Vittorio Sella: differenze tra le versioni
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Versione delle 15:54, 31 mag 2013
«Sella is still remembered as possibly the greatest ever mountain photographer. His name is synonymous with technical perfection and aesthetic refinement.»
«Sella è ancora ricordato come forse il più grande fotografo di montagna di tutti i tempi. Il suo nome è sinonimo di perfezione tecnica e raffinatezza estetica.»
Vittorio Sella (Biella, 20 agosto 1859 – Biella, 12 agosto 1943) è stato un alpinista e fotografo italiano.
Le sue foto di montagna sono ancora considerate tra le più belle mai fatte.[1][2]
Biografia
Nato a Biella nel 1859 dall'industriale Giuseppe Venanzio Sella e da Clementina Mosca Riatel, ereditò la passione della montagna dallo zio Quintino Sella, fondatore del Club Alpino Italiano. Portò a termine numerose ascensioni notevoli nelle Alpi, tra cui le prime invernali del Cervino e del Monte Rosa,[3] e la prima traversata invernale del Monte Bianco.[4] Partecipò a diverse spedizioni all'estero, tra cui: tre spedizioni sul Caucaso, dove c'è ancora oggi un picco che porta il suo nome,[5] la spedizione al monte Sant'Elias in Alaska del 1897, la spedizione al monte Ruwenzori in Uganda del 1906, e la spedizione al K2 del 1909. In queste ultime tre spedizioni fu compagno di Luigi Amedeo di Savoia-Aosta, Duca degli Abruzzi.
Sella proseguì l'attività alpinistica fino in tarda età. Compì il suo ultimo tentativo al Cervino all'età di 76 anni: in quest'occasione dovette ritirarsi in seguito ad un incidente occorso ad una delle sue guide.[4]
Sella morì nella sua Biella nel 1943. La sua collezione fotografica è oggi gestita dalla Fondazione Sella.[6]
L'alta qualità delle foto di Vittorio Sella è in parte dovuta al suo utilizzo di lastre fotografiche da 30x40 cm, nonostante le difficoltà che comportava il trasporto del relativo equipaggiamento, pesante e fragile, in luoghi remoti. Per poter trasportare le lastre in sicurezza, dovette sviluppare dell'equipaggiamento apposito, compresi delle sacche da sella e degli zaini modificati.[7] Le sue fotografie ebbero ampia diffusione, sia sulla stampa che in mostre, e ricevettero molti plausi; Ansel Adams, che ne vide 31 in un'esposizione che Sella aveva fatto al Sierra Club americano, disse che ispiravano "un senso di meraviglia di tipo religioso".[8] Molte delle sue fotografie ritraevano montagne di cui non esistevano precedenti rappresentazioni, ed hanno quindi sia valore artistico che valore storico; ad esempio, sono state utilizzate per misurare la ritirata dei ghiacciai del Ruwenzori.[6]
Gli è stato dedicato il rifugio Vittorio Sella, posto nel Parco Nazionale del Gran Paradiso
Note
- ^ Jim Curran, K2: The Story of the Savage Mountain, London, Hodder & Stoughton, 1995, p. 25, ISBN 978-0340660072.
- ^ Frozen in Time: Vittorio Sella, su telegraph.co.uk, The Daily Telegraph. URL consultato l'8 agosto 2008.
- ^ Andrew J. Kaufman, Puttnam, William L., K2: The 1939 Tragedy, Mountaineers Books, 1992, p. 170, ISBN 978-0898863239.
- ^ a b Frozen in Time: Vittorio Sella, su telegraph.co.uk, The Daily Telegraph. URL consultato l'8 agosto 2008.
- ^ Vittorio Sella, su photomuseum.org.ge, The Georgian Museum of Photography. URL consultato il 19 May 2013.
- ^ a b Vittorio Sella, su rwenzoriabruzzi.com, Rwenzori Abruzzi Centenary Celebrations, 2006. URL consultato il 27 febbraio 2010.
- ^ Roberto Mantovani, Diemberger, Kurt, K2: Challenging the Sky, White Star Editions, 2004, pp.41, ISBN 978-8854001169.
- ^ Joanna Wright and Robin Lenman, "Mountain Photography". In The Oxford Companion to the Photograph (Oxford: Oxford University Press, 2005; ISBN 0-19-866271-8).
Bibliografia
- Raffaella M. / Ceccopieri F. (a cura). Dal Caucaso al Himalaya 1889 - 1909. Vittorio Sella, fotografo, alpinista, esploratore. Milano, Toring Club Italiano, 1981
Collegamenti esterni
Controllo di autorità | VIAF (EN) 23012392 · ISNI (EN) 0000 0000 8102 3263 · SBN CFIV027154 · BAV 495/144181 · Europeana agent/base/23420 · ULAN (EN) 500074816 · LCCN (EN) n82050805 · GND (DE) 122000161 · BNF (FR) cb13557683b (data) · J9U (EN, HE) 987007345879805171 |
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