Vai al contenuto

Éder (calciatore 1986)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Éder
Éder con il San Paolo nel 2022
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Italia (bandiera) Italia (dal 2015)
Altezza178 cm
Peso77 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera5 agosto 2024
Carriera
Giovanili
2003-2006Criciúma
2006-2007Empoli
Squadre di club1
2005-2006Criciúma20 (5)[1]
2006-2008Empoli5 (0)
2008-2009Frosinone52 (20)
2009-2010Empoli40 (27)
2010-2011Brescia35 (6)
2011-2012Cesena17 (2)
2012-2016Sampdoria127 (44)[2]
2016-2018Inter76 (12)
2018-2021Jiangsu Suning54 (31)[3]
2021-2023San Paolo40 (4)[4]
2023-2024Criciúma42 (9)[5]
Nazionale
2015-2017Italia (bandiera) Italia26 (6)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Éder Citadin Martins, conosciuto semplicemente come Éder (Lauro Müller, 15 novembre 1986), è un ex calciatore brasiliano naturalizzato italiano, di ruolo attaccante.

Nato in Brasile, possiede anche la nazionalità italiana[6]. Un bisnonno paterno, Giovanni Battista Righetto, era infatti originario di Nove (VI) ed emigrò nel 1891 (all'età di 13 anni) nello stato sudamericano[6][7][8]. Il suo nome di battesimo è un tributo a Éder Aleixo de Assis, ala verdeoro al campionato del mondo 1982.[9]

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Punta centrale con un discreto fiuto del gol[10][11][12], tra le sue qualità annovera le capacità fisiche e tecniche[13], il senso della posizione, l'intelligenza tattica e la duttilità.[12][14] La sua bravura nel servire assist gli permette di giocare anche da seconda punta oppure ala.[14][15]

Criciúma, Empoli, Frosinone, Cesena e Brescia

[modifica | modifica wikitesto]

Nell'autunno 2005 il Criciúma, formazione nella quale ha fatto il suo esordio professionistico, lo cede all'Empoli.[16][17][18] Debutta in Serie A il 18 marzo 2007, nella sconfitta per 3-1 sul campo della Lazio.[19] Dopo aver esordito anche nelle coppe europee[20], nel gennaio 2008 passa in comproprietà al Frosinone: con la maglia dei ciociari segna 20 gol sino al termine del campionato 2008-09.[21][22] Rientrato ai toscani, nel torneo 2009-10 è capocannoniere della serie cadetta: realizza 27 gol, con una quaterna alla Salernitana.[23] Per la stagione seguente si divide - in Serie A - tra Brescia e Cesena, trovando il primo gol nella massima categoria con le Rondinelle.[24]

Eder alla Sampdoria nel 2012

Viene così acquistato dalla Sampdoria[25], contribuendo al ritorno dei liguri in A: segna infatti un gol nella semifinale d'andata dei play-off, in cui la sua squadra sconfigge per 2-1 il Sassuolo.[26] Nel biennio che segue è invece determinante per la salvezza dei blucerchiati, assommando 19 reti in 63 presenze.[12][27] Nella stagione 2014-15 risulta uno dei punti di forza per i genovesi[28], che ottengono la qualificazione in Europa League a scapito del Genoa[29]: Éder va in gol per 9 volte[30], ricevendo anche la chiamata della Nazionale azzurra.[31] Il 6 agosto 2015 trova la prima marcatura in campo internazionale, ma la Sampdoria viene eliminata dal Vojvodina nei preliminari di Europa League con il risultato complessivo di 4-2.[32] Nel girone di andata del campionato 2015-16 segna 12 gol[33][34][35], tra cui il centesimo nel campionato italiano: a subirlo è proprio l'Empoli, il club che lo aveva fatto esordire.[36]

Durante il mercato di gennaio, l'Inter lo acquista facendogli siglare un accordo quinquennale.[37] Nella seconda parte del torneo va a bersaglio in una sola occasione[10], marcando il definitivo 3-1 contro l'Udinese.[38] Con i nerazzurri è autore anche della sua prima doppietta nelle coppe continentali, messa a referto contro lo Sparta Praga nell'ultima giornata della fase a gironi dell'Europa League 2016-17.[39] Festeggiata con un gol al Pescara la 200ª presenza in A[40], parte spesso da titolare con Pioli in panchina per sopperire alle assenze di Icardi.[41][42] Con l'arrivo di Spalletti alla guida dei milanesi[11][12][43], continua ad essere impiegato con frequenza.[44][45]

Jiangsu Suning

[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2018 si trasferisce nel campionato cinese[46], dove fa valere le proprie doti realizzative con la maglia del Jiangsu Suning:[47][48] mette a segno 11 reti nella stagione d'esordio e 12 nella successiva. Nella stagione 2020 mette a segno 9 reti, tra cui una nella finale per il titolo, vinta per 2-1: il successo consente allo Jiangsu di aggiudicarsi per la prima volta il campionato cinese, trofeo che è anche il primo per Éder. La squadra, che a dicembre aveva perso la finale della Coppa di Cina contro lo Shandong, cessa le proprie attività alla fine di febbraio 2021.

Il 26 marzo 2021, Éder si accorda con il San Paolo, firmando un contratto valido fino al 31 dicembre 2022.[49] Due mesi più tardi, vince il campionato Paulista con il club, superando in finale il Palmeiras.[50]

Il 17 gennaio 2023, Éder si unisce ufficialmente al Criciúma, squadra con cui aveva esordito fra i professionisti, firmando un contratto valido per due stagioni e ritornando al suo primo club dopo diciassette anni dall'ultima volta.[51]

La prima convocazione nella nazionale italiana giunge nel marzo 2015[31], da parte di Antonio Conte.[52] Il 43º oriundo della storia azzurra debutta contro la Bulgaria, segnando - dopo il suo ingresso in campo al posto di Zaza - la rete del pareggio.[53] Entrato stabilmente a far parte delle scelte del commissario tecnico[13], viene scelto per il campionato d'Europa 2016.[54] Nella seconda gara del girone, segna alla Svezia la rete che qualifica gli azzurri agli ottavi di finale.[55][56]

Confermato tra i titolari anche dopo l'ingaggio di Ventura[14], partecipa con la squadra alla fallimentare fase di qualificazione per il campionato del mondo 2018.[57]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 5 agosto 2024

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004 Brasile (bandiera) Criciúma C1/CT+A 0+1 0+0 - - - - - - - - - 1 0
2005 C1/CT+B 10+19 3+5 - - - - - - - - - 29 8
gen.-giu. 2006 Italia (bandiera) Empoli A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
2006-2007 A 5 0 CI 4 0 - - - - - - 9 0
2007-gen. 2008 A 0 0 CI 0 0 CU 1 0 - - - 1 0
gen.-giu. 2008 Italia (bandiera) Frosinone B 19 6 CI 0 0 - - - - - - 19 6
2008-2009 B 33 15 CI 1 0 - - - - - - 34 15
Totale Frosinone 52 21 1 0 - - - - 53 21
2009-2010 Italia (bandiera) Empoli B 40 27 CI 2 0 - - - - - - 42 27
Totale Empoli 45 27 6 0 1 0 - - 52 27
2010-2011 Italia (bandiera) Brescia A 35 6 CI 1 0 - - - - - - 36 6
2011-gen. 2012 Italia (bandiera) Cesena A 17 2 CI 2 0 - - - - - - 19 2
gen.-giu. 2012 Italia (bandiera) Sampdoria B 15+4[58] 4+1[58] CI 0 0 - - - - - - 19 5
2012-2013 A 30 7 CI 0 0 - - - - - - 30 7
2013-2014 A 33 12 CI 1 0 - - - - - - 34 12
2014-2015 A 30 9 CI 1 3 - - - - - - 31 12
2015-gen. 2016 A 19 12 CI 0 0 UEL 2[59] 1[59] - - - 21 13
Totale Sampdoria 127+4 44+1 2 3 2 1 - - 135 49
gen.-giu. 2016 Italia (bandiera) Inter A 14 1 CI 1 0 - - - - - - 15 1
2016-2017 A 33 8 CI 1 0 UEL 6 2 - - - 40 10
2017-2018 A 29 3 CI 2 0 - - - - - - 31 3
Totale Inter 76 12 4 0 6 2 - - 86 14
lug.-dic. 2018 Cina (bandiera) Jiangsu Suning CSL 16 11 CC 0 0 - - - - - - 16 11
2019 CSL 24 12 CC 1 0 - - - - - - 25 12
2020 CSL 14+6 8+1 CC 1 0 - - - - - - 21 9
Totale Jiangsu 54+6 31+1 2 0 - - - - 62 32
2021 Brasile (bandiera) São Paulo A1/SP+A 4+17 1+1 CB 3 2 CL 5 1 - - - 29 5
2022 A1/SP+A 14+13 1+1 CB 3 1 CS 2 0 - - - 32 3
Totale São Paulo 18+30 2+2 6 3 7 1 - - 61 8
2023 Brasile (bandiera) Criciúma C1/CT+B 9+26 1+9 CB 2 1 - - - - - - 37 11
gen.-ago. 2024 C1/CT+A 10+16 2+0 CB 4 1 - - - - - - 30 3
Totale Criciúma 29+62 6+14 6 2 - - - - 97 22
Totale Carriera 555 169 30 8 16 4 - - 601 181

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-3-2015 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 2 – 2 Italia (bandiera) Italia Qual. Euro 2016 1 Ingresso al 58’ 58’
31-3-2015 Torino Italia Italia (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Uscita al 61’ 61’
3-9-2015 Firenze Italia Italia (bandiera) 1 – 0 Malta (bandiera) Malta Qual. Euro 2016 -
6-9-2015 Palermo Italia Italia (bandiera) 1 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Qual. Euro 2016 - Ingresso al 85’ 85’
10-10-2015 Baku Azerbaigian Azerbaigian (bandiera) 1 – 3 Italia (bandiera) Italia Qual. Euro 2016 1 Uscita al 78’ 78’
13-10-2015 Roma Italia Italia (bandiera) 2 – 1 Norvegia (bandiera) Norvegia Qual. Euro 2016 - Uscita al 62’ 62’
13-11-2015 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 3 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole - Ammonizione al 27’ 27’ Uscita al 80’ 80’
17-11-2015 Bologna Italia Italia (bandiera) 2 – 2 Romania (bandiera) Romania Amichevole - Ammonizione al 56’ 56’ Uscita al 60’ 60’
24-3-2016 Udine Italia Italia (bandiera) 1 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole - Uscita al 51’ 51’
29-5-2016 Ta' Qali Italia Italia (bandiera) 1 – 0 Scozia (bandiera) Scozia Amichevole - Uscita al 59’ 59’
13-6-2016 Lione Belgio Belgio (bandiera) 0 – 2 Italia (bandiera) Italia Euro 2016 - 1º turno - Ammonizione al 75’ 75’ Uscita al 76’ 76’
17-6-2016 Tolosa Italia Italia (bandiera) 1 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Euro 2016 - 1º turno 1
27-6-2016 Saint-Denis Italia Italia (bandiera) 2 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Euro 2016 - Ottavi di finale - Uscita al 82’ 82’
2-7-2016 Bordeaux Germania Germania (bandiera) 1 – 1 dts
(6 – 5 dtr)
Italia (bandiera) Italia Euro 2016 - Quarti di finale - Uscita al 108’ 108’
1-9-2016 Bari Italia Italia (bandiera) 1 – 3 Francia (bandiera) Francia Amichevole - Uscita al 74’ 74’
5-9-2016 Haifa Israele Israele (bandiera) 1 – 3 Italia (bandiera) Italia Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 70’ 70’
6-10-2016 Torino Italia Italia (bandiera) 1 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Qual. Mondiali 2018 -
9-10-2016 Skopje Macedonia Macedonia (bandiera) 2 – 3 Italia (bandiera) Italia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 84’ 84’
12-11-2016 Vaduz Liechtenstein Liechtenstein (bandiera) 0 – 4 Italia (bandiera) Italia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 74’ 74’
15-11-2016 Milano Italia Italia (bandiera) 0 – 0 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Uscita al 68’ 68’
28-3-2017 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 2 Italia (bandiera) Italia Amichevole 1 Uscita al 69’ 69’
7-6-2017 Nizza Italia Italia (bandiera) 3 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
11-6-2017 Udine Italia Italia (bandiera) 5 – 0 Liechtenstein (bandiera) Liechtenstein Qual. Mondiali 2018 1 Ingresso al 67’ 67’
2-9-2017 Madrid Spagna Spagna (bandiera) 3 – 0 Italia (bandiera) Italia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 70’ 70’
9-10-2017 Scutari Albania Albania (bandiera) 0 – 1 Italia (bandiera) Italia Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 89’ 89’
10-11-2017 Solna Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Italia (bandiera) Italia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 65’ 65’
Totale Presenze 26 Reti 6

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Jiangsu Suning: 2020

Competizioni statali

[modifica | modifica wikitesto]
San Paolo: 2021
Criciúma: 2023, 2024
2009-2010 (27 gol)
  1. ^ 30 (8) se si comprendono le presenze nel Campionato Catarinense.
  2. ^ 131 (45) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ 60 (32) se si comprendono le presenze nei play-off.
  4. ^ 58 (6) se si comprendono le presenze nel Campionato Paulista.
  5. ^ 61 (12) se si comprendono le presenze nel Campionato Catarinense.
  6. ^ a b Elena Ferrarese, Éder il bomber, italiano grazie al bisnonno originario di Nove, su ilgazzettino.it, 19 giugno 2016.
  7. ^ Eder, le radici venete e i peccati del web, su mattinopadova.gelocal.it, 4 aprile 2015.
  8. ^ Riccardo Bonato, L’azzurro Eder orgoglio novese «Lo aspettiamo» [collegamento interrotto], su ilgiornaledivicenza.it, 19 giugno 2016.
  9. ^ Éder, da quello neo-italiano al brasiliano dell’82: «Mi piacerebbe conoscerlo», su sampnews24.com, 24 marzo 2015.
  10. ^ a b Matteo Brega e Marco Taidelli, Inter: Eder-Icardi e le due facce del gol. Uno è a secco, l'altro è ripartito..., su gazzetta.it, 11 marzo 2016.
  11. ^ a b Amichevoli Doppio Eder, l'Inter affonda il Bayern, in la Repubblica, 28 luglio 2017, p. 42.
  12. ^ a b c d Stefano Zaino, Samp: è scattato l'allarme un solo gol in tre partite sogno Eder, se Schick va, in la Repubblica, 7 agosto 2017, p. 4.
  13. ^ a b Mirko Graziano, Samp, Eder perfetto anche per Conte. Dribbling, gol, fede: è la piena maturità, su gazzetta.it, 13 ottobre 2015.
  14. ^ a b c Andrea Elefante, Italia, Eder il tuttofare azzurro: gol, corsa e sacrificio per Ventura, su gazzetta.it, 5 settembre 2016.
  15. ^ Luca Taidelli, Inter-Empoli 2-0: Eder gol, poi assist per Candreva, su gazzetta.it, 12 febbraio 2017.
  16. ^ David Biuzzi, Un tigrotto nel motore azzurro, in Il Tirreno, 11 novembre 2005, p. 13. URL consultato il 16 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2018).
  17. ^ David Biuzzi, E Carli già se lo coccola, in Il Tirreno, 11 novembre 2005, p. 13. URL consultato il 16 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2018).
  18. ^ Arriva dal Criciuma, in Il Tirreno, 11 novembre 2005, p. 13. URL consultato il 16 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2018).
  19. ^ La Lazio supera anche l'Empoli sesta vittoria e terzo posto, su repubblica.it, 18 marzo 2007.
  20. ^ Empoli, esordio europeo ok Battuto lo Zurigo: 2-1, su repubblica.it, 20 settembre 2007.
  21. ^ Paolo Gentilotti, Eder è scatenato Il Frosinone vola, in La Gazzetta dello Sport, 6 aprile 2008.
  22. ^ Matteo Massi, Fa tutto il Frosinone Ancona, che batosta, in La Gazzetta dello Sport, 24 febbraio 2009.
  23. ^ Giacomo Cioni, Eder strepitoso, l'Empoli corre, in La Gazzetta dello Sport, 14 aprile 2010.
  24. ^ Livia Taglioli, Brescia, aperitivo vincente Sereni ipnotizza il Palermo, su gazzetta.it, 12 settembre 2010.
  25. ^ Samp, la pagella Eder strepitoso, su genova.repubblica.it, 1º maggio 2012.
  26. ^ Marco Lignana, La Samp batte il Sassuolo in rimonta Eder e Pozzi regalano la vittoria, su genova.repubblica.it, 30 maggio 2012.
  27. ^ Stefano Zaino, Eder in cattedra, travolta l'Udinese, in la Repubblica, 14 gennaio 2014, p. 17.
  28. ^ Marco Lignana, Eder show, è subito festa a Marassi, in la Repubblica, 25 agosto 2014, p. 4.
  29. ^ Stefano Zaino, Soriano spacca la difesa rossoblù Okaka si scopre leader e motivatore, in la Repubblica, 29 settembre 2014, p. 2.
  30. ^ Filippo Grimaldi, Sampdoria-Empoli 1-0, gol di Eder: Mihajlovic torna a correre, su gazzetta.it, 11 gennaio 2015.
  31. ^ a b Francesco Carci, Sampdoria-Inter 1-0, Eder festeggia con una perla la Nazionale, su repubblica.it, 22 marzo 2015.
  32. ^ Ivan Palumbo, Vojvodina-Sampdoria 0-2: Eder-Muriel, ma Zenga saluta l'Europa League, su gazzetta.it, 6 agosto 2015.
  33. ^ Marco Lignana, Muriel&Eder scatenati Carpi, esordio rovinoso, in la Repubblica, 24 agosto 2015, p. 39.
  34. ^ Marco Azzi, Riecco Higuain, ma c'è Eder il Napoli non riesce a vincere, in la Repubblica, 31 agosto 2015, p. 36.
  35. ^ Matteo Politanò, È il momento di Eder, 6 gol in 5 partite: un pezzo pregiato che tutti vogliono, su panorama.it, 24 settembre 2015.
  36. ^ Cento volte Eder: «Raggiunto un importante traguardo in una gara difficile», su sampdoria.it, 29 ottobre 2015.
  37. ^ Eder, è Inter fino al 2020: "Sono pronto per il derby", su gazzetta.it, 29 gennaio 2016.
  38. ^ Andrea Sorrentino, Jovetic tiene accesa la speranza dell'Inter nel match degli stranieri, in la Repubblica, 24 aprile 2016, p. 54.
  39. ^ Stefano Scacchi, Eder per l'inutile successo dell'Inter passa la sorpresa Hapoel Be'er Sheva, in la Repubblica, 9 dicembre 2016, p. 44.
  40. ^ Fabrizio Longo, Eder, contro il Palermo sarebbe la 200ª in Serie A, su fcinternews.it, 21 gennaio 2017.
  41. ^ Andrea Sorrentino, Mai così male da 35 anni le figuracce di un'Inter autodistruttiva e sospetta, in la Repubblica, 15 maggio 2017, p. 36.
  42. ^ Napoli stellare, ma Sarri va ai preliminari, in la Repubblica, 29 maggio 2017, p. 39.
  43. ^ Marco Lignana, Eder e la Sampdoria, le seconde nozze che piacciono a tutti, su genova.repubblica.it, 9 luglio 2017.
  44. ^ Inter, Spalletti: "Eder vale tre giocatori. Imbarazzo della scelta sulla trequarti", su fantagazzetta.com, 4 novembre 2017. URL consultato il 16 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2018).
  45. ^ Andrea Sorrentino, Inter-Bologna 2-1: perla di Karamoh, i nerazzurri tornano a vincere, su repubblica.it, 11 febbraio 2018.
  46. ^ Davide Stoppini, Eder-Jiangsu, ora è ufficiale: in Cina per due anni e 13 milioni!, su gazzetta.it, 13 luglio 2018.
  47. ^ Eder, debutto con gol in Cina con la maglia dello Jiangsu Suning, su foxsports.it, 28 luglio 2018.
  48. ^ Cina, Eder, gol dopo 20 secondi a Cannavaro, su video.gazzetta.it, 22 settembre 2018.
  49. ^ (PT) São Paulo acerta a contratação do atacante Eder, su saopaulofc.net, 26 marzo 2021. URL consultato il 26 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2023).
  50. ^ (PT) Seleção do Paulista tem 7 do São Paulo, 2 do Palmeiras e ninguém do Corinthians; veja o time completo, su ESPN.com, 25 maggio 2021. URL consultato l'11 gennaio 2023.
  51. ^ (PT) Atacante Eder é o novo reforço do Tigre, su Criciúma Esporte Clube, 17 gennaio 2023. URL consultato il 17 gennaio 2023.
  52. ^ Nazionale, Conte chiama Eder, Vazquez e Valdifiori per Bulgaria e Inghilterra, su gazzetta.it, 21 marzo 2015.
  53. ^ Stefano Cantalupi, Bulgaria-Italia 2-2: Eder al debutto riacciuffa la gara nel finale, su gazzetta.it, 28 marzo 2015.
  54. ^ Andrea Tundo, Europei di calcio 2016, i 23 convocati dell’Italia di Antonio Conte: fuori Jorginho e Bonaventura, dentro Sturaro e Motta, su ilfattoquotidiano.it, 31 maggio 2016.
  55. ^ Matteo Politanò, Eder: dalla Serie C brasiliana a eroe di Italia-Svezia, su panorama.it, 17 giugno 2016.
  56. ^ Euro 2016, tutti i "17" di Eder: quando i gol sconfiggono la superstizione, su repubblica.it, 17 giugno 2016.
  57. ^ Italia fra addii e giovani. Chi lascia, da chi ripartire, su gazzetta.it, 13 novembre 2017.
  58. ^ a b Regular season+Play-off
  59. ^ a b Nel terzo turno preliminare.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN14152742906027731512