Wastegate
Nel motore endotermico turbocompresso, la wastegate è una valvola di pressione massima utilizzata per il controllo delle condizioni d'esercizio della turbina mossa dai gas di scarico.
Uso
Nel caso in cui l'acceleratore fosse sempre tenuto premuto, la velocità della turbina aumenterebbe portando di conseguenza anche ad un aumento della pressione di sovralimentazione che, oltre certi livelli, può mettere a repentaglio l'integrità di alcuni componenti del motore. Per controllare il proseguire di questo circolo vizioso, viene appunto utilizzata una valvola wastegate che si apre oltre una certa pressione permettendo ad una parte dei gas di scarico di by-passare la turbina e defluire verso l'esterno. Questo comporterà una decelerazione della velocità di rotazione della girante e quindi una diminuzione della pressione di sovralimentazione. Esiste anche un bloccaggio di questa valvola. Nelle forti accelerazioni si inserisce l'"overboost". Esso blocca la wastegate per pochi secondi in maniera che il motore possa avere tutta l'aria pompata dalla turbina. Nel passato, questo, veniva regolato da un timer, adesso è tutto regolato dalla ECU.
Funzionamento
L'azione di tale valvola, posizionata nel collettore di scarico, si basa sulla differenza di pressione che la apre. Tale differenza è generata dai gas di scarico che arrivano alla turbina e che mettono in moto il turbocompressore. Tale controllo serve per evitare che il sistema di sovralimentazione venga sovra-sollecitato, mantenendo la pressione di scarico entro un limite massimo. Superato il limite di pericolo, vince la resistenza della molla della valvola, e ne provoca l'apertura. Cosi' parte dei gas di scarico defluiscono verso l'esterno o by-passano la turbina, la quale decellera insieme al compressore, evitando un'eccessiva pressione di sovralimentazione. Nelle automobili di nuova concezione la wastegate è invece controllata dalla ECU, ovvero la centralina elettronica.