Stefano Pescosolido: differenze tra le versioni

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|Epoca = 1900
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Divenuto professionista nel 1989, in singolare raggiunse la posizione n° 42 il 2 marzo del 1992.<ref>{{Cita web|url=http://www.atptour.com/en/players/stefano-pescosolido/p235/overview|titolo=Stefano Pescosolido {{!}} Overview {{!}} ATP Tour {{!}} Tennis|sito=ATP Tour|accesso=2021-05-07}}</ref>
Vanta due titoli ATP su altrettante finali disputate, entrambi conquistati su cemento outdoor<ref name="atptour.com">{{Cita web|url=http://www.atptour.com/en/players/stefano-pescosolido/p235/overview|titolo=Stefano Pescosolido {{!}} Titles and Finals {{!}} ATP Tour {{!}} Tennis|sito=ATP Tour|accesso=2021-05-07}}</ref> ed è arrivato alla posizione n° 42 della classifica mondiale.<ref>{{Cita web|url=http://www.atptour.com/en/players/stefano-pescosolido/p235/overview|titolo=Stefano Pescosolido {{!}} Overview {{!}} ATP Tour {{!}} Tennis|sito=ATP Tour|accesso=2021-05-07}}</ref>


Vanta due titoli ATP su altrettante finali disputate, entrambi conquistati su cemento outdoor.<ref name="atptour.com">{{Cita web|url=http://www.atptour.com/en/players/stefano-pescosolido/p235/overview|titolo=Stefano Pescosolido {{!}} Titles and Finals {{!}} ATP Tour {{!}} Tennis|sito=ATP Tour|accesso=2021-05-07}}</ref>
Ha indossato la maglia della [[squadra italiana di Coppa Davis]] disputando 10 incontri tra singolare e doppio, con un bilancio di cinque vittorie e cinque sconfitte.<ref>{{Cita web|url=https://www.daviscup.com/en/players/player.aspx?id=800180038|titolo=Davis Cup - Players|sito=www.daviscup.com|accesso=2024-02-03}}</ref>

Dal 1992 al 1999, indossò la maglia della [[Squadra italiana di Coppa Davis|squadra italiana]] di [[Coppa Davis]], disputando 10 incontri tra singolare e doppio, di cui nove sulla terra rossa, con un bilancio di cinque vittorie e cinque sconfitte.<ref>{{Cita web|url=https://www.daviscup.com/en/players/player.aspx?id=800180038|titolo=Davis Cup - Players|sito=www.daviscup.com|accesso=2024-02-03}}</ref>


== Carriera ==
== Carriera ==


Il 6 gennaio del 1992, nel secondo turno delle qualificazioni del torneo di [[New South Wales Open 1992 - Singolare maschile|Sydney]], fu squalificato per aver colpito accidentalmente una spettatrice ferendola a un occhio dopo aver calciato la racchetta che aveva sbattuto a terra nel corso del terzo set.<ref>{{Cita web|url=https://www.tennismajors.com/atp/january-6-1992-racquet-kick-proves-costly-for-pescosolido-314635.html|titolo=Pescosolido’s racquet kick hit a fan in the face|sito=Tennis Majors|data=2024-01-06|lingua=en-US|accesso=2024-06-28}}</ref> Il 24 febbraio dello stesso anno conquistò il torneo di [[Tennis Channel Open 1992 - Singolare|Scottsdale]] sconfiggendo in finale [[Brad Gilbert]], l'unico giocatore in grado di strappargli un set, col punteggio di 6-0, 1-6, 6-4. Nello stesso anno raggiunse gli ottavi di finale ad [[ATP German Open 1992 - Singolare|Amburgo]] grazie al prestigioso successo ottenuto nei sedicesimi su [[John McEnroe]] (7-6<sup><small>(4)</small></sup>, 1-6, 6-4), nell'unica vittoria ottenuta da un tennista italiano sulla terra rossa contro il campione statunitense.
Il 6 gennaio 1992 fu squalificato dal torneo di [[Sydney]] per aver calciato la racchetta dopo averla sbattuta a terra colpendo a un occhio una spettatrice.<ref>{{Cita web|url=https://oktennis.it/2017/01/6-gennaio-1992-pescosolido-squalificato-sydney/|titolo=6 gennaio 1992: Pescosolido squalificato a Sydney}}</ref>

Il 24 febbraio del 1992 conquistò il torneo di [[Tennis Channel Open 1992 - Singolare|Scottsdale]], sconfiggendo in finale [[Brad Gilbert]], l'unico giocatore in grado di strappargli un set, col punteggio di 6-0, 1-6, 6-4. Nello stesso anno raggiunse gli ottavi di finale ad [[ATP German Open 1992 - Singolare|Amburgo]] grazie al prestigioso successo ottenuto nei sedicesimi su [[John McEnroe]] (7-6<sup><small>(4)</small></sup>, 1-6, 6-4), in una delle due sole sconfitte, l'unica su terra rossa, mai subite dal campione statunitense contro un tennista italiano.


Il 17 ottobre del 1993, a [[Tel Aviv Open 1993 - Singolare|Tel Aviv]], Pescosolido si aggiudicò il secondo titolo battendo in finale [[Amos Mansdorf]] per 7-6<sup>(5)</sup>, 7-5,<ref name="atptour.com" /> dopo aver sconfitto in semifinale [[Thomas Muster]], testa di serie numero 1 e nono giocatore del mondo, con il punteggio di 7-6<sup>(3)</sup>, 1-6, 7-6<sup>(4)</sup>.
Il 17 ottobre del 1993, a [[Tel Aviv Open 1993 - Singolare|Tel Aviv]], si aggiudicò il secondo titolo battendo in finale [[Amos Mansdorf]] per 7-6<sup>(5)</sup>, 7-5,<ref name="atptour.com" /> dopo aver sconfitto in semifinale [[Thomas Muster]], testa di serie numero 1 e nono giocatore del mondo, con il punteggio di 7-6<sup>(3)</sup>, 1-6, 7-6<sup>(4)</sup>.


Il 1º novembre 1993, grazie alla posizione numero 58 nel ranking ATP, diventò il nuovo numero uno italiano scavalcando [[Andrea Gaudenzi]],<ref>{{Cita web|url=https://www.atptour.com/en/rankings/singles?rankDate=1993-11-01&rankRange=0-100&countryCode=ITA|titolo=Rankings {{!}} Singles {{!}} ATP Tour {{!}} Tennis|sito=ATP Tour|accesso=2021-05-29}}</ref> primato che mantenne complessivamente per 12 settimane.
Il 1º novembre 1993, grazie alla posizione numero 58 nel ranking ATP, diventò il nuovo numero uno italiano scavalcando [[Andrea Gaudenzi]],<ref>{{Cita web|url=https://www.atptour.com/en/rankings/singles?rankDate=1993-11-01&rankRange=0-100&countryCode=ITA|titolo=Rankings {{!}} Singles {{!}} ATP Tour {{!}} Tennis|sito=ATP Tour|accesso=2021-05-29}}</ref> primato che detenne complessivamente per 12 settimane.


Il 3 agosto 1995 giunse ai quarti di finale al torneo di [[Austrian Open 1995 - Singolare|Kitzbuhel]] arrendendosi in due set a [[Bernd Karbacher]] dopo aver battuto negli ottavi [[Sergi Bruguera]], testa di serie numero 2 e decimo giocatore del mondo, col punteggio di 6-4, 7-5.
Il 3 agosto 1995 giunse ai quarti di finale al torneo di [[Austrian Open 1995 - Singolare|Kitzbuhel]] arrendendosi in due set a [[Bernd Karbacher]] dopo aver battuto negli ottavi [[Sergi Bruguera]], testa di serie numero 2 e decimo giocatore del mondo, col punteggio di 6-4, 7-5.


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In doppio, conquistò l'edizione 1998 del [[Tashkent Open 1998 - Doppio|Tashkent Open]] in coppia con [[Laurence Tieleman]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.atpworldtour.com/en/players/stefano-pescosolido/p235/titles-and-finals|titolo=Stefano Pescosolido {{!}} Titles and Finals {{!}} ATP World Tour {{!}} Tennis|pubblicazione=ATP World Tour|accesso=2018-08-23}}</ref>


Tra le sue prestazioni con la squadra italiana di [[Coppa Davis]], si ricorda l'incontro del marzo [[Coppa Davis 1994|1994]] a Madrid contro [[Sergi Bruguera]], n° 5 del [[ranking ATP]]. Convocato come riserva, Pescosolido si arrese soltanto al quinto set, dopo aver dominato il secondo e il terzo set per 6-0, 6-1.<ref name="atpworldtour.com" /><ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://tennis.it/pescosolido/|titolo=QUELLA VOLTA A MADRID… {{!}} Tennis.it|pubblicazione=Tennis.it|data=2010-06-11|accesso=2018-08-23|dataarchivio=23 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180823211011/https://tennis.it/pescosolido/|urlmorto=sì}}</ref>
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Partecipò ai [[Giochi della XXVI Olimpiade|Giochi olimpici di Atlanta]] del 1996, dove fu sconfitto al primo turno da [[Fernando Meligeni]].<ref name="atpworldtour.com" />
Partecipò ai [[Giochi della XXVI Olimpiade|Giochi olimpici di Atlanta]] del 1996, dove fu sconfitto al primo turno da [[Fernando Meligeni]].<ref name="atpworldtour.com" />


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Vinse in due occasioni i [[Campionati italiani assoluti di tennis|Campionati assoluti]], nel 1993 a [[Montecatini Terme]]<ref name="federtennis.it">{{Cita web|url=http://www.federtennis.it/ICampioniAssoluti.asp|titolo=Campioni assoluti - Federazione Italiana Tennis|autore=Federazione Italiana Tennis - www.federtennis.it|accesso=2018-08-23|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100722175721/http://www.federtennis.it/ICampioniAssoluti.asp|dataarchivio=22 luglio 2010|urlmorto=sì}}</ref>, battendo in finale [[Paolo Canè]] e, nel 1997, a Milano, superando [[Filippo Messori]] con il punteggio più severo (6-0, 6-0) nella storia delle finali della manifestazione.<ref name="federtennis.it" /> Nel 1999, perse invece in finale contro [[Gianluca Pozzi]].<ref name="federtennis.it" />


Attualmente è responsabile del settore tennis presso lo Sporting di [[Basiglio]].<ref>{{Cita web|url=https://www.sportingmilano3.it/staff-tecnico-tennis/|titolo=Tennis Staff Tecnico Sporting Milano 3 Maestri Istruttori Preparatori Tennis|sito=Sporting Milano 3|lingua=it-IT|accesso=2021-05-07}}</ref> Commenta inoltre il tennis maschile su Sky Sport.<ref>{{Cita web|url=https://www.movietele.it/post/sky-sport-tennis-2020|titolo=Sky Sport, Tennis: Internazionali BNL d'Italia 2021 dal 9 al 16 maggio {{!}} Movietele.it|lingua=it|accesso=2021-05-07}}</ref>
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Versione attuale delle 08:02, 21 set 2024

Stefano Pescosolido
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza187 cm
Peso86 kg
Tennis
Termine carriera2006
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 109-159 (40.67%)
Titoli vinti 2
Miglior ranking 42º (2 marzo 1992)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 3T (1995)
Francia (bandiera) Roland Garros 3T (1993)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 2T (1996, 1998, 2004)
Stati Uniti (bandiera) US Open 2T (1991, 1992, 1995)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 50-72 (40.98%)
Titoli vinti 1
Miglior ranking 102º (11 gennaio 1999)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 1T (1992)
Francia (bandiera) Roland Garros 2T (1996)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 2T (1999, 2000)
Stati Uniti (bandiera) US Open 1T (1996)
Palmarès
 Giochi del Mediterraneo
OroAtene 1991Singolare
OroAtene 1991Doppio
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Stefano Pescosolido (Sora, 13 giugno 1971) è un allenatore di tennis, commentatore televisivo ed ex tennista italiano.

Vanta due titoli ATP su altrettante finali disputate, entrambi conquistati su cemento outdoor[1] ed è arrivato alla posizione n° 42 della classifica mondiale.[2]

Ha indossato la maglia della squadra italiana di Coppa Davis disputando 10 incontri tra singolare e doppio, con un bilancio di cinque vittorie e cinque sconfitte.[3]

Il 6 gennaio del 1992, nel secondo turno delle qualificazioni del torneo di Sydney, fu squalificato per aver colpito accidentalmente una spettatrice ferendola a un occhio dopo aver calciato la racchetta che aveva sbattuto a terra nel corso del terzo set.[4] Il 24 febbraio dello stesso anno conquistò il torneo di Scottsdale sconfiggendo in finale Brad Gilbert, l'unico giocatore in grado di strappargli un set, col punteggio di 6-0, 1-6, 6-4. Nello stesso anno raggiunse gli ottavi di finale ad Amburgo grazie al prestigioso successo ottenuto nei sedicesimi su John McEnroe (7-6(4), 1-6, 6-4), nell'unica vittoria ottenuta da un tennista italiano sulla terra rossa contro il campione statunitense.

Il 17 ottobre del 1993, a Tel Aviv, si aggiudicò il secondo titolo battendo in finale Amos Mansdorf per 7-6(5), 7-5,[1] dopo aver sconfitto in semifinale Thomas Muster, testa di serie numero 1 e nono giocatore del mondo, con il punteggio di 7-6(3), 1-6, 7-6(4).

Il 1º novembre 1993, grazie alla posizione numero 58 nel ranking ATP, diventò il nuovo numero uno italiano scavalcando Andrea Gaudenzi,[5] primato che detenne complessivamente per 12 settimane.

Il 3 agosto 1995 giunse ai quarti di finale al torneo di Kitzbuhel arrendendosi in due set a Bernd Karbacher dopo aver battuto negli ottavi Sergi Bruguera, testa di serie numero 2 e decimo giocatore del mondo, col punteggio di 6-4, 7-5.

In doppio, conquistò l'edizione 1998 del Tashkent Open in coppia con Laurence Tieleman.[6]

Tra le sue prestazioni con la squadra italiana di Coppa Davis, si ricorda l'incontro del marzo 1994 a Madrid contro Sergi Bruguera, n° 5 del ranking ATP. Convocato come riserva, Pescosolido si arrese soltanto al quinto set, dopo aver dominato il secondo e il terzo set per 6-0, 6-1.[7][8]

Vanta inoltre successi contro Michael Chang (Montreal e Los Angeles) e Andre Agassi (Roma).[7]

Partecipò ai Giochi olimpici di Atlanta del 1996, dove fu sconfitto al primo turno da Fernando Meligeni.[7]

Vinse in due occasioni i Campionati assoluti, nel 1993 a Montecatini Terme[9], battendo in finale Paolo Canè e, nel 1997, a Milano, superando Filippo Messori con il punteggio più severo (6-0, 6-0) nella storia delle finali della manifestazione.[9] Nel 1999, perse invece in finale contro Gianluca Pozzi.[9]

Attualmente è responsabile del settore tennis presso lo Sporting di Basiglio.[10] Commenta inoltre il tennis maschile su Sky Sport.[11]

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Tour World Championships (0)
Super 9 / Masters Series (0)
Giochi olimpici (0)
ATP Championships Series / ATP International Series Gold (0)
ATP World Series / ATP International Series (2)
Numero Data Torneo Superficie Avversario della finale Risultato
1. 24 febbraio 1992 Stati Uniti (bandiera) Tennis Channel Open, Scottsdale Cemento Stati Uniti (bandiera) Brad Gilbert 6–0, 1–6, 6–4
2. 11 novembre 1993 Israele (bandiera) Tel Aviv Open, Tel Aviv Cemento Israele (bandiera) Amos Mansdorf 7-6(5), 7-5
Legenda
Grande Slam (0)
ATP Tour World Championships (0)
Super 9 / Masters Series (0)
Giochi olimpici (0)
ATP Championships Series / ATP International Series Gold (0)
ATP World Series / ATP International Series (1)
Numero Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 20 settembre 1998 Uzbekistan (bandiera) Tashkent Open, Tashkent Cemento Italia (bandiera) Laurence Tieleman Danimarca (bandiera) Kenneth Carlsen
Paesi Bassi (bandiera) Sjeng Schalken
7-5, 4-6, 7-5

Sconfitte in finale(2)

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b Stefano Pescosolido | Titles and Finals | ATP Tour | Tennis, su ATP Tour. URL consultato il 7 maggio 2021.
  2. ^ Stefano Pescosolido | Overview | ATP Tour | Tennis, su ATP Tour. URL consultato il 7 maggio 2021.
  3. ^ Davis Cup - Players, su www.daviscup.com. URL consultato il 3 febbraio 2024.
  4. ^ (EN) Pescosolido’s racquet kick hit a fan in the face, su Tennis Majors, 6 gennaio 2024. URL consultato il 28 giugno 2024.
  5. ^ Rankings | Singles | ATP Tour | Tennis, su ATP Tour. URL consultato il 29 maggio 2021.
  6. ^ (EN) Stefano Pescosolido | Titles and Finals | ATP World Tour | Tennis, in ATP World Tour. URL consultato il 23 agosto 2018.
  7. ^ a b c Stefano Pescosolido | Player Activity | ATP World Tour | Tennis, su ATP World Tour. URL consultato il 23 agosto 2018.
  8. ^ QUELLA VOLTA A MADRID… | Tennis.it, in Tennis.it, 11 giugno 2010. URL consultato il 23 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
  9. ^ a b c Federazione Italiana Tennis - www.federtennis.it, Campioni assoluti - Federazione Italiana Tennis, su federtennis.it. URL consultato il 23 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2010).
  10. ^ Tennis Staff Tecnico Sporting Milano 3 Maestri Istruttori Preparatori Tennis, su Sporting Milano 3. URL consultato il 7 maggio 2021.
  11. ^ Sky Sport, Tennis: Internazionali BNL d'Italia 2021 dal 9 al 16 maggio | Movietele.it, su movietele.it. URL consultato il 7 maggio 2021.

Collegamenti esterni

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