Bombardier Challenger

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bombardier Challenger
Bombardier Challenger CL-605
Descrizione
Tipobusiness jet
Equipaggio2 piloti +
1 Assistente di volo
ProgettistaBill Lear
CostruttoreCanada (bandiera) Bombardier Aerospace
Data primo volo8 novembre 1978
Data entrata in servizio30 dicembre 1980
Esemplarica. 1 000
Sviluppato dalLearStar 600
Altre variantiCL-300; CL-800
Dimensioni e pesi
Lunghezza20,9 m (68 ft 5 in)
Apertura alare19,6 m (64 ft 4 in)
Diametro fusoliera2,41 m (7 ft 11 in)
Altezza6,3 m (20 ft 8 in)
Superficie alare45,4 (489 ft²)
Peso max al decollo21 863 kg (48 200 lb)
Passeggeri10 (standard)
Capacità2 200 kg (4 850 lb)
Capacità combustibile9 072 kg (20 000 lb)
Propulsione
Motore2 turboventole
General Electric CF34-3B MTO
Spinta41,0 kN (9 220 lbf) ciascuna
Prestazioni
Velocità max0,85 Mach (893 km/h, 488 KTAS)
Velocità di crociera0,74 Mach (785 km/h, 424 KTAS)
Velocità di salita1 355 m/min
Corsa di decollo1 720 m (5 640 ft) con MTOW
Atterraggio846 m (2 775 ft) con MLW
Autonomia7 408 km (4 000 nmi)
Tangenza12 497 m (41 000 ft)
11 278 m (37 000 ft) (Initial cruise altitude (MTOW))
Notedati riferiti alla versione Challenger 650

dati estratti dal sito Bombardier[1]

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Il Bombardier Challenger è un business jet usato per voli di medio-lungo raggio. L'aereo è caratterizzato da ali lunghe e sottili con winglet in posizione bassa; ha una coppia di turbofan GE CF34-3B montati nella sezione di coda della fusoliera e un'ampia deriva verticale a T con ampi piani orizzontali.

Storia del progetto

[modifica | modifica wikitesto]

Il Challenger è l'evoluzione del progetto di Bill Lear per un business jet veloce da 14 posti denominato LearStar 600; fu lanciato sul mercato con il nome di Challenger il 29 ottobre 1976. IL prototipo effettuò il primo volo l'8 novembre 1978 e la prima consegna ad un cliente del Challenger avvenne il 30 dicembre 1980. A tutt'oggi sono stati consegnati circa 1.000 esemplari di Challenger nelle differenti versioni.

Da notare che Bombardier ha utilizzato il Challenger come base per la realizzazione dei velivoli di linea regionali CRJ Series. Oltre a ciò l'esperienza del Challenger è servita per la realizzazione del lussuoso Bombardier Global Express.

CL-300: versione del Challenger completamente riprogettata per creare un velivolo che potesse fare voli coast-to-coast degli Stati Uniti, mantiene comunque le dimensioni generali del Challenger CL-600. È anche conosciuto come BD-100 Continental.

CL-600: prima versione del Challenger Con motori ALF-502 non più in produzione;

CL-601-1A: versione del CL-600 rimotorizzata con i più potenti GE CF34-3 al posto dei ALF502;

CL-601-3A: versione del CL-601-1A con miglioramenti ai motori e, molto più importante, l'installazione a bordo di un cockpit con schermi digitali (Glass Cockpit);

CL-601-3R: versione optinal del Cl601-3A per l'aumento dell'autonomia ottenuta installando un serbatoio nel cono di coda;

CL-604: versione del CL-601-3A con notevoli miglioramenti e un aumento dell'autonomia;

CL-605: versione entrata in produzione all'inizio del 2007, sostituisce la versione CL-604 con vari miglioramenti rispetto alla precedente versione sia di comfort che tecnici per mantenere il velivolo all'avanguardia;

CL-650
maggiore sviluppo del CL-605, caratterizzata dagli interni della cabina completamente ridisegnati, nuova avionica Rockwell Collins Proline 21 Enhanced, e un aumento del 5% della spinta al decollo.[1][2]

CL-800: versione della CRJ Series destinata alle compagnie aeree che eseguono voli Business; ha la particolarità di avere dei costi di gestione molto ridotti.

Svizzera (bandiera) Svizzera
Consegnati 3 CL-604, 1 CL-600 e 1 CL-601.
vedi CL-650
Australia (bandiera) Australia
3 CL-604 entrati in servizio nel 2002 e ritirati nel 2019.[3][4]
Canada (bandiera) Canada
4 consegnati in due lotti da 2 aerei nel 1982 e nel 1999.[5][6] I primi due aerei sono stati ritirati il 6 giugno 2020.[5][6]
Cina (bandiera) Cina
5 CL-870 da ricognizione consegnati e tutti in servizio al maggio 2018.[7]
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
1 CL-601-3A entrato in servizio nel 1992.[8][9]
Croazia (bandiera) Croazia
2 CL-601 consegnati, 1 in servizio al marzo 2019.[10]
Danimarca (bandiera) Danimarca
4 CL-604 da pattugliamento marittimo consegnati e tutti in servizio al luglio 2019.[11][12]
Giordania (bandiera) Giordania
1 CL-604 consegnato a febbraio 2022.[13]
  1. ^ a b (EN) Challenger 650, su Bombardier Business Aircraft, http://www.businessaircraft.bombardier.com/en. URL consultato il 23 novembre 2016.
  2. ^ (EN) Bombardier refreshes Challenger 605 as 650, su aviationweek.com. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  3. ^ "RAAF TO REPLACE CURRENT B737 BBJs", su scramble.nl, 6 marzo 2024, URL consultato il 6 marzo 2024.
  4. ^ "RAAF TO REPLACE CHALLENGER CL-604 WITH DASSAULT FALCON 7X", su australianaviation.com.au, 9 aprile 2019, URL consultato il 10 aprile 2019.
  5. ^ a b "CANADIAN ARMED FORCES PROCURING TWO NEW CHALLENGER 650 AIRCRAFT" Archiviato l'8 giugno 2020 in Internet Archive., su defpost.com, 6 giugno 2020, URL consultato il 8 giugno 2020.
  6. ^ a b "L’AVIATION ROYALE CANADIENNE RETIRE DU SERVICE LES PLUS VIEUX DE SES CC-144 CHALLENGER", su avionslegendaires.net, 7 giugno 2020, URL consultato il 8 giugno 2020.
  7. ^ "Le forze aeree del mondo. Cina" - "Aeronautica & Difesa" N. 379 - 05/2018 pag. 70
  8. ^ "L’UNIQUE CANADAIR CL-601 CHALLENGER DANS LE COLLIMATEUR DES PARLEMENTAIRES TCHÈQUES", su avionslegendaires.net, 20 aprile 2021, URL consultato il 20 aprile 2021.
  9. ^ "Le forze aeree del mondo. Repubblica Ceca" - "Aeronautica & Difesa" N. 375 - 01/2018 pag. 70
  10. ^ "Le forze aeree del mondo. Croazia" - "Aeronautica & Difesa" N. 389 - 03/2019 pag. 70
  11. ^ "LE PARC AÉRIEN DE LA FLYVEVABNET EN 2019 ET EN IMAGES", su avionslegendaires.net, 2 luglio 2019, URL consultato il 5 luglio 2019.
  12. ^ "Le forze aeree del mondo. Danimarca" - "Aeronautica & Difesa" N. 391 - 05/2019 pag. 70
  13. ^ "NEW RJAF CHALLENGER 604", su scramble.nl, 18 febbraio 2022, URL consultato il 18 febbraio 2022.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàLCCN (ENsh85019370 · J9U (ENHE987007283206205171