Menfi (Egitto)
Bene protetto dall'UNESCO | |
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Menfi e la sua necropoli - I campi delle piramidi da Giza a Dahshur | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | Culturali |
Criterio | (i) (iii) (vi) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 1979 |
Scheda UNESCO | (EN) Memphis and its Necropolis – the Pyramid Fields from Giza to Dahshur (FR) Scheda |
Menfi | |
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Sfinge risalente al Nuovo Regno | |
Nome originale | Men-Nefer |
Cronologia | |
Fondazione | antecedente al 2700 a.C. |
Fine | 2200 a.C. |
Causa | Declino storico |
Amministrazione | |
Territorio controllato | I nomo del Basso Egitto |
Localizzazione | |
Stato attuale | Egitto |
Coordinate | 29°51′14.83″N 31°15′33.62″E |
Altitudine | 20 m s.l.m. |
Cartografia | |
Menfi (AFI: /ˈmɛnfi/[1]; nome arabo attuale Mit Rahina; Menfi è la forma italiana del nome greco-latino Memphis, attualmente in uso presso altre lingue, il quale si rifà all'originale egizio Men-Nefer) fu capitale di Aneb-Hetch, primo nomo del Basso Egitto, e capitale dell'Antico Regno dalla costituzione, intorno al 2700 a.C., fino alla sua dissoluzione nel 2200 a.C.
In seguito, durante il Medio Regno, diventò capitale del I nomo (distretto) del Basso Egitto.
Si trova a circa 19 km a sud dalla città odierna del Cairo, sulla sponda occidentale del Nilo.
Fondazione
[modifica | modifica wikitesto]La fondazione della città viene attribuita a Menes, che unificò i due regni dell'Egitto fondando la I dinastia tinita ma la circostanza che la lista reale di Saqqara (la necropoli di Menfi) riporti come primo sovrano dell'Egitto Merbiapen ha portato a supporre che questi sia il vero fondatore della città il cui nome originario fu
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jnb ḥḏ (Ineb-Hedj oppure Ianeb-Hedj), Muro Bianco.
Menfi raggiunse il massimo splendore sotto la VI dinastia.
Il nome Menfi
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mn nfr (Mennefer) Splendido monumento è quello inizialmente dato alla piramide di Pepi I.
Solo a partire dalla XVIII dinastia il nome viene associato alla città.
La principale divinità di Menfi fu Ptah che soppiantò, durante la III dinastia, le divinità più antiche di Sokar e Tatenen.
Il tempio principale di Ptah a Menfi, Hut Ka Ptah, La casa del Ka di Ptah, ha dato origine al nome greco Aἴγυπτος Àigyptos da cui Egitto.
Con lo spostamento della capitale a Tebe la città perse parte della sua importanza. Durante l'occupazione persiana dell'Egitto la città fu sede della satrapia.
Con la fondazione di Alessandria d'Egitto Menfi decadde definitivamente.
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Rovine a Menfi
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Museo di Menfi - colosso di Ramses II
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Museo di Menfi - colosso di Ramses II
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Luciano Canepari, Menfi, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999, ISBN 88-08-09344-1.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mario Tosi, Dizionario enciclopedico delle divinità dell'Antico Egitto, vol. 2, Torino, Ananke, 2006, ISBN 88-7325-115-3.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Menfi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La storia dell'antica città di Menfi, su ancientneareast.tripod.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315170126 · LCCN (EN) sh91004888 · GND (DE) 4038589-9 · J9U (EN, HE) 987007536899405171 |
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