Diritto di voto e di eleggibilità dei cittadini dell'Unione europea residenti in Italia alle elezioni dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia

Nell’istanza devono essere espressamente dichiarati:

  1. la volontà di esercitare esclusivamente in Italia il diritto di voto;
  2. la cittadinanza;
  3. l’indirizzo nel comune di residenza e nello Stato di origine;
  4. il possesso della capacità elettorale nello Stato di origine;
  5. l’assenza di un provvedimento giudiziario, penale o civile, a carico che comporti, per lo Stato di origine, la perdita del diritto di voto.

Un modello di domanda di ammissione al voto è reso disponibile sul sito internet Eligendo (Allegato B alla circolare n. 13/2024) https://dait.interno.gov.it/elezioni/circolari/circolare-dait-n13-del-15-febbraio-2024

In caso non volessi avvalerti del modello di domanda puoi comunque inviare una domanda contenente le informazioni surriportate al Comune di residenza.

Se sei un cittadino di uno Stato membro dell’Unione europea, ammesso a votare in Italia, puoi anche presentarsi in una lista di candidati alla carica di membro del Parlamento europeo spettante all’Italia. A tal fine devi produrre alla cancelleria della competente corte d’appello, all’atto del deposito della lista dei candidati, oltre alla documentazione richiesta per i candidati nazionali, una dichiarazione contenente l’indicazione:

  1. della cittadinanza, della data e del luogo di nascita, dell’ultimo indirizzo nello Stato membro d’origine e dell’attuale indirizzo in Italia;
  2. del comune o circoscrizione dello Stato d’origine nelle cui liste sei eventualmente iscritto;
  3. che non sei candidato e che non presenterai la candidatura per la stessa elezione del Parlamento europeo in alcun altro Stato dell’Unione;
  4. che non sei decaduto dal diritto di eleggibilità nello Stato membro d’origine per effetto di una decisione giudiziaria o amministrativa.

Riferimenti normativi

Legge 24 gennaio 1979, n. 18 – Elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia

Decreto-legge 24 giugno 1994, n. 408, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 1994, n. 483 – Disposizioni urgenti in materia di elezioni al Parlamento europeo.

Votare alle elezioni europee

Se sei cittadino italiano e risiedi in un altro Stato membro, per le elezioni del Parlamento europeo puoi scegliere di votare per i rappresentanti del Paese UE dove risiedi, secondo le specifiche disposizioni dettate dalla legislazione del Paese di residenza, oppure:

  1.  puoi votare per i membri spettanti all’Italia presso le sezioni elettorali appositamente istituite nel Paese di residenza dalle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane;
  2.  puoi comunicare al sindaco del comune nelle cui liste elettorali sei iscritto di voler rimpatriare per votare in tale comune.

Riferimenti normativi

D.P.R. 30 marzo 1957, n. 361 – Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati.

Legge 24 gennaio 1979, n. 18 – Elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia.

Decreto-legge 24 giugno 1994, n. 408, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 1994, n. 483 – Disposizioni urgenti in materia di elezioni al Parlamento europeo.

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