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Michael Keaton

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Michael Keaton all'81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nel 2024

Michael Keaton, pseudonimo di Michael John Douglas (Coraopolis, 5 settembre 1951), è un attore statunitense.

Ha debuttato alla fine degli anni settanta in numerose serie televisive, ottenendo la popolarità per il film Beetlejuice - Spiritello porcello (1988). Dopo aver guadagnato ulteriori consensi per la sua interpretazione di Bruce Wayne / Batman nei film di Tim Burton Batman (1989) e Batman - Il ritorno (1992), è apparso in una serie di film che vanno dai drammi e commedie romantiche a thriller e film d'azione; si segnalano Gung Ho (1986), Fuori dal tunnel (1988), 4 pazzi in libertà (1989), Uno sconosciuto alla porta (1990), Molto rumore per nulla (1993), Mi sdoppio in quattro (1996), Jackie Brown (1997), Jack Frost (1998), I poliziotti di riserva (2010), RoboCop (2014), Need for Speed (2014), Birdman (2014), Il caso Spotlight (2015), The Founder (2016) e Dumbo (2019).

Ha ricevuto il plauso della critica per la sua interpretazione di Riggan Thomson nella commedia drammatica Birdman[1] di Alejandro González Iñárritu (2014), che gli è valso numerosi premi tra cui il Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale, due Critics Choice Award e uno Screen Actors Guild Award. Per lo stesso film è stato candidato al premio BAFTA e all'Oscar al miglior attore. In precedenza ha ricevuto una candidatura ai Golden Globe per la sua interpretazione nel film televisivo Live from Baghdad (2002) e agli Screen Actors Guild Award per la miniserie The Company (2007). Nel 2015 è tra i protagonisti del film biografico Il caso Spotlight, pellicola vincitrice dell'Oscar al miglior film che ha fatto di Keaton uno degli attori, insieme a Russell Crowe, Guy Pearce, Scoot McNairy e Bill Camp ad aver recitato in due film che hanno vinto consecutivamente l'Oscar nella categoria principale (Birdman e Il caso Spotlight, entrambi premiati con l'Oscar al miglior film nel 2015 e nel 2016 rispettivamente). Nel 2022 si aggiudica il suo secondo Golden Globe, un Critics Choice Television Award, uno Screen Actors Guild Award e un Premio Emmy per la sua interpretazione nella miniserie televisiva Dopesick - Dichiarazione di dipendenza.

Ultimo di sette fratelli, Michael John Douglas nasce a Forest Grove nei pressi di Pittsburgh, in Pennsylvania, figlio di un ingegnere civile, George A. Douglas, e di una casalinga, Leona Elizabeth Loftus. Keaton ha ricevuto un'educazione cattolica. Sua madre vanta ascendenze irlandesi, mentre suo padre inglesi, scozzesi e irlandesi. Dopo il liceo si iscrive alla Kent State University, dove per due anni si specializza in dizione e inizia a recitare in alcune commedie scolastiche.

Lasciata Kent State si guadagna da vivere come taxista e interprete di piccoli ruoli a teatro. Nel 1972 viene assunto come operatore di ripresa per un'emittente televisiva, e appare in diverse trasmissioni televisive. Affascinato dal mondo artistico, si trasferisce poi a Los Angeles in cerca di audizioni e contatti a Hollywood. Debutta nelle situation comedy nel 1975, cambiando nome perché c'era un altro Michael Douglas iscritto nel sindacato degli attori. Scelse lo pseudonimo cercando nell'elenco telefonico.[2]

Michael Keaton (il primo da sinistra) in All's Fair (1977)

Il successo e la fama gli arrivano nel 1979, con la partecipazione in compagnia di Jim Belushi alla sitcom Working Stiffs. Il debutto cinematografico avviene nel 1982, con la partecipazione a Night Shift - Turno di notte, diretto da Ron Howard, nel ruolo di coprotagonista. L'anno seguente nel 1983 è il protagonista della commedia Mister mamma di Stan Dragoti. Nel 1986 riprende i contatti con Ron Howard che lo mette sotto contratto per il suo Gung Ho, mentre due anni prima aveva condiviso il set con Danny DeVito per Pericolosamente Johnny di Amy Heckerling. I successi messi a segno da Keaton sono altalenanti: nel 1987 Un tocco di velluto di Robert Mandel e La scatola misteriosa di Robert Malcolm Young sono prodotti poco riusciti. Successivamente prende parte a Fuori dal tunnel (1988) di Glenn Gordon Caron e 4 pazzi in libertà (1989) di Howard Zieff, dove Keaton ritrova Peter Boyle, suo collega di cast anche in Pericolosamente Johnny.

Nel 1988 la sua carriera subisce una notevole impennata grazie al ruolo dello spirito sadico in Beetlejuice - Spiritello porcello di Tim Burton. Nello stesso anno, diede anche un'acclamata interpretazione drammatica di un agente immobiliare tossicodipendente in Fuori dal tunnel di Glenn Gordon Caron.

Altra interpretazione fondamentale per la carriera di Keaton è il supereroe Batman nell'omonimo film del 1989, diretto nuovamente da Tim Burton. La Warner Bros. ricevette migliaia di lettere di lamentele da parte dei fan che ritenevano che Keaton fosse la scelta sbagliata per interpretare Batman.[3][4][5] Tuttavia, la performance di Keaton nel ruolo alla fine ottenne ampi consensi sia dalla critica che dal pubblico e Batman divenne uno dei film di maggior successo del 1989.[6][7]

Al cinecomic seguono il thriller Uno sconosciuto alla porta (1990) con Matthew Modine e Melanie Griffith; Il giorno della terra (1990), documentario di Dwight Hemion con Bette Midler, Robin Williams e Jane Fonda, il poliziesco La giustizia di un uomo (1991) di Heywood Gould. Nel 1993 fa coppia con Nicole Kidman in My Life - Questa mia vita di Bruce Joel Rubin, in cui è un malato terminale che lascia un dono speciale al figlio che sta per nascere. Sempre nel 1993 viene diretto da Kenneth Branagh nel film Molto rumore per nulla, ispirato all'omonima tragicommedia di William Shakespeare e presentato in concorso al 46º Festival di Cannes.

Michael Keaton al Festival di Cannes 2002

Nei primi anni 2000, Keaton è apparso in diversi film, tra cui Live from Baghdad per il quale è stato candidato a un Golden Globe come migliore attore in una miniserie o film televisivo e Una teenager alla Casa Bianca dove ha interpretando il Presidente degli Stati Uniti. Nel 2005 appare in White Noise - Non ascoltate di Geoffrey Sax, Herbie - Il super Maggiolino di Angela Robinson e Game 6, sulla candidatura alle World Series del 1986 dei Boston Red Sox. Nel 2006 doppia Chick Hicks, antagonista principale del film, in Cars - Motori ruggenti di John Lasseter e Joe Ranft. Accolto positivamente dalla critica e dal pubblico, la pellicola ha ricevuto importanti riconoscimenti e viene candidato agli Oscar 2007 come miglior film d'animazione.

Ha recitato nella miniserie TV del 2007 The Company, ambientata durante la Guerra Fredda, in cui ha interpretato il capo del controspionaggio della CIA James Jesus Angleton. Il ruolo ha fatto guadagnare a Keaton una candidatura allo Screen Actors Guild Awards 2008 per il miglior attore in un film televisivo o miniserie.

Nel 2010 presta la voce al personaggio Ken in Toy Story 3 - La grande fuga. Come i suoi predecessori, Toy Story 3 ha ricevuto il plauso della critica al momento dell'uscita, con i critici che hanno elogiato le prestazioni vocali, la sceneggiatura, la profondità emotiva, l'animazione e la colonna sonora. È stato il primo film d'animazione a incassare oltre 1 miliardo di dollari in tutto il mondo e la pellicola animata più redditizia di sempre (fino al 2014), oltre ad aver avuto cinque candidature ai premi Oscar 2011, vincendo il riconoscimento per miglior film d'animazione.

Michael Keaton al New York Comic Con 2014

Sempre nel 2010 ha interpretato il capitano Gene Mauch nella commedia I poliziotti di riserva. Nel 2014 è nei panni di CEO di OmniCorp Raymond Sellars nel remake di RoboCop.

Nel 2015 recita al fianco di Zach Galifianakis, Edward Norton, Emma Stone e Naomi Watts in Birdman di Alejandro González Iñárritu.[8] Nel film interpreta Riggan Thomson è un attore decaduto che tenta disperatamente di allontanarsi dalla figura che tanto lo ha reso celebre, il supereroe Birdman. Anche per questo motivo mette in scena a Broadway uno spettacolo teatrale tratto dal libro Di cosa parliamo quando parliamo d'amore di Raymond Carver, che nulla ha a che fare con i suoi film pieni di effetti speciali e trame hollywoodiane. Per questo ruolo Keaton si aggiudica il Golden Globe come migliore attore in un film commedia o musicale,[9] per il quale nello stesso anno viene candidato anche all'Oscar come miglior attore.[10][11] Nel 2015, Keaton è apparso come Walter V. Robinson nel film Il caso Spotlight di Tom McCarthy,[12][13] vincitore di due premi Oscar 2016 nelle categorie miglior film e miglior sceneggiatura originale. Nel 2016 interpreta Ray Kroc in The Founder; il film racconta la storia vera dell'imprenditore, e la sua acquisizione della catena di fast food McDonald's.[14]

Il 28 luglio 2016, Keaton è stato onorato con la 2.585a stella sulla Hollywood Walk of Fame per il suo contributo al cinema. La stella si trova al 6931 Hollywood Blvd.[15][16]

L'anno successivo interpreta il supercriminale Avvoltoio nel film del Marvel Cinematic Universe Spider-Man: Homecoming, ruolo che ricopre anche nel film del Sony's Spider-Man Universe Morbius, uscito nelle sale nel 2022.[17][18]

Nel 2019 interpreta il perfido imprenditore V. A. Vandevere nel film Dumbo, remake live action dell'omonimo classico film d'animazione, diretto da Tim Burton.[19] Nel 2020, Keaton ha interpretato un piccolo ruolo nei panni del procuratore generale degli Stati Uniti Ramsey Clark in Il processo ai Chicago 7, un dramma legale diretto da Aaron Sorkin su sette manifestanti anti-Vietnam accusati di aver incitato alle rivolte del 1968.[20]

Nell'agosto 2020 riprende il ruolo di Batman nel film del DC Extended Universe The Flash, diretto da Andy Muschietti, distribuito nelle sale nel 2023 (a 31 anni di distanza dai due film di Tim Burton). Ha poi recitato nella miniserie della Hulu Dopesick - Dichiarazione di dipendenza. Ha vinto lo Screen Actors Guild Award come miglior attore in un film televisivo o miniserie[21][22] e il Primetime Emmy Award per migliore attore protagonista in una miniserie o film.[23][24]

Nel 2024 ha ripreso il ruolo di Beetlejuice nel sequel del film omonimo.[25]

Nel 1982 ha sposato l'attrice Caroline McWilliams, da cui ha avuto un figlio, Sean (1983). I due hanno divorziato nel 1990.[26]

Dal 1988 al 1995 ha avuto una relazione con l'attrice Courteney Cox.[27]

Riconoscimenti

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Doppiatori italiani

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Michael Keaton è stato doppiato da:

  • Luca Biagini in Batman, Ciao Julia, sono Kevin, Jack Frost, Una teenager alla Casa Bianca, White Noise - Non ascoltate, The Company, Laureata... e adesso?, Le idee esplosive di Nathan Flomm, Need for Speed, Il caso Spotlight, The Founder, Spider-Man: Homecoming, American Assassin, Worth - Il patto, Il processo ai Chicago 7, The Protégé, Dopesick - Dichiarazione di dipendenza, Morbius, The Flash, La memoria dell'assassino, Beetlejuice Beetlejuice
  • Roberto Chevalier in Mi sdoppio in 4, Quicksand - Accusato di omicidio, L'ultima occasione, I poliziotti di riserva
  • Massimo Rossi in Sfida per la vittoria, Herbie - Il super Maggiolino, RoboCop, Birdman
  • Sergio Di Stefano in Gung Ho, Soluzione estrema, Out of Sight
  • Marco Mete in Fuori dal tunnel, 4 pazzi in libertà, Cronisti d'assalto
  • Mario Cordova in Batman - Il ritorno, My Life - Questa mia vita, Sola nel buio
  • Roberto Pedicini in La giustizia di un uomo, Game 6
  • Fabrizio Pucci in Live from Baghdad, 30 Rock
  • Massimo Dapporto in Night Shift - Turno di notte
  • Gianni Giuliano in Mister mamma
  • Giampaolo Saccarola in Un tocco di velluto
  • Sandro Acerbo ne La scatola misteriosa
  • Carlo Reali in Beetlejuice - Spiritello porcello
  • Tonino Accolla in Uno sconosciuto alla porta
  • Pino Insegno in Molto rumore per nulla
  • Francesco Prando in Jackie Brown
  • Pierluigi Astore in Frasier
  • Stefano Benassi in Dumbo
  • Roberto Certomà in Jackie Brown (ridoppiaggio Netflix)

Da doppiatore è sostituito da:

  1. ^ Emma Stone, Naomi Watts, Zach Galifianakis, Michael Keaton to Star in 'Birdman' (Exclusive), in Hollywood Reporter, 5 marzo 2013. URL consultato il 21 giugno 2013.
  2. ^ Michael Keaton vuole cominciare a usare il suo vero nome, su badtaste.it, 5 settembre 2024. URL consultato il 6 settembre 2024.
  3. ^ Giulio Zoppello, Batman di Tim Burton dopo 35 anni rimane semplicemente imbattibile, su Wired Italia, 19 giugno 2024. URL consultato il 23 settembre 2024.
  4. ^ (EN) Alonso Martínez, Why fans didn’t want Michael Keaton as Batman in Tim Burton’s film, su EL PAÍS English, 15 giugno 2023. URL consultato il 23 settembre 2024.
  5. ^ (EN) Zack Sharf, Michael Keaton Admits His ‘Batman’ Casting ‘Was a Ballsy Move’ but Backlash Was ‘Baffling,’ Says Jack Nicholson Questioned Him for Working Out on Set, su Variety, 2 aprile 2024. URL consultato il 23 settembre 2024.
  6. ^ (EN) 'Batman' Sets Record And So Does Hollywood, in The New York Times, 27 giugno 1989. URL consultato il 23 settembre 2024.
  7. ^ (EN) David Miller, 12 Reasons Michael Keaton's Batman Movies Still Hold Up Over 3 Decades Later, su ScreenRant, 16 luglio 2023. URL consultato il 23 settembre 2024.
  8. ^ (EN) Borys Kit, Emma Stone, Naomi Watts, Zach Galifianakis, Michael Keaton to Star in ‘Birdman’ (Exclusive), su The Hollywood Reporter, 5 marzo 2013. URL consultato il 23 settembre 2024.
  9. ^ Chi ha vinto i Golden Globes 2015, su ilpost.it, 12 gennaio 2015. URL consultato il 14 marzo 2015.
  10. ^ a b Oscar 2015, i candidati - Keaton o Redmayne? Bradley Cooper outsider, su Il Fatto Quotidiano, 22 febbraio 2015. URL consultato il 23 settembre 2024.
  11. ^ a b Oscar 2015, "Birdman" e il record di nomination. Michael Keaton e l'ossessione di un supereroe, su la Repubblica, 19 febbraio 2015. URL consultato il 23 settembre 2024.
  12. ^ Il caso Spotlight: intervista a Michael Keaton e Walter Robinson, su Movieplayer.it. URL consultato il 23 settembre 2024.
  13. ^ Mark Ruffalo e Michael Keaton alla première di ‘Il caso Spotlight’, su Vanity Fair Italia, 6 novembre 2015. URL consultato il 23 settembre 2024.
  14. ^ "The Founder": cosa c'è di vero nel film che racconta la storia di Mc Donald's, su TV Sorrisi e Canzoni, 16 agosto 2021. URL consultato il 23 settembre 2024.
  15. ^ (EN) Chad, Michael Keaton, su Hollywood Walk of Fame, 25 ottobre 2019. URL consultato il 23 settembre 2024.
  16. ^ Michael Keaton vola come Batman nella Walk of Fame, su Sky TG24, 29 luglio 2016. URL consultato il 23 settembre 2024.
  17. ^ (EN) Patrick Hipes, Michael Keaton Joins ‘Spider-Man: Homecoming’ After All – Is He The Vulture?; ‘Thor: Ragnarok’ Beefs Up Cast, su Deadline, 20 maggio 2016. URL consultato il 23 settembre 2024.
  18. ^ (EN) Michael Keaton to Join 'Spider-Man: Homecoming' Cast as "The Vulture", su Hypebeast, 21 maggio 2016. URL consultato il 23 settembre 2024.
  19. ^ (EN) Caryn Robbins, VIDEO: Michael Keaton Confirms Villainous Role in Disney's Live-Action DUMBO, su BroadwayWorld.com. URL consultato il 23 settembre 2024.
  20. ^ (EN) Mike Fleming Jr, Michael Keaton Would Break SAG Ensemble Award Record With ‘Chicago 7’ Win; On Playing Ramsey Clark & How He Will Reprise Batman 30 Years Later: Q&A, su Deadline, 22 marzo 2021. URL consultato il 23 settembre 2024.
  21. ^ a b (EN) Nellie Andreeva, Michael Keaton Dedicates ‘Dopesick’ SAG Award To Nephew Who Died From Addiction In Moving Speech, su Deadline, 28 febbraio 2022. URL consultato il 23 settembre 2024.
  22. ^ a b (EN) Michael Keaton Wins SAG Award For Performance In 'Dopesick' - CBS Pittsburgh, su CBS News, 28 febbraio 2022. URL consultato il 23 settembre 2024.
  23. ^ a b (EN) Emily Longeretta, Michael Keaton Wins His First Emmy for ‘Dopesick,’ Calls Out His ‘Doubters’: ‘You Know What? We’re Cool’, su Variety, 13 settembre 2022. URL consultato il 23 settembre 2024.
  24. ^ a b Emmy: Michael Keaton miglior attore per Dopesick, miglior attore Lee Jung-jaedi per Squid Game', su RaiNews, 13 settembre 2022. URL consultato il 23 settembre 2024.
  25. ^ Tim Burton annuncia la fine delle riprese di “Beetlejuice 2”, su la Repubblica, 2 dicembre 2023. URL consultato il 7 marzo 2024.
  26. ^ (EN) SHORT TAKES : Keaton Reportedly Asks Divorce, su latimes.com, 31 gennaio 1990. URL consultato il 6 settembre 2024.
  27. ^ 60 anni di Courteney Cox, 10 cose che forse non sai di lei, su vanityfair.it, 15 giugno 2024. URL consultato il 6 settembre 2024.
  28. ^ (EN) Birdman - Golden Globes, su goldenglobes.com. URL consultato il 7 settembre 2024.
  29. ^ (EN) MTV Movie Awards 2015: See The Full Winners List, su mtv.com. URL consultato il 14 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2016).
  30. ^ (EN) MTV Movie Awards 2015 Winners, su mtv.com. URL consultato il 14 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2015).
  31. ^ (EN) 2015 Saturn Awards: Captain America: Winter Soldier, Walking Dead lead nominees, su ew.com. URL consultato il 24 agosto 2015.
  32. ^ (FR) Michael Keaton est officier de l’ordre des Arts et des Lettres, su premiere.fr, 19 gennaio 2016. URL consultato il 7 settembre 2024.

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Collegamenti esterni

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