Pietro Ghinzoni
Pietro Ghinzoni (Milano, 18 febbraio 1828[1] – Milano, 21 febbraio 1895[1]) è stato un archivista, storico e patriota italiano, successore di Luigi Ferrario alla Scuola di Archivistica, Diplomatica e Paleografia dell'Archivio di Stato di Milano.
Biografia
modificaFiglio di Vincenzo e di Giuseppina Angelini[1], Pietro Ghinzoni si formò in studi umanistici a Milano e, nel 1849, entrò come allievo nella Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica guidata allora da Giuseppe Cossa[2]. Entrò nell'amministrazione archivistica e governativa quando la Lombardia faceva parte del Regno Lombardo-Veneto a partire dal 7 luglio 1851, quando fu nominato accessista gratuito presso gli Archivi governativi di Milano[1], continuando da quel momento in avanti a prestare servizio e ad avanzare di carriera sotto il mandato di Giuseppe Viglezzi, di Luigi Osio (durante la quale partecipò alla spedizione regia verso il Regno di Napoli tra il 1860 e il 1861, venendo onorificato nel 1869[3]) e poi di Cesare Cantù. Il 12 dicembre 1871, dopo l'improvvisa scomparsa di Luigi Ferrario, divenne suo successore e docente di paleografia e diplomatica[4], carica che mantenne fino al 1874, lasciando poi l'incarico a Giuseppe Porro[5]. Fu però sotto il mandato di Cantù (1873-1895) che Ghinzoni avanzò di carriera, passando dall'essere sotto archivista di I classe (23 dicembre 1875) a diventare archivista di prima classe (2 luglio 1890)[6], giungendo a sostituire più volte il Cantù alla direzione dell'Archivio, negli ultimi anni infermo e sempre più anziano[7]. Inoltre, fu sempre in questo periodo che il Ghinzoni poté palesare la sua vena archivistico-storiografica pubblicando ininterrottamente le sue ricerche sulla rivista voluta dallo stesso Cantù, l'Archivio Storico Lombardo, dal primo numero, uscito nel 1874, fino al 1893[8].
Opere
modificaSi riportano alcune delle opere di Ghinzoni, trovate sul Servizio Bibliotecario Nazionale e su google.books:
- Pietro Ghinzoni, Cerimonie seguite il 27 e 28 ottobre 1533 in Marsiglia pel matrimonio del Duca d'Orleans con Caterina De Medici, in Archivio storico lombardo, vol. 1-4, n. 1, Milano, tipografia Bortolotti di Dal Bono e C., dicembre 1874, SBN LO10016597.
- Pietro Ghinzoni, Frammento d'una cassa nuziale sforzesca dipinta nel secolo XV, in Archivio storico lombardo, vol. 7, n. 2, Milano, Tip. Bernardoni di C. Rebeschini e C., giugno 1880, SBN LO10809144.
- Pietro Ghinzoni, Nozze e commedie alla corte di Ferrara nel febbraio 1491, in Archivio storico lombardo, vol. 11, n. 4, Milano, tipografia Bortolotti di Dal Bono e C., dicembre 1884, SBN LO11334422.
- Pietro Ghinzoni, La colonna di Porta Vittoria in Milano : notizie raccolte su documenti d'archivio, in Archivio storico lombardo, vol. 14, n. 1, Milano, Dumolard, 1887, SBN CUB0307204.
- Pietro Ghinzoni, Usi e costumi nuziali principeschi: Gerolamo Riario e Caterina Sforza (1473), in Archivio storico lombardo, vol. 5, n. 1, Milano, Bortolotti, marzo 1888, SBN CUB0307208.
- Pietro Ghinzoni, Spedizione sforzesca in Francia: (1465-1466), in Archivio storico lombardo, vol. 7, n. 2, Milano, Bortolotti, giugno 1890, SBN TO01533167.
- Pietro Ghinzoni, Informazioni politiche sul Ducato di Milano, in Archivio storico lombardo, vol. 9, n. 4, Milano, Fratelli Dumolard, dicembre 1892, pp. 863-881, SBN MIL0892742.
Onorificenze
modificaNote
modificaBibliografia
modifica- Luca Beltrami, Pietro Ghinzoni, in Archivio Storico Lombardo, vol. 3, Milano, Sede della società: Libreria Fratelli Dumolard, 1895, pp. 264-276. URL consultato il 7 luglio 2018.
- Maurizio Cassetti (a cura di), Repertorio del personale degli Archivi di Stato (PDF), 1 (1861-1918), Roma, Ministero dei Beni e attività culturali, 2008, ISBN 978-88-7125-294-0. URL consultato il 5 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2016).
- Gianmarco De Angelis, «Raccogliere, pubblicare, illustrare carte». Editori ed edizioni di documenti medievali in Lombardia tra Otto e Novecento, Firenze, Firenze University Press, 2017, ISBN 978-88-6453-498-5. URL consultato il 7 luglio 2018.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina dedicata a Pietro Ghinzoni
Collegamenti esterni
modifica- L'emeroteca digitale, su emeroteca.braidense.it, Biblioteca Nazionale Braidense. URL consultato l'8 luglio 2018., dove poter consultare tutti i numeri dell'Archivio Storico Lombardo
Controllo di autorità | VIAF (EN) 307375860 · SBN CUBV074849 · BAV 495/333376 · J9U (EN, HE) 987009865174805171 |
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