Gran Premio del Brasile 2005

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Brasile (bandiera) Gran Premio del Brasile 2005
748º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 17 di 19 del Campionato 2005
Data 25 settembre 2005
Nome ufficiale XXXIV Grande Prêmio do Brasil
Luogo Circuito di Interlagos
Percorso 4,309 km / 2,677 US mi
Pista permanente
Distanza 71 giri, 305,909 km/ 190,083 US mi
Clima Nuvoloso
Risultati
Pole position Giro più veloce
Spagna (bandiera) Fernando Alonso Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen
Renault in 1:11.988 McLaren-Mercedes in 1:12.268
(nel giro 29)
Podio
1. Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya
McLaren-Mercedes
2. Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen
McLaren-Mercedes
3. Spagna (bandiera) Fernando Alonso
Renault

Il Gran Premio del Brasile 2005 è stata la diciassettesima prova della stagione 2005 del campionato mondiale di Formula 1. Svoltosi il 25 settembre 2005 sul circuito di Interlagos, è stato vinto da Juan Pablo Montoya su McLaren-Mercedes alla sua settima ed ultima vittoria in F1, che ha preceduto il compagno di squadra Kimi Räikkönen e Fernando Alonso su Renault. Sono inoltre giunti a punti Michael Schumacher, Giancarlo Fisichella, Rubens Barrichello, Jenson Button e Ralf Schumacher.

Con il terzo posto in gara, Fernando Alonso ha ottenuto la certezza matematica del suo primo titolo mondiale piloti.[1]

Nick Heidfeld della Williams, essendosi infortunato ad una spalla in un incidente in bicicletta in Svizzera, è stato sostituito nuovamente da Antônio Pizzonia. Il tedesco aveva saltato anche i due Gran Premi precedenti per le conseguenze di un incidente in una sessione di test a Monza.[2]

Nelle prove libere del venerdì, oltre ai piloti titolari, hanno partecipato alle prime due sessioni anche Alexander Wurz con la McLaren, Vitantonio Liuzzi con la Red Bull, Ricardo Zonta con la Toyota e Nicolas Kiesa con la Jordan.[3][4]

Nella prima sessione del venerdì[3] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 35 Austria (bandiera) Alexander Wurz Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:11.701
2 4 Giappone (bandiera) Takuma Satō Regno Unito (bandiera) BAR-Honda 1:12.738 +1.037
3 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault 1:12.782 +1.081

Nella seconda sessione del venerdì[4] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 35 Austria (bandiera) Alexander Wurz Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:12.083
2 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:12.694 +0.611
3 38 Brasile (bandiera) Ricardo Zonta Giappone (bandiera) Toyota 1:12.706 +0.623

Nella prima sessione del sabato[5] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault 1:12.738
2 6 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Francia (bandiera) Renault 1:12.789 +0.051
3 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:13.050 +0.312

Nella seconda sessione del sabato[6] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:11.929
2 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault 1:12.110 +0.181
3 3 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) BAR-Honda 1:12.148 +0.219

Nella sessione di qualifica[7] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Distacco Griglia
1 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault 1:11.988 1
2 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:12.145 +0.157 2
3 6 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Francia (bandiera) Renault 1:12.558 +0.570 3
4 3 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) BAR-Honda 1:12.696 +0.708 4
5 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:12.781 +0.793 5
6 15 Austria (bandiera) Christian Klien Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth 1:12.889 +0.901 6
7 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari 1:12.976 +0.988 7
8 16 Italia (bandiera) Jarno Trulli Giappone (bandiera) Toyota 1:13.041 +1.053 17[8]
9 12 Brasile (bandiera) Felipe Massa Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas 1:13.151 +1.163 8
10 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Italia (bandiera) Ferrari 1:13.183 +1.195 9
11 17 Germania (bandiera) Ralf Schumacher Giappone (bandiera) Toyota 1:13.285 +1.297 10
12 11 Canada (bandiera) Jacques Villeneuve Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas 1:13.372 +1.384 20[9]
13 18 Portogallo (bandiera) Tiago Monteiro Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota 1:13.387 +1.399 11
14 7 Australia (bandiera) Mark Webber Regno Unito (bandiera) Williams-BMW 1:13.538 +1.550 12
15 8 Brasile (bandiera) Antônio Pizzonia Regno Unito (bandiera) Williams-BMW 1:13.581 +1.593 13
16 14 Regno Unito (bandiera) David Coulthard Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth 1:13.844 +1.856 14
17 19 India (bandiera) Narain Karthikeyan Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota 1:14.520 +2.532 15
18 21 Paesi Bassi (bandiera) Christijan Albers Italia (bandiera) Minardi-Cosworth 1:14.763 +2.775 16
19 4 Giappone (bandiera) Takuma Satō Regno Unito (bandiera) BAR-Honda senza tempo 19[10]
20 20 Paesi Bassi (bandiera) Robert Doornbos Italia (bandiera) Minardi-Cosworth senza tempo 18

Fernando Alonso, cui basta un terzo posto per garantirsi matematicamente il titolo, mantiene la testa al via davanti a Montoya. Alle loro spalle, Raikkonen passa Fisichella in fondo a Retao; della contesa tra i due approfitta Michael Schumacher per superare a sua volta il romano. Il contatto a centro gruppo tra Coulthard e Pizzonia provoca l’ingresso della Safety Car, che rimane in pista un paio di tornate.

Alla ripartenza, lo specialista Montoya infila, sempre a Retao, Alonso, che non oppone resistenza. Fisichella recupera il quarto posto a spese di Michael. La prima tornata di rifornimenti consente a Raikkonen di salire al secondo posto mentre Fisichella deve cedere nuovamente il quarto posto al tedesco, che dispone di una Ferrari più competitiva del solito.

Nelle posizioni di vertice non cambierà più nulla. Juan Pablo Montoya rientra davanti a Raikkonen dopo la seconda sosta e va a vincere per la settima, e ultima, volta in carriera, mentre la McLaren può finalmente festeggiare una doppietta e la leadership tra i costruttori. Fernando Alonso diventa campione del mondo con due gare di anticipo, primo spagnolo a conquistare il titolo piloti in Formula1.

I risultati del gran premio[11] sono i seguenti:

Pos Pilota Costruttore Gomme Giri Tempo/Ritiro/Media Griglia Punti
1 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes M 71 1:29:20.574 - 205.439 km/h 2 10
2 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes M 71 +2.527 5 8
3 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault M 71 +24.840 1 6
4 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari B 71 +35.668 7 5
5 6 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Francia (bandiera) Renault M 71 +40.218 3 4
6 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Italia (bandiera) Ferrari B 71 +1:09.173 9 3
7 3 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) BAR-Honda M 70 +1 giro 4 2
8 17 Germania (bandiera) Ralf Schumacher Giappone (bandiera) Toyota M 70 +1 giro 10 1
9 15 Austria (bandiera) Christian Klien Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth M 70 +1 giro 6
10 4 Giappone (bandiera) Takuma Satō Regno Unito (bandiera) BAR-Honda M 70 +1 giro 19
11 12 Brasile (bandiera) Felipe Massa Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas M 70 +1 giro 8
12 11 Canada (bandiera) Jacques Villeneuve Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas M 70 +1 giro 20
13 16 Italia (bandiera) Jarno Trulli Giappone (bandiera) Toyota M 69 Foratura[12] 17
14 21 Paesi Bassi (bandiera) Christijan Albers Italia (bandiera) Minardi-Cosworth B 69 +2 giri 16
15 19 India (bandiera) Narain Karthikeyan Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota B 68 +3 giri 15
Rit 18 Portogallo (bandiera) Tiago Monteiro Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota B 55 Trasmissione 11
NC 7 Australia (bandiera) Mark Webber Regno Unito (bandiera) Williams-BMW M 45 +26 giri 12
Rit 20 Paesi Bassi (bandiera) Robert Doornbos Italia (bandiera) Minardi-Cosworth B 34 Motore 18
Rit 8 Brasile (bandiera) Antônio Pizzonia Regno Unito (bandiera) Williams-BMW M 0 Collisione con D.Coulthard 13
Rit 14 Regno Unito (bandiera) David Coulthard Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth M 0 Collisione con A.Pizzonia 14

Classifiche Mondiali

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  1. ^ GP Brasile: Alonso campione del mondo, Corriere della Sera, 25 settembre 2005.
  2. ^ (EN) Heidfeld could miss Brazil too, Formula1.com, 12 settembre 2005.
  3. ^ a b Prima sessione di prove libere del venerdì
  4. ^ a b Seconda sessione di prove libere del venerdì
  5. ^ Prima sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  6. ^ Seconda sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  7. ^ Sessione di qualifica, su formula1.com.
  8. ^ Jarno Trulli penalizzato di dieci posizioni sulla griglia di partenza per aver sostituito il motore. (EN) Alonso pole puts title within reach, Formula1.com, 24 settembre 2005.
  9. ^ Jacques Villeneuve arretrato in fondo alla griglia e costretto a partire dalla corsia dei box per un'infrazione al regolamento del parco chiuso. (EN) 2005 Grand Prix of Brazil Race facts - Lap-by-lap report, su fia.com, Federazione Internazionale dell'Automobile, 25 settembre 2005 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2008).
  10. ^ Takuma Satō penalizzato di dieci posizioni sulla griglia di partenza per l'incidente con Michael Schumacher al Gran Premio del Belgio. (EN) Sato, Pizzonia punished for crashes, Formula1.com, 11 settembre 2005.
  11. ^ Risultati del gran premio, su formula1.com.
  12. ^ Jarno Trulli risulta classificato avendo coperto almeno il 90% della distanza di gara.

Altri progetti

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