Direttamente dalle pagine del Messaggero Veneto, un intervista al nostro Lorenzo Dalla Porta, dall'infortunio, alla vittoria del mondiale, fino ai nuovi progetti... Dai un'occhiata al mio post sul blog https://wix.to/5z4EIoH #nuovopostsulblog
Post di BIOFEET
Altri post rilevanti
-
ecco cosa vogliono fare sulle (e soprattutto alle) Dolomiti. Quando si legge che le Olimpiadi sono un'opportunità per il #turismo e l'economia locali, non si tengono in considerazione né l'impatto ambientale né i soggetti interessati da questi guadagni economici, non certo gli abitanti della #montagna. Intervenire in questo modo su questi territori significa solo enormi perdite da ogni punto di vista, mentre altre realtà si riconvertono a un #Turismosostenibile perché hanno uno sguardo a lungo termine oltre la monocoltura dello sci di cui ancora, purtroppo, sembriamo essere succubi. Sono dati scientifici: ogni altro discorso, che finge attenzione ai #cambiamenticlimatici ma poi li mette in secondo piano, è vuota retorica speculativa. https://lnkd.in/ducRKGa7
Una “metro a fune” in vetta. Assalto finale alle Dolomiti - Il Fatto Quotidiano
ilfattoquotidiano.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
#milanocortina E' su Il Fatto Quotidiano blog un focus sulla pista da bob di Cortina. Buona lettura!
Blog | La vicenda della pista da bob a Cortina è una farsa - Il Fatto Quotidiano
ilfattoquotidiano.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Stabilito che qualsiasi opera strategica di questo spessore passa (quantomeno) attraverso una Valutazione di Impatto Ambientale fatta secondo opportuni criteri di legge, la mia riflessione è un'altra: è stata organizzata una Olimpiade Invernale in due città, Milano e Cortina, distanti 250 km (linea d'aria), con conseguente spostamento di delegazioni internazionali a seguire gli atleti tra i vari siti designati (Milano, Livigno, Bormio, Cortina, etc). E' possibile che non sia stata valutata seriamente la possibilità di usare la pista da bob presente a Innsbruck a meno di 100 km da Cortina? Sapendo la grave pressione antropica che subiscono le nostre montagne, è possibile che non si tenga conto della sostenibilità ambientale per questi grandi eventi mediatici, concentrati spesso in meno di un mese di eventi?
🌿 Copywriter web - Aiuto le aziende a ridurre la loro impronta di carbonio ✅Rete 130k follower ✅ 75K visualizzazioni al giorno ✅ Favikon Italia #14 nella top 200 ✅Growth Hacking- Webmarketing
Un lariceto di 200 anni vale meno di una pista di bob? Contro il parere dell'opinione pubblica e del Comitato Olimpico, il governo italiano ha deciso di avviare i lavori per la pista di bob a Cortina, nelle Dolimiti. La pista dovrebbe essere pronta per marzo 2025, e finora nessuno al mondo è riuscito a costruire una pista in un anno. C'è un alto rischio di non riuscire a completare i lavori in tempo. Tutto questo per soli 15 giorni di gare: stiamo costruendo una pista da bob. A Cortina quasi nessuno gioca a bob. Ma tutto questo per dire che avremo un'Olimpiade al 100% italiana. Come finirà? Come a Cesana Torinese (TO), un paese di 890 abitanti, dove abbiamo già una pista di bob abbandonata, perché la manutenzione è troppo costosa e le autorità locali non hanno i fondi per finanziarla. Invece di abbattere migliaia di alberi per accontentare il governo, ci sono soluzioni? Sì, ce ne sono due: a Innsbruck e a Saint Moritz in Austria. Questo non è un problema solo italiano, ma riguarda tutti, perché non è così che si organizza un'Olimpiade. È una vera vergogna
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
quale diritto?
🌿 Copywriter web - Aiuto le aziende a ridurre la loro impronta di carbonio ✅Rete 130k follower ✅ 75K visualizzazioni al giorno ✅ Favikon Italia #14 nella top 200 ✅Growth Hacking- Webmarketing
Un lariceto di 200 anni vale meno di una pista di bob? Contro il parere dell'opinione pubblica e del Comitato Olimpico, il governo italiano ha deciso di avviare i lavori per la pista di bob a Cortina, nelle Dolimiti. La pista dovrebbe essere pronta per marzo 2025, e finora nessuno al mondo è riuscito a costruire una pista in un anno. C'è un alto rischio di non riuscire a completare i lavori in tempo. Tutto questo per soli 15 giorni di gare: stiamo costruendo una pista da bob. A Cortina quasi nessuno gioca a bob. Ma tutto questo per dire che avremo un'Olimpiade al 100% italiana. Come finirà? Come a Cesana Torinese (TO), un paese di 890 abitanti, dove abbiamo già una pista di bob abbandonata, perché la manutenzione è troppo costosa e le autorità locali non hanno i fondi per finanziarla. Invece di abbattere migliaia di alberi per accontentare il governo, ci sono soluzioni? Sì, ce ne sono due: a Innsbruck e a Saint Moritz in Austria. Questo non è un problema solo italiano, ma riguarda tutti, perché non è così che si organizza un'Olimpiade. È una vera vergogna
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Con la RIGASA navigare diventa l’arte della regata d’altura
Con la RIGASA navigare diventa l’arte della regata d’altura - il nautilus
https://www.ilnautilus.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
3 follower