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Monaco di Baviera

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Template:Comune tedesco Monaco di Baviera [mò-na-co] (in tedesco München) è una città (1.305.522 abitanti) della Germania e capoluogo della Baviera situata sulle rive del fiume Isar.

Dopo Berlino ed Amburgo, Monaco è la terza città tedesca per numero di abitanti, con una popolazione di circa 1,33 milioni nel comune (dati del 2006) e di circa 2 milioni nella regione metropolitana, e la più conosciuta della Germania meridionale.

Geografia

La città è situata nel cuore dell'altopiano bavarese, nelle immediate vicinanze delle Alpi bavaresi, nel sud della Germania. , lungo le rive del fiume Isar, che la bagna I dintorni della città sono disseminati di boschi di conifere e di laghi, tra cui lo Starnberger See a Sud-Ovest. 123

Clima

Monaco di Baviera ha un clima continentale, fortemente influenzato dalla posizione geografica in prossimità delle Alpi. La media annua delle precipitazioni si attesta sui 1000 mm. Le piogge spesso arrivano violente ed inaspettate, specialmente durante la stagione estiva. I mesi estivi sono quelli in cui si verificano i più alti quantitativi di pioggia, grazie anche all'effetto sbarramento dalla catena alpina a sud che funge da barriera naturale bloccando le perturbazioni provenienti da N-NO. In estate durante prolungati periodi anticiclonici Monaco raggiunge sovente temperature molto elevate (punte di +35°C ed oltre), specialmente nei mesi di luglio/agosto. A causa dei forti contrasti termici derivanti dallo scontro di masse d'aria diverse, la Baviera viene interessata da intensi temporali, spesso accompagnati da Grandine. A causa dell'altitudine (il centro cittadino è posto a 530 m.) ed alla prossimità alle pendici nord delle Alpi, l'inverno bavarese è lungo e molto rigido. La neve cade molto di frequente da novembre/dicembre a marzo (in media circa 75 cm. all'anno) e annualmente si registrano mediamente 105 giorni di gelo. Le temperature medie di gennaio sono di +2°C per le massime e di -4°C per le minime, anche se non di rado vengono raggiunti valori molto più bassi (quasi ogni inverno si registrano valori inferiori a -15°C). Durante l'inverno, infatti, i freddi venti provenienti da nord non trovano alcun ostacolo ed investono in pieno la Baviera, prima di subire lo sbarramento da parte delle Alpi a sud. Capita così che possa nevicare per interi giorni di fila, seppur in maniera lieve, e che le temperature si mantengano per molto al di sotto dello zero. L'escursione termica tra estate ed inverno, ma anche tra giorno e notte può essere estrema. Succede spesso che soffi il Föhn, il caldo vento di ricaduta dalle Alpi che porta temperature elevate fuori norma e bassissimi valori di umidità relativa. Non raramente capita che,in pieno inverno, a causa di questo vento vengano raggiunte temperature di +15°C/+20°C che fondono in poche ore la neve presente al suolo (da qui deriva la fama di "vento mangianeve"). Questo caldo vento è sempre associato a cieli limpidissimi ed ottima visibilità, da cui deriva il celebre detto tedesco "azzurro come il cielo della Baviera".

Storia

Origini e Medioevo

La storia di Monaco di Baviera inizia nel 1158 quando Enrico il Leone, duca di Sassonia, fonda un accampamento militare battezzandolo Munichen (in latino Monacum, in volgare Monachium): mezzo secolo più tardi essa ricevette lo status di città e fortificata. Inizialmente il vescovo ed Enrico ebbero una disputa su chi dovesse mantenere il controllo della città, ma dopo la Dieta di Augusta, sotto la guida di Enrico il Leone, Federico I Barbarossa concesse a Otto von Wittelsbach il titolo di duca di Baviera. I suoi discendenti, la dinastia Wittelsbach appunto, avrebbero governato la Baviera fino al 1918. Nel 1255 il ducato bavarese venne scisso in due e Monaco divenne la residenza ducale della Baviera Superiore (che potrebbe essere il sud della Baviera, visto che le Alpi stanno a sud della città).
Nel 1327 l'intera città fu distrutta da un incendio, ma ricostruita in pochi anni grazie anche all'aiuto dell'imperatore del Sacro Romano Impero Luigi IV.

Storia moderna

Nel 1632 la città fu occupata dalle truppe di Gustavo II Adolfo di Svezia, durante la Guerra dei Trent'anni e successivamente 1705 fu sottomessa agli Asburgo per alcuni anni. Nel 1759 venne istituita la prima istituzione accademica bavarese. In quegli anni la città conobbe un sensibile aumento della popolazione ed era diventata una delle più estese città d'Europa. Nel 1806 divenne capitale del nuovo Regno di Baviera e furono costruiti i palazzi del parlamento e dell'arcidiocesi di Monaco e Freising. Vent'anni più tardi l'università della Baviera si insediò nella nuova sede cittadina. Molti degli edifici e delle piazze più belle di questo periodo sono stati costruiti durante i regni dei re Ludovico I e Massimiliano II, come il Ruhmeshalle o molti palazzi della Ludwigstraße e della Königsplatz (opere degli architetti Leo von Klenze e Friedrich von Gärtner) e la statua della Baviera di Ludwig Michael von Schwanthaler.
Nel 1882 a Monaco fu introdotta la luce elettrica e la città ospitò nello stesso anno la prima fiera dell'elettricità in Germania. Diciannove anni più tardi venne aperto lo zoo Tierpark Hellabrunn.

Storia contemporanea

Dopo la prima guerra mondiale la città fu preda e covo di inquietudini sociali e politiche. Nel novembre del 1918 i comunisti presero il potere fondando la Repubblica Sovietica di Monaco (Münchner Räterepublik) che venne però rovesciata il 3 maggio 1919 dai Freikorps, alcuni dei quali furono successivamente arruolati da Adolf Hitler e dal Nazismo. Nel 1923 Hitler ed i suoi sostenitori, che si erano riuniti a Monaco, effettuarono il Beer Hall Putsch, un tentativo di spodestare la Repubblica di Weimar e di dare la giusta dimensione al loro potere. La rivolta fallì e costò al fanatico ideologo un arresto e la messa al bando del neonato partito nazista, che era sconosciuto al di fuori di Monaco. Tuttavia la città divenne una roccaforte Nazista una volta che Hitler prese il potere in Germania, nel 1933, e fu indispensabile per l'ascesa del Nazismo, tanto da essere chiamata dai nazisti stessi Hauptstadt der Bewegung ("capitale del movimento"). Il quartier generale del NSDAP fu stabilito a Monaco e costruito, assieme ad altre costruzioni utili al partito, a Königsplatz, molte delle quali sono integre ancora oggi. Nel 1939 Monaco fu teatro del fallimento di Georg Elser nel tentativo di assassinare Hitler mentre arringava la folla col suo discorso annuale per commemorare la Beer Hall Putsch nel Bürgerbräukeller.
Monaco fu inoltre la città dove nacque la "Rosa Bianca" (in tedesco Die Weiße Rose), formata da un gruppo di studenti che si costituirono in un movimento di resistenza al Nazismo dal giugno 1942 al febbraio 1943, quando il nucleo del gruppo venne arrestato ed ucciso dopo la distribuzione di volantini all'Università di Monaco da parte di Hans e Sophie Scholl.
Monaco di Baviera fu molto danneggiata dai bombardamenti alleati della seconda guerra mondiale. Dopo l'occupazione statunitense del 1945 la città fu completamente ricostruita con un meticoloso lavoro per ridare la stessa fisionomia a strade e palazzi della situazione pre-bellica.

Nel 1972 Monaco ospitò la XX edizione delle Olimpiadi, tristemente famosa per il massacro degli atleti israeliani da parte di terroristi palestinesi, uccisi a loro volta dalle forze speciali tedesche, che contarono un morto anche tra gli agenti.

Nel 1974 fu sede di molte partite dei Mondiali tenutisi in Germania Ovest. A trentadue anni di distanza ha ospitato ancora le partite della stessa competizione, Germania 2006.

Monumenti e cultura

Monaco di Baviera è una popolare destinazione turistica ed è stata descritta come "capitale segreta" della Germania.

La città ha parecchi importanti musei d'arte la maggior parte dei quali si trova nel Kunstareal come il Alte Pinakothek, il Neue Pinakothek ed il Pinakothek der Moderne. Prima della prima guerra mondiale era inoltre il luogo del gruppo di artisti Blaue Reiter, molti dei quali possono essere visti al Lenbachhaus. Una importante collezione di arte greca e romana si può trovare al Glyptothek e allo Staatliche Antikensammlungen.

Torre dell'orologio a Monaco

Altre famose attrazioni turistiche sono il Giardino Inglese (Englischer Garten - un parco al centro della città che include un'area per nudisti, percorsi di jogging e bridle-paths), Deutsches Museum (museo della scienze e della tecnica) e il Rathaus-Glockenspiel, l'orologio del municipio riccamente ornato di figure in movimento. Probabilmente l'attrazione più famosa di Monaco di Baviera è l'Oktoberfest, una fiera che dura due settimane con lunapark e parecchie grandi tende-birreria. La prima Oktoberfest si tenne il 12 ottobre 1810 in occasione del matrimonio del principe Ludwig I di Baviera con la principessa Teresa di Sachsen-Hildburghausen. I festeggiamenti si chiusero con una corsa di cavalli e negli anni seguenti le corse sono continuate e successivamente si sono trasformate nell'evento oggi noto come Oktoberfest. Nonostante il suo nome, l'Oktoberfest in realtà inizia a settembre e finisce sempre la prima domenica di ottobre, a meno che la festa nazionale tedesca (3 Ottobre, "Tag der deutschen Einheit" - Giorno dell'unità tedesca) non sia lunedì o martedì, in qual caso l'Oktoberfest dura sino a quel giorno.

La Frauenkirche ("Dom zu unserer lieben Frau" - Cattedrale di Nostra Signora) è la costruzione più famosa nel centro della città. È la cattedrale di Monaco di Baviera ed è famosa per le sue torri gemelle sovrastate da cupole in ottone a cipolla. A prima vista le due torri sembrano della stessa altezza ma in realtà una è leggermente più alta dell'altra. Diversamente dalla maggior parte delle costruzioni della vecchia città di Monaco di Baviera, le torri della Frauenkirche (ma non la chiesa stessa) sopravvissero intatte alla guerra, rendendole vecchie di oltre 400 anni. Le torri della Frauenkirche (99 metri o 325 piedi) costituiscono anche la regola per il limite di altezza per le nuove costruzioni nella città. Tale regola fu approvata nel novembre 2004 dalla popolazione di Monaco di Baviera in un referendum promosso da Georg Kronawitter, già sindaco, contro la volontà dei partiti politici nel Parlamento della città ("Stadtrat") che temette che questo nuocesse all'attrattiva costituita dalla città per gli investitori.

La Michaelskirche è la più grande chiesa rinascimentale a nord delle Alpi, la Theatinerkirche è una basilica in stile alto barocco italiano che ha avuto una maggiore influenza sull'architettura barocca tedesca del sud. La Asamkirche fu dovuta e costruita dai fratelli Asam, artisti pionieri del periodo rococò.

Altro importante monumento della città è il palazzo di Nymphenburg, che fu residenza estiva dei Wittelsbach, la famiglia reale di Baviera. L'imponente costruzione, non molto alta ma molto estesa in lunghezza, ha ampi giardini con laghetti.

Con il Residenz, Monaco di Baviera possiede uno dei musei di decorazione di interni più significativi d'Europa. Il palazzo fu costruito nel 1385 e si arricchì gradualmente; contiene anche la tesoreria e lo splendido Teatro rococò di Cuvilliés.

I cittadini di Monaco di Baviera inoltre godono di una opera-house neoclassica riconosciuta a livello mondiale, il Teatro Nazionale in cui ha avuto la prima di parecchie opere di Richard Wagner sotto il patronato di Ludwig II di Baviera.

La piazza principale è Marienplatz, in cui si trova anche l'imponente municipio della città, grandiosa costruzione in stile neogotico.

Il Parco Olimpico con il suo stadio è stato costruito per le Olimpiadi estive del 1972 che si sono svolte a Monaco di Baviera. Le costruzioni olimpiche sono famose per il loro design ispiratosi a ragnatele coperte di rugiada. I visitatori possono salire in cima alla Torre Olimpica (Olympiaturm) che costituisce anche un'importante torre di diffusione radiotelevisiva.

La Coppa del Mondo 2006 non si è svolta nel tradizionale Stadio Olimpico, ma nel nuovo stadio di calcio di Monaco di Baviera, la Allianz Arena. Questo imponente stadio si trova leggermente fuori dal centro cittadino ed è un gioiello della tecnologia, con la sua spettacolare copertura in grado di cambiare colore.

Monaco, capitale mondiale della birra, è nota anche per le sue sette fabbriche di birra e per le sue birrerie, delle quali la più famosa e più grande è la Hofbräuhaus.

Chiese

Altro

Musei

Teatri

Biblioteche

Parchi e giardini

Palazzi

Porte e monumenti

Università e Istituti di istruzione superiore

Trasporti

Aeroporto

L'aeroporto principale della città è il Franz Josef Strauss International Airport (IATA: MUC, ICAO: EDDM), collegato alla città dalla rete ferroviaria suburbana, linee S1 e S8. L'aeroporto di Monaco è il secondo aeroporto della Germania dopo quello di Francoforte ed un importante hub a livello europeo. Il progetto di un treno treno a levitazione magnetica [1], modello Transrapid, che collegherà la stazione centrale con l'aeroporto, è stato recentemente approvato [2].

Rete dei trasporti di Monaco

Urbani

Il sistema di trasporto pubblico di Monaco include sei linee di U-Bahn (metropolitana), e una rete di S-Bahn (ferroviaria regionale), tram e autobus. La città è equamente raggiunta da tutti i mezzi pubblici, considerati logisticamente tra i più efficienti del mondo. La società gestore dei servizi è la Münchner VerkehrsVerbund (MVV).

S-Bahn

S1 Ostbahnhof ↔ Freising / Flughafen München
S2 Petershausen ↔ Erding
S4 Mammendorf ↔ Ebersberg
S5 Herrsching ↔ Holzkirchen
S6 Tutzing ↔ Kreuzstraße
S7 Ostbahnhof ↔ Wolfratshausen
S8 Geltendorf ↔ Flughafen München
S20 Pasing ↔ Deisenhofen
S27 Hauptbahnhof ↔ Deisenhofen
A Dachau ↔ Altomünster

U-Bahn

U1 Olympia-Einkaufszentrum ↔ Mangfallplatz
U2 Feldmoching ↔ Messestadt Ost
U3 Olympia-Einkaufszentrum ↔ Fürstenried West
U4 Westendstraße ↔ Arabellapark
U5 Laimer Platz ↔ Neuperlach Süd
U6 Garching-Forschungszentrum ↔ Klinikum Großhadern

Rete tramviaria

12 U-Bhf. Scheidplatz ↔ Romanplatz
15 U-Bhf. Max-Weber-Platz ↔ Großhesseloher Brücke
16 Romanplatz ↔ U-Bhf. Sendlinger Tor
17 Amalienburgstraße ↔ Effnerplatz
18 Gondrellplatz ↔ Effnerplatz
19 S-Bhf. Pasing Marienplatz ↔ St.-Veit-Straße Garching-Forschungszentrum ↔ Klinikum Großhadern
20 S+U-Bhf. Karlsplatz (Stachus) ↔ Pelkovenstraße
21 S+U-Bhf. Karlsplatz (Stachus) ↔ U-Bhf. Westfriedhof
25 U-Bhf. Max-Weber-Platz ↔ Grünwald, Derbolfinger Platz
27 U-Bhf. Petuelring ↔ Schwanseestraße

Economia

Centro commerciale, industriale e culturale, è sede di grandi aziende fra le quali BMW, Siemens, Allianz, MAN e dell'importante quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung.

La sua posizione la rende anche un importante nodo autostradale, ferroviario e aeroportuale, ed un noto centro fieristico. È sede della Corte dei Conti Federale, dell'Ufficio Nazionale Brevetti e dell'Ufficio Europeo dei Brevetti.

Di rilievo il turismo, soprattutto nel periodo della Festa della Birra (Oktoberfest).

Città gemellate

Monaco di Baviera è gemellata con le seguenti città:

Personaggi celebri

Sport

Calcio

principali squadre di calcio sono il Bayern Monaco, la più titolata società calcistica tedesca, ed il Monaco 1860. Entrambe giocano nell'Allianz Arena, che si colora di rosso per le partite del Bayern e di blu per quelle del Monaco 1860.

Galleria fotografica

Note

  1. ^ Chiamati "Maglev" dall'acronimo inglese Magnetic Levitation
  2. ^ (EN) Notizia su BBC news

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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