María Rosa de Madariaga
María Rosa de Madariaga (Madrid, 9 febbraio 1937 – Madrid, 29 giugno 2022[1]) è stata una storica spagnola.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nipote del diplomatico e scrittore Salvador de Madariaga (1886-1978), si specializzò nello studio delle relazioni bilaterali ispano-marocchine.[2][3]
Nel 1988 discusse all'Università di Parigi I una dissertazione di dottorato, intitolata L'Espagne et le Rif : pénétration coloniale et résistances locales (1909-1926).[4]
Dopo la pubblicazione del libro di Rolf-Dieter Müller Deutschland, Spanien und der Gaskrieg in Spanisch-Marokko, 1922-1927 nel 1990, effettuò ricerche negli archivi di Stato iberici per documentare l'impiego di gas tossici e di armi chimiche durante la Guerra del Rif.
Insieme ad altri studiosi, tra cui Sebastian Balfour imputò all'uso delle armi chimiche l'elevato tasso di tumori, manifestatisi fra i civili dopo il conflitto.
Al 2012, la Spagna non aveva ammesso ufficialmente le proprie responsabilità storiche né indennizzato i civili del Marocco, nonostante ripetute richieste da parte del loro Governo.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Sofía Campos, Fallece la historiadora María Rosa de Madariaga, su La Razón, 29 giugno 2022. URL consultato il 30 giugno 2022.
- ^ María Rosa de Madariaga, su anle.us, Academia Norteamericana de la Lengua Española (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ Madariaga, María Rosa de, su viaf.org, VIAF.
- ^ L'Espagne et le Rif : pénétration coloniale et résistances locales (1909-1926), su theses.fr. URL consultato il 15 novembre 2019 (archiviato il 15 novembre 2019).
- ^ Morocco Calls on Spain to’ Open Dialogue’ on Use of Toxic Gas during Rif War, su moroccoworldnews.com, New York (archiviato il 2 agosto 2018).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di María Rosa de Madariaga, su Open Library, Internet Archive.
- (FR) Pubblicazioni di María Rosa de Madariaga, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
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