Vai al contenuto

Pavel Vrba

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Pavel Vrba
Vrba nel 2013
NazionalitàCecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca (dal 1993)
Calcio
RuoloAllenatore
Termine carriera1994 - giocatore
Carriera
Giovanili
1973-1979Přerov
1979-1981Baník Ostrava
Squadre di club1
1981-1982Prostějov? (?)
1982-1984RH Cheb? (?)
1984-1985Baník Ostrava? (?)
1985-1993Baník Havířov? (?)
1993-1994Přerov? (?)
Nazionale
1983Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia U-20? (?)
Carriera da allenatore
1994-1996Přerov
1996-2004Baník OstravaAssistente
2003Baník Ostrava
2003Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca U-20
2004-2006Púchov
2006-2008Žilina
2008-2013Viktoria Plzeň
2014-2016Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
2016Anži
2017-2019Viktoria Plzeň
2020Ludogorec
2021-2022Sparta Praga
2022-2023Trinity Zlín
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 23 ottobre 2023

Pavel Vrba (Přerov, 6 dicembre 1963) è un allenatore di calcio ed ex calciatore ceco.

Da calciatore ha vinto una Coppa Piano Karl Rappan con il Baník Ostrava; da allenatore ha vinto 3 campionati cechi, un campionato slovacco, un campionato bulgaro, una Supercoppa di Slovacchia, una Coppa di Repubblica Ceca e una Supercoppa di Repubblica Ceca. Dal 2010 al 2015 ha vinto per sei volte consecutive il premio di Allenatore dell'anno della Repubblica Ceca, stabilendo un record. Nel 2017 è eletto nuovamente allenatore dell'anno in patria.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Vrba applica un gioco prettamente offensivo.[1]

Inizia ad allenare la squadra della propria città natale, dove ha chiuso la propria carriera di calciatore. Dopo aver conquistato la promozione al secondo anno (in seconda serie c'era un posto vacante, che poi ha ottenuto il Prerov, nonostante il nono posto nel campionato di terza divisione), si trasferisce a Ostrava, entrando nello staff del Baník Ostrava. Nelle ultime giornate del campionato 2003 ha l'occasione di guidare la prima squadra ad interim fino alla fine del torneo, sedendosi sulla panchina della prima squadra negli ultimi cinque turni del torneo. Torna al ruolo originario di assistente nella stagione successivo, quando il Baník vince il suo primo titolo ceco con František Komňacký in panchina.

Successivamente allena gli slovacchi del Puchov, quindi nell'estate del 2006 è ingaggiato dallo Žilina. Al primo anno vince il titolo e la Supercoppa nazionale. L'anno seguente gioca la Champions League, uscendo dal torneo imbattuto nei tempi regolamentari, ma venendo estromesso ai rigori dallo Sparta Praga dopo un doppio confronto a reti bianche in una sfida della fase preliminare. Si dimette dall'incarico nel settembre del 2009 per tornare in patria. Accetta l'offerta del Viktoria Plzeň. Nel giro di un anno dall'arrivo di Vrba, la società di Pilsen è rinforzata dagli arrivi di giocatori esperti come Pavel Horváth e Daniel Kolář, affiancati dai giovani Milan Petržela, Petr Jiráček, David Limberský, František Rajtoral e Marek Bakoš, che formeranno l'ossatura del club negli anni a venire.

Nella stagione 2009-2010, Vrba termina il campionato ceco al quinto posto, tuttavia vince la coppa nazionale (2-1 sullo Jablonec) garantendosi un posto in UEFA Europa League e portando la squadra a vincere il suo primo titolo in 99 anni di storia. In estate, perde la Supercoppa nazionale contro lo Sparta Praga (1-0). Nel campionato successivo, Vrba inanella subito dodici risultati utili consecutivi (tra cui undici successi), vincendo anche di misura contro lo Sparta Praga (1-0). Nella seconda parte del torneo, il tecnico infila altri dodici risultati utili di fila e nonostante la forte rimonta del club praghese, si permette di ottenere il campionato 2011 dopo il 3-1 rifilato al Baník Ostrava con una giornata d'anticipo. Lo Sparta termina il campionato a -1 dal Viktoria Pilsen, che vince il suo primo campionato ceco nell'anno del centenario dalla fondazione.

Nell'estate 2011, il club vince anche la Supercoppa ceca ai rigori contro il Mladá Boleslav (1-1) e partecipa alla Champions League: nella massima competizione europea, i cechi partono dal secondo turno preliminare e accedono alla fase a gironi da imbattuti. Nel girone, arrivano dietro a Barcellona e Milan, dopo aver strappato quattro punti al BATĖ Borisov e un pari al Milan nel ritorno. Retrocesso in Europa League, il Viktoria Pilsen affronta e cede contro i tedeschi dello Schalke 04.

L'annata 2012-2013 finisce con un'altra vittoria per il Viktoria guidato da Vrba: la squadra non parte bene, pur conquistando la vetta della graduatoria verso il giro di boa. A dieci giornate dalla fine, il match che può decidere il torneo contro lo Sparta Praga e vinto dai granata per 1-0. Con questo successo, lo Sparta appaia il Viktoria Pilsen al primo posto in classifica. A cinque turni dalla fine, lo Sparta Praga pareggia contro il Vysočina Jihlava, lasciando i rivali da soli al comando. Entrambe le formazioni fanno nove punti sui quindici disponibili e la classifica resta invariata a favore del tecnico Vrba, che si aggiudica il suo secondo campionato in tre anni (a +2 dallo Sparta). In Europa, i cechi partono subito dal secondo turno preliminare di Europa League, riuscendo a raggiungere la fase a gironi. Nel raggruppamento, il Viktoria Pilsen vince quattro match tra cui uno contro i detentori dell'Europa League e della Supercoppa UEFA dell'Atlético Madrid di Simeone, superando il girone al primo posto con 13 punti. Nella fase a eliminazione diretta, Vrba estromette anche il Napoli con un punteggio complessivo di 5-0 prima di uscire agli ottavi contro il Fenerbahçe (1-2).

Nella stagione 2013-2014 Vrba inanella quattordici risultati utili consecutivi tra campionato e UEFA Champions League. Nel novembre 2013, annuncia la volontà di lasciare la società dopo cinque anni per diventare CT della Rep. Ceca.[2] In Champions, Vrba porta i cechi nuovamente alla fase a gironi, dove trova un gruppo complicato: CSKA Mosca, Manchester City e Bayern Monaco. Da sfavorita, la squadra perde le prime cinque partite del raggruppamento, arrivando a quota zero punti all'ultima sfida contro i russi del CSKA, che invece ne hanno tre. Nella ripresa i russi passano in vantaggio, ma nell'ultimo quarto d'ora, agevolati anche dalla superiorità numerica, i cechi riescono nella rimonta che gli consente di vincere per 2-1 e di accedere all'UEFA Europa League 2013-2014 con soli tre punti scavalcando i russi in classifica per gli scontri diretti. Per Vrba si tratta dell'ultimo match sulla panchina del Viktoria Pilsen prima di passare alla guida della Nazionale ceca.[3]

Vrba inizia da CT della Repubblica Ceca con l'obbiettivo di qualificare la squadra al campionato d'Europa 2016, in programma in Francia. Il 6 settembre del 2015 la Repubblica Ceca diviene la terza nazionale, dopo la Francia (qualificata di diritto in quanto paese ospitante) e l'Inghilterra, a qualificarsi all'europeo, vincendo il proprio girone di qualificazione con 22 punti.

Nel marzo del 2016, con 541 voti, Vrba è eletto per la sesta volta consecutiva allenatore ceco dell'anno.[4]

Alla rassegna europea la nazionale ceca ottiene un solo punto, in rimonta contro la Croazia (da 0-2 a 2-2), uscendo così dopo la fase a gruppi. Al termine del torneo, Vrba decide di dimettersi da CT e tornare ad allenare i club, accettando l'offerta dei russi dell'Anži. Dopo sei mesi di rendimento altalenante – unico risultato di rilievo è il 4-0 inflitto allo Zenit San Pietroburgo di Mircea Lucescu agli ottavi di coppa, ma arrivato dopo che gli avversari erano rimasti in dieci per l'espulsione del portiere – e quattro sconfitte nelle ultime cinque partite, la dirigenza della società russa lo solleva dall'incarico.

Nel luglio del 2017 torna sulla panchina del Viktoria Plzeň. Uscito subito dalla UEFA Champions League (contro il FCSB), il club retrocede in Europa League, dove si ferma agli ottavi di finale, mentre in campionato la squadra ottiene una serie di tredici vittorie consecutive, per poi vincere il titolo. Nel 2018-2019 la compagine di Plzeň torna a disputare la fase a gironi della rinnovata UEFA Champions League: con il terzo posto (7 punti in 6 partite), accede ai sedicesimi di Europa League, dove è eliminata; in campionato, invece, chiude seconda, a quattro punti dalla vetta.

Il 1º gennaio 2020 Vrba assume la guida dei bulgari del Ludogorec,[5][6] che guida alla vittoria del campionato, il nono titolo di fila per il club. Viene esonerato il 25 ottobre seguente.[7]

Il 3 febbraio 2021 assume la guida dello Sparta Praga.

Statistiche da allenatore

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 15 febbraio 2020. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
1994-1995 Rep. Ceca (bandiera) Přerov MFL 30 5 9 16 CR 1 0 1 0 - - - - - - - - - - 31 5 10 16 16,13 14º
1995-1996 MFL 28 11 6 11 CR ? ? ? ? - - - - - - - - - - 28 11 6 11 39,29 (promozione)
Totale Přerov 58 16 15 27 1+ 0+ 1+ 0+ - - - - - - - - 59 16 16 27 27,12
mag.-giu. 2003 Rep. Ceca (bandiera) Baník Ostrava 1L 5 2 2 1 CR - - - - - - - - - - - - - - 5 2 2 1 40,00
2004-2005 Slovacchia (bandiera) Púchov SL 36 12 10 14 CS 2 0 2 0 - - - - - - - - - - 38 12 12 14 31,58
2005-apr. 2006 SL 25 4 4 17 CS 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 27 4 5 18 14,81 Esonerato
Totale Púchov 61 16 14 31 4 0 3 1 - - - - - - - - 65 16 17 32 24,62
2006-2007 Slovacchia (bandiera) Žilina SL 28 22 3 3 CS 3 2 1 0 - - - - - - - - - - 31 24 4 3 77,42
2007-2008 SL 33 22 7 4 CS 5 1 2 2 UCL 4 2 2 0 SS 1 0 1 0 43 25 12 6 58,14
lug.-set. 2008 SL 9 5 3 1 CS 1 1 0 0 CU 5 3 2 0 - - - - - 15 9 5 1 60,00 Dimissionario
Totale Žilina 70 49 13 8 9 4 3 2 9 5 4 0 1 0 1 0 89 58 21 10 65,17
ott. 2008-2009 Rep. Ceca (bandiera) Viktoria Plzeň 1L 15 7 3 5 CR 3 1 1 1 - - - - - - - - - - 18 8 4 6 44,44
2009-2010 1L 30 12 12 6 CR 9 6 3 0 - - - - - - - - - - 39 18 15 6 46,15
2010-2011 1L 30 21 6 3 CR 6 3 1 2 UEL 2 0 1 1 SR 1 0 0 1 39 24 8 7 61,54
2011-2012 1L 30 19 6 5 CR 4 2 1 1 UCL+UEL 12+2 7+0 2+1 3+1 SR 1 0 1 0 49 28 11 10 57,14
2012-2013 1L 30 20 5 5 CR 5 2 0 3 UEL 16 11 2 3 - - - - - 51 33 7 11 64,71
lug.-dic. 2013 1L 16 11 4 1 CR 2 2 0 0 UCL 12 7 0 5 SR 1 0 0 1 31 20 4 7 64,52 Dimissionario
lug.-dic. 2016 Russia (bandiera) Anži PL 17 5 5 7 KR 2 2 0 0 - - - - - - - - - - 19 7 5 7 36,84 Esonerato
2017-2018 Rep. Ceca (bandiera) Viktoria Plzeň 1L 30 20 6 4 CR 2 1 0 1 UCL+UEL 2+12 0+7 1+2 1+3 - - - - - 46 28 9 9 60,87
2018-2019 1L 30+5 21+3 5+1 4+1 CR 2 1 0 1 UCL+UEL 6+2 2+1 1+0 3+1 - - - - - 45 28 7 10 62,22
lug.-dic. 2019 1L 19 11 4 4 CR 2 2 0 0 UCL+UEL 4+2 1+1 1+0 2+1 - - - - - 27 15 5 7 55,56 Dimissionario
Totale Viktoria Plzeň 235 145 52 38 35 20 6 9 72 37 11 24 3 0 1 2 344 201 70 73 58,43
gen.-giu. 2020 Bulgaria (bandiera) Ludogorec PL 1 1 0 0 CB 0 0 0 0 UEL 0 0 0 0 SB - - - - 1 1 0 0 100,00& in corso
Totale carriera 377 234 101 112 51 26 13 12 81 42 15 24 4 0 2 2 513 302 131 150 58,87
Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1º gennaio 2014 30 giugno 2016 25 10 5 10 41 36 +5 40,00

Nazionale nel dettaglio

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2014-2015 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2016 1º nel Girone A,qualificato 10 7 1 2 70,00 19 14 +5
2016 Euro 2016 Eliminato nella fase a gironi 3 0 1 2 &&0,00 2 5 -3
Dal 2014 al 2016 Amichevoli 12 3 3 6 25,00 20 17 +3
Totale Rep. Ceca 25 10 5 10 40,00 41 36 +5

Panchine da commissario tecnico della nazionale ceca

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Rep. Ceca
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
5-3-2014 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 2 Norvegia (bandiera) Norvegia Amichevole 2
21-5-2014 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 2 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole 2
3-6-2014 Olomouc Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 2 Austria (bandiera) Austria Amichevole 1
3-9-2014 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 1 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole -
9-9-2014 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2016 2
10-10-2014 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 1 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2016 2
13-10-2014 Astana Kazakistan Kazakistan (bandiera) 2 – 4 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2016 4
16-11-2014 Plzeň Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 1 Islanda (bandiera) Islanda Qual. Euro 2016 2
28-3-2015 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 1 Lettonia (bandiera) Lettonia Qual. Euro 2016 1
31-3-2015 Žilina Slovacchia Slovacchia (bandiera) 1 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole -
12-6-2015 Reykjavík Islanda Islanda (bandiera) 2 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2016 1
3-9-2015 Plzeň Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 1 Kazakistan (bandiera) Kazakistan Qual. Euro 2016 2
6-9-2015 Riga Lettonia Lettonia (bandiera) 1 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2016 2
10-10-2015 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 2 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 2016 -
13-10-2015 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 3 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2016 3
13-11-2015 Ostrava Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 4 – 1 Serbia (bandiera) Serbia Amichevole 4
17-11-2015 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 3 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole 1
24-3-2016 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 1 Scozia (bandiera) Scozia Amichevole -
29-3-2016 Stoccolma Svezia Svezia (bandiera) 1 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole 1
27-5-2016 Kufstein Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 6 – 0 Malta (bandiera) Malta Amichevole 6
1-6-2016 Innsbruck Russia Russia (bandiera) 1 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole 2
5-6-2016 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 2 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Amichevole 1
13-6-2016 Tolosa Spagna Spagna (bandiera) 1 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Euro 2016 - 1º turno -
17-6-2016 Saint-Étienne Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 2 Croazia (bandiera) Croazia Euro 2016 - 1º turno 2
21-6-2016 Lens Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 2 Turchia (bandiera) Turchia Euro 2016 - 1º turno -
Totale Presenze 25 Reti 41
Banik Ostrava: 1985
Ludogorec: 2019-2020
Viktoria Plzeň: 2010-2011, 2012-2013, 2017-2018
Žilina: 2006-2007
Žilina: 2007
Viktoria Plzeň: 2009-2010
Viktoria Plzeň: 2011
2010, 2011,[8] 2012, 2013, 2014, 2015,[4] 2017, 2018
  1. ^ (CS) ANKETA: Komňacký, Koubek, Psotka. Kdo je nejlepším trenérem?
  2. ^ Ondrej Zlamal, Vrba lascia il Plzeň per la nazionale ceca, su it.uefa.com, uefa.com, 18 novembre 2013. URL consultato il 10 novembre 2017.
  3. ^ L'addio perfetto del Plzeň, uefa.com.
  4. ^ a b (CS) Brankář Čech po roční pauze vyhrál Fotbalistu roku, druhý skončil Lafata, in synotliga.cz, 21 marzo 2016. URL consultato il 15 aprile 2016.
  5. ^ Copia archiviata, su ludogorets.com. URL consultato il 19 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2020).
  6. ^ Sorpresa Ludogorets, pesca l'Inter ed esonera l'allenatore: da gennaio 2020 in panchina c'è Vrba, Eurosport, 16 dicembre 2019.
  7. ^ (EN) Ludogorets and Pavel Vrba part ways. Stanislav Genchev will replace the coach, ludogorets.com, 24 ottobre 2020.
  8. ^ Čech ancora una volta il migliore, su it.uefa.com, Uefa.com, 28 febbraio 2012. URL consultato il 4 marzo 2012.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]