Laila Wadia
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Laila Wadia (Bombay, 1966) è una scrittrice indiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laila Wadia, nata a Bombay, si è trasferita in Italia nel 1986. Nel 2004, con un racconto breve intitolato "Curry di pollo" – pubblicato in seguito nella raccolta Pecore Nere (AA.VV., Laterza, 2005) – vince la decima edizione del concorso Eks&Tra indetto a Mantova per dare una visibilità alle forme emergenti di una narrativa scritta in lingua italiana da autori immigrati in Italia. Lei si occupa anche di traduzioni ed è molto attiva nel nord est tra le comunità di extracomunitari. L'argomento principale dei suoi racconti e romanzi è la condizione degli immigrati in Italia, il razzismo, la configurazione delle identità ibride, con particolare accento sulle donne.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Il burattinaio e altre storie extra-italiane, Isernia, Cosmo Iannone, 2004
- Amiche per la pelle, Roma, e/o, 2007
- Come diventare italiani in 24 ore, Barbera, 2010
- Se tutte le donne, Siena, Barbera, 2012
- Algoritmi indiani, Trieste, Vita Activa, 2017
- Il giardino dei Frangipani, Oligo, 2020
- In antologie
- AA. VV., Pecore nere, Roma-Bari, Laterza, 2005 (con i racconti Curry di pollo e Karnevale)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Silvia Camilotti, A dieci anni da Pecore nere, continuità e svolte (PDF), in mediAzioni, n. 19, ISSN 1974-4382 .
- Silvia Contarini, Lingue, dialetti, identità. Letteratura dell’immigrazione, Centre Interlangues, 2011.
- Elisa D'Andrea, Lingua letteraria e interculturalità: le scrittrici italiane di prima generazione (PDF), relatore prof. Daniele Poggiogalli, Viterbo, Università degli Studi della Tuscia, 2008, pp. 34-40.
- Brigitte Le Gouez, Nourritures terrestres, nourritures spirituelles – du subcontinent indien au Bel Paese, voyage dans les textes de Laila Wadia, in AA. VV., Food in postcolonial and Migrant Literatures, Bern, Peter Lang, pp. 271-301, ISBN 978-3-0343-0086-5
- Lucia Olini, Spostare lo sguardo: identità, alterità e rispecchiamento nelle scritture migranti (PDF), a cura di Beatrice Alfonzetti, Gabriele Baldassarri e Francesca Tomasi, I cantieri dell'italianistica. Ricerca, didattica e organizzazione agli inizi del XXI secolo. Atti del XVII congresso dell'ADI – Associazione degli Italianisti (Roma Sapienza, 18-21 settembre 2013), Roma, Adi editore, 2014.
- Fulvio Pezzarossa, "Libri in attesa". Trent'anni di pagine migranti (PDF), in AA. VV., Words4link. Scritture migranti per l'integrazione, vol. 2, Roma, Edizioni Idos, pp. 30-52, ISBN 9788864800752.
- (EN) Molly Schiff, Writing Beyond the Nation: Expressions of Hybridity Through Spatial and Languaging Techniques in Laila Wadia’s “Curry di pollo” and “Karnevale”, Middletown, Connecticut, Wesleyan University, aprile 2018, DOI:10.14418/wes01.1.1444.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Laila Wadia
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