Genetta thierryi
Genetta degli Hausa | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Carnivora |
Sottordine | Feliformia |
Famiglia | Viverridae |
Sottofamiglia | Viverrinae |
Genere | Genetta |
Specie | G.thierryi |
Nomenclatura binomiale | |
Genetta thierryi Matschie, 1902 | |
Sinonimi | |
G.rubiginosa, Pseudogenetta villiersi | |
Areale | |
La genetta degli Hausa (Genetta thierryi Matschie, 1902) è un carnivoro della famiglia dei viverridi diffusa nell'Africa occidentale.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Carnivoro di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 359 e 474 mm, la lunghezza della coda tra 307 e 467 mm e un peso fino a 1,8 kg.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Il colore del corpo è marrone chiaro. La linea dorsale scura è attraversata da una striscia più chiara. Sono presenti 4 file di macchie scure, talvolta arancione brillante, piccole e distanziate lungo i fianchi. Le macchie della prima fila superiore si uniscono in una striscia continua verso la parte posteriore. Gli arti sono uniformemente marroni chiari. La parte centrale del palmo della mano è priva di peluria. La coda è più corta della testa e del corpo, ha 8-9 anelli incompleti più chiari, intervallati da anelli più scuri della stessa larghezza, e la punta nera. Le femmine hanno due paia di mammelle.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa in Gambia, Senegal, Guinea-Bissau, Guinea, Sierra Leone, Liberia, Costa d'Avorio, Ghana, Togo, Benin, Nigeria, Camerun; Mali, Burkina Faso meridionali; Ciad e Repubblica Centrafricana occidentali.
Vive nelle savane alberate umide e secche. Sono stati osservati individui anche nelle foreste pluviali della Sierra Leone e nelle steppe del Senegal.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato l'areale esteso e la presenza in molteplici habitat, classifica G.thierryi come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Gaubert, P. & Dunham, A. 2008, Genetta thierryi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Genetta thierryi, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Kingdon, 1997.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- D.R.Rosevear, The Carnivores of West Africa, London, UK, 1974.
- Jonathan Kingdon, The Kingdon Field Guide to African Mammals, A&C Black Publishing, London, 1997, ISBN 978-0-7136-6513-0.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Genetta thierryi
- Wikispecies contiene informazioni su Genetta thierryi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Genetta thierryi, su Fossilworks.org.