Principe azzurro cercasi

Principe azzurro cercasi
	Una scena del film
Titolo originale	The Princess Diaries 2: Royal Engagement
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	2004
Durata	109 min
Rapporto	1,85:1
Genere	commedia, sentimentale
Regia	Garry Marshall
Soggetto	Meg Cabot
Sceneggiatura	Shonda Rhimes
Produttore	Debra Martin Chase; Whitney Houston; Mario Iscovich
Fotografia	Charles Minsky
Montaggio	Bruce Green
Musiche	John Debney
Interpreti e personaggi
	Anne Hathaway: Principessa Amelia "Mia" Thermopolis di Genovia; Julie Andrews: Regina Clarisse Renaldi; Héctor Elizondo: Joe; John Rhys-Davies: Visconte Mabrey; Chris Pine: Lord Nicholas Deveraux; Callum Blue: Andrew Jacoby; Heather Matarazzo: Lilly Moscovitz; Tom Poston: Lord Palimore; Elinor Donahue: Lady Palimore; Joel McCrary: Primo Ministro Motaz; Kim Thomson: reporter Elsie Penworthy; Raven-Symoné: Asana; Larry Miller: Paolo; Matthew Walker: Capitano Kip Kelly; Shea Curry: Brigitte; Anna A. White: Brigida; Cassie Rowell: Olivia; Abigail Breslin: Carolina; Shannon Wilcox: Lady Salsa; Anna Netrebko: se stessa; Lorraine Nicholson;
Doppiatori italiani
	Federica De Bortoli: Principessa Amelia "Mia" Thermopolis di Genovia; Claudia Arvati: Mia Thermopolis (parte cantata); Melina Martello: Regina Clarisse Renaldi; Tiziana Avarista: Regina Clarisse Renaldi (parte cantata); Sandro Sardone: Joe; Renato Mori: Visconte Mabrey; Marco Vivio: Lord Nicholas Deveraux; Massimiliano Manfredi: Andrew Jacoby; Domitilla D'Amico: Lilly Moscovitz; Gianni Musy: Lord Palimore; Paolo Lombardi: Primo Ministro Motaz; Giò Giò Rapattoni: reporter Elsie Penworthy; Laura Latini: Asana; Valentina Ducros: Asana (parte cantata); Nanni Baldini: Capitano Kip Kelly; Tatiana Dessi: Brigitte; Ilaria Latini: Brigida;
	Logo ufficiale del film

Principe azzurro cercasi (The Princess Diaries 2: Royal Engagement) è un film del 2004 diretto da Garry Marshall, seguito di Pretty Princess del 2001.

Trama

Mia Thermopolis, ormai diventata una splendida giovane donna, è pronta ad assumere il ruolo di principessa di Genovia. Tuttavia, non appena trasferitasi nel palazzo reale insieme alla saggia nonna, la Regina Clarisse, scopre che i suoi giorni da principessa sono contati: le leggi di Genovia, impongono che ogni principessa deve essere sposata prima di poter essere incoronata regina. Ecco quindi che le vengono presentati una serie di pretendenti, principi celibi alcuni dei quali ben disposti a chiederle la mano. Dopo una lunga selezione conosce Andrew Jacoby e, dopo aver ricevuto un anello di diamanti, inizia il fidanzamento ufficiale.

Intanto il Visconte Mabrey, che da tempo ambisce al trono reale, spinge suo nipote Nicholas Deveraux a corteggiare Mia per poter poi scalzarla dal trono e ottenere finalmente il potere per la sua famiglia. Ma il giovane Nicolas si innamora di Mia e lei ricambia cosicché, dopo un lungo discorso al parlamento, riesce a convincere i delegati di poter diventare regina anche senza un marito. Mia diventa Regina senza essersi sposata con Andrew ma si fidanza con Nicolas, il quale si è rifiutato di diventare Re per lasciare il trono alla donna che ama. Un matrimonio verrà comunque celebrato: è quello tra la regina Clarisse e il responsabile della sicurezza Joe, da sempre segretamente innamorato ma che, conscio del suo ruolo, non ha mai avuto il coraggio di dichiararsi.

Voci correlate

Pretty Princess

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Collegamenti esterni

Sito ufficiale, su movies.disney.com.
PRINCIPE AZZURRO CERCASI, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
Principe azzurro cercasi, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
Principe azzurro cercasi, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
Principe azzurro cercasi, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
(EN) Principe azzurro cercasi, su IMDb, IMDb.com.
(EN) Principe azzurro cercasi, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Principe azzurro cercasi, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
(EN, ES) Principe azzurro cercasi, su FilmAffinity.
(EN) Principe azzurro cercasi, su Metacritic, Red Ventures.
(EN) Principe azzurro cercasi, su Box Office Mojo, IMDb.com.
(EN) Principe azzurro cercasi, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
(EN) Principe azzurro cercasi, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.

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