Vai al contenuto

Syntrichia caninervis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Syntrichia caninervis
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoViridiplantae
DivisioneBryophyta
ClasseBryopsida
SottoclasseDicranidae
OrdinePottiales
FamigliaPottiaceae
GenereSyntrichia
SpecieS. caninervis
Nomenclatura binomiale
Syntrichia caninervis
Mitt., 1859
Sinonimi

Barbula bornmuelleri
(Schiffn.) Paris
Barbula caninervis
(Mitt.) A. Jaeger
Barbula desertorum
(Broth.) Paris
Grimmia cucullata
J.X. Luo & P.C. Wu
Syntrichia desertorum
(Broth.) J.J. Amann
Syntrichia pseudodesertorum
(J. Froehl.) S. Agnew & Vondr.
Tortula bistratosa
Flowers
Tortula bornmuelleri
Schiffn.
Tortula caninervis
(Mitt.) Broth.
Tortula desertorum
Broth.
Tortula pseudodesertorum
J. Froehl.
Tortula saharae
Trab.

Syntrichia caninervis Mitt., 1859 è una specie di muschio della famiglia Pottiaceae.[1][2]

Esemplare di Syntrichia caninervis fotografato negli Stati Uniti.[3]

È un muschio caratterizzato da foglie che possono raggiungere al più dimensioni di 2,5 × 1,2 mm,[1] glabrescenti, con un unico pelo che diparte dall'apice[4] impiegato nella raccolta dell'acqua.[5] Le foglie si sviluppano su steli singoli di lunghezza compresa tra 3 e 20 mm.[1] È una specie dioica,[1] ma se ne attesta anche la riproduzione per propagulo,[6] sebbene non abbia organi specializzati a tale scopo.[1] Le capsule, di colore rosso, hanno dimensioni di circa 3 mm e si sviluppano su setae che possono raggiungere i 15 mm.[1] Le spore, che hanno dimensioni di circa μm,[1] possono raggiungere una grande dispersione.[7]

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

La specie ha un'ampia distribuzione, con caratteristiche dominanti tra le briofite nelle regioni aride e semiaride dell'emisfero boreale.[8][9] Ne è attestata la presenza in cinque continenti:[2][10] in Eurasia, nel deserto Gurbantünggüt,[11] in Tibet,[11] nel Pamir, ma anche in Siberia, sull'Arco alpino e nella penisola iberica; in Africa, in Marocco; in America settentrionale, nel deserto del Mojave,[12] sulle Montagne Rocciose, nell'Artico canadese e in Alaska; e sulla Penisola Antartica.[13]

La specie si è adattata per superare periodi di siccità prolungata. Nel deserto Gurbantünggüt, dove sono presenti numerose colonie di S. caninervis, si possono registrare temperature minime prossime a −40 °C e massime fino a 60 °C, con valori di umidità relativa inferiori al 2%.[9] Studi di laboratorio hanno dimostrato che può sopravvivere sia a condizioni estreme di essiccamento, sia di congelamento, recuperando rapidamente vitalità quando reidratata.[14] A queste caratteristiche, si associa - sempre in condizioni di laboratorio - anche la sopravvivenza a dosi di radiazioni che risulterebbero letali per altri organismi viventi. Per questa ragione, è stato ipotizzato che S. caninervis potrebbe essere impiegata come specie pioniera sul pianeta Marte, per creare le condizioni di terreno necessarie per supportare altre specie vegetali.[15][16]

  1. ^ a b c d e f g (EN) Syntrichia caninervis, su World Flora Online. URL consultato il 5 luglio 2024.
  2. ^ a b (EN) Syntrichia caninervis Mitt., su Global Biodiversity Information Facility. URL consultato il 5 luglio 2024.
  3. ^ (EN) USDA, NRCS, Tortula caninervis, in PLANTS Database, Greensboro, NC 27401-4901 USA, National Plant Data Team, 2024. URL consultato il 5 luglio 2024.
  4. ^ B. Yin et al., p. 3, 2023.
  5. ^ Z. Pan et al., 2016.
  6. ^ B. Yin et al., p. 2, 2023.
  7. ^ B. Yin et al., p. 10, 2023.
  8. ^ R. Ochyra et al., p. 391, 2008.
  9. ^ a b X. Li et al., p. 1, 2024.
  10. ^ X. Li et al., p. 2, 2024.
  11. ^ a b B. Yin et al., p. 7, 2023.
  12. ^ L. R. Stark et al., 1998.
  13. ^ R. Ochyra et al., p. 394, 2008.
  14. ^ X. Li et al., pp. 2-4, 2024.
  15. ^ X. Li et al., 2024.
  16. ^ Marco Malaspina, Muschio con prestazioni da far invidia ai tardigradi, in MediaINAF, Istituto Nazionale di Astrofisica, 3 luglio 2024. URL consultato il 5 luglio 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica