Trifora

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Trifore)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La trifora della Porta della Carta, Palazzo Ducale di Venezia.

La trifora è un tipo di finestra.

Storia e descrizione

[modifica | modifica wikitesto]

È divisa verticalmente in tre aperture, divise da due colonnine o da pilastrini o altro, su cui poggiano tre archi, a tutto sesto o acuti. A volte viene poi incorniciata da un ulteriore arco e nello spazio tra gli archi è inserita una decorazione, uno stemma, o un'apertura circolare.

Meno ricorrente della bifora, fu comunque usata nel periodo romanico, gotico, e rinascimentale. In seguito venne per lo più abbandonata per tornare in auge nell'Ottocento, nel periodo dell'eclettismo e della riscoperta degli stili antichi (neogotico, neorinascimentale...).

Rispetto alla bifora era in genere usata per aperture di dimensioni maggiori e maggiormente ornate. Appare in torri e campanili, nei piani più alti, dove è necessario alleggerire la struttura con aperture ampie.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • trìfora, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 12 gennaio 2020.
    «trìfora agg. e s. f. [comp. di tri- e lat. foris «battente, apertura», sul modello di bifora].»
  Portale Architettura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di architettura