Golden Brown

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Golden Brown
singolo discografico
ArtistaThe Stranglers
Pubblicazione1981
Durata3:30
Album di provenienzaLa Folie
GenereNew wave[1]
Pop barocco[1]
EtichettaLiberty Records
ProduttoreThe Stranglers, Steve Churchyard
Registrazione1981
Formati7", 12", MC, CD
Certificazioni
Dischi di platinoRegno Unito (bandiera) Regno Unito[2]
(vendite: 600 000+)
The Stranglers - cronologia
Singolo successivo
(1982)

Golden Brown è un singolo del gruppo musicale britannico The Stranglers, pubblicato nel 1981 come secondo estratto dal sesto album in studio La Folie.

La musica è stata in gran parte scritta dal tastierista Dave Greenfield e dal batterista Jet Black, con testi del cantante/chitarrista Hugh Cornwell. La base della melodia proveniva da una parte inutilizzata di "Second Coming", una traccia presente nel loro album precedente.[3][4] Secondo il bassista JJ Burnel, lo stile atipico della canzone aveva lo scopo di sfidare le aspettative. Ha spiegato: "Il punto di quella canzone è che rappresentava davvero il fatto che noi alzavamo il dito contro i nostri detrattori".[5]

Nel suo libro The Stranglers Song by Song (2001), Hugh Cornwell afferma: "'Golden Brown funziona su due livelli. Riguarda l'eroina e anche una ragazza... entrambi mi hanno regalato momenti piacevoli".[6]

Video musicale

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il videoclip è stato girato all'interno di Leighton House a Londra, dove il gruppo suona in concerto.

Lato A

  1. "Golden Brown" – 3:28

Lato B

  1. "You" – 3:09

Il singolo ha ottenuto grande successo in Europa: raggiunse la posizione numero 2 nella UK Singles Chart, il piazzamento più alto mai ottenuto dalla band in quella classifica.[7]

C'è disaccordo tra gli osservatori su quale indicazione del tempo rappresenti meglio parti della canzone.

Cover e altri utilizzi

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Il brano Golden Brown conta non meno di 20 cover[8], tra cui Jamelia, che nel 2007 ha campionato il brano nel suo singolo No More.

  1. ^ a b (EN) Golden Brown, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 5 luglio 2017. Modifica su Wikidata
  2. ^ (EN) Golden Brown, su British Phonographic Industry. URL consultato il 5 maggio 2021.
  3. ^ (EN) 'Golden Brown' by The Stranglers: The making of the strange punk waltz, su Gold. URL consultato il 15 febbraio 2024.
  4. ^ David Buckley, Stranglers, the, in Oxford Music Online, Oxford University Press, 2001. URL consultato il 15 febbraio 2024.
  5. ^ (EN) Paul Brannigan published, "Our new record label thought we were awful, and they hated Golden Brown. They said, you're finished": Jean-Jacques Burnel on why The Stranglers' best-known song was "a threat to the powers that be", su louder, 2 febbraio 2024. URL consultato il 15 febbraio 2024.
  6. ^ The Stranglers Song by Song da Hugh Cornwell and Jim Drury: New (2002) | ROBIN SUMMERS BOOKS LTD, su www.abebooks.it. URL consultato il 15 febbraio 2024.
  7. ^ (EN) British Hit Singles and Albums, Guinness World Records Limited, p. 535, ISBN 978-1904994107.
  8. ^ (EN) Golden Brown, su SecondHandSongs. URL consultato il 5 luglio 2017. Modifica su Wikidata

Collegamenti esterni

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