Il contributo, a distanza di quasi 10 anni dall’approvazione del Piano Territoriale di Coordiname... more Il contributo, a distanza di quasi 10 anni dall’approvazione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, che conteneva direttive volte a contrastare la dispersione insediativa, propone un’analisi sugli obiettivi prefissati, con la valutazioni dei risultati raggiunti.
Il 27 novembre 2014 nelle sede di Ca\u2019 Tron dell\u2019Universit\ue0 IUAV di Venezia, Archivio... more Il 27 novembre 2014 nelle sede di Ca\u2019 Tron dell\u2019Universit\ue0 IUAV di Venezia, Archivio di Studi Urbani e Regionali ha organizzato un incontro di discussione su \u201cDiritti edificatori e governo del territorio\u201d. Un tema rilevante ancora al centro della riflessione sulle pratiche e sugli strumenti per il governo del territorio che continua a suscitare interesse, riflessioni transdisciplinari, opinioni e valutazioni discordanti e che meritava la costruzione di un incontro che ne mettesse in luce le potenzialit\ue0, i limiti, gli aspetti innovativi, i vincoli dati da alcune problematiche che in Italia non hanno trovato soluzione n\ue9 sul piano giuridico tantomeno su quello politico. Si trattava anche di costruire un momento di carattere scientifico con il quale esplorare aspetti disciplinari della questione che soprattutto nella loro applicazione presentano alcuni aspetti da valutare. L\u2019occasione \ue8 stata suggerita dalla pubblicazione della special issue di Scienze Regionali \u2013 Italian Journal of Regional Science, dedicato a \u201cdiritti edificatori e governo del territorio: Verso una perequazione estesa\u201d (vol. 13, n. 2/2014) curato da Roberto Camagni, Ezio Micelli e Stefano Moroni
Il testo affronta il caso Veneto e Venezia relativamente al tema della dotazione di standard urba... more Il testo affronta il caso Veneto e Venezia relativamente al tema della dotazione di standard urbanistici e la riflessione in corso sul loro "ripensamento" alla scala regionale e locale
ASUR apre con questo numero una sezione dedicata al PNRR e del quale discuteremo le diverse misur... more ASUR apre con questo numero una sezione dedicata al PNRR e del quale discuteremo le diverse misure, le previste riforme, gli investimenti promossi, regolamenti, procedure e i finanziamenti erogati, cercando un dibattito di approfondimento critico che evidenzi le attese, le attuazioni, le ricadute a scala urbana e territoriale, ma soprattutto la tanta attesa capacità di rimediare ai ritardi e agli squilibri del paese per avviare una nuova fase di sviluppo e crescita economica e sociale. Diversi sono i punti di vista dai quali guardare al processo, come diversi sono gli Osservatori nati per monitorate l'emanazione dei bandi, le azioni e gli interventi legati al Piano attraverso l'analisi e la valutazione delle sue applicazioni: a loro il compito di restituire con puntualità caratteristiche e impatti degli interventi, alla luce dei costi sostenuti e dei benefici conseguiti. Il "Dibattito", che avviamo e che proseguirà anche nei prossimi numeri, vuole proporre piuttosto una disamina critica degli interventi, ragionando per ampi settori di azione, ricostruendo problematiche e principi che hanno guidato le strategie e le condizioni di attuazione del Piano; ma sarà anche un'occasione per riflettere s ui t emi n on a ffrontati d al P NRR stesso e su quei nodi problematici che restano insoluti. Il PNRR è indubbiamente una grande opportunità e lo è per diverse ragioni: è una politica su scala nazionale che prevede un investimento massiccio di risorse con una forte attenzione ai temi della sostenibilità; presenta sostanzialmente un'impostazione strategica in linea con gli obiettivi del Green Deal e quindi punta alla transizione ecologica per lo sviluppo di una nuova capacità energetica da fonti rinnovabili; investe tutto il territorio nazionale; vorrebbe essere plurisettoriale e favorire politiche integrate; vorrebbe essere veloce nelle attuazioni e soprattutto efficace negli impatti prodotti.
Resumen La ‘ciudad difusa’ —una compleja organizacion de asentamientos investigada y descrita por... more Resumen La ‘ciudad difusa’ —una compleja organizacion de asentamientos investigada y descrita por numerosos academicos desde finales de la decada de 1980 ubicada en la region central del Veneto— es dinamica y esta en constante evolucion, presenta elevados consumos de suelo y una creciente congestion en la movilidad. Los informes indican que uno de los factores con mas influencia en este ultimo aspecto es el desarrollo del sistema de infraestructuras, especialmente en los ultimos 20-25 anos, que ha soportado una movilidad muy alta: una movilidad erratica parcialmente basada en el commuting regular pero tambien en los desplazamientos para satisfacer necesidades basicas. La respuesta institucional a esta creciente demanda de movilidad ha sido incremental e inadecuada, proporcionando diversas grandes infraestructuras sin inversiones significativas para mejorar el transporte ferroviario o el transporte intermodal publico o publico-privado. En vez de contrarrestar el consumo de suelo como...
Il contributo, a distanza di quasi 10 anni dall’approvazione del Piano Territoriale di Coordiname... more Il contributo, a distanza di quasi 10 anni dall’approvazione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, che conteneva direttive volte a contrastare la dispersione insediativa, propone un’analisi sugli obiettivi prefissati, con la valutazioni dei risultati raggiunti.
Il 27 novembre 2014 nelle sede di Ca\u2019 Tron dell\u2019Universit\ue0 IUAV di Venezia, Archivio... more Il 27 novembre 2014 nelle sede di Ca\u2019 Tron dell\u2019Universit\ue0 IUAV di Venezia, Archivio di Studi Urbani e Regionali ha organizzato un incontro di discussione su \u201cDiritti edificatori e governo del territorio\u201d. Un tema rilevante ancora al centro della riflessione sulle pratiche e sugli strumenti per il governo del territorio che continua a suscitare interesse, riflessioni transdisciplinari, opinioni e valutazioni discordanti e che meritava la costruzione di un incontro che ne mettesse in luce le potenzialit\ue0, i limiti, gli aspetti innovativi, i vincoli dati da alcune problematiche che in Italia non hanno trovato soluzione n\ue9 sul piano giuridico tantomeno su quello politico. Si trattava anche di costruire un momento di carattere scientifico con il quale esplorare aspetti disciplinari della questione che soprattutto nella loro applicazione presentano alcuni aspetti da valutare. L\u2019occasione \ue8 stata suggerita dalla pubblicazione della special issue di Scienze Regionali \u2013 Italian Journal of Regional Science, dedicato a \u201cdiritti edificatori e governo del territorio: Verso una perequazione estesa\u201d (vol. 13, n. 2/2014) curato da Roberto Camagni, Ezio Micelli e Stefano Moroni
Il testo affronta il caso Veneto e Venezia relativamente al tema della dotazione di standard urba... more Il testo affronta il caso Veneto e Venezia relativamente al tema della dotazione di standard urbanistici e la riflessione in corso sul loro "ripensamento" alla scala regionale e locale
ASUR apre con questo numero una sezione dedicata al PNRR e del quale discuteremo le diverse misur... more ASUR apre con questo numero una sezione dedicata al PNRR e del quale discuteremo le diverse misure, le previste riforme, gli investimenti promossi, regolamenti, procedure e i finanziamenti erogati, cercando un dibattito di approfondimento critico che evidenzi le attese, le attuazioni, le ricadute a scala urbana e territoriale, ma soprattutto la tanta attesa capacità di rimediare ai ritardi e agli squilibri del paese per avviare una nuova fase di sviluppo e crescita economica e sociale. Diversi sono i punti di vista dai quali guardare al processo, come diversi sono gli Osservatori nati per monitorate l'emanazione dei bandi, le azioni e gli interventi legati al Piano attraverso l'analisi e la valutazione delle sue applicazioni: a loro il compito di restituire con puntualità caratteristiche e impatti degli interventi, alla luce dei costi sostenuti e dei benefici conseguiti. Il "Dibattito", che avviamo e che proseguirà anche nei prossimi numeri, vuole proporre piuttosto una disamina critica degli interventi, ragionando per ampi settori di azione, ricostruendo problematiche e principi che hanno guidato le strategie e le condizioni di attuazione del Piano; ma sarà anche un'occasione per riflettere s ui t emi n on a ffrontati d al P NRR stesso e su quei nodi problematici che restano insoluti. Il PNRR è indubbiamente una grande opportunità e lo è per diverse ragioni: è una politica su scala nazionale che prevede un investimento massiccio di risorse con una forte attenzione ai temi della sostenibilità; presenta sostanzialmente un'impostazione strategica in linea con gli obiettivi del Green Deal e quindi punta alla transizione ecologica per lo sviluppo di una nuova capacità energetica da fonti rinnovabili; investe tutto il territorio nazionale; vorrebbe essere plurisettoriale e favorire politiche integrate; vorrebbe essere veloce nelle attuazioni e soprattutto efficace negli impatti prodotti.
Resumen La ‘ciudad difusa’ —una compleja organizacion de asentamientos investigada y descrita por... more Resumen La ‘ciudad difusa’ —una compleja organizacion de asentamientos investigada y descrita por numerosos academicos desde finales de la decada de 1980 ubicada en la region central del Veneto— es dinamica y esta en constante evolucion, presenta elevados consumos de suelo y una creciente congestion en la movilidad. Los informes indican que uno de los factores con mas influencia en este ultimo aspecto es el desarrollo del sistema de infraestructuras, especialmente en los ultimos 20-25 anos, que ha soportado una movilidad muy alta: una movilidad erratica parcialmente basada en el commuting regular pero tambien en los desplazamientos para satisfacer necesidades basicas. La respuesta institucional a esta creciente demanda de movilidad ha sido incremental e inadecuada, proporcionando diversas grandes infraestructuras sin inversiones significativas para mejorar el transporte ferroviario o el transporte intermodal publico o publico-privado. En vez de contrarrestar el consumo de suelo como...
Uploads
Papers