Strelitzia: differenze tra le versioni
- {{revisione angiosperme}} +refPOWO |
+ F |
||
(7 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{F|botanica|novembre 2024}} |
|||
{{Tassobox |
{{Tassobox |
||
|nome = ''Strelitzia'' |
|nome = ''Strelitzia'' |
||
|statocons = |
|statocons = |
||
|immagine = Strelitzia reginae |
|immagine = Strelitzia reginae fiore-01.jpg |
||
|didascalia = ''[[Strelitzia reginae]]'' |
|didascalia = ''[[Strelitzia reginae]]'' |
||
<!-- CLASSIFICAZIONE: --> |
<!-- CLASSIFICAZIONE: --> |
||
Riga 12: | Riga 14: | ||
|famiglia = [[Strelitziaceae]] |
|famiglia = [[Strelitziaceae]] |
||
|genere = '''Strelitzia''' |
|genere = '''Strelitzia''' |
||
|genereautore = |
|genereautore = |
||
|sottogenere = |
|sottogenere = |
||
|specie = |
|specie = |
||
<!-- CLASSIFICAZIONE APG --> |
|||
|sottospecie = |
|||
|FIL? = si |
|||
|regnoFIL=[[Plantae]] |
|||
|clade1=[[Angiosperme]] |
|||
|clade2=[[Mesangiosperme]] |
|||
|clade3=[[Monocotiledoni]] |
|||
|clade4=[[Commelinidi]] |
|||
|ordineFIL=[[Zingiberales]] |
|||
|famigliaFIL=[[Strelitziaceae]] |
|||
|sottofamigliaFIL= |
|||
|tribùFIL= |
|||
|genereFIL='''Strelitzia''' |
|||
|genereautoreFIL=[[Joseph Banks|Banks]] |
|||
|specieFIL= |
|||
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --> |
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --> |
||
|biautore = |
|biautore = |
||
Riga 26: | Riga 41: | ||
|suddivisione_testo = <div align=center>[[#Tassonomia|vedi testo]]</div> |
|suddivisione_testo = <div align=center>[[#Tassonomia|vedi testo]]</div> |
||
}} |
}} |
||
'''''Strelitzia''''' <small>Banks</small> è un genere di [[Plantae|piante]] [[erba]]cee appartenente alla [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Strelitziaceae]], originario dell'[[Africa australe]].<ref name=POWO/> |
'''''Strelitzia''''' <small>[[Joseph Banks|Banks]]</small> è un genere di [[Plantae|piante]] [[erba]]cee appartenente alla [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Strelitziaceae]], originario dell'[[Africa australe]].<ref name=POWO/> |
||
== Descrizione == |
== Descrizione == |
||
Comprende specie dalle grosse radici e grandi foglie persistenti. La specie più coltivata come pianta ornamentale è ''[[Strelitzia reginae]]'' originaria del Sud Africa, a crescita lenta, con grosse radici e grandi foglie persistenti, erette, coriacee, ovali e allungate, con fiori dalla forma particolare, portati alla sommità di steli alti come le foglie (fino a 2 m), e che spuntano in sequenza per lunghi periodi da una spata dalla caratteristica forma a becco di airone, sono di colore arancio, giallo o blu intenso; altra specie da ricordare ''[[Strelitzia nicolai]]'' originaria del |
Comprende specie dalle grosse radici e grandi foglie persistenti. La specie più coltivata come pianta ornamentale è ''[[Strelitzia reginae]]'' originaria del Sud Africa, a crescita lenta, con grosse radici e grandi foglie persistenti, erette, coriacee, ovali e allungate, con fiori dalla forma particolare, portati alla sommità di steli alti come le foglie (fino a 2 m), e che spuntano in sequenza per lunghi periodi da una spata dalla caratteristica forma a becco di airone, sono di colore arancio, giallo o blu intenso; altra specie da ricordare è ''[[Strelitzia nicolai]]'' originaria del [[Sudafrica]], a crescita moderata, alta fino a 8 m grazie al falso tronco formato dalla base delle foglie, simili a quelle del [[banano]], lunghe fino a tre metri con la lamina di circa 1,5 m, fiori riuniti in infiorescenze simili al becco di un airone di colore dal purpureo al bluastro scuro. |
||
Il [[frutto]] è una [[Capsula (botanica)|capsula]] triloculare all'interno della quale si formano i [[Seme|semi]] di colore nero con la parte esterna piumosa e colorata.{{cn}} |
Il [[frutto]] è una [[Capsula (botanica)|capsula]] triloculare, all'interno della quale si formano i [[Seme|semi]] di colore nero con la parte esterna piumosa e colorata.{{cn}} |
||
== Tassonomia == |
== Tassonomia == |
||
Il genere ''Strelitzia'' comprende le seguenti [[specie]]:<ref name=POWO>{{cita web |lingua=en |titolo=Strelitzia |sito=Plants of the World Online |editore=Royal Botanic Gardens, Kew |url=https://powo.science.kew.org/taxon/urn:lsid:ipni.org:names:37365-1 |accesso=6 |
Il genere ''Strelitzia'' comprende le seguenti [[specie]]:<ref name=POWO>{{cita web |lingua=en |titolo=Strelitzia |sito=Plants of the World Online |editore=Royal Botanic Gardens, Kew |url=https://powo.science.kew.org/taxon/urn:lsid:ipni.org:names:37365-1 |accesso=6 aprile 2022}}</ref> |
||
* ''[[Strelitzia alba]]'' <small>(L.f.) Skeels</small> |
* ''[[Strelitzia alba]]'' <small>(L.f.) Skeels</small> |
||
Riga 48: | Riga 63: | ||
Si rinvasa ogni anno fino al raggiungimento del quinto anno di età dopo di che non va più rinvasata ma si rimuove semplicemente il terriccio superficiale e si sostituisce con del terriccio fresco. |
Si rinvasa ogni anno fino al raggiungimento del quinto anno di età dopo di che non va più rinvasata ma si rimuove semplicemente il terriccio superficiale e si sostituisce con del terriccio fresco. |
||
Si moltiplicano con la [[semina]] o con la divisione dei cespi |
Si moltiplicano con la [[semina]] o con la divisione dei cespi.<ref>{{Cita web|url=https://www.edendeifiori.it/10799/strelitzia.php|titolo=Strelitzia: Coltivazione e Cura della "Sterlizia"|sito=L'eden di Fiori e Piante|data=|lingua=it-IT|accesso=}}</ref> |
||
== Note == |
== Note == |
Versione attuale delle 16:56, 21 nov 2024
Strelitzia Banks è un genere di piante erbacee appartenente alla famiglia delle Strelitziaceae, originario dell'Africa australe.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Comprende specie dalle grosse radici e grandi foglie persistenti. La specie più coltivata come pianta ornamentale è Strelitzia reginae originaria del Sud Africa, a crescita lenta, con grosse radici e grandi foglie persistenti, erette, coriacee, ovali e allungate, con fiori dalla forma particolare, portati alla sommità di steli alti come le foglie (fino a 2 m), e che spuntano in sequenza per lunghi periodi da una spata dalla caratteristica forma a becco di airone, sono di colore arancio, giallo o blu intenso; altra specie da ricordare è Strelitzia nicolai originaria del Sudafrica, a crescita moderata, alta fino a 8 m grazie al falso tronco formato dalla base delle foglie, simili a quelle del banano, lunghe fino a tre metri con la lamina di circa 1,5 m, fiori riuniti in infiorescenze simili al becco di un airone di colore dal purpureo al bluastro scuro. Il frutto è una capsula triloculare, all'interno della quale si formano i semi di colore nero con la parte esterna piumosa e colorata.[senza fonte]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Il genere Strelitzia comprende le seguenti specie:[1]
- Strelitzia alba (L.f.) Skeels
- Strelitzia caudata R.A.Dyer
- Strelitzia juncea Andrews
- Strelitzia nicolai Regel & Körn.
- Strelitzia reginae Banks
Usi
[modifica | modifica wikitesto]Pianta di origine tropicale, viene coltivata in serra o nei giardini nelle zone riparate dal gelo, dove forma cespugli folti e robusti, le piante coltivate in vaso raggiungono il metro d'altezza e fioriscono non prima dei 5 anni d'età, nella floricoltura industriale, specialmente in Liguria e nel Lazio viene utilizzata per la produzione del fiore reciso.
Coltivazione
[modifica | modifica wikitesto]Pianta facile da coltivare, a lento accrescimento, richiede ambienti caldi e soleggiati, ombreggiati nei periodi più caldi, terreno di medio impasto, fertile e con buona umidità estiva, concimazioni 2 volte al mese con fertilizzante liquido nella bella stagione, mensilmente d'inverno, innaffiature regolari e negli appartamenti pulire regolarmente le foglie con una spugnetta umida, nelle coltivazioni in piena terra prevedere l'uso di serre mobili nel periodo invernale, per le piante coltivate in vaso, rinvasare o rinterrare annualmente. Si rinvasa ogni anno fino al raggiungimento del quinto anno di età dopo di che non va più rinvasata ma si rimuove semplicemente il terriccio superficiale e si sostituisce con del terriccio fresco.
Si moltiplicano con la semina o con la divisione dei cespi.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Strelitzia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 6 aprile 2022.
- ^ Strelitzia: Coltivazione e Cura della "Sterlizia", su L'eden di Fiori e Piante.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Strelitzia
- Wikispecies contiene informazioni su Strelitzia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Strelitzia / bird-of-paradise flower / bird flower, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2008006473 · J9U (EN, HE) 987007564132205171 |
---|