Spazio scenico

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 24 gen 2022 alle 15:52 di Parma1983 (discussione | contributi) (Annullate le modifiche di Rossi Russso (discussione), riportata alla versione precedente di Lele giannoni)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Lo spazio scenico o scena (dal greco σκηνή skēnḕ) è quel luogo collocato di fronte alla cavea in cui si svolge un evento spettacolare. Quando è definito architettonicamente da un edificio teatrale, si identifica con il palcoscenico che in realtà ne è un elemento.

Spazi scenici

  • Palcoscenico: all'interno di un teatro, è definito da tre pareti eventualmente dotate di quinte, e una quarta 'parete aperta' delimitata in alto e ai lati dal boccascena; in genere è composto da tavole di legno, e la parte terminale, più vicina al pubblico, è chiamata proscenio.
  • Palco è un termine più generico, che si può applicare al palcoscenico quanto alle tensostrutture utilizzate per i concerti o per gli spettacoli all'aperto.
  • Tappeto: è lo spazio scenico della danza contemporanea, di solito costituito da un tappeto di linoleum nero. Negli anni '70, Peter Brook definì lo spazio scenico del suo teatro come lo spazio all'interno di un tappeto, utilizzando veri e propri tappeti per delimitarlo, ovunque si trovasse a presentare i suoi spettacoli.
  • Lo spazio scenico utilizzato dal teatro di strada sono i marciapiedi e le piazze delle città.

Uscire di scena vuol dire, per un personaggio, abbandonare la storia; per un attore, abbandonare la produzione.

Altri progetti

Collegamenti esterni

  Portale Teatro: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di teatro