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Pop Smoke: differenze tra le versioni

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Il lavoro con i produttori di [[UK drill]] 808Melo, Axl Beats e Yoz Beatz lo rese popolare per aver portato il genere nell'industria musicale statunitense.<ref>{{Cita web|url=https://uproxx.com/music/pop-smoke-final-interview-uk-drill/|titolo=Pop Smoke Paid Homage To UK Drill’s Influence On His Sound In His Final Interview|autore=aaron Williams|sito=Uproxx|data=24 febbraio 2020|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Nel mese di aprile 2019 pubblica ''[[Welcome to the Party (Pop Smoke)|Welcome to the Party]]'', singolo apripista al suo [[mixtape]] di debutto ''[[Meet the Woo]]'', pubblicato a luglio 2019.<ref>{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2019/09/06/arts/music/pop-smoke-rap.html|titolo=The Rapid Rise of Pop Smoke, Brooklyn Rap’s Homecoming King|autore=Jon Caramanica|sito=[[The New York Times]]|data=6 settembre 2019|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Il singolo ha avuto due remix: uno con la rapper [[Trinidad e Tobago|trinidadiana]] [[Nicki Minaj]], e l'altro con il [[Regno Unito|britannico]] [[Skepta]].<ref>{{Cita web|url=https://i-d.vice.com/en_uk/article/ne8aab/pop-smoke-drill-inerview-the-get-up-stand-up-issue|titolo=Is Pop Smoke the new king of New York?|autore=Danil Boparai|sito=Vice|data=10 dicembre 2019|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref>
Il lavoro con i produttori di [[UK drill]] 808Melo, Axl Beats e Yoz Beatz lo rese popolare per aver portato il genere nell'industria musicale statunitense.<ref>{{Cita web|url=https://uproxx.com/music/pop-smoke-final-interview-uk-drill/|titolo=Pop Smoke Paid Homage To UK Drill’s Influence On His Sound In His Final Interview|autore=aaron Williams|sito=Uproxx|data=24 febbraio 2020|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Nel mese di aprile 2019 pubblica ''[[Welcome to the Party (Pop Smoke)|Welcome to the Party]]'', singolo apripista al suo [[mixtape]] di debutto ''[[Meet the Woo]]'', pubblicato a luglio 2019.<ref>{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2019/09/06/arts/music/pop-smoke-rap.html|titolo=The Rapid Rise of Pop Smoke, Brooklyn Rap’s Homecoming King|autore=Jon Caramanica|sito=[[The New York Times]]|data=6 settembre 2019|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Il singolo ha avuto due remix: uno con la rapper [[Trinidad e Tobago|trinidadiana]] [[Nicki Minaj]], e l'altro con il [[Regno Unito|britannico]] [[Skepta]].<ref>{{Cita web|url=https://i-d.vice.com/en_uk/article/ne8aab/pop-smoke-drill-inerview-the-get-up-stand-up-issue|titolo=Is Pop Smoke the new king of New York?|autore=Danil Boparai|sito=Vice|data=10 dicembre 2019|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref>


Nella seconda metà del 2019 collabora con [[Travis Scott]] in ''[[Gatti (brano)|Gatti]]'', contenuta nel disco ''[[JackBoys (album)|JackBoys]]'':<ref>{{Cita web|url=https://www.billboard.com/articles/columns/hip-hop/8547178/travis-scott-gatti-video-pop-smoke|titolo=Watch Travis Scott & Pop Smoke Cruise the Streets in New ‘Gatti’ Video|sito=[[Billboard]]|data=30 dicembre 2019|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> il brano ha raggiunto la sessantanovesima posizione nella [[Billboard Hot 100|''Billboard'' Hot 100]], regalando in tal modo la prima entrata nella classifica a Smoke.<ref>{{Cita web|url=https://www.billboard.com/artist/pop-smoke/chart-history/HSI|titolo=Chart History – Pop Smoke|sito=[[Billboard]]|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Il secondo mixtape viene pubblicato a febbraio 2020 e si intitola ''[[Meet the Woo 2]]'', avente come ospiti [[Quavo]], [[A Boogie wit da Hoodie]], [[Fivio Foreign]] e [[Lil Tjay]]. Nella settimana successiva alla sua morte, il singolo ''[[Dior (singolo)|Dior]]'' ha raggiunto la trentesima posizione nella ''Billboard'' Hot 100.
Nella seconda metà del 2019 collabora con [[Travis Scott]] in ''[[Gatti (brano musicale)|Gatti]]'', contenuta nel disco ''[[JackBoys (album)|JackBoys]]'':<ref>{{Cita web|url=https://www.billboard.com/articles/columns/hip-hop/8547178/travis-scott-gatti-video-pop-smoke|titolo=Watch Travis Scott & Pop Smoke Cruise the Streets in New ‘Gatti’ Video|sito=[[Billboard]]|data=30 dicembre 2019|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> il brano ha raggiunto la sessantanovesima posizione nella [[Billboard Hot 100|''Billboard'' Hot 100]], regalando in tal modo la prima entrata nella classifica a Smoke.<ref>{{Cita web|url=https://www.billboard.com/artist/pop-smoke/chart-history/HSI|titolo=Chart History – Pop Smoke|sito=[[Billboard]]|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Il secondo mixtape viene pubblicato a febbraio 2020 e si intitola ''[[Meet the Woo 2]]'', avente come ospiti [[Quavo]], [[A Boogie wit da Hoodie]], [[Fivio Foreign]] e [[Lil Tjay]]. Nella settimana successiva alla sua morte, il singolo ''[[Dior (singolo)|Dior]]'' ha raggiunto la trentesima posizione nella ''Billboard'' Hot 100.


L'[[album in studio]] di debutto di Smoke, ''[[Shoot for the Stars, Aim for the Moon]]'', è stato pubblicato postumo il 3 luglio 2020.<ref>{{Cita web|url=https://pitchfork.com/news/pop-smokes-posthumous-new-album-shoot-for-the-stars-aim-for-the-moon-released-listen/|titolo=Pop Smoke’s Posthumous New Album Shoot for the Stars Aim for the Moon Released|autore=Allison Hussey|sito=[[Pitchfork (sito web)|Pitchfork]]|data=3 luglio 2020|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Il disco ha debuttato in vetta alla classifica statunitense [[Billboard 200|''Billboard'' 200]], con {{formatnum:251000}} [[Unità equivalente ad album|unità equivalenti ad album]] vendute nella prima settimana<ref name="Billboard200">{{Cita web|url=https://www.billboard.com/articles/business/chart-beat/9417157/pop-smoke-shoot-for-the-stars-aim-for-the-moon-number-1-billboard-200|titolo=Pop Smoke's 'Shoot for the Stars Aim for the Moon' Debuts at No. 1 on Billboard 200 Albums Chart|autore=Keith Caulfield|sito=[[Billboard]]|data=12 luglio 2020|lingua=en|accesso=13 luglio 2020}}</ref> e tutte le diciannove tracce presenti nella ''Billboard'' Hot 100.<ref>{{Cita web|url=https://www.billboard.com/articles/business/chart-beat/9417551/pop-smoke-new-lp-chart-billboard-hot-100|titolo=All 19 Songs From Pop Smoke's New LP Chart on Billboard Hot 100|autore=Xander Zellner|sito=[[Billboard]]|data=13 luglio 2020|lingua=en|accesso=14 luglio 2020}}</ref> Pochi giorni dopo, il 20 luglio, è stata pubblicata anche la versione deluxe, facendo raggiungere al disco il totale di 34 brani.<ref>{{Cita web|url=https://www.rapologia.it/2020/07/21/pop-smoke-shoot-for-the-stars-aim-for-the-moon-deluxe/|titolo=Ancora Pop Smoke: Shoot for the Stars, Aim for the Moon si arricchisce di quindici nuovi brani|autore=Alessio Civita|sito=Rapologia.it|data=2020-07-21|accesso=2020-08-03}}</ref> L'album e diversi dei brani contenuti al suo interno hanno ottenuto successo anche a livello internazionale. A luglio 2021, a un anno dalla pubblicazione dell'album di debutto, viene distribuito il secondo album in studio ''[[Faith (Pop Smoke)|Faith]]'',<ref name=":0" /> anch'esso debuttante in vetta alla ''Billboard'' 200 con {{Formatnum:80000}} unità equivalenti vendute nella prima settimana.<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.billboard.com/articles/news/9606080/pop-smoke-faith-number-one-billboard-200-albums-chart|titolo=Pop Smoke’s ‘Faith’ Debuts at No. 1 on Billboard 200 Albums Chart|autore=Keith Caulfield|sito=[[Billboard]]|data=25 luglio 2021|lingua=en|accesso=31 luglio 2021}}</ref>
L'[[album in studio]] di debutto di Smoke, ''[[Shoot for the Stars, Aim for the Moon]]'', è stato pubblicato postumo il 3 luglio 2020.<ref>{{Cita web|url=https://pitchfork.com/news/pop-smokes-posthumous-new-album-shoot-for-the-stars-aim-for-the-moon-released-listen/|titolo=Pop Smoke’s Posthumous New Album Shoot for the Stars Aim for the Moon Released|autore=Allison Hussey|sito=[[Pitchfork (sito web)|Pitchfork]]|data=3 luglio 2020|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Il disco ha debuttato in vetta alla classifica statunitense [[Billboard 200|''Billboard'' 200]], con {{formatnum:251000}} [[Unità equivalente ad album|unità equivalenti ad album]] vendute nella prima settimana<ref name="Billboard200">{{Cita web|url=https://www.billboard.com/articles/business/chart-beat/9417157/pop-smoke-shoot-for-the-stars-aim-for-the-moon-number-1-billboard-200|titolo=Pop Smoke's 'Shoot for the Stars Aim for the Moon' Debuts at No. 1 on Billboard 200 Albums Chart|autore=Keith Caulfield|sito=[[Billboard]]|data=12 luglio 2020|lingua=en|accesso=13 luglio 2020}}</ref> e tutte le diciannove tracce presenti nella ''Billboard'' Hot 100.<ref>{{Cita web|url=https://www.billboard.com/articles/business/chart-beat/9417551/pop-smoke-new-lp-chart-billboard-hot-100|titolo=All 19 Songs From Pop Smoke's New LP Chart on Billboard Hot 100|autore=Xander Zellner|sito=[[Billboard]]|data=13 luglio 2020|lingua=en|accesso=14 luglio 2020}}</ref> Pochi giorni dopo, il 20 luglio, è stata pubblicata anche la versione deluxe, facendo raggiungere al disco il totale di 34 brani.<ref>{{Cita web|url=https://www.rapologia.it/2020/07/21/pop-smoke-shoot-for-the-stars-aim-for-the-moon-deluxe/|titolo=Ancora Pop Smoke: Shoot for the Stars, Aim for the Moon si arricchisce di quindici nuovi brani|autore=Alessio Civita|sito=Rapologia.it|data=2020-07-21|accesso=2020-08-03}}</ref> L'album e diversi dei brani contenuti al suo interno hanno ottenuto successo anche a livello internazionale. A luglio 2021, a un anno dalla pubblicazione dell'album di debutto, viene distribuito il secondo album in studio ''[[Faith (Pop Smoke)|Faith]]'',<ref name=":0" /> anch'esso debuttante in vetta alla ''Billboard'' 200 con {{Formatnum:80000}} unità equivalenti vendute nella prima settimana.<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.billboard.com/articles/news/9606080/pop-smoke-faith-number-one-billboard-200-albums-chart|titolo=Pop Smoke’s ‘Faith’ Debuts at No. 1 on Billboard 200 Albums Chart|autore=Keith Caulfield|sito=[[Billboard]]|data=25 luglio 2021|lingua=en|accesso=31 luglio 2021}}</ref>


== Biografia ==
== Biografia ==
Bashar Barakah Jackson nacque il 20 luglio 1999 a [[Brooklyn]], New York, nel quartiere di [[Canarsie]], da madre [[giamaica]]na e padre [[Panama|panamense]].<ref>{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2019/09/06/arts/music/pop-smoke-rap.html|titolo=The Rapid Rise of Pop Smoke, Brooklyn Rap’s Homecoming King|autore=Jon Caramanica|editore=[[New York Times]]|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref> Sin da piccolo ha avuto problemi legati allo spaccio di droga, a 16 anni acquistò una [[BMW Serie 5]] e passò due anni agli arresti domiciliari per possesso di arma da fuoco.<ref>{{Cita web|url=https://www.theringer.com/2020/2/20/21145662/pop-smoke-obituary-death-welcome-to-the-party-gatti-dior|titolo=The Power of Pop Smoke|autore=Danny Schwartz|sito=The Ringer|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref> Ha iniziato la sua carriera musicale nel 2017 mentre era in giro con altri artisti discografici durante le loro sessioni in studio, inizialmente remixando canzoni popolari all'interno della scena musicale di New York, prima di iniziare a creare musica originale. In un'intervista a [[Genius (sito web)|Genius]], ha affermato che il suo nome d'artista di Pop Smoke è una combinazione di "Poppa" (un soprannome che gli è stato dato dalla nonna panamense) e "Smoke" (un soprannome che gli è stato dato da amici d'infanzia).<ref>{{Cita web|url=https://genius.com/videos/Pop-smoke-breaks-down-the-meaning-of-welcome-to-the-party|titolo=Pop Smoke Breaks Down The Meaning Of “Welcome To The Party”|sito=Genius|lingua=en|accesso=20 giugno 2020}}</ref>
Bashar Barakah Jackson nacque il 20 luglio 1999 a [[Brooklyn]], New York, nel quartiere di [[Canarsie]], da Audrey Jackson, [[giamaica]]na e padre [[Panama|panamense]], Greg Jackson.<ref>{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2019/09/06/arts/music/pop-smoke-rap.html|titolo=The Rapid Rise of Pop Smoke, Brooklyn Rap’s Homecoming King|autore=Jon Caramanica|editore=[[New York Times]]|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref> Ha inoltre un fratello maggiore di nome Obasi e ha anche frequentato nove scuole diverse mentre cresceva a Canarsie. Da bambino suonava i tamburi africani nella chiesa locale. Sin da piccolo ha avuto problemi legati allo spaccio di [[droga]], a 16 anni acquistò una [[BMW Serie 5]] e passò due anni agli [[arresti domiciliari]] per possesso di [[arma da fuoco]].<ref>{{Cita web|url=https://www.theringer.com/2020/2/20/21145662/pop-smoke-obituary-death-welcome-to-the-party-gatti-dior|titolo=The Power of Pop Smoke|autore=Danny Schwartz|sito=The Ringer|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref> Jackson durante l’adolescenza ha anche giocato a [[Pallacanestro|basket]] come [[guardia tiratrice]], si trasferì momentaneamente a [[Filadelfia]] per iscriversi e iniziare un'eventuale carriera alla Rocktop Academy. Successivamente costretto ad andarsene dopo che gli fu diagnosticato un [[Soffio cardiaco|soffio al cuore]], tornò così alla vita di strada. [https://www.thesportscol.com/2021/01/late-pop-smoke-had-a-passion-for-basketball/]
Ha iniziato la sua carriera musicale nel 2018 mentre era in giro con altri artisti discografici, durante le loro sessioni in studio, inizialmente remixando canzoni popolari all'interno della scena musicale di New York, prima di iniziare a creare musica originale. In un'intervista a [[Genius (sito web)|Genius]], ha affermato che il suo nome d'artista di Pop Smoke è una combinazione di "Poppa" (un soprannome che gli è stato dato dalla nonna [[Panama|panamense]]) e "Smoke" (un soprannome che gli è stato dato da amici d'infanzia).<ref>{{Cita web|url=https://genius.com/videos/Pop-smoke-breaks-down-the-meaning-of-welcome-to-the-party|titolo=Pop Smoke Breaks Down The Meaning Of “Welcome To The Party”|sito=Genius|lingua=en|accesso=20 giugno 2020}}</ref>
[[File:Travis Scott - Openair Frauenfeld 2019 08.jpg|miniatura|La collaborazione con [[Travis Scott]] in ''[[Gatti (brano)|Gatti]]'', contenuta nel progetto ''[[JackBoys (album)|JackBoys]]'', ha fruttato la sessantanovesima posizione nella [[Billboard Hot 100|''Billboard'' Hot 100]], prima volta nella classifica per Smoke|258x258px]]
[[File:Travis Scott - Openair Frauenfeld 2019 08.jpg|miniatura|La collaborazione con [[Travis Scott]] in ''[[Gatti (brano)|Gatti]]'', contenuta nel progetto ''[[JackBoys (album)|JackBoys]]'', ha fruttato la sessantanovesima posizione nella [[Billboard Hot 100|''Billboard'' Hot 100]], prima volta nella classifica per Smoke|258x258px]]
Nell'aprile 2019, ha pubblicato il suo primo singolo di successo, ''[[Welcome to the Party (Pop Smoke)|Welcome to the Party]]'', il singolo apripista del suo primo mixtape, ''[[Meet the Woo]]''.<ref>{{Cita web|url=https://www.redbull.com/gb-en/best-uk-drill-artists|titolo=8 UK drill artists pushing the sound forward|autore=Ethan Herlock|sito=[[Red Bull]]|data=22 gennaio 2020|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref> La canzone è stata successivamente remixata due volte, una con [[Nicki Minaj]] e l'altra con [[Skepta]] nell'agosto 2019. Il brano è diventato noto anche per la sua produzione riconducibile al drill britannico, realizzata da 808Melo la cui collaborazione si è estesa nella discografia.<ref>{{Cita web|url=https://theface.com/music/pop-smoke-hip-hop-drill-808melo-london|titolo=Pop Smoke’s London pilgrimage|autore=Colin Gannon|sito=The Face|data=3 dicembre 2019|lingua=en|accesso=20 giugno 2020}}</ref> Altre sue canzoni popolari sono: ''MPR'', ''Flexin''' e ''[[Dior (singolo)|Dior]]''. Dopo l'ascesa alla popolarità di ''[[Welcome to the Party (Pop Smoke)|Welcome to the Party]]'', ha collaborato con altri artisti famosi in singoli come ''[[War (Pop Smoke)|War]]'' con [[Lil Tjay]], ''[[100k on a Coupe]]'' con [[Calboy]] e ''[[Gatti (brano)|Gatti]]'' con i [[Cactus Jack Records|JackBoys]] e [[Travis Scott]], ultima traccia dell'album ''[[JackBoys (album)|JackBoys]].''<ref>{{Cita web|url=https://www.rollingstone.com/music/music-news/travis-scott-pop-smoke-jackboys-gatti-video-932322/|titolo=Watch Travis Scott, Pop Smoke Cruise Through Dark, Smoky ‘Gatti’ Video|autore=Ryan Reed|sito=[[Rolling Stone]]|data=30 dicembre 2019|lingua=en|accesso=20 giugno 2020}}</ref>
Nell'aprile 2019, ha pubblicato il suo primo singolo di successo, ''[[Welcome to the Party (Pop Smoke)|Welcome to the Party]]'', il singolo apripista del suo primo mixtape, ''[[Meet the Woo]]''.<ref>{{Cita web|url=https://www.redbull.com/gb-en/best-uk-drill-artists|titolo=8 UK drill artists pushing the sound forward|autore=Ethan Herlock|sito=[[Red Bull]]|data=22 gennaio 2020|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref> La canzone è stata successivamente remixata due volte, una con [[Nicki Minaj]] e l'altra con [[Skepta]] nell'agosto 2019. Il brano è diventato noto anche per la sua produzione riconducibile al drill britannico, realizzata da 808Melo la cui collaborazione si è estesa nella discografia.<ref>{{Cita web|url=https://theface.com/music/pop-smoke-hip-hop-drill-808melo-london|titolo=Pop Smoke’s London pilgrimage|autore=Colin Gannon|sito=The Face|data=3 dicembre 2019|lingua=en|accesso=20 giugno 2020}}</ref> Altre sue canzoni popolari sono: ''MPR'', ''Flexin''' e ''[[Dior (singolo)|Dior]]''. Dopo l'ascesa alla popolarità di ''[[Welcome to the Party (Pop Smoke)|Welcome to the Party]]'', ha collaborato con altri artisti famosi in singoli come ''[[War (Pop Smoke)|War]]'' con [[Lil Tjay]], ''[[100k on a Coupe]]'' con [[Calboy]] e ''[[Gatti (brano)|Gatti]]'' con i [[Cactus Jack Records|JackBoys]] e [[Travis Scott]], ultima traccia dell'album ''[[JackBoys (album)|JackBoys]].''<ref>{{Cita web|url=https://www.rollingstone.com/music/music-news/travis-scott-pop-smoke-jackboys-gatti-video-932322/|titolo=Watch Travis Scott, Pop Smoke Cruise Through Dark, Smoky ‘Gatti’ Video|autore=Ryan Reed|sito=[[Rolling Stone]]|data=30 dicembre 2019|lingua=en|accesso=20 giugno 2020}}</ref>
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=== Morte ===
=== Morte ===
Pop Smoke è morto il 19 febbraio 2020, dopo essere stato raggiunto da due proiettili esplosi da un'[[arma da fuoco]] durante un'irruzione nella sua casa a [[Hollywood Hills]], in [[California]].<ref>{{Cita web|url=https://pitchfork.com/news/pop-smoke-shot-dead-at-20-report/|titolo=Pop Smoke Shot Dead at 20|autore=San Sodomosky|editore=[[Pitchfork (sito web)|Pitchfork]]|data=19 febbraio 2020|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref><ref name="LATimes">{{Cita web|url=https://www.latimes.com/california/story/2020-02-19/up-and-coming-rapper-pop-smoke-killed-in-hollywood-hills-home-by-masked-gunmen-police-say|titolo=Rapper Pop Smoke gunned down in Hollywood Hills home|autore=Hannah Fry, August Brown, Richard Winton|editore=[[Los Angeles Times]]|data=19 febbraio 2020|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref> Secondo le autorità, quattro uomini incappucciati sono entrati in casa verso le 4:30, uno dei quali indossava un passamontagna ed era in possesso di una pistola.<ref name="LATimes" /> La polizia, avvertita telefonicamente da sconosciuti, è giunta all'abitazione sei minuti dopo e ha trovato il rapper colpito da più ferite di arma da fuoco. Portato al Cedars-Sinai Medical Center, è stato dichiarato morto all'età di 20 anni.<ref>{{Cita web|url=https://www.reviewjournal.com/entertainment/music/rapper-pop-smoke-slain-in-hollywood-hills-reports-say-1960889/|titolo=Rapper Pop Smoke slain in Hollywood Hills, reports say|autore=Las Vegas Review Journal|data=19 febbraio 2020|lingua=en|accesso=20 giugno 2020}}</ref> Il 21 febbraio 2020, il Dipartimento medico legale della contea di [[Los Angeles]] ha rivelato che la causa della morte di Pop Smoke è stata una ferita da arma da fuoco al busto.<ref name="LATimes" /> Il corpo di Pop Smoke è stato seppellito al [[cimitero di Green-Wood]].<ref>{{Cita web|url=https://thegrapevine.theroot.com/rapper-pop-smoke-to-be-buried-in-brooklyn-later-this-we-1842064742|titolo=Rapper Pop Smoke to Be Buried in Brooklyn Later This Week|autore=Anne Branigin|sito=The Root|data=3 marzo 2020|lingua=en|accesso=20 giugno 2020}}</ref>
Pop Smoke è morto il 19 febbraio 2020, dopo essere stato raggiunto da due proiettili esplosi da un'[[arma da fuoco]] durante un'irruzione nella sua casa a [[Hollywood Hills]], in [[California]].<ref>{{Cita web|url=https://pitchfork.com/news/pop-smoke-shot-dead-at-20-report/|titolo=Pop Smoke Shot Dead at 20|autore=San Sodomosky|editore=[[Pitchfork (sito web)|Pitchfork]]|data=19 febbraio 2020|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref><ref name="LATimes">{{Cita web|url=https://www.latimes.com/california/story/2020-02-19/up-and-coming-rapper-pop-smoke-killed-in-hollywood-hills-home-by-masked-gunmen-police-say|titolo=Rapper Pop Smoke gunned down in Hollywood Hills home|autore=Hannah Fry, August Brown, Richard Winton|editore=[[Los Angeles Times]]|data=19 febbraio 2020|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref> Secondo le autorità, quattro uomini incappucciati sono entrati in casa verso le 4:30, uno dei quali indossava un passamontagna ed era in possesso di una pistola.<ref name="LATimes" /> La polizia, avvertita telefonicamente da sconosciuti, è giunta all'abitazione sei minuti dopo e ha trovato il rapper colpito da più ferite di arma da fuoco. Portato al [[Cedars-Sinai Medical Center]], è stato dichiarato morto all'età di 20 anni.<ref>{{Cita web|url=https://www.reviewjournal.com/entertainment/music/rapper-pop-smoke-slain-in-hollywood-hills-reports-say-1960889/|titolo=Rapper Pop Smoke slain in Hollywood Hills, reports say|autore=Las Vegas Review Journal|data=19 febbraio 2020|lingua=en|accesso=20 giugno 2020}}</ref> Il 21 febbraio 2020, il Dipartimento medico legale della contea di [[Los Angeles]] ha rivelato che la causa della morte di Pop Smoke è stata una ferita da arma da fuoco al busto.<ref name="LATimes" /> Il corpo di Pop Smoke è stato seppellito al [[cimitero di Green-Wood]].<ref>{{Cita web|url=https://thegrapevine.theroot.com/rapper-pop-smoke-to-be-buried-in-brooklyn-later-this-we-1842064742|titolo=Rapper Pop Smoke to Be Buried in Brooklyn Later This Week|autore=Anne Branigin|sito=The Root|data=3 marzo 2020|lingua=en|accesso=20 giugno 2020}}</ref>

Il 10 luglio sono state arrestate cinque persone collegate all'omicidio del rapper, di cui tre adulti e due ragazzi.<ref>{{Cita web|url=https://pitchfork.com/news/5-arrested-in-connection-with-pop-smoke-murder-report/|titolo=5 Arrested in Connection With Pop Smoke’s Murder|autore=Matthew Strauss & Matthew Ismael Ruiz|sito=[[Pitchfork (sito web)|Pitchfork]]|data=9 luglio 2020|lingua=en|accesso=10 luglio 2020}}</ref> Quattro di loro sono accusati di omicidio: il diciannovenne Corey Walker, il diciottenne Keandre Rodgers e due ragazzi di diciassette e quindici anni. Dal momento che l'omicidio è avvenuto durante una rapina, i due maggiorenni sono imputabili con la [[Pena di morte negli Stati Uniti d'America|pena di morte]] <ref>{{Cita web|url=https://abcnews.go.com/US/charged-murder-rapper-pop-smoke-face-death-penalty/story?id=71766283|titolo=4 charged in murder of rapper Pop Smoke, 2 face death penalty|autore=Rosa Sanchez|sito=[[ABC News]]|data=14 luglio 2020|lingua=en|accesso=18 luglio 2020}}</ref> la loro udienza è stata fissata a marzo 2021. Tuttavia, dopo l'elezione di George Gascón a novembre 2020, le pene di morte non saranno perseguite, visto il volere di Gascón di non attuare mai condanne simili. La quinta persona, JaQuan Murphy di ventuno anni, è stata accusata di tentato omicidio.<ref>{{Cita web|url=https://www.theguardian.com/music/2020/jul/10/pop-smoke-five-arrested-in-connection-with-brooklyn-rappers-murder-bashar-jackson|titolo=Pop Smoke: five arrested in connection with Brooklyn rapper's killing|autore=Laura Snapes|sito=[[The Guardian]]|data=10 luglio 2020|lingua=en|accesso=18 luglio 2020}}</ref>


Il 10 luglio sono state arrestate cinque persone collegate all'omicidio del rapper, di cui tre adulti e due ragazzi.<ref>{{Cita web|url=https://pitchfork.com/news/5-arrested-in-connection-with-pop-smoke-murder-report/|titolo=5 Arrested in Connection With Pop Smoke’s Murder|autore=Matthew Strauss & Matthew Ismael Ruiz|sito=[[Pitchfork (sito web)|Pitchfork]]|data=9 luglio 2020|lingua=en|accesso=10 luglio 2020}}</ref> Quattro di loro sono accusati di omicidio: il diciannovenne Corey Walker, il diciottenne Keandre Rodgers e due ragazzi di diciassette e quindici anni. Dal momento che l'omicidio è avvenuto durante una rapina, i due maggiorenni sono imputabili con la [[Pena di morte negli Stati Uniti d'America|pena di morte]]:<ref>{{Cita web|url=https://abcnews.go.com/US/charged-murder-rapper-pop-smoke-face-death-penalty/story?id=71766283|titolo=4 charged in murder of rapper Pop Smoke, 2 face death penalty|autore=Rosa Sanchez|sito=[[ABC News]]|data=14 luglio 2020|lingua=en|accesso=18 luglio 2020}}</ref> la loro udienza è stata fissata a marzo 2021. Tuttavia, dopo l'elezione di George Gascón a novembre 2020, le pene di morte non saranno perseguite, visto il volere di Gascón di non attuare mai condanne simili. La quinta persona, Jaquan Murphy di ventuno anni, è stata accusata di tentato omicidio.<ref>{{Cita web|url=https://www.theguardian.com/music/2020/jul/10/pop-smoke-five-arrested-in-connection-with-brooklyn-rappers-murder-bashar-jackson|titolo=Pop Smoke: five arrested in connection with Brooklyn rapper's killing|autore=Laura Snapes|sito=[[The Guardian]]|data=10 luglio 2020|lingua=en|accesso=18 luglio 2020}}</ref>
Inizialmente, la [[Los Angeles Police Department|polizia di Los Angeles]] sospettò che la morte di Jackson fosse legata a gang di strada, poiché era notoriamente affiliato ai [[Crips]]. Tuttavia, in seguito si credette che la sua morte fosse invece la conseguenza di una [[rapina]] in casa finita male. A maggio 2020 il quindicenne coinvolto nella rapina avrebbe ammesso, durante un'intervista registrata con un compagno di cella in un centro di detenzione minorile, di aver ucciso Pop Smoke per un [[Rolex]] tempestato di diamanti, venduto in seguito a {{Formatnum:2000}}$.<ref>{{Cita web|url=https://www.nme.com/news/music/pop-smoke-was-fatally-shot-by-15-year-old-according-to-testimony-by-lapd-detective-2936315|titolo=Pop Smoke was fatally shot by 15-year-old, according to testimony by LAPD detective|autore=Caleb Triscari|editore=[[NME]]|data=9 maggio 2021|lingua=en|accesso=16 luglio 2021}}</ref> In un primo momento il rapper avrebbe soddisfatto le loro richieste, ma in seguito cercò di combatterli, facendo scoppiare uno scontro dove ricevette dei colpi da una [[Beretta M9]].<ref>{{Cita web|url=https://www.thedailybeast.com/rapper-pop-smoke-was-shot-by-15-year-old-over-diamond-studded-rolex-detective-says|titolo=Rapper Pop Smoke Was Shot by 15-Year-Old Over Diamond-Studded Rolex|autore=Rachel Olding|sito=[[The Daily Beast]]|data=7 maggio 2021|lingua=en|accesso=16 luglio 2021}}</ref>


Il giorno prima del suo omicidio, Jackson e l'amico d'infanzia Michael Durodola "Mike Dee" hanno pubblicato diverse immagini sui [[social media]], tra cui una in cui sullo sfondo si vede l'indirizzo di casa. Il rapper ha anche pubblicato una storia su [[Instagram]] e [[Facebook]] sui regali che aveva ricevuto da alcuni brand di lusso in cui uno mostrava l'indirizzo completo della casa sulla confezione, indicandone precisamente la posizione. <ref>{{Cita web|url=https://www.dailydot.com/upstream/pop-smoke-address/|titolo=https://www.dailydot.com/upstream/pop-smoke-address/}}</ref>
A maggio 2020 il quindicenne coinvolto nella rapina avrebbe ammesso, durante un'intervista registrata con un compagno di cella in un centro di detenzione minorile, di aver ucciso Pop Smoke per un [[Rolex]] tempestato di diamanti, venduto in seguito a {{Formatnum:2000}} $.<ref>{{Cita web|url=https://www.nme.com/news/music/pop-smoke-was-fatally-shot-by-15-year-old-according-to-testimony-by-lapd-detective-2936315|titolo=Pop Smoke was fatally shot by 15-year-old, according to testimony by LAPD detective|autore=Caleb Triscari|editore=[[NME]]|data=9 maggio 2021|lingua=en|accesso=16 luglio 2021}}</ref> In un primo momento il cantante avrebbe soddisfatto le loro richieste, ma in seguito cercò di combatterli, facendo scoppiare uno scontro dove ricevette dei colpi da una [[Beretta M9]].<ref>{{Cita web|url=https://www.thedailybeast.com/rapper-pop-smoke-was-shot-by-15-year-old-over-diamond-studded-rolex-detective-says|titolo=Rapper Pop Smoke Was Shot by 15-Year-Old Over Diamond-Studded Rolex|autore=Rachel Olding|sito=[[The Daily Beast]]|data=7 maggio 2021|lingua=en|accesso=16 luglio 2021}}</ref>


=== Carriera post-morte ===
=== Carriera post-morte ===
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== Eredità ==
== Eredità ==
Considerato uno dei pionieri della musica [[drill]] di [[Brooklyn]].<ref name="The Ringer">{{Cita web|url=https://www.theringer.com/2020/2/20/21145662/pop-smoke-obituary-death-welcome-to-the-party-gatti-dior|titolo=The Power of Pop Smoke|autore=Danny Schwartz|sito=The Ringer|data=20 febbraio 2020|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Il modo in cui univa i caratteristici suoni aspri della drill con dei testi che parlavano di uno stile di vita dedicato al lusso, simile a quelli della [[Trap (genere musicale)|trap]] statunitense, portò molte persone a credere che Smoke rappresentasse la sua città meglio dei suoi contemporanei; secondo Danny Scwartz di ''The Ringer'' «ha conquistato la scena rap di New York e ha dato alla città il tipo di stella già pronta e potenzialmente determinante che non si vedeva da anni».<ref name="The Ringer" />
Considerato uno dei pionieri della musica [[drill]] di [[Brooklyn]].<ref name="The Ringer">{{Cita web|url=https://www.theringer.com/2020/2/20/21145662/pop-smoke-obituary-death-welcome-to-the-party-gatti-dior|titolo=The Power of Pop Smoke|autore=Danny Schwartz|sito=The Ringer|data=20 febbraio 2020|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Il modo in cui univa i caratteristici suoni aspri della drill con dei testi che parlavano di uno stile di vita dedicato al [[lusso]], simile a quelli della [[Trap (genere musicale)|trap]] statunitense, portò molte persone a credere che Smoke rappresentasse la sua città meglio dei suoi contemporanei; secondo Danny Scwartz di ''The Ringer'' «ha conquistato la scena rap di New York e ha dato alla città il tipo di stella già pronta e potenzialmente determinante che non si vedeva da anni».<ref name="The Ringer" />


A causa del desiderio di abbandonare il suo vecchio stile di vita, Smoke motivò i giovani del suo quartiere ad allontanarsi dalle strade. Il produttore Rico Beats, collaboratore del rapper, disse che Smoke iniziò a «dire ai bambini di non seguire la strada delle [[Banda (criminalità)|gang]]» e di «essere una persona migliore».<ref>{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2020/06/25/arts/music/pop-smoke.html|titolo=The Last Days of Pop Smoke|autore=Jon Caramanica|sito=[[The New York Times]]|data=25 giugno 2020|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Pochi mesi dopo la sua morte, la famiglia ha annunciato la creazione di "Shoot for the Stars", una fondazione di beneficenza ideata da Smoke volta ad aiutare e ispirare i giovani grazie ad una piattaforma che li aiuta a raggiungere i propri obiettivi, a vivere e crescere in circostanze difficili.<ref>{{Cita web|url=https://hypebeast.com/2020/6/pop-smokes-family-announces-shoot-for-the-stars-foundation-info|titolo=Pop Smoke’s Family Announces Shoot for the Stars Foundation|autore=Charlie Zhang|sito=Hypebeast|data=19 giugno 2020|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref>
A causa del desiderio di abbandonare il suo vecchio stile di vita, Smoke motivò i giovani del suo quartiere ad allontanarsi dalle strade. Il produttore Rico Beats, collaboratore del rapper, disse che Smoke iniziò a «dire ai bambini di non seguire la strada delle [[Banda (criminalità)|gang]]» e di «essere una persona migliore».<ref>{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2020/06/25/arts/music/pop-smoke.html|titolo=The Last Days of Pop Smoke|autore=Jon Caramanica|sito=[[The New York Times]]|data=25 giugno 2020|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref> Pochi mesi dopo la sua morte, la famiglia ha annunciato la creazione di "Shoot for the Stars", una fondazione di beneficenza ideata da Smoke volta ad aiutare e ispirare i giovani grazie ad una piattaforma che li aiuta a raggiungere i propri obiettivi, a vivere e crescere in circostanze difficili.<ref>{{Cita web|url=https://hypebeast.com/2020/6/pop-smokes-family-announces-shoot-for-the-stars-foundation-info|titolo=Pop Smoke’s Family Announces Shoot for the Stars Foundation|autore=Charlie Zhang|sito=Hypebeast|data=19 giugno 2020|lingua=en|accesso=4 luglio 2020}}</ref>
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== Controversie ==
== Controversie ==
[[File:2014 Rolls-Royce Wraith, diamond black fR.jpg|miniatura|Un [[Rolls-Royce Wraith (2013)|Rolls-Royce Wraith]] simile a quella rubata da Smoke]]
[[File:2014 Rolls-Royce Wraith, diamond black fR.jpg|miniatura|Un [[Rolls-Royce Wraith (2013)|Rolls-Royce Wraith]] simile a quella rubata da Smoke]]
Il 17 gennaio 2020, tornato da [[Parigi]], Pop Smoke fu arrestato dalle autorità federali dell'[[Aeroporto Internazionale John F. Kennedy|aeroporto internazionale John F. Kennedy]] e accusato di trasportare un veicolo rubato attraverso i confini statali. Il veicolo era un [[Rolls-Royce Wraith (2013)|Rolls-Royce Wraith]], il cui proprietario aveva denunciato il furto dopo che Pop Smoke lo aveva preso in prestito in [[California]] per un video musicale, a condizione che sarebbe stato restituito il giorno successivo. L'auto è stata recuperata dalle autorità nella casa della madre di Pop Smoke, nella zona [[Canarsie]] di [[Brooklyn]], con targhe dell'[[Alabama]] e vetri oscurati. Il rapper si è dichiarato non colpevole ed è stato rilasciato su cauzione di {{formatnum:250000}} [[Dollaro statunitense|dollari]] lo stesso giorno.<ref>{{Cita web|url=https://www.cnn.com/2020/01/17/us/pop-smoke-rapper-arrest-trnd/index.html|titolo=Rapper Pop Smoke arrested for allegedly transporting a stolen Rolls Royce, authorities say|autore=Amir Vera, Kristina Sgueglia, Mirna Alsharif|editore=[[CNN]]|data=17 gennaio 2020|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref>
Il 17 gennaio 2020, tornato da [[Parigi]], Pop Smoke fu arrestato dalle autorità federali dell'[[Aeroporto Internazionale John F. Kennedy|aeroporto internazionale John F. Kennedy]] e accusato di trasportare un veicolo rubato attraverso i confini statali. Il veicolo era una [[Rolls-Royce Wraith (2013)|Rolls-Royce Wraith]] dal valore di 375.000 dollari, il cui proprietario aveva denunciato il [[furto]] dopo che Pop Smoke lo aveva preso in prestito in [[California]] per un video musicale, a condizione che sarebbe stato restituito il giorno successivo. L'auto è stata recuperata dalle autorità nella casa della madre di Pop Smoke, nella zona [[Canarsie]] di [[Brooklyn]], con targhe dell'[[Alabama]] e vetri oscurati. Il rapper si è dichiarato non colpevole ed è stato rilasciato su cauzione di {{formatnum:250000}} [[Dollaro statunitense|dollari]] lo stesso giorno.<ref>{{Cita web|url=https://www.cnn.com/2020/01/17/us/pop-smoke-rapper-arrest-trnd/index.html|titolo=Rapper Pop Smoke arrested for allegedly transporting a stolen Rolls Royce, authorities say|autore=Amir Vera, Kristina Sgueglia, Mirna Alsharif|editore=[[CNN]]|data=17 gennaio 2020|lingua=en|accesso=16 marzo 2020}}</ref> Dopo il suo arresto, la [[NYPD - New York Police Department|polizia]] lo ha inoltre interrogato su una sparatoria avvenuta a Brooklyn nel giugno 2019 cercando di fare pressione su Jackson affinché fornisse loro maggiori informazioni sui [[Crips]] e altre gang di strada locali ma Smoke si rifiutò di parlare. <ref>{{Cita web|url=https://www.complex.com/music/a/fnr-tigg/pop-smoke-reportedly-refused-to-snitch-on-crip-gang-members-prior-to-death?utm_source=dynamic&utm_campaign=social_widget_share|titolo=Pop Smoke Reportedly Refused to Snitch on Crip Gang Members Prior to His Death|sito=www.complex.com|lingua=en|accesso=2024-10-26}}</ref>


== Discografia ==
== Discografia ==

Versione attuale delle 12:27, 9 nov 2024

Pop Smoke
Pop Smoke nel febbraio 2020
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereDrill[1][2]
Gangsta rap[3]
Contemporary R&B[4]
Trap[4]
Periodo di attività musicale2018 – 2020
Strumentovoce
EtichettaRepublic Records, Victor Victor[5]
Album pubblicati2
Studio2
Logo ufficiale
Logo ufficiale
Sito ufficiale

Pop Smoke, pseudonimo di Bashar Barakah Jackson (New York, 20 luglio 1999Los Angeles, 19 febbraio 2020), è stato un rapper statunitense.

Il lavoro con i produttori di UK drill 808Melo, Axl Beats e Yoz Beatz lo rese popolare per aver portato il genere nell'industria musicale statunitense.[6] Nel mese di aprile 2019 pubblica Welcome to the Party, singolo apripista al suo mixtape di debutto Meet the Woo, pubblicato a luglio 2019.[7] Il singolo ha avuto due remix: uno con la rapper trinidadiana Nicki Minaj, e l'altro con il britannico Skepta.[8]

Nella seconda metà del 2019 collabora con Travis Scott in Gatti, contenuta nel disco JackBoys:[9] il brano ha raggiunto la sessantanovesima posizione nella Billboard Hot 100, regalando in tal modo la prima entrata nella classifica a Smoke.[10] Il secondo mixtape viene pubblicato a febbraio 2020 e si intitola Meet the Woo 2, avente come ospiti Quavo, A Boogie wit da Hoodie, Fivio Foreign e Lil Tjay. Nella settimana successiva alla sua morte, il singolo Dior ha raggiunto la trentesima posizione nella Billboard Hot 100.

L'album in studio di debutto di Smoke, Shoot for the Stars, Aim for the Moon, è stato pubblicato postumo il 3 luglio 2020.[11] Il disco ha debuttato in vetta alla classifica statunitense Billboard 200, con 251 000 unità equivalenti ad album vendute nella prima settimana[12] e tutte le diciannove tracce presenti nella Billboard Hot 100.[13] Pochi giorni dopo, il 20 luglio, è stata pubblicata anche la versione deluxe, facendo raggiungere al disco il totale di 34 brani.[14] L'album e diversi dei brani contenuti al suo interno hanno ottenuto successo anche a livello internazionale. A luglio 2021, a un anno dalla pubblicazione dell'album di debutto, viene distribuito il secondo album in studio Faith,[15] anch'esso debuttante in vetta alla Billboard 200 con 80 000 unità equivalenti vendute nella prima settimana.[16]

Bashar Barakah Jackson nacque il 20 luglio 1999 a Brooklyn, New York, nel quartiere di Canarsie, da Audrey Jackson, giamaicana e padre panamense, Greg Jackson.[17] Ha inoltre un fratello maggiore di nome Obasi e ha anche frequentato nove scuole diverse mentre cresceva a Canarsie. Da bambino suonava i tamburi africani nella chiesa locale. Sin da piccolo ha avuto problemi legati allo spaccio di droga, a 16 anni acquistò una BMW Serie 5 e passò due anni agli arresti domiciliari per possesso di arma da fuoco.[18] Jackson durante l’adolescenza ha anche giocato a basket come guardia tiratrice, si trasferì momentaneamente a Filadelfia per iscriversi e iniziare un'eventuale carriera alla Rocktop Academy. Successivamente costretto ad andarsene dopo che gli fu diagnosticato un soffio al cuore, tornò così alla vita di strada. [1]

Ha iniziato la sua carriera musicale nel 2018 mentre era in giro con altri artisti discografici, durante le loro sessioni in studio, inizialmente remixando canzoni popolari all'interno della scena musicale di New York, prima di iniziare a creare musica originale. In un'intervista a Genius, ha affermato che il suo nome d'artista di Pop Smoke è una combinazione di "Poppa" (un soprannome che gli è stato dato dalla nonna panamense) e "Smoke" (un soprannome che gli è stato dato da amici d'infanzia).[19]

La collaborazione con Travis Scott in Gatti, contenuta nel progetto JackBoys, ha fruttato la sessantanovesima posizione nella Billboard Hot 100, prima volta nella classifica per Smoke

Nell'aprile 2019, ha pubblicato il suo primo singolo di successo, Welcome to the Party, il singolo apripista del suo primo mixtape, Meet the Woo.[20] La canzone è stata successivamente remixata due volte, una con Nicki Minaj e l'altra con Skepta nell'agosto 2019. Il brano è diventato noto anche per la sua produzione riconducibile al drill britannico, realizzata da 808Melo la cui collaborazione si è estesa nella discografia.[21] Altre sue canzoni popolari sono: MPR, Flexin' e Dior. Dopo l'ascesa alla popolarità di Welcome to the Party, ha collaborato con altri artisti famosi in singoli come War con Lil Tjay, 100k on a Coupe con Calboy e Gatti con i JackBoys e Travis Scott, ultima traccia dell'album JackBoys.[22]

Il 7 febbraio 2020, Pop Smoke ha pubblicato il suo secondo mixtape Meet the Woo 2 con collaborazioni del calibro di Quavo, A Boogie wit da Hoodie, Fivio Foreign e Lil Tjay. Cinque giorni dopo la sua uscita, è stata pubblicata un'edizione deluxe con tre nuove canzoni: Wolves con Nav, Dior (Remix) con Gunna e Like Me con PnB Rock.[23] Il 14 maggio Steven Victor, manager di Smoke, ha annunciato l'uscita dell'album in studio postumo, previsto per 12 giugno 2020.[24] Il rapper americano 50 Cent ha espresso interesse nel completamento del progetto, con dei possibili featuring di Roddy Ricch, Drake e Chris Brown, promettendo di portare la madre di Smoke ad una cerimonia di premiazione.[25][26] Un documentario sulla vita del rapper è stato annunciato,[27] mentre è stata rivelata la presenza del cantante nigeriano Davido nell'album postumo.[28] La pubblicazione del disco, in origine prevista per il 12 giugno, è slittata al 3 luglio.[29] 50 Cent ha espresso il suo desiderio di avere anche il cantante Post Malone nel progetto.[30]

Pop Smoke è morto il 19 febbraio 2020, dopo essere stato raggiunto da due proiettili esplosi da un'arma da fuoco durante un'irruzione nella sua casa a Hollywood Hills, in California.[31][32] Secondo le autorità, quattro uomini incappucciati sono entrati in casa verso le 4:30, uno dei quali indossava un passamontagna ed era in possesso di una pistola.[32] La polizia, avvertita telefonicamente da sconosciuti, è giunta all'abitazione sei minuti dopo e ha trovato il rapper colpito da più ferite di arma da fuoco. Portato al Cedars-Sinai Medical Center, è stato dichiarato morto all'età di 20 anni.[33] Il 21 febbraio 2020, il Dipartimento medico legale della contea di Los Angeles ha rivelato che la causa della morte di Pop Smoke è stata una ferita da arma da fuoco al busto.[32] Il corpo di Pop Smoke è stato seppellito al cimitero di Green-Wood.[34]

Il 10 luglio sono state arrestate cinque persone collegate all'omicidio del rapper, di cui tre adulti e due ragazzi.[35] Quattro di loro sono accusati di omicidio: il diciannovenne Corey Walker, il diciottenne Keandre Rodgers e due ragazzi di diciassette e quindici anni. Dal momento che l'omicidio è avvenuto durante una rapina, i due maggiorenni sono imputabili con la pena di morte [36] la loro udienza è stata fissata a marzo 2021. Tuttavia, dopo l'elezione di George Gascón a novembre 2020, le pene di morte non saranno perseguite, visto il volere di Gascón di non attuare mai condanne simili. La quinta persona, JaQuan Murphy di ventuno anni, è stata accusata di tentato omicidio.[37]

Inizialmente, la polizia di Los Angeles sospettò che la morte di Jackson fosse legata a gang di strada, poiché era notoriamente affiliato ai Crips. Tuttavia, in seguito si credette che la sua morte fosse invece la conseguenza di una rapina in casa finita male. A maggio 2020 il quindicenne coinvolto nella rapina avrebbe ammesso, durante un'intervista registrata con un compagno di cella in un centro di detenzione minorile, di aver ucciso Pop Smoke per un Rolex tempestato di diamanti, venduto in seguito a 2 000$.[38] In un primo momento il rapper avrebbe soddisfatto le loro richieste, ma in seguito cercò di combatterli, facendo scoppiare uno scontro dove ricevette dei colpi da una Beretta M9.[39]

Il giorno prima del suo omicidio, Jackson e l'amico d'infanzia Michael Durodola "Mike Dee" hanno pubblicato diverse immagini sui social media, tra cui una in cui sullo sfondo si vede l'indirizzo di casa. Il rapper ha anche pubblicato una storia su Instagram e Facebook sui regali che aveva ricevuto da alcuni brand di lusso in cui uno mostrava l'indirizzo completo della casa sulla confezione, indicandone precisamente la posizione. [40]

Carriera post-morte

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Il 3 luglio, come da programma,[29] è stato pubblicato l'album in studio Shoot for the Stars, Aim for the Moon per le etichette Victor Victor e Republic Records. Prodotto esecutivamente dal rapper 50 Cent[41] e anticipato dal singolo Make it Rain, presenta alcuni ospiti, come Lil Baby, Future, Roddy Ricch, Quavo, 50 Cent, DaBaby, Lil Tjay, Swae Lee, Tyga e Karol G.[1] Il disco ha debuttato in vetta a molte classifiche nazionali, tra le quali quella australiana,[42] irlandese,[43] neozelandese[44] e statunitense, dove ha venduto 251 000 unità equivalenti ad album nella prima settimana.[12] Il 20 luglio, in occasione di quello che sarebbe stato il ventunesimo compleanno di Pop Smoke, viene pubblicata la deluxe edition del disco,[45] che consiste in quindici tracce aggiuntive e featuring come Young Thug, Gunna, Jamie Foxx, A Boogie wit da Hoodie e Burna Boy tra gli altri.[46] Nel marzo del 2021 il suo disco postumo ha ottenuto il record di settimane consecutive in prima posizione nella classifica Billboard Top Rap Album, raggiungendo le 20 settimane e superando il precedente record di Eminem.[47]

Nel mese di agosto, la rivista musicale XXL ha rivelato di aver scelto Pop Smoke come primo artista della sua Freshman Class. A seguito della sua morte, il rapper non fu inserito nella lista; tuttavia, la rivista scrisse: «circostanze al di fuori del nostro controllo ci hanno impedito di inserire Pop nella copertina postumamente, ma per noi fa ancora parte della class».[48]

Il 26 febbraio 2021 è stato pubblicato AP, primo singolo estratto dalla colonna sonora del film Boogie;[49] il lungometraggio, diretto da Eddie Huang, presenta Pop Smoke nelle vesti dell'antagonista Monk.[50]

Il 23 giugno, tramite un video pubblicato sul suo canale YouTube, viene annunciato Pop Smoke,[51] il suo secondo album in studio la cui uscita viene fissata al 16 luglio.[52] Il 12 luglio Steven Victor ha confermato la data di uscita, aggiungendo però un cambiamento nel titolo del progetto: non sarebbe più stato un lavoro eponimo, venendo ribattezzato come Faith.[53] Lo stesso Victor ha pubblicato sul suo profilo Instagram un trailer e la copertina ufficiale del disco, consistente in un primo piano in bianco e nero di Pop Smoke.[54] Il 16 luglio, come programmato, è stato pubblicato il disco:[15] composto da venti tracce, presenta ospiti come Kanye West, Dua Lipa, Kid Cudi, Quavo, Pharrell Williams, Chris Brown, Pusha T, Lil Tjay e Future.[55] Il brano Demeanor, in collaborazione con Dua Lipa, viene scelto come primo estratto ufficiale.[56]

Faith ha debuttato in vetta alla classifica canadese e alla statunitense Billboard 200, con 80 000 unità equivalenti ad album vendute nella prima settimana.[16]

Considerato uno dei pionieri della musica drill di Brooklyn.[57] Il modo in cui univa i caratteristici suoni aspri della drill con dei testi che parlavano di uno stile di vita dedicato al lusso, simile a quelli della trap statunitense, portò molte persone a credere che Smoke rappresentasse la sua città meglio dei suoi contemporanei; secondo Danny Scwartz di The Ringer «ha conquistato la scena rap di New York e ha dato alla città il tipo di stella già pronta e potenzialmente determinante che non si vedeva da anni».[57]

A causa del desiderio di abbandonare il suo vecchio stile di vita, Smoke motivò i giovani del suo quartiere ad allontanarsi dalle strade. Il produttore Rico Beats, collaboratore del rapper, disse che Smoke iniziò a «dire ai bambini di non seguire la strada delle gang» e di «essere una persona migliore».[58] Pochi mesi dopo la sua morte, la famiglia ha annunciato la creazione di "Shoot for the Stars", una fondazione di beneficenza ideata da Smoke volta ad aiutare e ispirare i giovani grazie ad una piattaforma che li aiuta a raggiungere i propri obiettivi, a vivere e crescere in circostanze difficili.[59]

Sebbene i suoi testi non contestino la brutalità della polizia o il razzismo sistematico, le sue canzoni sono state utilizzate più volte durante le proteste per la morte di George Floyd a New York come simbolo di resistenza.[60][61][62]

Un Rolls-Royce Wraith simile a quella rubata da Smoke

Il 17 gennaio 2020, tornato da Parigi, Pop Smoke fu arrestato dalle autorità federali dell'aeroporto internazionale John F. Kennedy e accusato di trasportare un veicolo rubato attraverso i confini statali. Il veicolo era una Rolls-Royce Wraith dal valore di 375.000 dollari, il cui proprietario aveva denunciato il furto dopo che Pop Smoke lo aveva preso in prestito in California per un video musicale, a condizione che sarebbe stato restituito il giorno successivo. L'auto è stata recuperata dalle autorità nella casa della madre di Pop Smoke, nella zona Canarsie di Brooklyn, con targhe dell'Alabama e vetri oscurati. Il rapper si è dichiarato non colpevole ed è stato rilasciato su cauzione di 250 000 dollari lo stesso giorno.[63] Dopo il suo arresto, la polizia lo ha inoltre interrogato su una sparatoria avvenuta a Brooklyn nel giugno 2019 cercando di fare pressione su Jackson affinché fornisse loro maggiori informazioni sui Crips e altre gang di strada locali ma Smoke si rifiutò di parlare. [64]

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Pop Smoke.

Riconoscimenti

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  1. ^ a b (EN) Tom Breihan, Stream Pop Smoke’s Posthumous Debut Album Shoot For The Stars, Aim For The Moon, su Stereogum, 3 luglio 2020. URL consultato il 4 luglio 2020.
  2. ^ Camilla Castellan, Miti e leggende nella drill, il genere di Pop Smoke, su essemagazine.it, 5 marzo 2020. URL consultato l'8 aprile 2021.
  3. ^ (EN) Joshua Burrell, The second coming king of Gangsta Rap in New York died with Pop Smoke, su maroontigermedia.com. URL consultato l'8 aprile 2021.
  4. ^ a b (EN) Jon Caramanica, The Last Days of Pop Smoke, su nytimes.com. URL consultato l'8 aprile 2021.
  5. ^ (EN) Jem Aswad, Steven Victor Shifts From Def Jam to Focus on Joint Venture at Universal, su variety.com, Variety. URL consultato il 16 marzo 2020.
  6. ^ (EN) aaron Williams, Pop Smoke Paid Homage To UK Drill’s Influence On His Sound In His Final Interview, su Uproxx, 24 febbraio 2020. URL consultato il 4 luglio 2020.
  7. ^ (EN) Jon Caramanica, The Rapid Rise of Pop Smoke, Brooklyn Rap’s Homecoming King, su The New York Times, 6 settembre 2019. URL consultato il 4 luglio 2020.
  8. ^ (EN) Danil Boparai, Is Pop Smoke the new king of New York?, su Vice, 10 dicembre 2019. URL consultato il 4 luglio 2020.
  9. ^ (EN) Watch Travis Scott & Pop Smoke Cruise the Streets in New ‘Gatti’ Video, su Billboard, 30 dicembre 2019. URL consultato il 4 luglio 2020.
  10. ^ (EN) Chart History – Pop Smoke, su Billboard. URL consultato il 4 luglio 2020.
  11. ^ (EN) Allison Hussey, Pop Smoke’s Posthumous New Album Shoot for the Stars Aim for the Moon Released, su Pitchfork, 3 luglio 2020. URL consultato il 4 luglio 2020.
  12. ^ a b (EN) Keith Caulfield, Pop Smoke's 'Shoot for the Stars Aim for the Moon' Debuts at No. 1 on Billboard 200 Albums Chart, su Billboard, 12 luglio 2020. URL consultato il 13 luglio 2020.
  13. ^ (EN) Xander Zellner, All 19 Songs From Pop Smoke's New LP Chart on Billboard Hot 100, su Billboard, 13 luglio 2020. URL consultato il 14 luglio 2020.
  14. ^ Alessio Civita, Ancora Pop Smoke: Shoot for the Stars, Aim for the Moon si arricchisce di quindici nuovi brani, su Rapologia.it, 21 luglio 2020. URL consultato il 3 agosto 2020.
  15. ^ a b Pop Smoke, finalmente fuori il l'album postumo "Faith", su Billboard Italia, 16 luglio 2021. URL consultato il 16 luglio 2021.
  16. ^ a b (EN) Keith Caulfield, Pop Smoke’s ‘Faith’ Debuts at No. 1 on Billboard 200 Albums Chart, su Billboard, 25 luglio 2021. URL consultato il 31 luglio 2021.
  17. ^ (EN) Jon Caramanica, The Rapid Rise of Pop Smoke, Brooklyn Rap’s Homecoming King, su nytimes.com, New York Times. URL consultato il 16 marzo 2020.
  18. ^ (EN) Danny Schwartz, The Power of Pop Smoke, su The Ringer. URL consultato il 16 marzo 2020.
  19. ^ (EN) Pop Smoke Breaks Down The Meaning Of “Welcome To The Party”, su Genius. URL consultato il 20 giugno 2020.
  20. ^ (EN) Ethan Herlock, 8 UK drill artists pushing the sound forward, su Red Bull, 22 gennaio 2020. URL consultato il 16 marzo 2020.
  21. ^ (EN) Colin Gannon, Pop Smoke’s London pilgrimage, su The Face, 3 dicembre 2019. URL consultato il 20 giugno 2020.
  22. ^ (EN) Ryan Reed, Watch Travis Scott, Pop Smoke Cruise Through Dark, Smoky ‘Gatti’ Video, su Rolling Stone, 30 dicembre 2019. URL consultato il 20 giugno 2020.
  23. ^ (EN) Patrick Johnson, Pop Smoke Delivers 'Meet The Woo 2' Deluxe Edition Featuring Gunna, Nav & PnB Rock, su Hypebeast, 12 febbraio 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
  24. ^ Rose Lilah, Pop Smoke Posthumous Album Gets Release Date, su HotNewHipHop, 14 maggio 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
  25. ^ (EN) Carl Lamarre, 50 Cent Wants to Finish Pop Smoke's Album With Help From Drake & Chris Brown, su Billboard, 2 marzo 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
  26. ^ (EN) Joshua Espinoza, 50 Cent Promises Posthumous Album Will Get Pop Smoke's Mother to an Award Show, su Complex, 8 maggio 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
  27. ^ (EN) Trace William Cowen, A Pop Smoke Documentary Is in the Works, su Complex, 15 aprile 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
  28. ^ (EN) Davido Is Set To Release New song featuring Late Pop Smoke., su 247naijabuzz.com, 15 maggio 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
  29. ^ a b (EN) Pop Smoke’s Posthumous Album Delayed to July, su Rap-Up, 11 giugno 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
  30. ^ (EN) Tony M. Centeno, 50 Cent Says Pop Smoke’s Posthumous Album Dropping in May, Wants Post Malone on Project, su XXL, 4 marzo 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
  31. ^ (EN) San Sodomosky, Pop Smoke Shot Dead at 20, su pitchfork.com, Pitchfork, 19 febbraio 2020. URL consultato il 16 marzo 2020.
  32. ^ a b c (EN) Hannah Fry, August Brown, Richard Winton, Rapper Pop Smoke gunned down in Hollywood Hills home, su latimes.com, Los Angeles Times, 19 febbraio 2020. URL consultato il 16 marzo 2020.
  33. ^ (EN) Las Vegas Review Journal, Rapper Pop Smoke slain in Hollywood Hills, reports say, su reviewjournal.com, 19 febbraio 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
  34. ^ (EN) Anne Branigin, Rapper Pop Smoke to Be Buried in Brooklyn Later This Week, su The Root, 3 marzo 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
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  37. ^ (EN) Laura Snapes, Pop Smoke: five arrested in connection with Brooklyn rapper's killing, su The Guardian, 10 luglio 2020. URL consultato il 18 luglio 2020.
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  39. ^ (EN) Rachel Olding, Rapper Pop Smoke Was Shot by 15-Year-Old Over Diamond-Studded Rolex, su The Daily Beast, 7 maggio 2021. URL consultato il 16 luglio 2021.
  40. ^ https://www.dailydot.com/upstream/pop-smoke-address/, su dailydot.com.
  41. ^ (EN) Tony M. Centeno, 50 Cent Says He Will Finish, Executive Produce Pop Smoke’s Debut Album, su XXL, 2 marzo 2020. URL consultato il 3 luglio 2020.
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  44. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 13 July 2020, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 13 luglio 2020.
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  61. ^ (EN) Shamira Ibrahim, Pop Smoke Lives Again In Brooklyn, su Nylon, 16 giugno 2020. URL consultato il 4 luglio 2020.
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  63. ^ (EN) Amir Vera, Kristina Sgueglia, Mirna Alsharif, Rapper Pop Smoke arrested for allegedly transporting a stolen Rolls Royce, authorities say, su cnn.com, CNN, 17 gennaio 2020. URL consultato il 16 marzo 2020.
  64. ^ (EN) Pop Smoke Reportedly Refused to Snitch on Crip Gang Members Prior to His Death, su www.complex.com. URL consultato il 26 ottobre 2024.
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  68. ^ (EN) Denise Warner, Here Are All the Winners From the 2020 MTV VMAs, su Billboard, 30 agosto 2020. URL consultato il 24 settembre 2020.
  69. ^ (EN) Denise Warner, 2021 GRAMMYs: Complete Nominees List, su Grammy Award, 24 novembre 2020. URL consultato il 22 dicembre 2020.

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