URL consultato il 5 giugno 2019 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2016).
  2. ^ (EN) "About Wipro", su wipro.com. URL consultato il 22 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2017).

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