Back to Black (singolo)

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Back to Black
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaAmy Winehouse
Pubblicazione30 aprile 2007Europa (bandiera)
Durata4:01
Album di provenienzaBack to Black
GenereSoul
EtichettaIsland
ProduttoreMark Ronson
RegistrazioneNew York e Londra, 2006
FormatiCD, download digitale
Certificazioni originali
Dischi d'oroGermania (bandiera) Germania (3)[2]
(vendite: 450 000+)
Dischi di platinoDanimarca (bandiera) Danimarca[3]
(vendite: 90 000+)
Grecia (bandiera) Grecia (2)[4]
(vendite: 40 000+)
Italia (bandiera) Italia[5]
(vendite: 65 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (3)[6]
(vendite: 1 800 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[7]
(vendite: 1 000 000+)
Spagna (bandiera) Spagna (2)[8]
(vendite: 120 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[9]
(vendite: 30 000+)
Dischi di diamanteBrasile (bandiera) Brasile[10]
(vendite: 160 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia[1]
(vendite: 30 000+)
Amy Winehouse - cronologia
Singolo precedente
(2007)
Singolo successivo
(2007)

Back to Black è il terzo singolo tratto dall'album omonimo di Amy Winehouse. È stato pubblicato in Gran Bretagna il 30 aprile 2007 tramite Island Records, negli Stati Uniti il 3 luglio successivo e nel resto del mondo nel novembre dello stesso anno.

In Gran Bretagna il singolo ha avuto un grande impatto, ricevendo delle ottime recensioni da parte del canale BBC Channel 4 che gli ha assegnato 10 stelle su 10 e dal quotidiano Manchester Evening News che lo definì come «Uno dei migliori singoli del 2007».

Nel film documentario vincitore di un Oscar,[11] intitolato Amy (2015) presenta una registrazione video inedita di Amy mentre registra la canzone con Mark Ronson, nel marzo 2006.

Back to Black è stata inclusa in diverse classifiche di fine anno e di fine decennio ed è inoltre considerata la canzone firma della Winehouse.

Back to Black è stata scritta da Amy Winehouse e Mark Ronson con quest'ultimo che funge anche da produttore. La traccia è stata registrata in tre studi: Chung King Studios e Daptone Studios situati a New York e infine ai Metropolis Studios a Londra.

Back to Black esplora elementi della musica soul della vecchia scuola.[12] Il suono e il ritmo della canzone sono stati descritti come simili alle canzoni dei gruppi musicali femminili vintage degli anni '60.[13][14] La produzione della canzone è nota per avere utilizzato il metodo di registrazione Wall of Sound.[13][15]

Stanza di registrazione ai Metropolis Studios

Per la composizione di Back to Black Amy si è ispirata alla sua problematica relazione con Blake Fielder-Civil. Quest'ultimo aveva lasciato Amy per un'ex fidanzata, lasciandola "nera" (black), cosa che potrebbe sembrare riferirsi al bere e alla depressione. Tuttavia, il "nero" a cui si riferisce è più probabilmente l'eroina, di cui era dipendente; infatti black è il secondo nome di strada più comune per riferirsi all'eroina a Los Angeles.[16]

Amy esprime sentimenti di dolore e amarezza per un ragazzo che l'ha lasciata; tuttavia, in tutto il testo lei "rimane forte" come dimostra già nelle righe di apertura dicendo: « [...] io e la mia testa alta, e le mie lacrime asciutte, vado avanti senza il mio uomo».[17] Il contenuto lirico della canzone consiste in un triste addio ad un rapporto con un testo schietto.[18] Il giornalista di Slant Magazine Sal Cinquemani ha suggerito che Amy intendesse che il suo ormai ex marito fosse dedito alla cocaina e avesse ripreso a farne uso e non ad un'altra donna.[19] Il titolo, Back to Black, in italiano può essere tradotto come Torno al lutto.

Il singolo è stato acclamato in tutto il mondo da parte della critica musicale. Un giornalista del sito web 4Music (di Channel 4) ha assegnato alla canzone dieci stelle su dieci in una recensione affermando che è riuscita a gestire bene il lavoro come i classici dei gruppi femminili degli anni '60 da cui è stata influenzata. Il giornalista ha continuato affermando "la moderna Amy, che scrive canzoni sull'amore, il sesso e la droga e sa bene cosa vuole e quello in cui crede, ma si fa comunque male in un modo in cui solo gli adulti possono essere feriti".[20] Matt Harvey della BBC ha ritenuto che la canzone avesse ereditato la sonorità dei cantanti Phil Spector e Scott Walker e ha continuato: "Amy mostra il tipo di profondità vocale che Marc Almond ha sempre sognato". Il giornalista di AllMusic, John Bush ha trovato un'universalità nella canzone e ha ritenuto che persino Joss Stone avrebbe potuto portarla in cima alle classifiche musicali.[21] Alex Denney dal sito web Drowned in Sound ha trovato "grinta e gravità" in Back to Black dimostrate con un "shuffle mozzafiato".

Nel 2007, la canzone è stata inclusa nella posizione numero 39 nella lista di Popjustice dei migliori brani dell'anno.[22] Anche Slant Magazine lo ha inserito nella rispettiva lista dei migliori singoli dell'anno, con la recensione di Sal Cinquemani che dice: "Non è il momento di gloria solo per il cantante, ma anche per il produttore Mark Ronson".[19] La rivista Rolling Stone ha inserito Back to Black al numero 98 nella lista delle 100 migliori canzoni del decennio elogiando la voce "tempestosa e piena di sentimento".[13] I redattori di NME lo hanno posizionato al 61º posto nella lista delle migliori canzoni del decennio, affermando che la canzone ha dimostrato la vera profondità sentimentale dell'album. Hanno aggiunto inoltre: "Impassibile e con l'anima spezzata, il suo sguazzare consapevole ha parlato a chiunque abbia vissuto la sua stessa situazione".[23] Justin Myers, scrivendo per la Official Charts Company, ha osservato che è la canzone più "angosciata" della cantante e allo stesso tempo è "incredibilmente autobiografica".[14] Tim Chester di NME ha anche precisato che Back to Black è una canzone per cui la cantante dovrebbe essere ricordata per sempre.[24]

Video musicale

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Nel video, interamente in bianco e nero, Amy va al funerale del suo cuore infranto dopo la separazione dal marito. All'inizio Amy si trova in una casa poi è in una macchina che fa parte del corteo funebre, verso la fine Amy guida il corteo funebre fino al cimitero dove viene celebrata la funzione, e alla fine del brano, Amy getta sulla bara un cumulo di terra e una rosa bianca, subito dopo appare la scritta "Riposa in pace, cuore di Amy Winehouse" ("R.I.P. the Heart of Amy Winehouse").[25] Ad ottobre 2023 il video musicale, pubblicato su YouTube il 23 dicembre 2009 e diretto da Phil Griffin, raggiunge un miliardo di visualizzazioni.

Esibizioni dal vivo

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Il 1º novembre 2007, Amy Winehouse si è esibita con il brano a Monaco di Baviera nell'ambito degli MTV Europe Music Awards, visibilmente alterata. In questa esibizione le parole delle tracce erano poco chiare e diverse da quelle originali.[26]

Successo commerciale

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Prima della pubblicazione, il singolo è stato inserito nella classifica dei singoli del Regno Unito solo per i download per cinque settimane consecutive, raggiungendo il 40º posto. Il singolo ha raggiunto il numero 25 nel 2007, una volta pubblicato in formato fisico. La canzone ha trascorso 34 settimane non consecutive nella classifica britannica fino ad oggi. È rientrato assieme a Rehab in classifica. Con una vendita di 96 000 copie, Back to Black è finito come l'85° singolo più venduto del 2007 nel Regno Unito. Il 31 luglio 2011, dopo la sua morte e a quattro anni dalla pubblicazione, la canzone è rientrata nella UK Singles Chart, facendo debuttare la canzone nella top ten nel Regno Unito. A settembre 2014, Back to Black ha venduto 340 000 copie nel Regno Unito ed è il terzo singolo più venduto della Winehouse in quel paese.[14][27]

Stati Uniti d'America

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In America, grazie alle numerose vendite digitali del singolo nel corso degli anni, Back to Black è stato certificato disco di platino dalla RIAA il 30 gennaio 2015 per aver raggiunto oltre un milione di vendite digitali.[28]

In Italia Back to Black è entrata nella classifica Top Singoli il 3 gennaio 2008 debuttando alla posizione numero 13 e abbandonandola a maggio dello stesso anno alla diciassettesima.[29] Dopo la morte di Amy, nel 2011, il brano rientra in classifica e raggiunge la terza posizione. L'ultima settimana in classifica, che risale ad agosto 2011, l'ha passata al nono posto.[30] Il 3 settembre del 2007 il singolo è stato certificato disco di platino dalla FIMI per aver venduto oltre 65 000 copie nel territorio italiano.[31]

In Danimarca e Germania il singolo è stato certificato disco d'oro grazie alle vendite rispettivamente di oltre 15 000 e 150 000 copie, mentre in Svizzera è disco di platino grazie alle 30 000 copie vendute.

CD Singolo[32]

  1. Back to Black – 4:00
  2. Valerie (Jo Whiley Live Lounge) – 3:53
  3. Hey Little Rich Girl" (cover degli Specials) – 3:33
  4. Back to Black (Video[33])
Edizione limitata singolo 7"
  • Lato A
  1. Back to Black – 4:00
  1. Back to Black (The Rumble Strips Remix) – 3:48

Download digitale – Remix & B-Sides EP (2015)[35]

  1. Back to Black (The Rumble Strips Remix) – 3:48
  2. Back to Black (Mushtaq Vocal Remix) – 4:03
  3. Back to Black (Original Demo) – 3:01
  4. Back to Black (Vodafone Live at TBA) – 3:53
  5. Back to Black (Steve Mac Vocal) – 6:03

12" maxi singolo[36]

  • Lato A


  1. Back to Black (Steve Mac Vocal) – 6:12
  2. Back to Black (Steve Mac Smack Dub) – 6:15
  • Lato B
  1. Back to Black – 4:00
  2. Back to Black (Mushtaq Vocal Remix[37]) – 4:03
Singolo digitale
  1. Back to Black (Original Demo) – 3:01

Classifiche settimanali

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Classifica (2007-08) Posizione
massima
Austria[38] 3
Belgio (Fiandre)[39] 32
Belgio (Vallonia)[40] 12
Danimarca[41] 38
Europa[42] 69
Germania[43] 8
Grecia[44] 1
Irlanda[45] 11
Italia[29] 12
Regno Unito[46] 25
Repubblica Ceca[47] 79
Spagna[48] 19
Svizzera[49] 10
Classifica (2011) Posizione
massima
Australia[50] 56
Austria[38] 23
Francia[51] 15
Irlanda[52] 11
Israele[53] 6
Italia[30] 3
Paesi Bassi[54] 18
Regno Unito[55] 8
Spagna[56] 10
Svizzera[49] 8
Stati Uniti (Digital Songs)[57] 55
Classifica (2015) Posizione
massima
Stati Uniti (Digital Songs)[58] 18

Classifiche di fine anno

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Classifica (2007) Posizione
Regno Unito[59] 85
Classifica (2010) Posizione
Germania[60] 48
Beyoncé (sinistra) e André 3000 (destra)

Per la canzone sono state registrate molte cover di vari artisti; in particolare, spicca quella di Beyoncé e André 3000 che l'hanno interpretata per la colonna sonora del film del 2013, Il grande Gatsby, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald pubblicato nel 1925.[61][62]

Nel film Black di Adil El Arbi e Bilall Fallah è possibile ascoltare un'interpretazione di Back to Black realizzata da Oscar and the Wolf.[63]

Al Glastonbury Festival del 2019, Miley Cyrus e Mark Ronson si sono esibiti in Back to Black.[64]

Date di pubblicazione

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Paese Data Etichetta Nota
Regno Unito 30 aprile 2007 Island Records [65]
Stati Uniti 3 luglio 2007
Europa

e vari paesi

1° novembre 2007 Universal Music
  1. ^ Back to Black (certificazione), su FIMI. URL consultato il 4 aprile 2014.
  2. ^ (DE) Amy Winehouse – Back to Black – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 25 aprile 2023.
  3. ^ (DA) Back to Black, su IFPI Danmark. URL consultato il 15 novembre 2022.
  4. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 36/2024, su IFPI Greece. URL consultato l'11 settembre 2024 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2024).
  5. ^ Le cifre di vendita - 2008 - Amy Winehouse (PDF), su musicaedischi.it, Musica e dischi. URL consultato il 20 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2016).
  6. ^ (EN) Back to Black, su British Phonographic Industry. URL consultato il 26 luglio 2024.
  7. ^ (EN) Amy Winehouse - Back to Black – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 16 marzo 2021.
  8. ^ elportaldemusica.es, https://www.elportaldemusica.es/awards/index?AwardsSearch%5Bartist%5D=AMY+WINEHOUSE&AwardsSearch%5Btitle%5D=&AwardsSearch%5Byear%5D=&AwardsSearch%5Bweek%5D=&AwardsSearch%5Bgroup%5D=&AwardsSearch%5Baward%5D=.
  9. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 16 marzo 2021.
  10. ^ (PT) Amy Winehouse – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  11. ^ Oscar. Miglior documentario è Amy basato sulla vita della Winehouse, su Rainews. URL consultato il 4 settembre 2020.
  12. ^ (EN) Amy Winehouse - Back To Black | Album Reviews, su musicOMH, 30 ottobre 2006. URL consultato il 4 settembre 2020.
  13. ^ a b c 100 Best Songs of the 2000s: Amy Winehouse, 'Back to Black' | Rolling Stone, su web.archive.org, 8 luglio 2012. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2012).
  14. ^ a b c Official Charts Pop Gem #72: Amy Winehouse – Back To Black, su officialcharts.com.
  15. ^ (EN) Aisha Harris, Hear Beyoncé and André 3000’s “Back to Black”, in Slate, 3 maggio 2013. URL consultato il 4 settembre 2020.
  16. ^ Winehouse, Amy, My Daughter, pp. 68-69.
  17. ^ (EN) Mark Edward Nero Mark Edward Nero is an expert on the soul, gospel, rhythm, Blues Music Genres Who Interviewed Dozens of Artists, appeared in documentaries our editorial process Mark Edward Nero, Recommended British R&B Singers, su LiveAbout. URL consultato il 4 settembre 2020.
  18. ^ Back to Black, la storia di una delle canzoni che hanno reso immortale Amy Winehouse, su R3M, 6 maggio 2020. URL consultato il 4 settembre 2020.
  19. ^ a b (EN) Staff, The Best Albums & Singles of 2007, su slantmagazine.com. URL consultato il 4 settembre 2020.
  20. ^ Channel 4 | Amy Winehouse | Back To Black | Single Review | 4music, su web.archive.org, 9 dicembre 2008. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2008).
  21. ^ (EN) Back to Black - Amy Winehouse | Songs, Reviews, Credits | AllMusic. URL consultato il 4 settembre 2020.
  22. ^ (EN) The Greatest Singles of 2007 • Popjustice, su Popjustice, 20 dicembre 2007. URL consultato il 4 settembre 2020.
  23. ^ Best Songs of The 00s - 61. Amy Winehouse - 'Back to Black', su nme.com.
  24. ^ (EN) Amy Winehouse - 10 Songs To Remember Her By | NME, su NME Music News, Reviews, Videos, Galleries, Tickets and Blogs | NME.COM, 23 luglio 2011. URL consultato il 4 settembre 2020.
  25. ^ Back to Black – watch a clip, su AmyWinehouse.com, 17 febbraio 2008. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2008).
  26. ^ (EN) MTV News Staff, Amy Winehouse Stumbles Through EMA Performance; Plus Justin Timberlake, Avril Lavigne, Britney Spears, Lindsay Lohan & More, In For The Record, su MTV News. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  27. ^ 26 dicembre: Back To Black di Amy Winehouse è il disco più venduto dell'anno, su radiomontecarlo.net. URL consultato il 4 settembre 2020.
  28. ^ (EN) Amy Winehouse - Back to Black – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 4 settembre 2020.
  29. ^ a b Amy Winehouse - Back To Black (2007), su Italian Charts. URL consultato il 27 marzo 2010 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2008).
  30. ^ a b Amy Winehouse - Back To Black (2011), su Italian Charts. URL consultato il 4 settembre 2020.
  31. ^ Amy Winehouse discografia: tutti gli album, singoli e canzoni | Certificazioni, su Soundsblog.it, 22 luglio 2012. URL consultato il 4 settembre 2020.
  32. ^ Amy Winehouse - Back To Black - CD Single, su Discogs. URL consultato il 4 settembre 2020.
  33. ^ HMV
  34. ^ HMV
  35. ^ (EN) iTunes - Music - Back To Black (Remixes & B Sides) - EP by Amy Winehouse, su Apple Music. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2021).
  36. ^ Amy Winehouse - Back To Black - 12" singolo, su Discogs. URL consultato il 4 settembre 2020.
  37. ^ HMV
  38. ^ a b Steffen Hung, Austriancharts.at – Amy Winehouse – Back to Black, su austriancharts.at. URL consultato il 4 settembre 2020.
  39. ^ Amy Winehouse - Back To Black (Fia), su ultratop.be. URL consultato il 4 settembre 2020.
  40. ^ Amy Winehouse - Back To Black (Val), su ultratop.be. URL consultato il 4 settembre 2020.
  41. ^ danishcharts.com - Amy Winehouse - Back To Black, su danishcharts.dk. URL consultato il 4 settembre 2020.
  42. ^ European Hot 100 Singles – Chart Listing For The Week Of May 19 2007, su web.archive.org, 11 dicembre 2008. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2008).
  43. ^ Offizielle Deutsche Charts - Bak to Black, Amy Winehouse, su offiziellecharts.de. URL consultato il 4 settembre 2020.
  44. ^ Ελληνικό Chart, su ifpi.gr. URL consultato il 25 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2004).
  45. ^ Top 50 Singles, Week Ending 15 November 2007, su Chart A-Track, 29 febbraio 2012. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 29 febbraio 2012).
  46. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100 | Amy Winehouse, su officialcharts.com. URL consultato il 4 settembre 2020.
  47. ^ ČNS IFPI - Back to Black, su hitparada.ifpicr.cz. URL consultato il 4 settembre 2020.
  48. ^ PROMUSICAE - 20 Cansiones 2009 02 (PDF), su promusicae.es.
  49. ^ a b Amy Winehouse - Back To Black - swisscharts.com, su swisscharts.com. URL consultato il 4 settembre 2020.
  50. ^ (EN) Chartifacts (PDF), su ARIA Report. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2011).
  51. ^ lescharts.com - Amy Winehouse - Back To Black, su lescharts.com. URL consultato il 4 settembre 2020.
  52. ^ GFK Chart-Track, su chart-track.co.uk. URL consultato il 29 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2012).
  53. ^ מדיה פורסט - דיווחי השמעות ומחקרי מדיה, su web.archive.org, 29 ottobre 2013. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  54. ^ (NL) Stichting Nederlandse Top 40, Amy Winehouse, su Top40.nl. URL consultato il 4 settembre 2020.
  55. ^ Chart Stats - Amy Winehouse - Back To Black, su web.archive.org, 13 marzo 2012. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2012).
  56. ^ Spanish Charts - Back to Black - Amy Winehouse (2011), su spanishcharts.com.
  57. ^ Amy Winehouse Chart History (Digital Song Sales), su Billboard. URL consultato il 4 settembre 2020.
  58. ^ Amy Winehouse Chart History (R&B Digital Song Sales) [collegamento interrotto], su billboard.com.
  59. ^ (EN) End of Year Singles Chart Top 100 - 2007, su officialcharts.com. URL consultato il 4 settembre 2020.
  60. ^ Back To Black (song) by Amy Winehouse - Music Charts, su acharts.co. URL consultato il 4 settembre 2020.
  61. ^ Beyoncé Covering Amy Winehouse for The Great Gatsby, su E! Online, Mon Apr 01 20:37:00 GMT+0 2013. URL consultato il 4 settembre 2020.
  62. ^ (EN) Jocelyn Vena, Beyonce's 'Back To Black' Helps Make 'The Great Gatsby' A Bit 'Darker', su MTV News. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2020).
  63. ^ Black – L’amore ai tempi dell’odio, di Adil El Arbi, Bilall Fallah recensione, su SentieriSelvaggi, 2 settembre 2016. URL consultato il 4 settembre 2020.
  64. ^ (EN) Karenna Meredith, Miley Cyrus Brings Passion and Power to Her Cover of Amy Winehouse's "Back to Black", su POPSUGAR Entertainment UK, 1º luglio 2019. URL consultato il 4 settembre 2020.
  65. ^ (EN) Is Amy Winehouse's Black to Black her most tragic song?, su Radio X. URL consultato il 4 settembre 2020.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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