Thurbo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Thurbo
Logo
Logo
Treno regionale di Thurbo a Romanshorn
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione20 settembre 2001
Sede principaleKreuzlingen
GruppoFerrovie Federali Svizzere
Persone chiave
SettoreTrasporto
Prodottitrasporti ferroviari
Sito webwww.thurbo.ch/

Thurbo (scritto anche THURBO) è un'azienda ferroviaria che offre servizi di tipo S-Bahn in Svizzera (cantoni di Argovia, Grigioni, Sciaffusa, San Gallo, Turgovia, Zurigo), in Germania meridionale (stati di Baden-Württemberg, Baviera) e in Austria (Vorarlberg nord-orientale), di proprietà congiunta delle Ferrovie Federali Svizzere (90%) e del cantone di Turgovia.

Gestisce il trasporto regionale su una rete di 658 km[1] appartenente alle Ferrovie Federali Svizzere (FFS), ad eccezione della tratta Wil-Weinfelden-Costanza, mantenuta solo da quest'ultima[2] e ad eccezione delle tratte in Austria e Germania. Al 2022,[1] l'azienda possedeva 110 elettrotreni e trasportava 25,8 milioni di passeggeri all'anno.

L'acronimo Thurbo (pronunciato come Tour-bo in tedesco) deriva dal fiume Thur (o dal cantone di Turgovia) e dalle prime due lettere di Bodensee (nome tedesco del lago di Costanza), probabilmente sulla base del turbo omofono.

Nell'autunno 2000 FFS e Mittelthurgaubahn AG (MThB, concessionaria della ferrovia Wil-Kreuzlingen) siglarono un accordo di collaborazione nel campo dei trasporti regionali[3], che portò alla costituzione, il 20 settembre 2001, della società Thurbo AG, con sede a Kreuzlingen[4]. Nel 2002 la MThB entrò in gravissime difficoltà finanziarie, con un buco nei conti di 30 milioni di franchi, tanto da portare alla decisione da parte dei soci di liquidare la società[5]. Le attività di MThB, tra cui la linea Wil-Kreuzlingen e parte dei rotabili passarono a Thurbo, i cui primi convogli partirono poco dopo la mezzanotte del 15 dicembre 2002[6].

Dal 1º giugno 2019 (con effetto retroattivo al 1º gennaio) l'infrastruttura della Wil-Kreuzlingen è passata da Thurbo alle FFS[7], che gestivano sin dal 2003 per conto di Thurbo l'infrastruttura[8].

Thurbo opera:[9]

Materiale rotabile

[modifica | modifica wikitesto]

All'interno della flotta di Thurbo vi sono:

  • 51 elettrotreni Stadler GTW 2/6 (denominati RABe 526 701 - 751 e 680 - 689);[11]
  • 51 Stadler GTW 2/8 (denominati RABe 526 752 - 790 e 781 - 790, in passato denominati 709 - 718).[11][12]

Materiale motore - prospetto di sintesi

[modifica | modifica wikitesto]
Tipo Unità Anno di costruzione Costruttore Note
Locomotiva a vapore Ec 3/5 3 1912 SLM ex MThB, ceduta nel 2003 all'associazione Historische Verein MThB[13]
Locomotiva elettrica Re 416 628 1950 SLM-BBC-MFO-SAAS ex MThB, ceduta nel 2006
Elettrotreni RABe 520 000, 016 2002-03 Stadler ex FFS ("Seetaler")[14]
Elettrotreni RABe 526 260÷265 2003 Stadler-ABB ex FFS ("Arc jurassien")[14], costruiti originariamente per la RM
Elettrotreni RABe 526 280÷286 2004 Stadler-ABB ex FFS ("Arc jurassien")[14], costruiti originariamente per la RM
Elettrotreni RABe 526 680÷689 1998-99 Stadler-SIG-Adtranz radiati; 683 ceduto all'associazione MThB-NPZ[15]
Elettrotreni RABe 526 701÷708 2003-04 Stadler
Elettrotreni RABe 526 719÷751 2004-05 Stadler
Elettrotreni RABe 526 752÷805 2004-13 Stadler 781÷790 ex RABe 526 709÷718 (tipo GTW 2/6), allungate nel 2008
Automotrici elettriche ABDe 536 611÷615 1965 SIG-SWS-SAAS-MFO-BBC ex MThB, 613 ceduta nel 2005 a TPF, 611 ceduta a a TPF nel 2006, 612 ceduta nel 2006 all'associazione Historische Verein MThB[13], 614 e 615 demolite nel 2006
Automotrice elettrica ABDe 536 616 1966 SIG-SWS-SAAS-MFO-BBC ex MThB, ceduta nel 2004 a Travys
Automotrici elettriche RBDe 566 631÷634 1994 Schindler-SIG-ABB ex MThB, cedute alle FFS nel 2006
Autotreni Diesel Bm 596 691÷693 1996-97 Stadler-SLM-MTU-Adtranz cedute nel 2005
  1. ^ a b (DE) Werte und Zahlen, su www.thurbo.ch. URL consultato il 23 luglio 2024.
  2. ^ Travelling with Thurbo: Rail network, su thurbo.ch. URL consultato il 23 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2020).
  3. ^ (FR) Trafic voyageurs, in Rapport de gestion 2000 SBB CFF FFS, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 34.
  4. ^ (DE) Thurbo AG, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 8 ottobre 2001, p. 7811. URL consultato il 24 luglio 2020.
  5. ^ MThB chiude i battenti, in Giornale del Popolo, Lugano, 12 ottobre 2002, p. 5. URL consultato il 24 luglio 2020.
  6. ^ (DE) Organisation, su www.thurbo.ch. URL consultato il 30 agosto 2024.
  7. ^ (DE) Das Jahr 2019 (PDF), in Geschäftsbericht 2019, Kreuzlingen, Thurbo AG, p. 6.
  8. ^ (DE) SBB will Gleise und Bahnhöfe von Thurbo von Wil bis Kreuzlingen übernehmen, in St. Galler Tagblatt, San Gallo, 6 marzo 2019. URL consultato il 30 agosto 2024.
  9. ^ Fahrplan-Netzkarte 2024 (PDF), su thurbo.ch.
  10. ^ Fahrplanwechsel 2023, su thurbo.ch.
  11. ^ a b THURBO - Die Regionalbahn . GTW 2/6 - das kurze Standardfahrzeug von THURBO, su web.archive.org, 27 marzo 2009. URL consultato il 23 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2009).
  12. ^ stadlerrail.com, http://www.stadlerrail.com/de/medien/2010/11/20/medienmitteilung-der-thurbo-s-bahn-st-gallen-mit-n/.
  13. ^ a b Unsere Fahrzeuge im Depot, su mthb.ch. URL consultato il 21 luglio 2020.
  14. ^ a b c (DE) Thurbo Flotte (PDF), su www.thurbo.ch. URL consultato il 30 agosto 2024.
  15. ^ GTW – Gelenktriebwagen RABe 526 683, su mthb-npz.ch. URL consultato il 30 agosto 2024.
  • (DE) Verzeichnis des Rollmaterials der Schweizerischen Privatbahnen Stand 1.1.2000, Winterthur, Verein Rollmaterialverzeichnis Schweiz.
  • (DE) Verzeichnis des Rollmaterials der Schweizerischen Privatbahnen Stand 1.1.2005, Winterthur, Verein Rollmaterialverzeichnis Schweiz.
  • (DE) Verzeichnis des Rollmaterials der Schweizerischen Privatbahnen Stand 1.1.2010, Winterthur, Verein Rollmaterialverzeichnis Schweiz.
  • (DE) Verzeichnis des Rollmaterials der Schweizerischen Privatbahnen Stand 1.1.2015, Winterthur, Verein Rollmaterialverzeichnis Schweiz.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN126479645