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Gran Turismo 3: A-Spec

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Gran Turismo 3: A-spec
videogioco
Titolo originaleグランツーリスモ3 A-spec
PiattaformaPlayStation 2
Data di pubblicazionePlayStation 2:
Giappone 28 aprile 2001
10 luglio 2001
20 luglio 2001
GenereSimulatore di guida
OrigineGiappone
SviluppoPolyphony Digital
PubblicazioneSony Computer Entertainment
DesignKazunori Yamauchi
Modalità di giocoGiocatore singolo, multiplayer
Periferiche di inputGamepad, volante GT-Force
SupportoDVD-ROM
Fascia di etàCEROA · ELSPA: 3+ · ESRBE · OFLC (AU): G
SerieGran Turismo
Preceduto daGran Turismo 2
Seguito daGran Turismo Concept

Gran Turismo 3: A-spec (グランツーリスモ3 A-spec?, Guran Tsūrisumo Surī A-spec) è un simulatore di guida prodotto dalla Polyphony Digital. È il terzo titolo della saga Gran Turismo.

È stato pubblicato in Giappone il 28 aprile 2001, negli USA il 10 luglio 2001 e in Europa il 20 luglio 2001 solo per PlayStation 2. Diventa Platinum nel marzo 2002.

Gran Turismo 3 è il primo Gran Turismo per PS2 e offre una grafica superiore ai precedenti titoli e una simulazione molto più realistica; vengono utilizzati fino a 5.000 poligoni per vettura contro i 500 usati in Gran Turismo 2.

Le macchine sono più sensibili alle brusche frenate o alle derapate e tendono a finire fuori strada più facilmente.

Rispetto ai precedenti episodi oltre alle classiche modifiche apportabili alle auto (freni, sospensioni, motori, scarichi, turbocompressori, riduzione del peso, pneumatici standard, da corsa, da sterrato e da neve) viene introdotta una nuova modalità rally, potenziata e aggiornata. Si possono aggiungere anche altre caratteristiche come la modifica del sistema di trazione.

Auto disponibili

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Le macchine in questo titolo sono circa 150 di marche di tutto il mondo: BMW, Fiat, Ford, Volkswagen, Peugeot, Mitsubishi, Honda, Jaguar, Pagani, Shelby e molte altre. Alcune non sono acquistabili e si conquistano man mano che si completa il gioco.

Vincendo le gare più importanti si possono ottenere, nella versione PAL, due vetture di Formula 1 con i nomi fittizi di Polyphony 001 e Polyphony 002. Nelle versioni americana e giapponese sono presenti sei modelli di F1[1][2][3][4][5][6][7][8].

Patenti e gare

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Le gare si dividono in 5 categorie, da semplici gare per principianti con limiti di vettura, di potenza, tipo di motore o altro, a gare di resistenza (max 2 ore), fino ai campionati a punti composti dalle 5 alle 10 gare.

Per le ultime gare bisogna conquistare una patente in più rispetto alle altre patenti, la patente speciale "S". Una patente del tutto particolare sarà invece necessaria per gareggiare nei rally, la patente da Rally appunto. Completando tutti i rally si vince la Suzuki Escudo Pikes Peak Version, una macchina rally da corsa molto potente; ben 985 cavalli (che possono esser aumentati) su appena 900 kg di peso. In totale, ci sono 6 tipi di patenti:

  • Nazionale B (B)
  • Nazionale A (A)
  • Internazionale B (iB)
  • Internazionale A (iA)
  • Speciale (S)
  • Rally (R)

Per completare il gioco al 100% bisogna completare nella modalità Arcade, la prova a tempo su 10 tracciati con macchine già definite; battendo tutti i record si vince una nuova vettura da usare in modalità Gran Turismo.

Elementi non simulativi

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Si tratta forse di un errore o di una scelta volontaria della casa produttrice, ma i potenziamenti delle auto avvengono per aggiunta progressiva di cavalli di potenza e non per aggiornamento del suo valore ad ogni modifica apportata. Questo si traduce dicendo che è come se le singole parti che contribuiscono al potenziamento dell'auto venissero mantenute e non sostituite. Si ha quindi una somma dei cavalli di potenza ad ogni aggiunta di un pezzo di modifica. Questo porta infatti per molte auto il raggiungimento di livelli di potenza anche notevoli e forse poco realistici.

Il titolo vendette un totale di quindici milioni di copie[9].

  1. ^ https://www.igcd.net/vehicle.php?id=25905&PHPSESSID=c18ff1...&width=1280 IGCD:1987 Lotus 99 T Honda 'Polyphony Digital F687/S' [Type 99]
  2. ^ https://www.igcd.net/vehicle.php?id=25906&PHPSESSID=c18ff1...&width=1280 IGCD: 1988 McLaren MP4/4 Honda 'Polyphony Digital F688/S'
  3. ^ https://www.igcd.net/vehicle.php?id=25907&PHPSESSID=c18ff1...&width=1280 IGDC:1990 McLaren MP4/5B Honda 'Polyphony Digital F090/S'
  4. ^ https://www.igcd.net/vehicle.php?id=7876&PHPSESSID=c18ff1...&width=1280 IGCD:Race Car Polyphony Digital Polyphony001
  5. ^ https://www.igcd.net/vehicle.php?id=7877&PHPSESSID=c18ff1...&width=1280 IGCD: Race Car Polyphony Digital Polyphony002
  6. ^ https://www.igcd.net/vehicle.php?id=25904&PHPSESSID=c18ff1...&width=1280 IGCD:1986 Williams FW11 Honda 'Polyphony Digital F686/M'
  7. ^ https://www.igcd.net/vehicle.php?id=25908&PHPSESSID=c18ff1...&width=1280 IGCD:Williams FW14 'Polyphony Digital F094/H'
  8. ^ https://www.igcd.net/vehicle.php?id=25909&PHPSESSID=c18ff1...&width=1280 IGCD:1994 Williams FW16 'Polyphony Digital F094/S'
  9. ^ I momenti chiave dei suoi 11 anni di storia, in Play Generation, n. 66, Edizioni Master, maggio 2011, pp. 16-17, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàBNF (FRcb16912822r (data)