Erasure: differenze tra le versioni
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Dopo aver pubblicato il primo singolo ''Who Needs Love Like That'' ed un secondo, ''Heavenly Action'', che non raccolse un grande successo, fu con il brano ''Oh L'amour'' che nel 1985 entrarono nelle classifiche di [[Australia]], [[Francia]] e [[Germania]] raggiungendo un discreto successo. In Italia invece il brano passò per le radio ma rimase pressoché sconosciuto. Il loro primo album ''[[Wonderland (Erasure)|Wonderland]]'', pubblicato nel giugno del 1986, riscosse all'incirca lo stesso successo dei singoli.<ref>{{Cita web|url=http://www.officialcharts.de/album.asp?artist=Erasure&title=Wonderland&cat=a&country=de |titolo=charts.de |editore=charts.de |data= |accesso=24 giugno 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.officialcharts.com/search/albums/Wonderland|titolo=The Official Charts Company - Wonderland by Erasure Search |data=6 maggio 2013|editore=The Official Charts Company}}</ref> |
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Dal secondo album [[The Circus (Erasure)|The Circus]] uscito nel 1987, fu estratto il singolo |
Dal secondo album ''[[The Circus (Erasure)|The Circus]]'' uscito nel 1987, fu estratto il singolo ''Sometimes'', che raggiunse il secondo posto nella UK Singles Chart ed in Germania. Lo stesso album ebbe un buon successo e rese al duo musicale la prima notorietà. Questi primi due album vennero prodotti da Flood (pseudonimo di Mark Ellis), un produttore discografico destinato a ricoprire un ruolo importante nella musica elettronica degli anni novanta (aveva già prodotto ''Movement'' dei New Order e ''E già'' di Lucio Battisti e curerà in seguito la produzione di ''Violator'' dei Depeche Mode). |
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Il loro terzo album ''[[The Innocents (Erasure)|The Innocents]]'' pubblicato nell'aprile del 1988 fu il primo disco di platino sia in Gran Bretagna che negli [[Stati Uniti d'America|USA]] e fu seguito dai successi di ''Crackers International'' EP (1988), ''[[Wild!]]'' (1989) e ''[[Chorus (album Erasure)|Chorus]]'' (1991). Tutti divenuti successi mondiali e di cui gli estratti singoli di maggior successo furono raccolti in ''Pop! The First 20 Hits'' uscito nel 1992 per il mercato britannico e statunitense. |
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Anche il sesto album ''[[I Say I Say I Say]]'' (1994) raggiunse i primi posti nei mercati anglosassoni. |
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Nel 2000 l'album Loveboat segnerà il ritorno di Flood nel ruolo di produttore. |
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[[Categoria:Duo musicali britannici]] |
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Erasure | |
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Erasure al Delamere Forest nel 2011 | |
Paese d'origine | Regno Unito |
Genere | Synth pop Pop rock New wave |
Periodo di attività musicale | 1984 – in attività |
Album pubblicati | 23 |
Studio | 14 |
Live | 5 |
Raccolte | 4 |
Sito ufficiale | |
Gli Erasure sono un gruppo musicale britannico prevalentemente dedicato ai generi synth pop, pop rock e new wave.
Nel corso della loro carriera hanno venduto oltre 25 milioni di copie dei loro album.[1][2] Dal 1986 al 1997 il gruppo ha ottenuto 24 successi consecutivi nella classifica Top 20 del Regno Unito, mentre negli Stati Uniti sono entrati nella Top 20 (Billboard Hot 100) i brani A Little Respect, Chains of Love e Always.
Etichettati come "le definitive superstar del synthpop", i due membri della band sono soprattutto popolari nel Regno Unito e nell'Europa continentale, in particolare in Germania, Danimarca e Svezia, ma anche in Sud America (soprattutto in Argentina, Cile e Perù). Fin dai tempi della sua fondazione il gruppo ha avuto un legame con la comunità LGBT, tantoché il cantante Andy Bell nel tempo è divenuto un'icona gay.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il musicista e tastierista Vince Clarke, già membro e fondatore di altri due gruppi, Depeche Mode e Yazoo, dopo lo scioglimento dell'ultima band militò per breve tempo nel duo The Assembly[3] (in coppia con l'ingegnere del suono Eric Radcliffe) nel 1983; alla ricerca di un nuovo cantante al termine dell'avventura con The Assembly mise un annuncio su Melody Maker alla quale rispose anche Andy Bell che per l'audizione si era preparato ascoltando Alison Moyet (la cantante degli ex Yazoo), Siouxsie and the Banshees e i Communards[4]. Clarke e Bell fondarono così gli Erasure a Londra nel 1984.
Dai primi singoli ai grandi successi
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver pubblicato il primo singolo Who Needs Love Like That ed un secondo, Heavenly Action, che non raccolse un grande successo, fu con il brano Oh L'amour che nel 1985 entrarono nelle classifiche di Australia, Francia e Germania raggiungendo un discreto successo. In Italia invece il brano passò per le radio ma rimase pressoché sconosciuto. Il loro primo album Wonderland, pubblicato nel giugno del 1986, riscosse all'incirca lo stesso successo dei singoli.[5][6]
Dal secondo album The Circus uscito nel 1987, fu estratto il singolo Sometimes, che raggiunse il secondo posto nella UK Singles Chart ed in Germania. Lo stesso album ebbe un buon successo e rese al duo musicale la prima notorietà. Questi primi due album vennero prodotti da Flood (pseudonimo di Mark Ellis), un produttore discografico destinato a ricoprire un ruolo importante nella musica elettronica degli anni novanta (aveva già prodotto Movement dei New Order e E già di Lucio Battisti e curerà in seguito la produzione di Violator dei Depeche Mode).
Il loro terzo album The Innocents pubblicato nell'aprile del 1988 fu il primo disco di platino sia in Gran Bretagna che negli USA e fu seguito dai successi di Crackers International EP (1988), Wild! (1989) e Chorus (1991). Tutti divenuti successi mondiali e di cui gli estratti singoli di maggior successo furono raccolti in Pop! The First 20 Hits uscito nel 1992 per il mercato britannico e statunitense.
Nel 1990 inoltre, parteciparono al Cole Porter tribute album Red Hot + Blue (prodotto da Red Hot Organization) con una reinterpretazione del brano Too Darn Hot.
Anche il sesto album I Say I Say I Say (1994) raggiunse i primi posti nei mercati anglosassoni.
Nel 2000 l'album Loveboat segnerà il ritorno di Flood nel ruolo di produttore.
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 1986 – Wonderland (Mute Records)
- 1987 – The Circus (Mute Records)
- 1988 – The Innocents (Mute Records)
- 1989 – Wild! (Mute Records)
- 1991 – Chorus (Mute Records)
- 1994 – I Say I Say I Say (Mute Records)
- 1995 – Erasure (Mute Records)
- 1997 – Cowboy (Mute Records)
- 2000 – Loveboat (Mute Records)
- 2003 – Other People's Songs (Mute Records)
- 2005 – Nightbird (Mute Records)
- 2006 – Union Street (Mute Records)
- 2007 – Light at the End of the World (Mute Records)
- 2011 – Tomorrow's World (Mute Records)
- 2013 – Snow Globe (Mute Records)
- 2014 – The Violet Flame (Mute Records)
- 2017 – World Be Gone (Mute Records)
- 2018 – World Beyond (Mute Records)
- 2020 – The Neon (Mute Records)
- 2021 – The Neon Remixed (Mute Records)
- 2022 - Day-Glo (Based on a True Story)
Live
[modifica | modifica wikitesto]- 1987 – The Two Ring Circus
- 2005 – The Erasure Show
- 2006 – Acoustic Live
- 2007 – Live at the Royal Albert Hall
- 2011 – Tomorrow's World Tour (Live At The Roundhouse)
- 2018 – World Be Live
- 2022 – The Neon Live (Mute Records)
EP
[modifica | modifica wikitesto]- 1988 – Crackers International
- 1991 – Am I Right?
- 1992 – Abba-esque
- 1994 – I Love Saturday
- 1997 – Rain Plus
- 2001 – Moon & The Sky Plus
- 2006 – Boy EP
- 2007 – Storm Chaser
- 2009 – Pop! Remixed
- 2009 – Erasure.Club
- 2009 – Phantom Bride
- 2017 – World Be Gone
- 2021 – Ne:EP
Compilation
[modifica | modifica wikitesto]- 1992 – Pop! The First 20 Hits
- 2003 – Hits! The Very Best of Erasure
- 2009 – Total Pop! The First 40 Hits
- 2012 – Essential
- 2015 – Always - The Very Best of Erasure
Videografia
[modifica | modifica wikitesto]VHS
[modifica | modifica wikitesto]- Live At The Seaside (1987)
- The Innocents - Live (1989)
- Wild! - Live (1990)
- ABBA-Esque (1992)
- Pop! The First 20 Hits (1992)
- The Tank, The Swan And The Balloon (1993)
- The Tiny Tour (1998)
DVD
[modifica | modifica wikitesto]- Sanctuary - The EIS Christmas Concert 2002 (2003)
- Hits! The Videos (2003)
- The Tank, The Swan And The Balloon (2004)
- Greats Hits Live - Live At Great Woods (2005)
- The Erasure Show - Live In Cologne (2005)
- On The Road To Nashville (2007)
- Live At The Royal Albert Hall (2008)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ ERASURE New Single "Elevation" Remixed by BT, su Remixmag.com, 25 agosto 2014. URL consultato il 10 settembre 2017.
- ^ Dave Simpson, Andy Bell: 'I'd had enough of being bullied', The Guardian, 30 luglio 2014.
- ^ (EN) 1 Hit Wonder: The Assembly – Never Never, su Classic Pop Mag, 24 luglio 2000. URL consultato il 10 giugno 2022.
- ^ Watts, Laurence, Interview Andy Bell on Erasure's new album, su pinknews.co.uk, pinknews, 5 ottobre 2011. URL consultato il 2 dicembre 2017.
- ^ charts.de, su officialcharts.de, charts.de. URL consultato il 24 giugno 2012.
- ^ The Official Charts Company - Wonderland by Erasure Search, su officialcharts.com, The Official Charts Company, 6 maggio 2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Erasure
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su erasureinfo.com.
- erasureinfo / Erasure - Topic (canale), su YouTube.
- (EN) Opere di Erasure, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Erasure, su Goodreads.
- Erasure, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Erasure, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Erasure, su Bandcamp.
- (EN) Erasure, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Erasure, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Erasure, su WhoSampled.
- (EN) Erasure, su SecondHandSongs.
- (EN) erasureinfo / Erasure, su SoundCloud.
- (EN) Erasure, su Genius.com.
- (EN) Erasure, su Billboard.
- (EN) Erasure, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Erasure, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Erasure, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Erasure, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Erasure, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Erasure, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
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