Oppo Reno10 Pro, buoni ritratti e tanta sostanza

La Serie Reno di Oppo ha sempre avuto un ottimo successo e recensioni lusinghiere per la capacità di offrire prodotti di qualità a prezzi abbordabili e con questa vocazione si presenta anche l’ultimo arrivato. L’Oppo Reno 10 Pro è indubbiamente un buon telefono ma questa volta gli manca qualcosa per essere un best buy anche perché il suo prezzo di listino non lo rende concorrenziale con i molti agguerriti rivali.

Design

Esteticamente è un dispositivo che si fa apprezzare anche se non mostra caratteristiche peculiari, con un display curvo sui lati e uno scocca posteriore che mette in evidenza il gruppo ottico con un’isola piuttosto evidente e sporgente. Tuttavia si apprezzano la leggerezza, 185 grammi, e lo spessore contenuto che si ferma a 7,89 millimetri.

La cover posteriore in vetro è stata trattata con una particolare satinatura che ha il merito di trattenere poco o nulla le impronte. Non proprio originali ma piacevoli le due colorazioni a disposizione: Glossy Purple e Silvery Grey.

Display

Il telefono monta uno schermo Amoled da 6,7 pollici sufficiente a fare il suo mestiere ma senza eccedere nelle prestazioni. Lo confermano e specifiche tecniche di un medio di gamma con la luminosità di picco che arriva solo a 950 nit e refresh rate a 120 nit. C’è però il plauso per aver ridotto praticamente al minimo le cornici con il display che copre il 93% della superficie frontale. È supportato l’HDR10+ e l’always-on ben personalizzabile. Lo sblocco con l’impronta digitale sotto lo schermo è rapido e preciso.

Prestazioni

L’Oppo Reno10 Pro è spinto dal processore Snapdragon 778G, un chipset collaudato e dalle buone prestazioni che gestisce senza problemi i carichi di lavoro di uno smartphone di fascia media, ma sorprende che l’azienda cinese abbia scelto di utilizzare un componente così caduco con oltre due anni di anzianità. Una scelta al ribasso che si conferma anche nelle memorie d’archiviazione UFS 2.2 da 256 GB e ben poco aiuta il supporto di una ram da 12 Gb.

Va oggettivamente detto che il telefono risulta comunque fluido e non si surriscalda, merito anche di un buon sistema di dissipazione, ma siamo lontani dalle prestazioni in grado di spingere il telefono a tavoletta con multitasking impegnativi o sessioni di videogioco hardcore.

La nota positiva riguarda ColorOS 13.1, un sistema operativo basato su Android 13 che risulta piacevole sia visivamente sia nell’esperienza d’uso permettendo una buona personalizzazione del telefono. Lo smartphone riceverà 2 major update di sistema e 4 anni di aggiornamenti di sicurezza.

Buona la ricezione e la qualità delle telefonate, un po’ meno brillante la riproduzione sonora limitata dalla presenza di uno speaker mono.

Fotocamere

L’Oppo Reno10 Pro adotta una soluzione fotografica da medio di gamma con un classico 3+1:

·         camera principale da 50MP (Sony IMX890), f/1.8 e stabilizzazione ottica (OIS)

·         camera ultra-grandangolare da 8MP con apertura f/2.2 e angolo di 112°

·         teleobiettivo 2X da 32MP con apertura f/2.0

·         camera frontale da 32MP con apertura f/2.45

Un kit che gestisce bene tutte le principali occasioni di scatto e che risulta particolarmente efficace nella modalità ritratti con il tele ma soffre quando la luce diventa impegnativa e non eccelle neppure nella parte video con file solo in 4K a 30 fps un po’ zoppicanti.

Autonomia

La batteria da 4600 mAh è ben ottimizzata e con un utilizzo medio del telefono si arriva a fine giornata con un buon 30% di autonomia residua, ma in ogni caso la ricarica da 80W (con caricatore in dotazione) porta il telefono da 0 a 100 in 28 minuti. Manca però la ricarica wireless.

Conclusioni

In uno scenario dove gli smartphone di fascia media alzano il tiro e si compete sempre di più sulle specifiche tecniche l’Oppo Reno10 Pro fa fatica a emergere, penalizzato da scelte al ribasso e soprattutto da un prezzo di listino un po’ elevato. Il costo è infatti di 649,99 euro in promozione fino al 31 agosto con in omaggio le cuffie Enco Air 3 Pro, lo smartwatch Oppo Band 2 e una cover. Un’offerta vantaggiosa solo se i prodotti in bundle servono davvero.