Chiesa di San Lorenzo ai Monti
Chiesa di San Lorenzo ai Monti | |
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In primo piano, sulla destra, la chiesa di San Lorenzo ai Monti, in una stampa di Giuseppe Vasi | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Località | Roma |
Coordinate | 41°53′40.3″N 12°29′10.7″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Lorenzo |
Diocesi | Roma |
Inizio costruzione | prima del 1199 |
Demolizione | 1933 |
La chiesa di San Lorenzo ai Monti o de Ascesa, detta anche San Lorenzolo per le sue piccole dimensioni, sorgeva a Roma, al clivus Argentarius, vicino a via Macel de' Corvi, e fu demolita nel XX secolo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Era intitolata a san Lorenzo, diacono e martire, e conservava un'urna d'argento con parte delle sue ceneri.[1]
In una bolla di papa Innocenzo III del 1199 la chiesa è ricordata tra le dipendenze di quella dei Santi Sergio e Bacco al Foro Romano.[2]
Papa Sisto V le assegnò le rendite dell'abbattuta chiesa di San Nicolò de Macello.[1]
Nel 1704 la chiesa fu affidata alla congregazione dei Pii Operai, che la lasciarono nel 1732 per trasferirsi in San Giuseppe alla Lungara.
Aveva dignità parrocchiale.[3]
Fu abbattuta nel 1933, in occasione della costruzione di via dei Fori Imperiali.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mariano Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, Tipografia Vaticana, Roma 1891, pp. 164–165.
- Christian Hülsen, Le chiese di Roma nel Medio Evo, Olschki, Firenze 1927, pp. 280–281.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Lorenzo ai Monti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Galleria fotografica, su flickr.com.
- Interno della chiesa prima della demolizione
- Pianta di Giovanni Battista Nolli (Nuova Topografia di Roma, 1748), con l'indicazione topografica della Chiesa di San Lorenzo ai Monti (n. 106)
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