Carpospiza brachydactyla
Passera lagia chiara | |
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Esemplare di passera lagia chiara, fotografato in Turchia | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Passeriformes |
Sottordine | Oscines |
Infraordine | Passerida |
Superfamiglia | Passeroidea |
Famiglia | Passeridae |
Genere | Carpospiza |
Specie | C. brachydactyla |
Nomenclatura binomiale | |
Carpospiza brachydactyla (Bonaparte, 1850) | |
Sinonimi | |
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Nomi comuni | |
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La passera lagia chiara[2] o passera lagia minore[3] (Carpospiza brachydactyla Bonaparte, 1850) è un uccello passeriforme, della famiglia Passeridae, unica specie vivente del genere Carpospiza.[4][5] Talora viene compresa nel genere Petronia.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È un volatile principalmente insettivoro, la testa è marroncina chiara, le ali sono rossicce e ricoperte da qualche leggera striatura grigiastra, nella parte terminale di esse sono presenti spirali bianche con una piuma nera piuttosto lunga. La pancia è color rosa mentre il collo tende a essere più chiaro rispetto all'intero corpo. La passera lagia chiara è munita di forti artigli lunghi circa 2-3 centimetri che essa utilizza nella caccia alle sue prede, quali bruchi, vermi, cavallette e centopiedi.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È diffuso in un'area che va dall'Europa sudorientale a tutto il Medio Oriente ai paesi della costa orientale dell'Africa: lo si trova stabilmente in Afghanistan, Armenia, Azerbaigian, Bahrein, Gibuti, Egitto, Eritrea, Etiopia, Georgia, Iran, Iraq, Israele, Giordania, Kuwait, Libano, Oman, Pakistan, Qatar, Arabia Saudita, Sudan, Siria, Turchia, Turkmenistan ed Emirati Arabi Uniti, e di passaggio a Cipro e nello Yemen.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) BirdLife International, Carpospiza brachydactyla, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Passera lagia chiara (Carpospiza brachydactyla), su birdsandbirds.com, Birds&Birds. URL consultato il 9 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2010).
- ^ Anelli (XLS), su asocorr.it, Associazione sportiva ornitologica correggese. URL consultato il 9 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2011).
- ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Passeridae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 9 maggio 2014.
- ^ (EN) Carpospiza von Muller, 1854, su itis.gov, ITIS. URL consultato il 9 dicembre 2010.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Peter Clement, Alan Harris e John Davis, Finches and Sparrows: an Identification Guide, Princeton, New Jersey, Princeton University Press, 1993, ISBN 0-691-03424-9.
- (EN) J. Denis Summers-Smith, The Sparrows, illustrated by Robert Gillmor, Calton, Staffs, England, T. & A. D. Poyser, 1988, ISBN 0-85661-048-8.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carpospiza brachydactyla
- Wikispecies contiene informazioni su Carpospiza brachydactyla
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Carpospiza brachydactyla, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.