Secche della Meloria
Le Secche della Meloria sono costituite da alcuni scogli che affiorano nel Mar Ligure a ovest di Livorno. La superficie interessata è di circa 40 km² e si estende all'interno di un'area a forma triangolare nel tratto marino compreso tra la costa livornese e l'isola di Gorgona. Il toponimo Meloria deriva dal nome latino (Insula Maenaria) con cui erano chiamate in età romana, probabilmente a causa della presenza di un tipo di pesce (maena). Le secche sono segnalate dal Faro meridionale della Meloria, che è stato costruito nei pressi della preesistente Torre della Meloria, e dal Faro settentrionale della Meloria situato sullo scoglio all'estremità settentrionale dell'area delle secche.
Geologicamente le secche sono costituite da una panchina calcareo-arenacea, con alcuni tratti affioranti ed emersi, e corrispondono ad una faglia sottomarina attiva, denominata Faglia della Meloria[1], responsabile finora di terremoti di media intensità, che in alcuni casi hanno innescato anche maremoti di moderata entità[2].
I fondali sono caratterizzati da una folta presenza di praterie di Posidonia. Le profondità sono tra -1 e -4 metri nel tratto marino compreso tra lo scoglio del Faro settentrionale della Meloria e lo scoglio della Torre della Meloriaattorno agli scogli affioranti comprese tra i -1 e -50 metri rispetto all'attuale livello marino. Il versante occidentale delle secche si caratterizza per la presenza di tre piattaforme intervallate da altrettante scarpate marine, con i rispettivi margini collocati alla profondità di -6, -12 e -15 metri al di sotto dell'attuale livello marino, mentre il versante orientale digrada in modo regolare e uniforme verso la costa toscana. Due precipizi sottomarini fanno digradare le estremità settentrionali e meridionali dell'area delle secche verso i corrispondenti fondali esterni: all'estremità settentrionale il passaggio è tra i -8 e i -25 metri, mentre all'estremità meridionale il salto è da -9 a -27 metri di profondità.[3]
Qui, nel 1722, furono rinvenute quattro teste bronzee d'epoca rinascimentale (i Bronzi della Meloria), oggi conservate nel museo archeologico di Firenze.
Il 9 novembre 1971 presso la Meloria avvenne un incidente aereo.
Note
- ^ Renzo Mazzanti, Secche della Meloria. I pochi elementi di Geologia marina sulla Meloria oggi disponibili, 2012
- ^ Monitoraggio terremoti: faglia della Meloria
- ^ Nicola Casarosa, Monica Bini, Anna Maria De Biasi, Morfologie relitte e antiche linee di riva delle Secche della Meloria, da Studi Costieri Dinamica e difesa dei litorali - Gestione integrata della fascia costiera, n. 18 del 2011: pag. 44-54
Bibliografia
- Aeroguide Toscana. Le coste, l'Elba e l'arcipelago, Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2000.
- G. Piombanti, Guida storica ed artistica della città e dei dintorni di Livorno, Livorno, 1903.