Come Today.it aveva già denunciato lo scorso febbraio, la casa farmaceutica che ha sviluppato il farmaco aveva sottoposto ad #Aifa la richiesta di rimborsabilità subito dopo l’approvazione da parte dell'ente europeo di vigilanza (Ema): era il 6 gennaio 2022. A quasi due anni dal prima via libera e dopo un movimento di opinione che aveva portato migliaia di persone a sottoscrivere una petizione a Change.org, la burocrazia ha reso disponibile il #Sotorasib anche in Italia.