Jürgen Klinsmann

allenatore di calcio, dirigente sportivo e calciatore tedesco (1964-)

Jürgen Klinsmann (Göppingen, 30 luglio 1964) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore tedesco, di ruolo attaccante.

Jürgen Klinsmann
Nazionalitàbandiera Germania Ovest
Germania (bandiera) Germania (dal 1990)
Altezza181[1] cm
Peso75[1] kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1º luglio 2004 - giocatore
Carriera
Giovanili
1972-1974non conosciuta (bandiera) TB Gingen
1974-1978non conosciuta (bandiera) SC Geislingen
1978-1981Kickers Stoccarda
Squadre di club1
1981-1984Kickers Stoccarda41 (22)
1984-1989Stoccarda156 (79)
1989-1992Inter95 (34)
1992-1994Monaco65 (29)
1994-1995Tottenham41 (21)
1995-1997Bayern Monaco65 (31)
1997Sampdoria8 (2)
1998Tottenham15 (9)
2003-2004OC Blue Star8 (5)
Nazionale
1980-1981Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest U-163 (0)
1984-1985Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest U-218 (3)
1987-1988Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest olimpica14 (8)
1987-1990Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest28 (9)
1990-1998Germania (bandiera) Germania80 (38)
Carriera da allenatore
2004-2006Germania (bandiera) Germania
2008-2009Bayern Monaco
2011-2016Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2019-2020Hertha Berlino
2023-2024Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
Palmarès
 Olimpiadi
BronzoSeul 1988
 Mondiali di calcio
OroItalia 1990
BronzoGermania 2006
 Europei di calcio
ArgentoSvezia 1992
OroInghilterra 1996
 Coppa d'Asia
BronzoQatar 2023
 Confederations Cup
BronzoGermania 2005
 Gold Cup
OroUSA 2013
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 16 febbraio 2024

Con la nazionale tedesca, con cui ha partecipato a sei grandi tornei internazionali, ha vinto il campionato del mondo 1990 (come Germania Ovest) e il campionato d'Europa 1996. È inoltre giunto secondo nella graduatoria del Pallone d'oro nel 1995 e nel 2004 è stato inserito nella FIFA 100, lista dei 125 migliori calciatori viventi.[2]

Da allenatore ha guidato la nazionale tedesca al terzo posto al campionato del mondo 2006 e la nazionale statunitense alla vittoria della Gold Cup 2013.

Biografia

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Dal 1995 è sposato con Debbie, da cui ha avuto due figli[3] tra cui Jonathan, il quale ha seguito le orme paterne divenendo a sua volta un calciatore, scegliendo di rappresentare la nazionale statunitense.[4]

Carriera

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Giocatore

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1973-1981: esordi
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Jürgen Klinsmann è uno dei quattro figli del maestro panettiere Siegfried Klinsmann (deceduto nel 2005) e di sua moglie Martha.

All'età di otto anni debuttò giocando per il TB Gingen, una squadra di calcio amatoriale del comune Gingen an der Fils. Sei mesi dopo segnò 16 gol in un solo incontro per il suo nuovo club. A dieci anni si trasferì al SC Geislingen. Quando aveva quattordici anni suo padre comprò un panificio a Stoccarda, dove si trasferì con la famiglia. Klinsmann continuò a giocare per il SC Geislingen an der Steige, nonostante fosse stato visto in una selezione giovanile del Württemberg.

A sedici anni il giocatore firmò un contratto con il Stuttgarter Kickers, con il quale divenne un professionista due anni dopo. Tuttavia i suoi genitori decisero che prima avrebbe finito l'apprendistato da panettiere nell'impresa familiare, per il quale superò l'esame finale nel 1982.

1981-1989: Stuttgarter Kickers e Stoccarda
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Klinsmann (al centro) in azione allo Stoccarda nel 1989

Jürgen Klinsmann cominciò la sua carriera professionale nel 1982 con gli Stuttgarter Kickers, allora un club di seconda divisione.[5] Horst Buhtz, un precedente allenatore degli Stuttgarter Kickers, ricorda che Klinsmann beneficiò di un allenamento intensivo di sprint che ricevette da Horst Allman, a quell'epoca uno dei migliori allenatori di sprint in Germania. All'inizio della nuova stagione aveva migliorato il suo tempo nei 100 metri da 11,7 a 11,0 secondi.[6]

Nel 1984 si trasferì allo Stoccarda in Bundesliga. Nella prima stagione, Klinsmann riuscì a segnare 15 gol, fu il miglior cannoniere dopo Karl Allgöwer (16 reti) e la squadra si piazzò al decimo posto. Nella stagione 1985-86 segnò 16 gol e in quella successiva raggiunse la finale della Coppa di Germania, persa però contro il Bayern Monaco per 2-5. Klinsmann segnò l'ultimo gol della partita.

Nella stagione 1987-88 segnò altre 19 reti, tra cui una in rovesciata contro il Bayern Monaco, e fu capocannoniere del campionato.[7] Sempre in questo periodo il giocatore entrò nel mirino dell'Inter, dove giocavano i connazionali Matthäus e Brehme;[8] l'anno seguente disputò la finale di Coppa UEFA, persa dalla sua squadra contro il Napoli. Nel corso della gara di ritorno, conclusa 3-3, realizzò un gol.[9][10]

1989-1992: il triennio all'Inter
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Klinsmann nel 1989 durante la sua prima stagione all'Inter.

Nell'estate 1989 si trasferì quindi in nerazzurro, venendo pagato circa 3 miliardi,[11] per sostituire l'argentino Ramón Díaz.[12] Dopo aver segnato due gol nei primi turni di Coppa Italia,[13][14] trovò la prima rete in Serie A contro il Bologna.[15] Autore di 13 gol in campionato,[16] vinse la Supercoppa italiana.[17] Nel torneo successivo marcò invece 14 reti,[18] con i milanesi vincitori della Coppa UEFA.[19]

L'ultima stagione con la Beneamata si rivelò deludente per il tedesco, che andò a segno soltanto 7 volte in campionato.[20][21] I nerazzurri conclusero all'ottavo posto, mancando la qualificazione alle coppe europee.[22]

1992-1995: Monaco e Tottenham
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Dopo il triennio in Italia, si accordò inizialmente con il Real Madrid.[23] L'affare non andò tuttavia in porto,[24] e il centravanti venne ceduto al Monaco.[25] La compagine monegasca terminò il campionato 1992-93 alle spalle del Marsiglia, ma uno scandalo riguardante gli stessi marsigliesi ne comportò la squalifica dalla Champions League: il Monaco fu quindi ripescato nella massima competizione europea, raggiungendo le semifinali dove perse con il Milan.[26]

 
Klinsmann (a destra) al Monaco nel 1994, mentre saluta il milanista Massaro prima della semifinale di Champions League.

Al termine della stagione seguente, il Monaco arrivò solamente al nono posto nella Ligue 1 e Klinsmann, che si era assentato due mesi dai campi di gioco per una lesione al legamento, fu impiegato spesso come unico attaccante. Cominciò quindi a esprimere critiche sul comportamento dei suoi compagni di squadra. Nel 1995 lasciò la squadra in anticipo, un anno prima dalla fine del contratto.[27]

Klinsmann si trasferì nella stagione 1994-95 al Tottenham, cosa che i tifosi e la stampa recepirono in modo critico. Fu pagato al Monaco due milioni di sterline.[28] Nel suo debutto contro lo Sheffield Wednesday segnò con un colpo di testa.[29] Rivalutato positivamente dalla stampa[30] e dai tifosi,[31] Klinsmann fu proclamato nel 1995 giocatore dell'anno della FWA (Football Writers' Association).[32] Il museo delle cere Madame Tussauds gli ha dedicato una statua.[33]

1995-1998: ultimi anni
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Klinsmann esulta per la Sampdoria dopo il gol realizzato al Bologna il 30 novembre 1997.

Il suo periodo di successo continuò con il Bayern Monaco durante le stagioni 1995-96 e 1996-97: in entrambe fu il miglior marcatore della squadra, con la quale vinse la Coppa UEFA e migliorò il record di gol segnati durante la competizione portandolo a 15 gol in 12 partite.[34] Campione di Germania nel 1997, fece poi ritorno in Italia: la Sampdoria lo tesserò per rimpiazzare Roberto Mancini.[35][36] L'esperienza in blucerchiato fu di breve durata, poiché già a dicembre decise di rientrare agli Spurs.[37] I suoi gol salvarono il club dalla retrocessione, in particolare una quaterna messa a segno contro il Wimbledon, incontro vinto per 6-2 dai londinesi.[38] L'ultima partita fu nel 1998 contro il Southampton.[39]

Si ritirò dal calcio alla fine del 1998,[40] ma alcuni anni più tardi giocò nell'Orange County Blue Star, squadra californiana, con lo pseudonimo di Jay Goppingen.[41]

Nazionale

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Klinsmann ebbe una brillante carriera internazionale, debuttando per la Germania Ovest nel 1987 contro il Brasile (1-1), e partecipando a 108 partite. Segnò 47 reti per la sua Nazionale, occupando attualmente il quarto posto nella classifica dei migliori marcatori tedeschi di tutti i tempi.

 
Klinsmann con la nazionale tedesco-occidentale al vittorioso campionato del mondo 1990

Partecipò anche al torneo olimpico di Seul 1988, ottenendo la medaglia di bronzo, nonché ai campionati d'Europa di Germania Ovest 1988, Svezia 1992 e Inghilterra 1996, giocando la finale dell'edizione '92 e vincendo da capitano quella del '96. Klinsmann fu il primo giocatore che riuscì a segnare in tre differenti fasi finali dei campionati europei: solo altri quattro giocatori dopo di lui (Vladimír Šmicer, Thierry Henry, Nuno Gomes e Zlatan Ibrahimović) riuscirono a eguagliare questo record, battuto poi dal portoghese Cristiano Ronaldo nel 2016.

Durante il campionato del mondo 1990 in Italia segnò tre reti, che contribuirono al titolo vinto dalla Germania Ovest, e prese parte ad altri due Mondiali con la Germania: quello di Stati Uniti 1994, nel quale segnò cinque reti, e di Francia 1998, chiuso con tre reti. Fu il primo giocatore in grado di segnare almeno tre reti in tre edizioni consecutive dei Mondiali, record eguagliato poi dal brasiliano Ronaldo; inoltre con undici gol, è il terzo goleador per la Germania nelle fasi finali della Coppa del Mondo, dopo Miroslav Klose e Gerd Müller, rispettivamente a quota 16 e 14.

Inizialmente non convocato per Euro '92, fu poi scelto per sostituire Völler, infortunatosi a un braccio: nel corso del torneo segnò una rete nella fase a gironi, approdando poi alla finale persa contro la Danimarca. Due anni dopo, nonostante la sconfitta contro la Bulgaria nei quarti di finale dei Mondiali '94, questo torneo fu un successo per Klinsmann, che segnò ben cinque reti e fu nominato per la seconda volta miglior giocatore tedesco dell'anno.

Allenatore

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Dopo essersi ritirato dal calcio giocato, Klinsmann cominciò la sua carriera dirigenziale. Fu nominato vicepresidente di una società di consulenza sportiva negli Stati Uniti e fu coinvolto nella Major League Soccer (MLS) come parte della squadra Los Angeles Galaxy.

Nazionale tedesca

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Il 26 luglio 2004 diventò allenatore della squadra nazionale tedesca, succedendo a Rudi Völler, suo vecchio compagno di squadra.[42] Klinsmann intraprese in seguito un progetto ambizioso e aggressivo per modernizzare la gestione della squadra. Portando con sé Oliver Bierhoff, altro ex attaccante tedesco, iniziò a occuparsi anche di pubbliche relazioni. Durante il percorso di avvicinamento al campionato del mondo 2006, Klinsmann fu criticato dai tifosi tedeschi e dai media per i risultati mediocri ottenuti, come la sconfitta 4-1 contro l'Italia.[43] Le critiche in particolare riguardavano la residenza di Klinsmann negli Stati Uniti. La sua tattica, in gran parte offensiva, irritò coloro che lamentavano l'ignoranza di Klinsmann sul calcio difensivo. Annunciò una formazione di giovani giocatori per il Mondiale del 2006, basando la sua scelta sulle singole prestazioni e non sulla reputazione.

 
Klinsmann allenatore della nazionale tedesca nel 2005

Durante la Coppa delle Confederazioni FIFA del 2005 Klinsmann alternò regolarmente la presenza in campo dei suoi portieri, indipendentemente dalle loro prestazioni, cosa che scatenò l'ira di Oliver Kahn, giocatore del Bayern Monaco. Il 7 aprile 2006 Klinsmann decise infine di relegare Kahn in panchina e designò Jens Lehmann dell'Arsenal primo portiere.

Nella fase finale del mondiale 2006 le prestazioni della squadra di Klinsmann fecero tacere le critiche. Nella prima fase la squadra ottenne tre vittorie su tre, contro Costa Rica, Polonia ed Ecuador, portando la Germania al primo posto nel girone A. Negli ottavi di finale vinse contro la Svezia per 2-0 e nei quarti di finale sconfisse l'Argentina per 4-2 ai rigori.[44]

Nella semifinale del 4 luglio, la Germania affrontò l'Italia, perdendo per 2-0 a seguito delle reti di Grosso e Del Piero, segnate negli ultimi minuti dei tempi supplementari.[45] Al termine dell'incontro, Klinsmann elogiò la prova della sua squadra. Batterono quindi il Portogallo 3-1 nella finale per il terzo posto, incontro nel quale Kahn giocò in porta al posto di Lehmann.[46] Il giorno seguente, un'enorme parata si tenne a Berlino, durante la quale il pubblico rese onore a Klinsmann e alla sua squadra.

Successivamente, Franz Beckenbauer, che era stato all'inizio estremamente critico nei confronti di Klinsmann, dichiarò che desiderava avere ancora Klinsmann come allenatore. Anche da parte del pubblico ebbe grande appoggio per la sua tattica offensiva e per la sua abilità nel motivare i giocatori. Per il suo lavoro da allenatore, a Klinsmann fu conferito l'Ordine al merito di Germania, decorazione e unica onorificenza di carattere generale esistente in Germania e, pertanto, massima espressione di riconoscimento della Repubblica Federale Tedesca per meriti contratti per il bene comune, firmata dalla cancelliera Angela Merkel.

Nonostante le lodi e il riconoscimento ottenuto per la prestazione al mondiale, Klinsmann non rinnovò il contratto, informando la Federazione della sua decisione il giorno 11 luglio 2006. Joachim Löw, suo assistente, fu designato nuovo allenatore nella stessa conferenza stampa.[47][48] Klinsmann commentò: “Il mio più grande desiderio è di tornare dalla mia famiglia e di riprendere una vita normale con loro. Dopo due anni dedicati con tanta energia alla squadra, sento che mi mancano le forze per poter continuare allo stesso modo”.[49]

Bayern Monaco

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Klinsmann alla guida del Bayern Monaco nel 2009

Il 1º luglio 2008 prese il posto di allenatore del Bayern Monaco, succedendo a Ottmar Hitzfeld.[50] Per Klinsmann si trattava della prima posizione di allenatore di una squadra di club. Pensando di poter fare dei cambi nello stile di gioco e allenamento, decise di nominare diversi nuovi assistenti. Klinsmann contribuì al progetto di un nuovo centro per lo sviluppo delle prestazioni dei giocatori del Bayern. Sotto la sua guida il Bayern raggiunse i quarti di finale della Champions League, dove perse contro i futuri campioni del Barcellona.

Nella Bundesliga 2008-2009 il Bayern era a tre punti dalla vetta con ancora cinque partite da giocare quando il 27 aprile 2009 Klinsmann fu esonerato,[51] per divergenze di opinioni con la dirigenza del club, nonostante avesse vinto cinque delle precedenti sette partite e si trovasse solamente a tre punti di distanza dal Wolfsburg, primo in classifica.[52] Sotto la sua gestione il Bayern ottenne 16 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte.[53]

Nazionale statunitense

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Il 29 luglio 2011 assume l'incarico di commissario tecnico della nazionale statunitense.[54]

 
Klinsmann selezionatore della nazionale statunitense nel 2014

Vince la CONCACAF Gold Cup 2013 battendo il Panamá. Al Mondiale 2014 viene eliminato agli ottavi dal Belgio dopo i tempi supplementari. Arriva quarto nella CONCACAF Gold Cup 2015, sconfitto dalla Giamaica in semifinale e dai panamensi dopo i tiri di rigore nella finale per il terzo posto. Si piazza ancora quarto l'anno dopo alla Copa América Centenario, organizzata dagli USA, perdendo la semifinale contro l'Argentina e la finale per il terzo posto contro la Colombia.

Il 21 novembre 2016 viene esonerato a seguito di due sconfitte (contro Messico e Costa Rica) rimediate nelle prime due partite del quinto turno delle qualificazioni CONCACAF al campionato del mondo 2018.[55]

Hertha Berlino, nazionale sudcoreana

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Dopo un triennio d'inattività, il 27 novembre 2019 torna in panchina prendendo le redini dell'Hertha Berlino, in Bundesliga, subentrando ad Ante Čović.[56] Dopo 9 giornate di campionato (3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte) e l'eliminazione in Coppa di Germania contro lo Schalke 04, l'11 febbraio 2020 si dimette.[57]

Dopo altri tre anni d'inattività, il 27 febbraio 2023 Klinsmann viene nominato commissario tecnico della nazionale sudcoreana, in sostituzione del dimissionario Paulo Bento.[58][59][60] Esordisce sulla panchina delle tigri asiatiche nell’amichevole contro la Colombia. Viene esonerato il 16 febbraio 2024 dopo aver ottenuto il terzo posto nella Coppa d’Asia.[61] Chiude la sua esperienza asiatica con 9 vittorie 5 pareggi e 3 sconfitte.

Dopo il ritiro

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Terminata l'esperienza da allenatore del Bayern Monaco, Klinsmann fu opinionista in studio, insieme ad altri giocatori quali Ruud Gullit, Steve McManaman e Alexi Lalas, così come il commentatore Martin Tyler per il reportage in lingua inglese del campionato mondiale di calcio 2010 per l'emittente ESPN.[62] Ha lavorato anche come co-commentatore per la rete televisiva tedesca RTL[63] per 9 delle partite trasmesse del Mondiale 2010.

Il 3 novembre 2010 fu nominato consulente del Toronto FC.[64][65]

Nel marzo 2019 viene scelto dall'UEFA tra gli ambasciatori per il campionato d'Europa 2020.[66]

Statistiche

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Tra club, nazionale maggiore, nazionale olimpica e nazionali giovanili, Klinsmann ha giocato 789 partite segnando 356 reti, alla media di 0,45 gol a partita.

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1981-1982   Kickers Stoccarda 2B 6 1 CG 0 0 - - - - 6 1
1982-1983 2B 20 2 CG 2 1 - - - - 22 3
1983-1984 2B 35 19 CG 2 2 - - - - 37 21
Totale Kickers Stoccarda[67] 61 22 4 3 - - - - 65 25
1984-1985   Stoccarda BL 32 15 CG 4 2 CC 2 0 - - 38 17
1985-1986 BL 33 16 CG 6 4 - - - - 39 20
1986-1987 BL 32 16 CG 1 2 CdC 4 1 - - 37 19
1987-1988 BL 34 19 CG 1 0 - - - - 35 19
1988-1989 BL 25 13 CG 4 2 CU 8 4 - - 37 19
Totale Stoccarda[67][68] 156 79 16 10 14 5 - - 186 94
1989-1990   Inter A 31 13 CI 4 2 CC 2 0 - - 37 15
1990-1991 A 33 14 CI 4 0 CU 12 3 - - 49 17
1991-1992 A 31 7 CI 5 1 CU 1 0 - - 37 8
Totale Inter[67] 95 34 13 3 15 3 1 0 123 40
1992-1993   Monaco D1 35 20 CF 2 0 CdC 4 0 - - 41 20
1993-1994 D1 30 10 CF 3 2 UCL 10 4 - - 43 16
Totale Monaco[67] 65 30 5 2 8 2 - - 84 36
1994-1995   Tottenham PL 41 20 FACup+CdL 6+3 5+4 - - - - 50 29
1995-1996   Bayern Monaco BL 32 16 CG 1 0 CU 12 15 - - 45 31
1996-1997 BL 33 15 CG 4 2 CU 2 0 - - 39 17
Totale Bayern Monaco[67][68] 65 31 5 2 14 15 - - 84 48
ago.-dic. 1997   Sampdoria A 8 2 CI 1 0 CU 1 0 - - 10 2
dic. 1997-1998   Tottenham PL 15 9 FACup+CdL 3+0 0+0 - - - - 18 9
Totale Tottenham[67] 56 29 12 9 - - - - 68 38
2003   OC Blue Star PDL 8 5 - - - - - - 8 5
Totale carriera 514 232 56 29 58 27 - - 628 289

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania Ovest
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
12-12-1987 Brasilia Brasile   1 – 1   Germania Ovest Amichevole -
16-12-1987 Buenos Aires Argentina   1 – 0   Brasile Amichevole -
2-4-1988 Berlino Germania Ovest   1 – 0   Argentina Amichevole -   46’
27-4-1988 Kaiserslautern Germania Ovest   1 – 0   Svizzera Amichevole 1
4-6-1988 Brema Germania Ovest   1 – 1   Jugoslavia Amichevole -
10-6-1988 Düsseldorf Germania Ovest   1 – 1   Italia Euro 1988 - 1º turno -
14-6-1988 Gelsenkirchen Germania Ovest   2 – 0   Danimarca Euro 1988 - 1º turno 1
17-6-1988 Monaco di Baviera Germania Ovest   2 – 0   Spagna Euro 1988 - 1º turno -   88’
21-6-1988 Amburgo Germania Ovest   1 – 2   Paesi Bassi Euro 1988 - Semifinale -
19-10-1988 Monaco di Baviera Germania Ovest   0 – 0   Paesi Bassi Qual. Mondiali 1990 -   68’
26-4-1989 Rotterdam Paesi Bassi   1 – 1   Germania Ovest Qual. Mondiali 1990 -
31-5-1989 Cardiff Galles   0 – 0   Germania Ovest Qual. Mondiali 1990 -   78’
4-10-1989 Dortmund Germania Ovest   6 – 1   Finlandia Qual. Mondiali 1990 1
15-11-1989 Colonia Germania Ovest   2 – 1   Galles Qual. Mondiali 1990 -
28-2-1990 Montpellier Francia   2 – 1   Germania Ovest Amichevole -
25-4-1990 Stoccarda Germania Ovest   3 – 3   Uruguay Amichevole 1
26-5-1990 Düsseldorf Germania Ovest   1 – 0   Cecoslovacchia Amichevole -   76’
30-5-1990 Gelsenkirchen Germania Ovest   1 – 0   Danimarca Amichevole -   67’
10-6-1990 Milano Germania Ovest   4 – 1   Jugoslavia Mondiali 1990 - 1º turno 1
15-6-1990 Milano Germania Ovest   5 – 1   Emirati Arabi Uniti Mondiali 1990 - 1º turno 1   72’
19-6-1990 Milano Germania Ovest   1 – 1   Colombia Mondiali 1990 - 1º turno -
24-6-1990 Milano Germania Ovest   2 – 1   Paesi Bassi Mondiali 1990 - Ottavi di finale 1   79’
1-7-1990 Milano Germania Ovest   1 – 0   Cecoslovacchia Mondiali 1990 - Quarti di finale -
4-7-1990 Torino Germania Ovest   1 – 1 dts
(4 - 3 dtr)
  Inghilterra Mondiali 1990 - Semifinale -
8-7-1990 Roma Germania Ovest   1 – 0   Argentina Mondiali 1990 - Finale - 3º titolo
29-8-1990 Lisbona Portogallo   1 – 1   Germania Ovest Amichevole -   46’
10-10-1990 Stoccolma Svezia   1 – 3   Germania Ovest Amichevole 1
31-10-1990 Lussemburgo Lussemburgo   2 – 3   Germania Ovest Qual. Euro 1992 1
Totale Presenze 28 Reti 9
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
19-12-1990 Stoccarda Germania   4 – 0   Svizzera Amichevole -
27-3-1991 Francoforte sul Meno Germania   2 – 1   Unione Sovietica Amichevole -
1-5-1991 Hannover Germania   1 – 0   Belgio Qual. Euro 1992 -   77’
5-6-1991 Cardiff Galles   1 – 0   Germania Qual. Euro 1992 -
11-9-1991 Londra Inghilterra   0 – 1   Germania Amichevole -   81’
25-3-1992 Torino Italia   1 – 0   Germania Amichevole -   46’
22-4-1992 Praga Cecoslovacchia   1 – 1   Germania Amichevole -
30-5-1992 Gelsenkirchen Germania   1 – 0   Turchia Amichevole -
12-6-1992 Norrköping Comunità degli Stati Indipendenti   1 – 1   Germania Euro 1992 - 1º turno -   64’
15-6-1992 Norrköping Scozia   0 – 2   Germania Euro 1992 - 1º turno -
18-6-1992 Göteborg Paesi Bassi   3 – 1   Germania Euro 1992 - 1º turno 1
21-6-1992 Stoccolma Svezia   2 – 3   Germania Euro 1992 - Semifinale -
26-6-1992 Göteborg Danimarca   2 – 0   Germania Euro 1992 - Finale -
9-9-1992 Copenaghen Danimarca   1 – 2   Germania Amichevole -   88’
14-10-1992 Dresda Germania   1 – 1   Messico Amichevole -   46’
18-11-1992 Norimberga Germania   0 – 0   Austria Amichevole -
16-12-1992 Porto Alegre Brasile   3 – 1   Germania Amichevole -
20-12-1992 Montevideo Uruguay   1 – 4   Germania Amichevole 1   77’
24-3-1993 Glasgow Scozia   0 – 1   Germania Amichevole -
14-4-1993 Bochum Germania   6 – 1   Ghana Amichevole 2
10-6-1993 Washington Germania   3 – 3   Brasile USA Cup 2
13-6-1993 Chicago Stati Uniti   3 – 4   Germania USA Cup 1   70’
19-6-1993 Detroit Germania   2 – 1   Inghilterra USA Cup 1
13-10-1993 Karlsruhe Germania   5 – 0   Uruguay Amichevole -
17-11-1993 Colonia Germania   2 – 1   Brasile Amichevole -   84’
15-12-1993 Miami Germania   1 – 2   Argentina Amichevole -   70’
18-12-1993 Palo Alto Stati Uniti   0 – 3   Germania Amichevole -   63’
22-12-1993 Città del Messico Messico   0 – 0   Germania Amichevole -   71’
23-3-1994 Stoccarda Germania   2 – 1   Italia Amichevole 2
29-5-1994 Hannover Germania   0 – 2   Irlanda Amichevole -
2-6-1994 Vienna Austria   1 – 5   Germania Amichevole 1   62’
8-6-1994 Toronto Canada   0 – 2   Germania Amichevole -   46’
17-6-1994 Chicago Germania   1 – 0   Bolivia Mondiali 1994 - 1º turno 1
21-6-1994 Chicago Germania   1 – 1   Spagna Mondiali 1994 - 1º turno 1
27-6-1994 Dallas Germania   3 – 2   Corea del Sud Mondiali 1994 - 1º turno 2
2-7-1994 Chicago Germania   3 – 2   Belgio Mondiali 1994 - Ottavi di finale 1   86’
10-7-1994 New York Bulgaria   2 – 1   Germania Mondiali 1994 - Quarti di finale -
7-9-1994 Mosca Russia   0 – 1   Germania Amichevole -
12-10-1994 Budapest Ungheria   0 – 0   Germania Amichevole -
16-11-1994 Tirana Albania   1 – 2   Germania Qual. Euro 1996 1 cap.
14-12-1994 Chișinău Moldavia   0 – 3   Germania Qual. Euro 1996 1
18-12-1994 Kaiserslautern Germania   2 – 1   Albania Qual. Euro 1996 1 cap.
22-2-1995 Jerez de la Frontera Spagna   0 – 0   Germania Amichevole - cap.
29-3-1995 Tbilisi Georgia   0 – 2   Germania Qual. Euro 1996 2 cap.
26-4-1995 Düsseldorf Germania   1 – 1   Galles Qual. Euro 1996 - cap.
7-6-1995 Sofia Bulgaria   3 – 2   Germania Qual. Euro 1996 1 cap.
6-9-1995 Norimberga Germania   4 – 1   Georgia Qual. Euro 1996 - cap.
8-10-1995 Leverkusen Germania   6 – 1   Moldavia Qual. Euro 1996 - cap.
11-10-1995 Cardiff Galles   1 – 2   Germania Qual. Euro 1996 1 cap.
15-11-1995 Berlino Germania   3 – 1   Bulgaria Qual. Euro 1996 2 cap.
15-12-1995 Johannesburg Sudafrica   0 – 0   Germania Amichevole - cap.
21-2-1996 Porto Portogallo   1 – 2   Germania Amichevole - cap.
27-3-1996 Monaco di Baviera Germania   2 – 0   Danimarca Amichevole - cap.
24-4-1996 Rotterdam Paesi Bassi   0 – 1   Germania Amichevole 1 cap.
29-5-1996 Belfast Irlanda del Nord   1 – 1   Germania Amichevole - cap.   46’
1-6-1996 Stoccarda Germania   0 – 1   Francia Amichevole - cap.
4-6-1996 Mannheim Germania   9 – 1   Liechtenstein Amichevole 1   76’
16-6-1996 Manchester Russia   0 – 3   Germania Euro 1996 - 1º turno 2 cap.
19-6-1996 Manchester Italia   0 – 0   Germania Euro 1996 - 1º turno - cap.
23-6-1996 Manchester Germania   2 – 1   Croazia Euro 1996 - Quarti di finale 1 cap.   40’
30-6-1996 Londra Rep. Ceca   1 – 2 gg   Germania Euro 1996 - Finale - cap. 3º titolo
4-9-1996 Zabrze Polonia   0 – 2   Germania Amichevole 1 cap.
9-10-1996 Erevan Armenia   1 – 5   Germania Qual. Mondiali 1998 1 cap.
9-11-1996 Norimberga Germania   1 – 1   Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1998 - cap.
14-12-1996 Lisbona Portogallo   0 – 0   Germania Qual. Mondiali 1998 - cap.
26-2-1997 Tel Aviv Israele   0 – 1   Germania Amichevole - cap.
2-4-1997 Granada Albania   2 – 3   Germania Qual. Mondiali 1998 - cap.
30-4-1997 Brema Germania   2 – 0   Ucraina Qual. Mondiali 1998 - cap.
7-6-1997 Kiev Ucraina   0 – 0   Germania Qual. Mondiali 1998 - cap.
20-8-1997 Belfast Irlanda del Nord   1 – 3   Germania Qual. Mondiali 1998 - cap.
6-9-1997 Berlino Germania   1 – 1   Portogallo Qual. Mondiali 1998 - cap.
10-9-1997 Dortmund Germania   4 – 0   Armenia Qual. Mondiali 1998 2 cap.
25-3-1998 Stoccarda Germania   1 – 2   Brasile Amichevole - cap.   46’
30-5-1998 Francoforte sul Meno Germania   3 – 1   Colombia Amichevole -   71’
5-6-1998 Mannheim Germania   7 – 0   Lussemburgo Amichevole 1 cap.
15-6-1998 Parigi Germania   2 – 0   Stati Uniti Mondiali 1998 - 1º turno 1 cap.
21-6-1998 Lens Germania   2 – 2   Jugoslavia Mondiali 1998 - 1º turno - cap.
25-6-1998 Montpellier Germania   2 – 0   Iran Mondiali 1998 - 1º turno 1 cap.
29-6-1998 Montpellier Germania   2 – 1   Messico Mondiali 1998 - Ottavi di finale 1 cap.
4-7-1998 Lione Germania   0 – 3   Croazia Mondiali 1998 - Quarti di finale - cap.
Totale Presenze (9º posto) 80 Reti (4º posto) 38[69]

Statistiche da allenatore

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazz.
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2008-apr. 2009   Bayern Monaco BL 29 16 6 7 CG 4 3 0 1 UCL 10 6 3 1 - - - - - 43 25 9 9 58,14 Eson.
nov. 2019-feb. 2020   Hertha Berlino BL 9 3 3 3 CG 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 10 3 3 4 30,00 Sub., Dimiss.
Totale carriera 38 19 9 10 5 3 0 2 10 6 3 1 - - - - 53 28 12 13 52,83

Nazionale

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Statistiche aggiornate al 16 febbraio 2024.

Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Germania   26 luglio 2004 11 luglio 2006 34 20 8 6 71 43 +28 58,82
Stati Uniti   29 luglio 2011 21 novembre 2016 98 55 15 28 180 112 +68 56,12
Corea del Sud   27 febbraio 2023 16 febbraio 2024 17 8 6 3 35 16 +19 47,06
Totale 149 83 29 37 286 171 +115 55,70

Nazionale tedesca nel dettaglio

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Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2005   Germania Confederations Cup 2005 5 3 1 1 60,00 15 11 +4
Gen.-Lug. 2006 Mondiale 2006 7 5 1 1 71,43 14 6 +8
Dal 2004 al 2006 Amichevoli 22 12 6 4 54,55 52 26 +26
Totale Germania 34 20 8 6 58,82 71 43 +38

Panchine da commissario tecnico della nazionale tedesca

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
18-8-2004 Vienna Australia   1 – 3   Germania Amichevole 3 Kevin Kurányi Cap: M.Ballack
8-9-2004 Berlino Germania   1 – 1   Brasile Amichevole Kevin Kurányi Cap: M.Ballack
9-10-2004 Teheran Iran   0 – 2   Germania Amichevole Fabian Ernst
Thomas Brdarić
Cap: M.Ballack
17-11-2004 Lipsia Germania   3 – 0   Camerun Amichevole Kevin Kurányi
2 Miroslav Klose
Cap: M.Ballack
16-12-2004 Yokohama Giappone   0 – 3   Germania Amichevole 2 Miroslav Klose
Michael Ballack
Cap: M.Ballack
19-12-2004 Pusan Corea del Sud   3 – 1   Germania Amichevole Michael Ballack Cap: M.Ballack
21-12-2004 Bangkok Thailandia   1 – 5   Germania Amichevole 2 Kevin Kurányi
2 Lukas Podolski
Gerald Asamoah
Cap: A.Friedrich
9-2-2005 Düsseldorf Germania   2 – 2   Argentina Amichevole Torsten Frings (rig.)
Kevin Kurányi
Cap: C.Wörns
26-3-2005 Celje Slovenia   0 – 1   Germania Amichevole Lukas Podolski Cap: M.Ballack
4-6-2005 Belfast Irlanda del Nord   1 – 4   Germania Amichevole Gerald Asamoah
2 Michael Ballack 1 (rig.)
Lukas Podolski
Cap: M.Ballack
8-6-2005 Mönchengladbach Germania   2 – 2   Russia Amichevole 2 Bastian Schweinsteiger Cap: M.Ballack
15-6-2005 Francoforte Germania   4 – 3   Australia Conf. Cup 2005 - 1º turno Kevin Kurányi
Per Mertesacker
Michael Ballack (rig.)
Lukas Podolski
Cap: M.Ballack
18-6-2005 Colonia Tunisia   0 – 3   Germania Conf. Cup 2005 - 1º turno Michael Ballack (rig.)
Bastian Schweinsteiger
Mike Hanke
Cap: M.Ballack
21-6-2005 Norimberga Argentina   2 – 2   Germania Conf. Cup 2005 - 1º turno Kevin Kurányi
Gerald Asamoah
Cap: B.Schneider
26-6-2005 Francoforte Germania   2 – 3   Brasile Conf. Cup 2005 - Semifinale Lukas Podolski
Michael Ballack (rig.)
Cap: M.Ballack
29-6-2005 Lipsia Germania   4 – 3 dts   Messico Conf. Cup 2005 - Finale 3º-4º Posto Lukas Podolski
Bastian Schweinsteiger
Robert Huth
Michael Ballack
Cap: M.Ballack
17-8-2005 Rotterdam Paesi Bassi   2 – 2   Germania Amichevole Michael Ballack
Gerald Asamoah
Cap: M.Ballack
3-9-2005 Bratislava Slovacchia   2 – 0   Germania Amichevole - Cap: M.Ballack
7-9-2005 Brema Germania   4 – 2   Sudafrica Amichevole 3 Lukas Podolski
Tim Borowski
Cap: M.Ballack
8-10-2005 Istanbul Turchia   2 – 1   Germania Amichevole Oliver Neuville Cap: O.Kahn
12-10-2005 Amburgo Germania   1 – 0   Cina Amichevole Torsten Frings (rig.) Cap: O.Kahn
12-11-2005 Saint Denis Francia   0 – 0   Germania Amichevole - Cap: M.Ballack
1-3-2006 Firenze Italia   4 – 1   Germania Amichevole Robert Huth Cap: M.Ballack
22-3-2006 Dortmund Germania   4 – 1   Stati Uniti Amichevole Bastian Schweinsteiger
Oliver Neuville
Miroslav Klose
Michael Ballack
Cap: M.Ballack
27-5-2006 Friburgo Germania   7 – 0   Lussemburgo Amichevole 2 Miroslav Klose
2 Lukas Podolski 1 (rig.)
2 Oliver Neuville
Torsten Frings (rig.)
Cap: B.Schneider
30-5-2006 Leverkusen Germania   2 – 2   Giappone Amichevole Miroslav Klose
Bastian Schweinsteiger
Cap: M.Ballack
2-6-2006 Mönchengladbach Germania   3 – 0   Colombia Amichevole Michael Ballack
Bastian Schweinsteiger
Tim Borowski
Cap: M.Ballack
9-6-2006 Monaco di Baviera Germania   4 – 2   Costa Rica Mondiali 2006 - 1º turno Philipp Lahm
2 Miroslav Klose
Torsten Frings
Cap: B.Schneider
14-6-2006 Dortmund Germania   1 – 0   Polonia Mondiali 2006 - 1º turno Oliver Neuville Cap: M.Ballack
20-6-2006 Berlino Ecuador   0 – 3   Germania Mondiali 2006 - 1º turno 2 Miroslav Klose
Bastian Schweinsteiger
Cap: M.Ballack
24-6-2006 Monaco di Baviera Germania   2 – 0   Svezia Mondiali 2006 - Ottavi di finale 2 Lukas Podolski Cap: M.Ballack
30-6-2006 Berlino Germania   1 – 1 dts
(4 - 2 dtr)
  Argentina Mondiali 2006 - Quarti di finale Miroslav Klose Cap: M.Ballack
4-7-2006 Dortmund Germania   0 – 2   Italia Mondiali 2006 - Semifinale - Cap: M.Ballack
8-7-2006 Stoccarda Germania   3 – 1   Portogallo Mondiali 2006 - Finale 3º-4º posto 2 Bastian Schweinsteiger
autorete
Cap: O.Kahn
Totale Presenze 34 Reti 71

Nazionale statunitense nel dettaglio

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Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2012   Stati Uniti Qual. Mondiale 2014 1º nel Gruppo CONCACAF, qualificato 6 4 1 1 66,67 11 6 +5
2013 10 7 1 2 70,00 15 8 +7
Lug. 2013 Gold Cup 2013 Vincitore 6 6 0 0 100,00& 20 4 +16
Giu.-Lug. 2014 Mondiale 2014 Ottavi di finale 4 1 1 2 25,00 5 6 -1
Lug. 2015 Gold Cup 2015 6 3 2 1 50,00 12 5 +7
2015 Qual. Mondiale 2018 2 1 1 0 50,00 6 1 +5
Giu. 2016 Copa América Centenario 6 3 0 3 50,00 7 8 -1
2016 Qual. Mondiale 2018 Esonerato 6 3 0 3 50,00 15 8 +7
Dal 2011 al 2016 Amichevoli 51 26 9 16 50,98 87 67 +20
Totale Stati Uniti 98 55 15 28 56,12 180 112 +68

Panchine da commissario tecnico della nazionale statunitense

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Stati Uniti
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
11-8-2011 Filadelfia Stati Uniti   1 – 1   Messico Amichevole Robbie Rogers Cap: C.Bocanegra
3-9-2011 Carson Stati Uniti   0 – 1   Costa Rica Amichevole - Cap: C.Bocanegra
6-9-2011 Bruxelles Belgio   1 – 0   Stati Uniti Amichevole - Cap: C.Dempsey
9-10-2011 East Rutherford Stati Uniti   1 – 0   Honduras Amichevole Clint Dempsey Cap: C.Bocanegra
12-10-2011 Harrison Stati Uniti   0 – 1   Ecuador Amichevole - Cap: C.Bocanegra
11-11-2011 Saint Denis Francia   1 – 0   Stati Uniti Amichevole - Cap: C.Bocanegra
15-11-2011 Lubiana Slovenia   2 – 3   Stati Uniti Amichevole Edson Buddle
Clint Dempsey
Jozy Altidore (rig.)
Cap: C.Bocanegra
22-1-2012 Glendale Stati Uniti   1 – 0   Venezuela Amichevole Ricardo Clark Cap: J.Jones
26-1-2012 Panama Panama   0 – 1   Stati Uniti Amichevole Graham Zusi Cap: J.Jones
29-2-2012 Genova Italia   0 – 1   Stati Uniti Amichevole Clint Dempsey Cap: C.Bocanegra
27-5-2012 Jacksonville Stati Uniti   5 – 1   Scozia Amichevole 3 Landon Donovan
Michael Bradley
Jermaine Jones
Cap: C.Bocanegra
31-5-2012 East Rutherford Stati Uniti   1 – 4   Brasile Amichevole Hérculez Gómez Cap: C.Bocanegra
4-6-2012 Toronto Canada   0 – 0   Stati Uniti Amichevole - Cap: C.Bocanegra
9-6-2012 East Rutherford Stati Uniti   3 – 1   Antigua e Barbuda Qual. Mondiali 2014 Carlos Bocanegra
Clint Dempsey (rig.)
Hérculez Gómez
Cap: C.Bocanegra
13-6-2012 Città del Guatemala Guatemala   1 – 1   Stati Uniti Qual. Mondiali 2014 Clint Dempsey Cap: C.Bocanegra
16-8-2012 Città del Messico Messico   0 – 1   Stati Uniti Amichevole Michael Orozco Cap: T.Howard
8-9-2012 Kingston Giamaica   2 – 1   Stati Uniti Qual. Mondiali 2014 Clint Dempsey Cap: T.Howard
12-9-2012 Columbus Stati Uniti   1 – 0   Giamaica Qual. Mondiali 2014 Hérculez Gómez Cap: C.Bocanegra
13-10-2012 Antigua e Barbuda Antigua e Barbuda   1 – 2   Stati Uniti Qual. Mondiali 2014 2 Eddie Johnson Cap: C.Bocanegra
16-10-2012 Kansas City Stati Uniti   3 – 1   Guatemala Qual. Mondiali 2014 2 Clint Dempsey
Carlos Bocanegra
Cap: C.Bocanegra
14-11-2012 Krasnodar Russia   2 – 2   Stati Uniti Amichevole Michael Bradley
Mix Diskerud
Cap: C.Bocanegra
29-1-2013 Houston Stati Uniti   0 – 0   Canada Amichevole - Cap: K.Beckerman
6-2-2013 San Pedro Sula Honduras   2 – 1   Stati Uniti Qual. Mondiali 2014 Clint Dempsey Cap: T.Howard
23-3-2013 Colorado Stati Uniti   1 – 0   Costa Rica Qual. Mondiali 2014 Clint Dempsey Cap: C.Dempsey
27-3-2013 Città del Messico Messico   0 – 0   Stati Uniti Qual. Mondiali 2014 - Cap: C.Dempsey
29-5-2013 East Rutherford Stati Uniti   2 – 4   Belgio Amichevole Geoff Cameron
Clint Dempsey (rig.)
Cap: C.Dempsey
2-6-2013 Washington Stati Uniti   4 – 3   Germania Amichevole Jozy Altidore
autorete
2 Clint Dempsey
Cap: C.Dempsey
8-6-2013 Kingston Giamaica   1 – 2   Stati Uniti Qual. Mondiali 2014 Jozy Altidore
Brad Evans
Cap: C.Dempsey
12-6-2013 Seattle Stati Uniti   2 – 0   Panama Qual. Mondiali 2014 Jozy Altidore
Eddie Johnson
Cap: C.Dempsey
19-6-2013 Sandy Stati Uniti   1 – 0   Honduras Qual. Mondiali 2014 Jozy Altidore Cap: J.Jones
6-7-2013 San Diego Stati Uniti   6 – 0   Guatemala Amichevole Hérculez Gómez
2 Landon Donovan 1 (rig.)
Chris Wondolowski
Clarence Goodson
Alejandro Bedoya
Cap: D.M.Beasley
10-7-2013 Portland Belize   1 – 6   Stati Uniti Gold Cup 2013 - 1º turno 3 Chris Wondolowski
Stuart Holden
Michael Orozco
Landon Donovan (rig.)
Cap: D.M.Beasley
13-7-2013 Atlanta Stati Uniti   4 – 1   Cuba Gold Cup 2013 - 1º turno Landon Donovan (rig.)
Joe Corona
2 Chris Wondolowski
Cap: O.Onyewu
17-7-2013 East Rutherford Stati Uniti   1 – 0   Costa Rica Gold Cup 2013 - 1º turno Brek Shea Cap: D.M.Beasley
21-7-2013 Baltimora Stati Uniti   5 – 1   El Salvador Gold Cup 2013 - Quarti di finale Clarence Goodson
Joe Corona
Eddie Johnson
Landon Donovan
Mix Diskerud
Cap: D.M.Beasley
25-7-2013 Salt Lake City Stati Uniti   3 – 1   Honduras Gold Cup 2013 - Semifinale Eddie Johnson
2 Landon Donovan
Cap: D.M.Beasley
28-7-2013 Chicago Stati Uniti   1 – 0   Panama Gold Cup 2013 - Finale Brek Shea Cap: D.M.Beasley
14-8-2013 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina   3 – 4   Stati Uniti Amichevole Eddie Johnson
3 Jozy Altidore
Cap: T.Howard
7-9-2013 San José Costa Rica   3 – 1   Stati Uniti Qual. Mondiali 2014 Clint Dempsey (rig.) Cap: C.Dempsey
11-9-2013 Columbus Stati Uniti   2 – 0   Messico Qual. Mondiali 2014 Eddie Johnson
Landon Donovan
Cap: C.Dempsey
11-10-2013 Kansas City Stati Uniti   2 – 0   Giamaica Qual. Mondiali 2014 Graham Zusi
Jozy Altidore
Cap: T.Howard
16-10-2013 Panama Panama   2 – 3   Stati Uniti Qual. Mondiali 2014 Michael Orozco
Graham Zusi
Aron Jóhannsson
Cap: J.Altidore
15-11-2013 Glasgow Scozia   0 – 0   Stati Uniti Amichevole - Cap: T.Howard
19-11-2013 Vienna Austria   1 – 0   Stati Uniti Amichevole - Cap: T.Howard
1-2-2014 Boston Stati Uniti   2 – 0   Corea del Sud Amichevole 2 Chris Wondolowski Cap: L.Donovan
5-3-2014 Larnaka Ucraina   2 – 0   Stati Uniti Amichevole - Cap: C.Dempsey
3-4-2014 Glendale Stati Uniti   2 – 2   Messico Amichevole Michael Bradley
Chris Wondolowski
Cap: C.Dempsey
28-5-2014 San Francisco Stati Uniti   2 – 0   Azerbaigian Amichevole Mix Diskerud
Aron Jóhannsson
Cap: T.Howard
1-6-2014 Harrison Stati Uniti   2 – 1   Turchia Amichevole Fabian Johnson
Clint Dempsey
Cap: C.Dempsey
8-6-2014 Jacksonville Stati Uniti   2 – 1   Nigeria Amichevole 2 Jozy Altidore Cap: C.Dempsey
17-6-2014 Natal Ghana   1 – 2   Stati Uniti Mondiali 2014 - 1º turno Clint Dempsey
John Brooks
Cap: C.Dempsey
23-6-2014 Manaus Stati Uniti   2 – 2   Portogallo Mondiali 2014 - 1º turno Jermaine Jones
Clint Dempsey
Cap: C.Dempsey
26-6-2014 Recife Stati Uniti   0 – 1   Germania Mondiali 2014 - 1º turno - Cap: C.Dempsey
1-7-2014 Salvador Belgio   2 – 1 dts   Stati Uniti Mondiali 2014 - Ottavi di finale Julian Green Cap: C.Dempsey
3-9-2014 Praga Rep. Ceca   0 – 1   Stati Uniti Amichevole Alejandro Bedoya Cap: J.Altidore
11-10-2014 Fort Lauderdale Stati Uniti   1 – 1   Ecuador Amichevole Mix Diskerud Cap: L.Donovan
15-11-2014 Boca Raton Stati Uniti   1 – 1   Honduras Amichevole Jozy Altidore Cap: C.Dempsey
14-11-2014 Londra Colombia   2 – 1   Stati Uniti Amichevole Jozy Altidore (rig.) Cap: J.Altidore
18-11-2014 Dublino Irlanda   4 – 1   Stati Uniti Amichevole Mix Diskerud Cap: J.Altidore
28-1-2015 Rancagua Cile   3 – 2   Stati Uniti Amichevole Brek Shea
Jozy Altidore
Cap: C.Dempsey
8-2-2015 Carson Stati Uniti   2 – 0   Panama Amichevole Michael Bradley
Clint Dempsey
Cap: C.Dempsey
25-3-2015 Århus Danimarca   3 – 2   Stati Uniti Amichevole Jozy Altidore
Aron Jóhannsson
Cap: M.Bradley
31-3-2015 Zurigo Svizzera   1 – 1   Stati Uniti Amichevole Brek Shea Cap: M.Bradley
15-4-2015 San Antonio Stati Uniti   2 – 0   Messico Amichevole Jordan Morris
Juan Agudelo
Cap: M.Bradley
5-6-2015 Amsterdam Paesi Bassi   3 – 4   Stati Uniti Amichevole Gyasi Zardes
John Brooks
Danny Williams
Bobby Wood
Cap: M.Bradley
10-6-2015 Colonia Germania   1 – 2   Stati Uniti Amichevole Mix Diskerud
Bobby Wood
Cap: M.Bradley
4-7-2015 Nashville Stati Uniti   4 – 0   Guatemala Amichevole autorete
Timothy Chandler
Clint Dempsey (rig.)
Chris Wondolowski
Cap: M.Bradley
8-7-2015 Frisco Stati Uniti   2 – 1   Honduras Gold Cup 2015 - 1º turno 2 Clint Dempsey Cap: M.Bradley
11-7-2015 Foxborough Stati Uniti   1 – 0   Haiti Gold Cup 2015 - 1º turno Clint Dempsey Cap: M.Bradley
14-7-2015 Kansas City Panama   1 – 1   Stati Uniti Gold Cup 2015 - 1º turno Michael Bradley Cap: M.Bradley
18-7-2015 Baltimora Stati Uniti   6 – 0   Cuba Gold Cup 2015 - Quarti di finale 3 Clint Dempsey 1 (rig.)
Gyasi Zardes
Aron Jóhannsson
Omar González
Cap: M.Bradley
23-7-2015 Atlanta Stati Uniti   1 – 2   Giamaica Gold Cup 2015 - Semifinale Michael Bradley Cap: M.Bradley
25-7-2015 Filadelfia Stati Uniti   1 – 1
(2 - 3 dtr)
  Panama Gold Cup 2015 - Finale 3º-4º posto Clint Dempsey Cap: M.Bradley
5-9-2015 Washington Stati Uniti   2 – 1   Perù Amichevole 2 Jozy Altidore Cap: J.Jones
9-9-2015 Foxborough Stati Uniti   1 – 4   Brasile Amichevole Danny Williams Cap: M.Bradley
10-10-2015 Pasadena Stati Uniti   2 – 3   Messico Amichevole Geoff Cameron
Bobby Wood
Cap: M.Bradley
14-10-2015 Harrison Stati Uniti   0 – 1   Costa Rica Amichevole -
14-11-2015 Saint Louis Stati Uniti   6 – 1   Saint Vincent e Grenadine Qual. Mondiali 2018 2 Jozy Altidore
Bobby Wood
Fabian Johnson
Geoff Cameron
Gyasi Zardes
Cap: M.Bradley
18-11-2015 Port of Spain Trinidad e Tobago   0 – 0   Stati Uniti Qual. Mondiali 2018 - Cap: M.Bradley
31-1-2016 Carson Stati Uniti   3 – 2   Islanda Amichevole Jozy Altidore
Michael Orozco
Steven Birnbaum
Cap: M.Bradley
5-2-2016 Carson Stati Uniti   1 – 0   Canada Amichevole Jozy Altidore Cap: M.Bradley
23-6-2016 Guatemala City Guatemala   2 – 0   Stati Uniti Qual. Mondiali 2018 - Cap: M.Bradley
30-6-2016 Columbus Stati Uniti   4 – 0   Guatemala Qual. Mondiali 2018 Clint Dempsey
Geoff Cameron
Graham Zusi
Jozy Altidore
Cap: M.Bradley
22-5-2016 Bayamón Porto Rico   1 – 3   Stati Uniti Amichevole Tim Ream
Bobby Wood
Paul Arriola
Cap: A.Bedoya
26-5-2016 Frisco Stati Uniti   1 – 0   Ecuador Amichevole Darlington Nagbe Cap: M.Bradley
29-5-2016 Kansas City Stati Uniti   4 – 0   Bolivia Amichevole 2 Gyasi Zardes
John Brooks
Christian Pulisic
Cap: M.Bradley
4-6-2016 Santa Clara Stati Uniti   0 – 2   Colombia Coppa America Centenario - 1º turno - Cap: M.Bradley
8-6-2016 Chicago Stati Uniti   4 – 0   Costa Rica Coppa America Centenario - 1º turno Clint Dempsey (rig.)
Jermaine Jones
Bobby Wood
Graham Zusi
Cap: M.Bradley
12-6-2016 Filadelfia Stati Uniti   1 – 0   Paraguay Coppa America Centenario - 1º turno Clint Dempsey Cap: M.Bradley
17-6-2016 Seattle Stati Uniti   2 – 1   Ecuador Coppa America Centenario - Quarti di finale Clint Dempsey
Gyasi Zardes
Cap: M.Bradley
22-6-2016 Houston Stati Uniti   0 – 4   Argentina Coppa America Centenario - Semifinale - Cap: M.Bradley
26-6-2016 Glendale Stati Uniti   0 – 1   Colombia Coppa America Centenario - Finale 3º-4º posto - Cap: M.Bradley
2-9-2016 Kingstown Saint Vincent e Grenadine   0 – 6   Stati Uniti Qual. Mondiali 2018 2 Christian Pulisic
Bobby Wood
Matt Besler
Jozy Altidore (rig.)
Sacha Kljestan
Cap: J.Altidore
7-9-2016 Jacksonville Stati Uniti   4 – 0   Trinidad e Tobago Qual. Mondiali 2018 Sacha Kljestan
2 Jozy Altidore
Paul Arriola
Cap: M.Bradley
7-10-2016 L'Avana Cuba   0 – 2   Stati Uniti Amichevole Chris Wondolowski
Julian Green
Cap: M.Bradley
12-10-2016 Washington Stati Uniti   1 – 1   Nuova Zelanda Amichevole Julian Green Cap: M.Bradley
12-11-2016 Columbus Stati Uniti   1 – 2   Messico Qual. Mondiali 2018 Bobby Wood Cap: M.Bradley
16-11-2016 San José Costa Rica   4 – 0   Stati Uniti Qual. Mondiali 2018 - Cap: M.Bradley
Totale Presenze 98 Reti 180

Nazionale sudcoreana nel dettaglio

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Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2023   Corea del Sud Qual. Mondiali 2026 Esonerato durante la fase' 2 2 0 0 100,00& 8 0 +8
gen.-feb. 2024 Coppa d'Asia 2023 Semifinale 6 2 3 1 33,33 11 10 +1
Dal 2023 al 2024 Amichevoli 9 4 3 2 44,44 16 6 +10
Totale Corea del Sud 17 8 6 3 47,06 35 16 +19

Panchine da commissario tecnico della nazionale sudcoreana

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Corea del Sud
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
24-3-2023 Ulsan Corea del Sud   2 – 2   Colombia Amichevole Son Heung-min (x2) Cap: H.Son
28-3-2023 Seul Corea del Sud   1 – 2   Uruguay Amichevole Hwang In-beom Cap: H.Son
16-6-2023 Pusan Corea del Sud   0 – 1   Perù Amichevole - Cap: S.Kim
20-6-2023 Daejeon Corea del Sud   1 – 1   El Salvador Amichevole Hwang Ui-jo Cap: S.Kim
7-9-2023 Cardiff Galles   0 – 0   Corea del Sud Amichevole Cap: S.Kim
12-9-2023 Newcastle upon Tyne Arabia Saudita   0 – 1   Corea del Sud Amichevole Hwang Ui-jo Cap: S.Kim
13-10-2023 Seul Corea del Sud   4 – 0   Tunisia Amichevole Lee Kang-in (x2)
Autorete
Hwang Ui-jo
Cap: S.Kim
17-10-2023 Suwon Corea del Sud   6 – 0   Vietnam Amichevole Kim Min-jae
Hwang Hee-chan
Autorete
Son Heung-min
Lee Kang-in
Jeong Woo-yeong
Cap: S.Kim
16-11-2023 Seul Corea del Sud   5 – 0   Singapore Qual. Mondiali 2026 Cho Gue-sung
Hwang Hee-chan
Son Heung-min
Hwang Ui-jo (rig.)
Lee Kang-in
Cap: S.Kim
21-11-2023 Shenzhen Cina   0 – 3   Corea del Sud Qual. Mondiali 2026 Son Heung-min (rig., x2)
Jeong Seung-hyun
Cap: S.Kim
6-1-2024 Abu Dhabi Corea del Sud   1 – 0   Siria Amichevole Lee Jae-sung Cap: S.Kim
15-1-2024 Doha Corea del Sud   3 – 1   Bahrein Coppa d'Asia 2023 - 1º turno Hwang In-beom
2 Lee Kang-in
Cap: H.Son
20-1-2024 Doha Giordania   2 – 2   Corea del Sud Coppa d'Asia 2023 - 1º turno Son Heung-min (rig.)
autorete
Cap: H.Son
25-1-2024 Al Wakrah Corea del Sud   3 – 3   Malaysia Coppa d'Asia 2023 - 1º turno Jeong Woo-yeong
Lee Kang-in
Son Heung-min (rig.)
Cap: H.Son
30-1-2024 Al Rayyan Arabia Saudita   1 – 1 dts
(2 - 4 dtr)
  Corea del Sud Coppa d'Asia 2023 - Ottavi di finale Cho Gue-sung Cap: H.Son
2-2-2024 Al Wakrah Australia   1 – 2 dts   Corea del Sud Coppa d'Asia 2023 - Quarti di finale Hwang Hee-chan (rig.)
Son Heung-min
Cap: H.Son
6-2-2024 Al Rayyan Giordania   2 – 0   Corea del Sud Coppa d'Asia 2023 - Semifinale - Cap: H.Son
Totale Presenze 17 Reti 35

Palmarès

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Giocatore

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Competizioni nazionali
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Bayern Monaco: 1996-1997
Inter: 1989
Competizioni internazionali
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Inter: 1990-1991
Bayern Monaco: 1995-1996

Nazionale

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1988
1990
1996

Individuale

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1987-1988 (19 gol)
1988, 1994
1995
1994-1995

Allenatore

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Nazionale

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Stati Uniti: 2013

Individuale

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2006

Onorificenze

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  3. ^ (EN) JURGEN KLINSMANN, CALIFORNIA DREAMIN’, su footballnotballet.com, 12 giugno 2016. URL consultato il 15 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2019).
  4. ^ Usa anti-Italia, non solo T.Weah: tra i convocati Jonathan Klinsmann, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 15 gennaio 2019.
  5. ^ (DE) Jürgen Klinsmann Biographie, su wissen.de. URL consultato il 10 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
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  8. ^ Klinsmann comprato dall'Inter?, in la Repubblica, 28 dicembre 1988, p. 30.
  9. ^ Gianni Mura, Napoli Europa, che notte felice, in la Repubblica, 18 maggio 1989, p. 35.
  10. ^ Bundesliga, l'esplosione di Klinsmann, su Fox Sports, 14 aprile 2018. URL consultato il 15 gennaio 2019.
  11. ^ Marco E. Ansaldo, Grandi manovre targate Juventus, in la Repubblica, 1º luglio 1989, p. 34.
  12. ^ Gianni Brera, Adesso vi annuncio, sarà ancora Milano, in la Repubblica, 16 luglio 1989, p. 34.
  13. ^ Licia Granello, L'Inter impara a soffrire, Klinsmann fa spettacolo, in la Repubblica, 24 agosto 1989, p. 35.
  14. ^ Fulvio Bianchi, L'Inter si sveglia ai supplementari, in la Repubblica, 31 agosto 1989, p. 26.
  15. ^ Bruno Perucca, Klinsmann, come ti salvo l'Inter, in Stampa Sera, 4 settembre 1989, p. 4.
  16. ^ Giorgio Gandolfi, Klinsmann si mangia il Verona, in Stampa Sera, 6 novembre 1989, p. 5.
  17. ^ Bruno Perucca, Inter, una Coppa per tirar su il morale, in La Stampa, 30 novembre 1989, p. 19.
  18. ^ Il «Trap» si affida a una staffetta, in La Stampa, 10 settembre 1990, p. 18.
  19. ^ Gianni Brera, Inter brutta va alla meta..., in la Repubblica, 23 maggio 1991, p. 29.
  20. ^ Andrea Ferretti, L'Inter ritrova Klinsmann-gol, in La Stampa, 6 aprile 1992, p. 8.
  21. ^ Gianni Brera, Maldini, Albertini ragazzi di classe, in la Repubblica, 7 aprile 1992, p. 31.
  22. ^ Gianni Brera, La mia Milano travolta anche da uno scudetto, in la Repubblica, 12 maggio 1992, p. 27.
  23. ^ CALCIO NEWS, in la Repubblica, 17 maggio 1992, p. 29.
  24. ^ Benedetto Ferrara, Jarni o Schwarz per la Sampdoria, in la Repubblica, 2 luglio 1992, p. 27.
  25. ^ KLINSMANN, Jurgen, su treccani.it. URL consultato il 18 dicembre 2018.
  26. ^ Licia Granello, Senza difesa contro il Barcellona, in la Repubblica, 28 aprile 1994, p. 23.
  27. ^ Thürmer/Götting: Jürgen Klinsmann - Vom Weltmeister zum Superstar. 1996, p. 75f
  28. ^ Blickensdörfer: Jurgen Klinsmann, 1995, p. 55f
  29. ^ Jürgen Klinsmann Bio, su talkfootball.co.uk, 10 febbraio 2011.
  30. ^ Andrew Anthony, Klinsmann: the rise...and the falls, su guardian.co.uk, 7 marzo 2004. URL consultato il 24 marzo 2010.
  31. ^ Thürmer/Götting: Jürgen Klinsmann - Vom Weltmeister zum Superstar. 1996, p. 99
  32. ^ Klinsmann: The rise...and the falls, su observer.guardian.co.uk, 7 marzo 2004. URL consultato il 19 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2008).
  33. ^ Jürgen Klinsmann Bio, su articles.chicagotribune.com, 1º giugno 1998.
  34. ^ Ian Ridley, Club-by-club guide: The prospects, the players to watch, the arrivals and departures, su independent.co.uk, 13 agosto 1995.
  35. ^ Calcio: Klinsmann alla Sampdoria, in Adnkronos, 16 maggio 1997.
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  38. ^ Brave Barnsley go down as Klinsmann saves Spurs, 2 maggio 1998.
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  40. ^ Stoccarda e Tottenham: gara d'addio per Klinsmann, in La Gazzetta dello Sport, 22 gennaio 1999.
  41. ^ (EN) Andrew Anthony, Klinsmann: the rise... and the falls, in The Guardian, 7 marzo 2004.
  42. ^ Pierfrancesco Archetti, La nuova era Klinsmann prende il via da Vienna, in La Gazzetta dello Sport, 18 agosto 2004.
  43. ^ Nazionale, gioco e gol a Firenze travolta la Germania di Klinsmann, su repubblica.it, 1º marzo 2006.
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  49. ^ Klinsmann quits as Germany coach, su news.bbc.co.uk, 11 luglio 2006. URL consultato il 16 luglio 2006.
  50. ^ (EN) Jürgen Klinsmann to succeed Hitzfeld at Bayern, su fcbayern.t-home.de, 11 gennaio 2008. URL consultato il 19 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2008).
  51. ^ Coach Klinsmann sacked by Bayern, su news.bbc.co.uk, 27 aprile 2009. URL consultato il 27 aprile 2009.
  52. ^ (DE) "Ich hätte Bayern zum Titel führen können" ["I could have won the league"], su stern.de, 22 maggio 2009. URL consultato il 10 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2012).
  53. ^ Jürgen Klinsmann Coach Biography (Official Website), su klinsmann.com, 29 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2011).
  54. ^ (EN) Klinsmann Named Head Coach of US Men's National Team, su ussoccer.com, 29 luglio 2011. URL consultato il 29 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2011).
  55. ^ Sam Borden, Jurgen Klinsmann Fired as U.S. Soccer Coach, New York Times.com, 21 novembre 2016.
  56. ^ (DE) "Den Schulterschluss schaffen!", su herthabsc.de, 27 novembre 2019. URL consultato il 27 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2019).
  57. ^ (DE) Jürgen Klinsmann ab sofort nicht mehr Cheftrainer, su herthabsc.de, 11 febbraio 2020. URL consultato l'11 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2020).
  58. ^ (EN) Klinsmann appointed as coach of men’s national team, su kfa.or.kr, 27 febbraio 2023. URL consultato il 9 marzo 2023.
  59. ^ (EN) 유지호, German icon Jurgen Klinsmann named new S. Korea men's football head coach, su en.yna.co.kr, 27 febbraio 2023. URL consultato il 9 marzo 2023.
  60. ^ (EN) Klinsmann named as new South Korea head coach, 27 febbraio 2023. URL consultato il 9 marzo 2023.
  61. ^ (EN) Reuters, South Korea sack Jürgen Klinsmann as head coach over ‘leadership failure’, in The Guardian, 16 febbraio 2024. URL consultato il 15 agosto 2024.
  62. ^ Jürgen Klinsmann, su espnmediazone3.com, 13 maggio 2010. URL consultato l'11 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2010).
  63. ^ Fußball-WM: Klinsmann komplettiert RTL-Team [Football World Cup: Klinsmann complements RTL Team], su dwdl.de, 1º dicembre 2009. URL consultato l'11 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2010).
  64. ^ Toronto FC Finalizes Klinsmann Deal, su torontofc.ca, 3 novembre 2010. URL consultato il 9 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2010).
  65. ^ Toronto FC hires legend Klinsmann as advisor, su sports.nationalpost.com, 3 novembre 2010. URL consultato il 6 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2010).
  66. ^ Gli ambasciatori di UEFA EURO 2020, su it.uefa.com, 20 marzo 2019.
  67. ^ a b c d e f (EN) Jürgen Klinsmann " Club matches, su worldfootball.net. URL consultato il 13 novembre 2014.
  68. ^ a b (DE) Jürgen Klinsmann, su kicker.de, kicker. URL consultato il 13 novembre 2014.
  69. ^ Quarto per reti realizzate a pari merito con Rudi Völler

Bibliografia

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  • Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, vol. 6 (1989-1990), Milano, La Gazzetta dello Sport, 11 giugno 2012.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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