Stefano Pescosolido: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
||
Riga 51: | Riga 51: | ||
Divenuto professionista nel 1989, in singolare raggiunse la posizione n° 42 il 2 marzo del 1992.<ref>{{Cita web|url=http://www.atptour.com/en/players/stefano-pescosolido/p235/overview|titolo=Stefano Pescosolido {{!}} Overview {{!}} ATP Tour {{!}} Tennis|sito=ATP Tour|accesso=2021-05-07}}</ref> |
Divenuto professionista nel 1989, in singolare raggiunse la posizione n° 42 il 2 marzo del 1992.<ref>{{Cita web|url=http://www.atptour.com/en/players/stefano-pescosolido/p235/overview|titolo=Stefano Pescosolido {{!}} Overview {{!}} ATP Tour {{!}} Tennis|sito=ATP Tour|accesso=2021-05-07}}</ref> |
||
Vanta due titoli ATP su altrettante finali disputate, entrambi conquistati su cemento outdoor, superficie<ref name="atptour.com">{{Cita web|url=http://www.atptour.com/en/players/stefano-pescosolido/p235/overview|titolo=Stefano Pescosolido {{!}} Titles and Finals {{!}} ATP Tour {{!}} Tennis|sito=ATP Tour|accesso=2021-05-07}}</ref> sulla quale vanta la serie più lunga (7) di incontri ATP vinti consecutivamente da un tennista italiano, a pari merito con [[Jannik Sinner]], che ha realizzato l'impresa in |
Vanta due titoli ATP su altrettante finali disputate, entrambi conquistati su cemento outdoor, superficie<ref name="atptour.com">{{Cita web|url=http://www.atptour.com/en/players/stefano-pescosolido/p235/overview|titolo=Stefano Pescosolido {{!}} Titles and Finals {{!}} ATP Tour {{!}} Tennis|sito=ATP Tour|accesso=2021-05-07}}</ref> sulla quale vanta la serie più lunga (7) di incontri ATP vinti consecutivamente da un tennista italiano, a pari merito con [[Jannik Sinner]], che ha realizzato l'impresa in tre occasioni. |
||
== Carriera == |
== Carriera == |
Versione delle 16:54, 3 feb 2024
Stefano Pescosolido | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 187 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 86 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2006 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al definitivo | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Stefano Pescosolido (Sora, 13 giugno 1971) è un commentatore televisivo ed ex tennista italiano.
Divenuto professionista nel 1989, in singolare raggiunse la posizione n° 42 il 2 marzo del 1992.[1]
Vanta due titoli ATP su altrettante finali disputate, entrambi conquistati su cemento outdoor, superficie[2] sulla quale vanta la serie più lunga (7) di incontri ATP vinti consecutivamente da un tennista italiano, a pari merito con Jannik Sinner, che ha realizzato l'impresa in tre occasioni.
Carriera
Il 24 febbraio del 1992 conquistò il torneo di Scottsdale, sconfiggendo in finale Brad Gilbert, l'unico giocatore in grado di strappargli un set, col punteggio di 6-0, 1-6, 6-4. Nello stesso anno raggiunse gli ottavi di finale ad Amburgo grazie al prestigioso successo ottenuto nei sedicesimi su John McEnroe (7-6(4), 1-6, 6-4), in una delle due sole sconfitte, l'unica su terra rossa, mai subite dal campione statunitense contro un tennista italiano.
Il 17 ottobre del 1993, a Tel Aviv, si aggiudicò il secondo titolo battendo in finale Amos Mansdorf per 7-6(5), 7-5,[2] dopo aver sconfitto in semifinale Thomas Muster, testa di serie numero 1 e nono giocatore del mondo, con il punteggio di 7-6(3), 1-6, 7-6(4).
Il 1º novembre 1993, grazie alla posizione numero 58 nel ranking ATP, diventò il nuovo numero uno italiano scavalcando Andrea Gaudenzi,[3] primato che mantenne complessivamente per 12 settimane.
Il 3 agosto 1995 giunse ai quarti di finale al torneo di Kitzbuhel arrendendosi in due set a Bernd Karbacher dopo aver battuto negli ottavi Sergi Bruguera, testa di serie numero 2 e decimo giocatore del mondo, col punteggio di 6-4, 7-5.
In doppio, conquistò l'edizione 1998 del Tashkent Open, in coppia con Laurence Tieleman.[4]
Tra le sue prestazioni con la squadra italiana di Coppa Davis, di cui fece parte dal 1990 al 1997, si ricorda l'incontro del marzo 1994 a Madrid contro Sergi Bruguera, n° 5 del ranking ATP. Per l'occasione convocato come riserva, Pescosolido si arrese soltanto al quinto set, dopo aver dominato il secondo e il terzo set per 6-0, 6-1.[5][6]
Vanta inoltre successi contro Michael Chang (Montreal e Los Angeles), John McEnroe (Amburgo) e Andre Agassi (Roma).[5]
Partecipò ai Giochi olimpici di Atlanta del 1996, dove fu sconfitto al primo turno da Fernando Meligeni.[5]
Vinse in due occasioni i Campionati assoluti, nel 1993 a Montecatini Terme[7], battendo in finale Paolo Canè e, nel 1997, a Milano, superando Filippo Messori.[7] Nel 1999, perse invece in finale contro Gianluca Pozzi.[7]
Attualmente è responsabile del settore tennis presso lo Sporting di Basiglio.[8] Commenta inoltre il tennis maschile su Sky Sport.[9]
Statistiche
Singolare
Vittorie (2)
Legenda |
Grande Slam (0) |
ATP Tour World Championships (0) |
Super 9 / Masters Series (0) |
Giochi olimpici (0) |
ATP Championships Series / ATP International Series Gold (0) |
ATP World Series / ATP International Series (2) |
Numero | Data | Torneo | Superficie | Avversario della finale | Risultato |
1. | 24 febbraio 1992 | Tennis Channel Open, Scottsdale | Cemento | Brad Gilbert | 6–0, 1–6, 6–4 |
2. | 11 novembre 1993 | Tel Aviv Open, Tel Aviv | Cemento | Amos Mansdorf | 7-6(5), 7-5 |
Doppio
Vittorie (1)
Legenda |
Grande Slam (0) |
ATP Tour World Championships (0) |
Super 9 / Masters Series (0) |
Giochi olimpici (0) |
ATP Championships Series / ATP International Series Gold (0) |
ATP World Series / ATP International Series (1) |
Numero | Data | Torneo | Superficie | Compagno | Avversari in finale | Punteggio |
1. | 20 settembre 1998 | Tashkent Open, Tashkent | Cemento | Laurence Tieleman | Kenneth Carlsen Sjeng Schalken |
7-5, 4-6, 7-5 |
Sconfitte in finale(2)
- 1997: Shanghai (con Tomas Nydahl)
- 1998: Tokyo (con Olivier Delaître)
Note
- ^ Stefano Pescosolido | Overview | ATP Tour | Tennis, su ATP Tour. URL consultato il 7 maggio 2021.
- ^ a b Stefano Pescosolido | Titles and Finals | ATP Tour | Tennis, su ATP Tour. URL consultato il 7 maggio 2021.
- ^ Rankings | Singles | ATP Tour | Tennis, su ATP Tour. URL consultato il 29 maggio 2021.
- ^ (EN) Stefano Pescosolido | Titles and Finals | ATP World Tour | Tennis, in ATP World Tour. URL consultato il 23 agosto 2018.
- ^ a b c Stefano Pescosolido | Player Activity | ATP World Tour | Tennis, su ATP World Tour. URL consultato il 23 agosto 2018.
- ^ QUELLA VOLTA A MADRID… | Tennis.it, in Tennis.it, 11 giugno 2010. URL consultato il 23 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
- ^ a b c Federazione Italiana Tennis - www.federtennis.it, Campioni assoluti - Federazione Italiana Tennis, su federtennis.it. URL consultato il 23 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2010).
- ^ Tennis Staff Tecnico Sporting Milano 3 Maestri Istruttori Preparatori Tennis, su Sporting Milano 3. URL consultato il 7 maggio 2021.
- ^ Sky Sport, Tennis: Internazionali BNL d'Italia 2021 dal 9 al 16 maggio | Movietele.it, su movietele.it. URL consultato il 7 maggio 2021.
Collegamenti esterni
- (EN) Stefano Pescosolido, su atpworldtour.com, ATP Tour Inc.
- (EN) Stefano Pescosolido, su itftennis.com, ITF.
- (EN) Stefano Pescosolido, su daviscup.com, ITF.
- (EN) Stefano Pescosolido, su tennistemple.com.
- (EN) Stefano Pescosolido, su Olympedia.
- (EN) Stefano Pescosolido, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).