Ciccio perdona... Io no!
Ciccio perdona... Io no! | |
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Paese di produzione | Italia |
Anno | |
Durata | 95 min |
Genere | commedia |
Regia | Marcello Ciorciolini |
Soggetto | Marcello Ciorciolini e Amedeo Sollazzo |
Sceneggiatura | Marcello Ciorciolini e Amedeo Sollazzo |
Produttore | Italo Zingarelli |
Produttore esecutivo | Roberto Palaggi |
Casa di produzione | West Film |
Fotografia | Alessandro D'Eva |
Montaggio | Luciano Anconetani |
Musiche | Roberto Pregadio |
Scenografia | Amedeo Mellone |
Costumi | Mario Vigneti |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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[[Categoria:Film italiani del 1968]]
Ciccio perdona... Io no! è un film del 1968 diretto dal regista Marcello Ciorciolini che ha come protagonista il duo comico Franco e Ciccio. Il titolo è una parodia del film Dio perdona... io no![1][2], mentre la trama si rifà al film Fra Diavolo.
Trama
Il terribile bandito El Diablo, per nascondere l'oro che ha rubato da una banca, decide di fonderlo e trasformalo in un carro. Dopo averlo "mimetizzato per bene", s'incammina verso il rifugio più vicino. Durante il tragitto, però, i due ladri di cavalli Franco e Ciccio gli rubano, con uno stratagemma, il suo carro e, ignorando l'identità del derubato, ma soprattutto il valore del carro, provano a rivenderlo ad un gruppo di amici. Quando vengono raggiunti da El Diablo questi, più arrabbiato che mai, tenta di strangolarli. Per loro fortuna arriva anche l'esercito e El Diablo, temendo di essere riconosciuto, rivela ai militari che El Diablo è morto per merito dei due furfanti. Franco e Ciccio diventano allora famosi in tutto il west, mentre El Diablo tenta di rientrare in possesso "del suo carro". Nel frattempo, Baleno e Faccia d'Angelo, due ex-soci di El Diablo, convinti che il bandito abbia depositato l'oro in banca, decidono di rapinarla costringendo Ciccio e Franco a prender parte al "colpo". Presa l'intera cassaforte, però, essi la trovano vuota. Accusati di nascondere il "malloppo", soli contro Baleno, Faccia d'Angelo e El Diablo, Ciccio e Franco rischiano la vita. Ancora una volta, in loro soccorso arrivano i soldati: Baleno e Faccia d'Angelo fuggono, El Diablo si arrende. Mentre l'oro torna al reggimento, Ciccio e Franco riscuotono la taglia posta sul capo del bandito.
Curiosità
- Si tratta si una delle numerose parodie del duo comico. La canzone Ciccio perdona... Io no è interpretata dagli stessi Ciccio e Franco con il coro I Cantori Moderni di Alessandro Alessandroni.
Note
- ^ Marco Giusti, Dizionario del western all'italiana, Mondadori, 2007, ISBN 88-04-57277-9.
- ^ Roberto Chiti, Roberto Poppi, Enrico Lancia e Mario Pecorari, Dizionario del cinema italiano. I film, Gremese Editore, 1992, ISBN 88-7605-593-2.
Collegamenti esterni
- Ciccio perdona... Io no!, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Ciccio perdona... Io no!, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Ciccio perdona... Io no!, su Box Office Mojo, IMDb.com.