Ferrovia Cosenza-Pietrafitta: differenze tra le versioni
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La '''ferrovia Cosenza-Pietrafitta''' era un tronco di 9 km, prima parte costruita del progetto di una [[ferrovia]] da [[Cosenza]] a [[Nocera Terinese]], prevista nel quadro B della [[s:L. 29 luglio 1879, n. 5002, per la costruzione di nuove linee di completamento della rete ferroviaria del Regno|legge Baccarini]] del [[1879]], che avrebbe dovuto costituire il prolungamento della [[Ferrovia Cosenza-Sibari|Sibari-Cosenza]] verso il sud. |
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== Storia == |
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La linea fu aperta all'esercizio il 5 settembre del 1897 con l'intenzione di raggiungere il suo capolinea presso la marina di [[Nocera Terinese]] dove si sarebbe congiunta con la [[ferrovia Tirrenica Meridionale]]. La costruzione della ferrovia tuttavia si fermò presso [[Pietrafitta]], che divenne capolinea. L'esercizio fu assunto dalla Rete Mediterranea che effettuava una coppia di treni misti di 1ª, 2ª e 3ª classe tra Cosenza e Pietrafitta con percorrenza tra 20 e 30 minuti<ref>{{cita web|url=https://www.archiviofondazionefs.it/it/1899/c/4af67a2b1b87036f3e72791cef0cbc82a04c5313?q=%3Atimetables%3Asection%3A03%2BLinee%2Bnazionali%2Be%2Bdi%2Bnavigazione%2Blacuale&page=2&viewMode=Booklet&bookletStartingPage=34|accesso=8 aprile 2024|titolo=Fondazione FS-orario ferroviaro del 19 novembre 1899, quadro 80}}</ref>. |
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Nel 1916 la breve ferrovia fu chiusa e concessa alla [[Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo]] che la riutilizzò come primo tronco di una linea ferrata a [[scartamento ridotto]] per [[Catanzaro]]. Ad oggi la linea ha uno scartamento di 950 mm e fa parte dalla [[ferrovia Cosenza-Catanzaro Lido]] (a [[Pedace]] c'è il bivio per [[San Giovanni in Fiore]], della [[ferrovia Cosenza-San Giovanni in Fiore]]) gestita dalla società [[Ferrovie della Calabria]]. La stazione di Pietrafitta ad oggi risulta essere abbandonata, nessun treno effettua servizio viaggiatori<ref name=fdc-orari>{{Cita web|url=http://www.ferroviedellacalabria.it/fdc/orari-ferroviari/|titolo=Orari Ferroviari {{!}} Ferrovie della Calabria Srl|sito=www.ferroviedellacalabria.it|accesso=16 febbraio 2020|dataarchivio=16 febbraio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200216232109/http://www.ferroviedellacalabria.it/fdc/orari-ferroviari/|urlmorto=sì}}</ref>. |
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== Caratteristiche == |
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La linea era a binario unico, a scartamento normale e con trazione a vapore. |
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La linea era a binario unico con trazione a vapore, partiva dalla [[stazione di Cosenza]], dove si distaccava dalla [[Ferrovia Cosenza-Sibari]] per proseguire nel quartiere Casali e Bosco di [Cosenza. A metà linea vi era la stazione di [[Pedace]] dove cominciava una lunga galleria, al termine di essa vi era la stazione di [[Pietrafitta]]. All'epoca la stazione di [[Pietrafitta]] presentava due binari più un'asta di manovra per garantire la manovra delle locomotive a vapore. Nel 1916 il secondo binario venne smantellato, l'ex capolinea diventò una fermata a richiesta per anni, fino al 2019, quando senza nessun comunicato scomparve dagli orari dei treni <ref name=fdc-orari/>. Fino al 1989 rimase la tratta della Ferrovia a 1435mm dalla stazione di [[Stazione di Cosenza (1877)|Cosenza]] fino a quella di [[Stazione di Cosenza Casali|Cosenza Casali]] con doppio scartamento della ferrovia a 950mm per [[Stazione di Catanzaro Città|Catanzaro]]. Infatti veniva usata come asta di manovra per i treni nella stazione di [[Cosenza]]. Con la costruzione della nuova stazione di [[Stazione di Cosenza|Cosenza]] verrà cacciato il doppio scartamento , rimarrà qualche traccia presso il tronchino della stazione di [[Stazione di Cosenza Casali|Cosenza Casali]]. |
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Aveva origine nella [[Stazione di Cosenza (1877)|stazione di Cosenza]], termine della [[ferrovia Cosenza-Sibari]], per proseguire nel quartiere Casali e Bosco di Cosenza. A metà linea vi era la [[stazione di Pedace]] dove cominciava una lunga galleria, al termine della quale vi era la stazione di [[Pietrafitta]], dotata all'epoca di due binari più un'[[asta di manovra]] per garantire il posizionamento delle locomotive a vapore. |
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Nel 1916, dopo la cessione, venne applicato il binario a [[scartamento ridotto]] sulle stesse traversine realizzando un tratto a doppio scartamento, rimasto fino al 1989, dalla [[Stazione di Cosenza (1877)|stazione di Cosenza]] fino a quella di [[Stazione di Cosenza Casali|Cosenza Casali]], con prosecuzione a scartamento 950 mm fino a [[Stazione di Catanzaro Lido (FC)|Catanzaro]]. L'asta fino alla stazione di [[Stazione di Cosenza Casali|Cosenza Casali]] veniva usata come asta di manovra per i treni nella [[Stazione di Cosenza (1877)|stazione di Cosenza]]. Successivamente, con la costruzione della nuova [[stazione di Cosenza]], fu eliminato il doppio scartamento (ne rimane qualche traccia presso il tronchino della [[stazione di Cosenza Casali]]). |
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== Curiosità == |
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In seguito allo smantellamento del secondo binario dell'ex capolinea, la stazione di [[Pietrafitta]] diventò una fermata a richiesta per anni, fino al 2019 quando fu rimossa dagli orari dei treni<ref name="fdc-orari" />. |
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== Note == |
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<references/> |
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== Voci correlate == |
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* [[Ferrovia Paola-Cosenza]] |
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* [[Rete ferroviaria della Calabria]] |
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== Collegamenti esterni == |
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* https://www.t-i-m-o-n-e.it/stagioni/treni.vis/timdettvp.php?id=3021 |
* https://www.t-i-m-o-n-e.it/stagioni/treni.vis/timdettvp.php?id=3021 |
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* https://www.archiviofondazionefs.it/ |
* https://www.archiviofondazionefs.it/it/ Orari ufficiali |
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{{Portale|Calabria|trasporti}} |
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[[Categoria:Linee ferroviarie in Calabria|Cosenza-Pietrafitta]] |
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[[Categoria:Trasporti nella provincia di Cosenza]] |
Versione attuale delle 21:23, 10 dic 2024
Ferrovia Cosenza-Pietrafitta | |
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Stati attraversati | Italia |
Inizio | Cosenza |
Fine | Pietrafitta |
Attivazione | 1897 |
Soppressione | 1916 |
Gestore | Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo |
Lunghezza | 9 km |
Scartamento | 1435mm |
Elettrificazione | no |
Ferrovie | |
La ferrovia Cosenza-Pietrafitta era un tronco di 9 km, prima parte costruita del progetto di una ferrovia da Cosenza a Nocera Terinese, prevista nel quadro B della legge Baccarini del 1879, che avrebbe dovuto costituire il prolungamento della Sibari-Cosenza verso il sud.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La linea fu aperta all'esercizio il 5 settembre del 1897 con l'intenzione di raggiungere il suo capolinea presso la marina di Nocera Terinese dove si sarebbe congiunta con la ferrovia Tirrenica Meridionale. La costruzione della ferrovia tuttavia si fermò presso Pietrafitta, che divenne capolinea. L'esercizio fu assunto dalla Rete Mediterranea che effettuava una coppia di treni misti di 1ª, 2ª e 3ª classe tra Cosenza e Pietrafitta con percorrenza tra 20 e 30 minuti[1].
Nel 1916 la breve ferrovia fu chiusa e concessa alla Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo che la riutilizzò come primo tronco di una linea ferrata a scartamento ridotto per Catanzaro. Ad oggi la linea ha uno scartamento di 950 mm e fa parte dalla ferrovia Cosenza-Catanzaro Lido (a Pedace c'è il bivio per San Giovanni in Fiore, della ferrovia Cosenza-San Giovanni in Fiore) gestita dalla società Ferrovie della Calabria. La stazione di Pietrafitta ad oggi risulta essere abbandonata, nessun treno effettua servizio viaggiatori[2].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La linea era a binario unico, a scartamento normale e con trazione a vapore.
Aveva origine nella stazione di Cosenza, termine della ferrovia Cosenza-Sibari, per proseguire nel quartiere Casali e Bosco di Cosenza. A metà linea vi era la stazione di Pedace dove cominciava una lunga galleria, al termine della quale vi era la stazione di Pietrafitta, dotata all'epoca di due binari più un'asta di manovra per garantire il posizionamento delle locomotive a vapore.
Nel 1916, dopo la cessione, venne applicato il binario a scartamento ridotto sulle stesse traversine realizzando un tratto a doppio scartamento, rimasto fino al 1989, dalla stazione di Cosenza fino a quella di Cosenza Casali, con prosecuzione a scartamento 950 mm fino a Catanzaro. L'asta fino alla stazione di Cosenza Casali veniva usata come asta di manovra per i treni nella stazione di Cosenza. Successivamente, con la costruzione della nuova stazione di Cosenza, fu eliminato il doppio scartamento (ne rimane qualche traccia presso il tronchino della stazione di Cosenza Casali).
In seguito allo smantellamento del secondo binario dell'ex capolinea, la stazione di Pietrafitta diventò una fermata a richiesta per anni, fino al 2019 quando fu rimossa dagli orari dei treni[2].
Questa ferrovia è stata la prima linea ferrata ad essere stata soppressa al servizio totale in Italia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fondazione FS-orario ferroviaro del 19 novembre 1899, quadro 80, su archiviofondazionefs.it. URL consultato l'8 aprile 2024.
- ^ a b Orari Ferroviari | Ferrovie della Calabria Srl, su www.ferroviedellacalabria.it. URL consultato il 16 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2020).