Edward Winter (scrittore)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 16 dic 2021 alle 11:35 di Gab.pr (discussione | contributi) (mod. minima)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Edward Winter (1955) è un giornalista, scrittore e storico degli scacchi britannico.

Non vi sono dati biografici certi e si ritiene probabile che "Edward Winter" sia uno pseudonimo. Dalle prefazioni dei suoi libri e dalla corrispondenza con altri storici degli scacchi, si presume viva in Svizzera, a Ginevra.[1]

La rubrica Chess Notes iniziò le pubblicazioni nel 1982 come periodico bimestrale ed era descritta dal suo autore come "un forum per appassionati per discutere di tutto ciò che riguarda il nobil giuoco". Nel 1993 il periodico cessò le pubblicazioni e la rubrica venne pubblicata su diversi giornali e riviste di vari paesi. Dal 1998 al 2001 fu ospitata dalla rivista New in Chess e successivamente diffusa sul sito di "Chess Café".

Dal settembre 2004 Chess Notes è visibile sul sito web "Chess History Center". [2]

Gli articoli di Chess Notes sono molto accurati e corredati da immagini d'epoca. Le ricerche storiche e anagrafiche di Winter su vari campioni ed eventi scacchistici sono di norma ampiamente documentate e considerate altamente attendibili.[3]

Pubblicazioni

[modifica | modifica wikitesto]
  • World Chess Champions, Everyman Chess, 1981
  • Capablanca: A Compendium of Games ..., McFarland & Co., Jefferson N.C., 1989 (ristampa 2011)
  • Chess Explorations, Cadogan Books, 1989
  • Kings, Commoners and Knaves, Russell Enterprises, 1999
  • A Chess Omnibus, Russell Enterprises, 2003
  • Chess Facts and Fables, McFarland & Co., Jefferson N.C., 2005
  1. ^ (EN) Edward Winter's Chess Explorations, su chessbase.com, 12 giugno 2009. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  2. ^ (EN) Chess History Center
  3. ^ Hans Ree, The Hermit of Geneva (PDF) su chesscafe.com

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN17808306 · ISNI (EN0000 0001 1748 0045 · LCCN (ENn79101536 · GND (DE109952715