Maria Concetta Mattei

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La versione stampabile non è più supportata e potrebbe contenere errori di resa. Aggiorna i preferiti del tuo browser e usa semmai la funzione ordinaria di stampa del tuo browser.
Maria Concetta Mattei

Maria Concetta Mattei (Trento, 10 luglio 1957[1]) è una giornalista e conduttrice televisiva italiana.

Biografia

Studi

Dopo il Diploma di maturità classica, si laurea a pieni voti in Economia e Commercio all'Università di Trento, discutendo una tesi sul mercato del lavoro.[2]

Ha frequentato il quarto anno del Liceo negli USA, all'East Henderson High School di Hendersonville (Carolina del Nord).[3]

Gli inizi della carriera giornalistica

Già negli anni settanta collabora con diverse emittenti private, radiofoniche e televisive, curando programmi sulla condizione femminile[4][3].

Giornalista televisiva per l'associazione culturale "Intercultura (onlus)" nel 1974/'75.[5] Entra in Rai nel 1979,[2][6][3] vincendo un concorso nazionale riservato ai giornalisti.[7] Viene assegnata alla sede Rai di Trento, dalla quale conduce notiziari radiofonici e televisivi, occupandosi specialmente di cronaca nera e seguendo importanti vicende giudiziarie dell'epoca (p.es. quella del giudice Palermo sul traffico internazionale di armi e droga o quella della tragedia di Stava).

Si iscrive all'albo dei giornalisti professionisti il 26 giugno 1981.[1][3]

Negli anni ottanta, sempre a Trento, realizza servizi sull'emigrazione, sulle adozioni internazionali, sulla medicina alternativa.

Si occupa inoltre del programma "Le tavole rotonde di RaiRegione".[6]

Il salto al Tg2

Dal 1991 fa parte della redazione del TG2, di cui fino al 27 dicembre 2020 ha condotto le edizioni delle ore 20:30 e serali. In passato è stata caporedattrice al Desk Impaginazione e coordinatrice responsabile. Inoltre conduce le rubriche Tg2 Dossier Storie e Tg2 Insieme.[8][3]

Da dicembre 2020 assume la direzione della scuola di giornalismo radiotelevisivo della Rai di Perugia, prima donna in questo incarico.

Televisione

Nel 2010 partecipa come concorrente alla sesta edizione del talent show di Rai 1 Ballando con le stelle, condotto da Milly Carlucci. Nel luglio 2011 conduce su Rai 1 assieme a Gerardo Greco la serata I nostri angeli 2011, galà conclusivo del Premio Luchetta di quell'anno. Il 24 giugno 2015 conduce assieme a Federico Russo l'evento Donne ad alta quota - Premio Marisa Bellisario, trasmesso da Rai 2. Il successivo 3 luglio è la narratrice di una puntata di Techetechetè su Rai 1.[3]

Vita privata

Ha due figli: una avuta con l'ex marito Mario Raffaelli, deputato socialista, e uno con il suo attuale compagno.[3]

Note

  1. ^ a b Annuario dei giornalisti italiani, su annuariogiornalistiitaliani.it, 2008. URL consultato il 22-3-2009 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2012).
  2. ^ a b Note di curriculum di Maria Concetta Mattei (PDF), su MART - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto. URL consultato il 7 febbraio 2020 (archiviato il 7 febbraio 2020).
  3. ^ a b c d e f g Emanuele Ambrosio, Sapevi che Maria Concetta Mattei ha partecipato a un talent show? Le curiosità sulla giornalista del TG2!, su Donna Glamour, 21 novembre 2017. URL consultato il 16 maggio 2020 (archiviato il 16 maggio 2020).
  4. ^ Dicono di noi - Maria Concetta Mattei - Intervista rilasciata il 25/11/2006, su broadcastitalia.it, Broadcastitalia, 5 marzo 2010. URL consultato il 2 novembre 2019 (archiviato il 2 aprile 2016).
  5. ^ Maria Concetta Mattei - Giornalista televisiva, con Intercultura nel 1974/75, su Intercultura (onlus). URL consultato il 7 febbraio 2020 (archiviato il 29 settembre 2017).
  6. ^ a b Maria Concetta Mattei - Ospite 2019, su Festival del Viaggiatore - Asolo. URL consultato il 7 febbraio 2020 (archiviato il 7 febbraio 2020).
  7. ^ Buoncompleanno a Maria Concetta Mattei, su Trentino Cultura, 19 giugno 2019. URL consultato il 7 febbraio 2020 (archiviato il 7 febbraio 2020).
  8. ^ Manuel Moscatelli, Maria Concetta Mattei (Tg2): "Non potrei rinunciare al profumo dello strudel appena sfornato", su Mese per Mese.it, 18 gennaio 2019. URL consultato il 7 febbraio 2020 (archiviato il 7 febbraio 2020).

Altri progetti

Collegamenti esterni