Hipposideros speoris
Hipposideros speoris | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Hipposideridae |
Genere | Hipposideros |
Specie | H.speoris |
Nomenclatura binomiale | |
Hipposideros speoris Schneider, 1800 | |
Sinonimi | |
H.apiculatus, H.aureus, H.blythi, H.penicillatus, H.s.pulchellus, H.templetonii, Rhinolophus dukhunensis |
Hipposideros speoris (Schneider, 1800) è un pipistrello della famiglia degli Ipposideridi diffuso nel Subcontinente indiano.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 46 e 62 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 45,6 e 54 mm, la lunghezza della coda tra 20 e 29 mm, la lunghezza del piede tra 7 e 11 mm, la lunghezza delle orecchie tra 12,5 e 19 mm.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Le parti dorsali sono marroni con la base dei peli bianca, mentre le parti ventrali sono più chiare. Alcuni individui sono completamente grigi. Le orecchie sono grandi, larghe, triangolari e con una concavità sul bordo posteriore appena sotto la punta. La foglia nasale presenta una porzione anteriore con un incavo centrale sul bordo inferiore poco profondo e con tre fogliette supplementari su ogni lato, un setto nasale largo e con delle alette intorno alle narici ben sviluppate, una porzione intermedia leggermente concava sul bordo superiore, una porzione posteriore con il margine superiore semi-circolare e con tre setti longitudinali che la dividono in quattro celle. Una sacca frontale è presente nei maschi, sostituita da un ciuffo di peli nelle femmine. La coda è lunga e si estende leggermente oltre l'ampio uropatagio. Il primo premolare superiore è piccolo e situato fuori la linea alveolare.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Si rifugia in colonie fino a diverse centinaia di individui all'interno di grotte, cantine, vecchie fortezze, palazzi, sotto i ponti, in edifici abbandonati, templi e gallerie. L'attività predatoria inizia una decina di minuti dopo il tramonto. Il suo volo è lento e basso.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di insetti come coleotteri, ditteri e zanzare catturati in prossimità del suolo.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Danno alla luce un piccolo alla volta l'anno dopo una gestazione di 135-140 giorni.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa negli stati indiani dell'Andhra Pradesh, Gujarat, Karnataka, Kerala, Maharashtra, Orissa, Tamil Nadu, Uttarakhand e nello Sri Lanka. Recentemente è stato registrato anche presso Pyay, Myanmar[4]
Vive in diversi tipi di habitat, dalle pianure aride alle foreste collinari fino a 1.385 metri di altitudine.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la tolleranza a diversi tipi di habitat e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica H.speoris come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Molur, S., Yapa, W. & Srinivasulu, C. 2008, Hipposideros speoris, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Hipposideros speoris, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Srinivasulu & Al., 2010.
- ^ Hamid Dar T, Kamalakannan M, Venkatraman C & Chandra K, New record of Hipposideros speoris (Chiroptera: Hipposideridae) from Myanmar hidden in the National Zoological Collections of the Zoological Survey of India (PDF), in Mammalia, 2018.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- C.Srinivasulu, Paul A.Racey & Shahroukh Mistry, A key to the bats (Mammalia: Chiroptera) of South Asia, in Journal of Threatened Taxa, vol. 2, n. 7, 2010, pp. 1001-1076.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hipposideros speoris
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