Isa Bluette
Isa Bluette, nome d'arte di Teresa Ferrero (Torino, 10 settembre 1898 – Torino, 11 novembre 1939), è stata un'attrice teatrale, cantante e soubrette italiana del teatro di rivista degli anni venti e trenta del novecento.
Biografia
Comincia fin da giovanissima a calcare le scene del café-chantant come sciantosa, facendosi notare in particolare per la sua avvenenza e la sua forte carica sensuale sul palcoscenico.
Diventa rapidamente una vedette e primadonna di una serie di riviste ed operette di successo in tutta Italia. Importa da Parigi la famosa "passerella"; è lei inoltre a presentare per prima la scena della soubrette circondata da un folto numero di uomini eleganti.
Negli anni venti i suoi spettacoli, caratterizzati da grande sfarzo e sensualità, hanno un grande successo in tutta Italia; con la sua compagnia, Isa Bluette lancia in quel periodo quelli che poi diverranno i comici più importanti del teatro italiano: su tutti Erminio Macario (dal 1925) e Totò (dal 1928). Gatte di lusso, Donne, ventagli e fiori, Madama Follia, Il Paradiso delle donne, Mille e una donna, sono alcuni dei titoli di questo periodo.
Nel 1926 porta ad un grande successo la canzone Creola di Ripp (Luigi Miaglia), tra l'altro a lei dedicata.
A partire dagli anni trenta si dedicherà sempre più all'operetta, continuando ad avere sempre un grande successo di pubblico. Poesia senza veli, Il ratto delle cubane, continuano a registrare il tutto esaurito in tutta Italia.
Nel 1939, poco prima di morire, sposa l'attore Nuto Navarrini.
È sepolta al Cimitero monumentale di Torino[1]
Note
Bibliografia
- Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Dizionario della canzone italiana, editore Armando Curcio (1990); alla voce Bluette Isa, di Gianfranco Baldazzi, pag. 187
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Collegamenti esterni
- (EN) 2943736, su IMDb, IMDb.com.
- Dizionario dello spettacolo - Isa Bluette