Galidia elegans
Mangusta dalla coda ad anelli | |
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Galidia elegans | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Carnivora |
Famiglia | Eupleridae |
Sottofamiglia | Galidiinae |
Genere | Galidia |
Specie | G. elegans |
Nomenclatura binomiale | |
Galidia elegans I. Geoffroy Saint-Hilaire, 1837 |
La mangusta dalla coda ad anelli (Galidia elegans I. Geoffroy Saint-Hilaire, 1837) è un mammifero carnivoro della famiglia Eupleridae, endemico del Madagascar. È l'unica specie del genere Galidia.
Sottospecie
[modifica | modifica wikitesto]Ne sono note 3 sottospecie:
- G. elegans elegans I. Geoffroy Saint-Hilaire, 1837
- G. elegans occidentalis Albignac, 1971
- G. elegans dambrensis Tate and Rand, 1941
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]L'areale della specie va dalla foresta pluviale del Madagascar orientale (sottospecie G. e. elegans), alla foresta decidua secca occidentale (G. e. occidentalis), spingendosi sino all'estremità settentrionale dell'isola (G. e. dambrensis), dal livello del mare sino a quasi 2.000 m di altitudine.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Lungo 70 cm, di cui 35 spettano alla coda. La pelliccia è delicata e morbida di colore marrone bruno nella parte superiore del dorso e del capo, mentre sulla gola è bianca. La coda, formata da lunghi peli, è più chiara e presenta anelli di tinta scura.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Di giorno si arrampica agilmente sugli alberi, caccia piccoli uccelli, preda le uova dei nidi e non dà scampo a lucertole, anfibi e a numerosi insetti. Inoltre preda anche piccoli mammiferi quali roditori, tenrec e microcebi.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN red list classifica G. elegans come specie a basso rischio di estinzione.
La specie è abbastanza comune e presente all'interno di numerose aree protette tra cui il Parco nazionale di Ranomafana, il Parco nazionale di Masoala, il Parco nazionale di Andasibe-Mantadia, il Parco nazionale di Marojejy, il Parco nazionale della Montagna d'Ambra, il Parco nazionale Tsingy di Bemaraha e la Riserva speciale dell'Ankarana.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Hawkins, F., Galidia elegans, vol. 2015, 2015, p. e.T39426A45204213, DOI:10.2305/IUCN.UK.2015-4.RLTS.T39426A45204213.en. URL consultato l'11 novembre 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Galidia elegans, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- (EN) Hawkins, A.F.A. 2008, Galidia elegans, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Galidia elegans
- Wikispecies contiene informazioni su Galidia elegans
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) ITIS Standard Report Page: Galidia elegans, in Integrated Taxonomic Information System.
- (EN) Ring-tailed mongoose Animal Diversity Web