Forze armate libanesi
| Forze armate libanesi | |
|---|---|
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| Descrizione generale | |
| Attiva | 1945 |
| Nazione |  Libano
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| Tipo | Forze armate |
| Dimensione | 71.000 unità |
| Battaglie/guerre | Crisi libanese del 1958 |
| Parte di | |
| Ministero della difesa | |
| Comandanti | |
| Capo di Stato Maggiore della Difesa | Jean Kahwaji |
| Degni di nota | Fu'ad Shihab, Michel Aoun, Émile Lahoud, Michel Suleiman |
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Le Forze armate libanesi (القوات المسلحة اللبنانية | Al-Quwwāt al-Musallaḥa al-Lubnāniyya) sono le Forze armate della Repubblica del Libano.
Organizzazione
Sono composte da:
Il comandante in capo delle Forze armate è scelto in base al Patto Nazionale del 1943 tra i cristiano-maroniti, e diversi presidenti della Repubblica hanno rivestito in precedenza tale carica.
Storia
Sono nate nel 1945 sul nucleo delle milizie cristiane e sunnite che avevano combattuto i francesi per l'indipendenza e di alcune brigate reduci dal Grande Libano. Il primo comandante fu Fu'ad Shihab, futuro presidente della repubblica. Ebbero un ruolo nel corso della crisi libanese del 1958. Essendo composte da personale di varie confessioni religiose (cristiani, musulmani, drusi, curdi e armeni) allo scoppio della guerra civile nel 1975 si sciolsero e i suoi militari confluiranno nelle varie milizie, mentre i reparti stanziati nel Sud, sostenuti da Israele formarono l'esercito del Libano del Sud. Le forze armate furono ricostituite solo nel 1987 e poste al comando di Michel Aoun che nel 1989 le portò alla guerra di liberazione contro i siriani, ma fu sconfitto. Dal 1991 fino al 2005 furono sotto il controllo siriano delle FAD. Nel 2007 sono intervenute in un conflitto a Tripoli e nel 2008 in scontri armati a Beirut.
Dal 2012 fanno da forza di interposizione nello sconfinamento della guerra civile siriana in Libano.
