Pizzo d'Ormea: differenze tra le versioni

Pizzo d'Ormea
	Versante nord
Stato	Italia
Regione	Piemonte
Provincia	Cuneo
Altezza	2 476 m s.l.m.
Prominenza	172 m
Catena	Alpi
Coordinate	44°09′56.9″N 7°49′47.3″E
Mappa di localizzazione
	Pizzo d'Ormea
Dati SOIUSA
Grande Parte	Alpi Occidentali
Grande Settore	Alpi Sud-occidentali
Sezione	Alpi Liguri
Sottosezione	Alpi del Marguareis
Supergruppo	Catena Marguareis-Mongioie
Gruppo	Gruppo Pizzo d'Ormea-Monte Antoroto
Sottogruppo	Bric di Conolia-Pizzo d'Ormea
Codice	I/A-1.II-B.5.a
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Il Pizzo d'Ormea è una montagna delle Alpi Liguri alta 2476 m^[1]. La vetta si trova nel comune di Ormea, città dalla quale prende il nome.

Caratteristiche

La montagna, che ha una caratteristica forma conica, si trova su una dorsale che, partendo in prossimità di Ormea in Alta Val Tanaro, si sviluppa verso occidente fino alla vetta; questa cresta, nota come costa Valcaira, separa la secondaria Val d'Armella a nord dall'aperta valle del Chiappino a sud. Dalla vetta, la dorsale prosegue nella stessa direzione verso la Cima delle Roccate, il Bric Conoia e il Mongioie.

Il versante meridionale è costituito da pendii prativi, che raggiungono il Pian degli Archetti, mentre il versante settentrionale presenta pareti più scoscese e roccette che scendono lungo una cresta secondaria verso il sottostante passo della Colla del Pizzo, da dove la cresta secondaria prosegue in direzione nord-est fino alla Cima Ferrarine, dove si biforca: un ramo prosegue verso Cima Verzera e la val Corsaglia, un ramo invece volge ad est dirigendosi verso la Colla dei Termini.

Al di sotto della Colla del Pizzo è situato il lago alpino del Pizzo d'Ormea, coperto di neve per buona parte dell'anno e da cui ha origine il torrente Armella, che dopo aver attraversato l'abitato di Valdarmella giunge a Ormea per confluire nel Tanaro.

Dal punto di vista geologico, la montagna è costituita da porfidi quarziferi del Permiano, di tipologia internamente assai variata.^[2]

Il nome deriva dalla città di Ormea, che sorge allo sbocco della Val d'Armella, e nel cui comune la montagna si trova. Nella SOIUSA il Pizzo d'Ormea dà il nome al sottogruppo alpino Costiera Bric di Conolia - Pizzo d'Ormea.^[3]

Sulla sua cima si trova una croce in metallo e un disco in ottone su cui sono riportate le direzioni e le distanze dalle cime principale della Alpi e dell'Appennino, nonché le principali città visibili dalla vetta (Torino, Genova, la Pianura Padana in generale). Il panorama è a 360 gradi iniziando dalle Alpi Apuane, alla costa ligure, agli Appennini, alla Corsica, alle Alpi Liguri, alla cerchia delle Alpi fino al Monte Rosa e nelle giornate più terse al Pizzo Bernina. La prominenza topografica della montagna è di 172 metri.^[4]

Ascensione alla vetta

Accesso estivo

I percorsi di accesso alla vetta sono di tipo escursionistico.

La via normale si sviluppa lungo la dorsale Est per le Rocche dei Butti e la costa Valcaira, partendo dalla frazione di Chionea (in comune di Ormea). Da qui si risale per un sentiero che si sviluppa in cresta, fino ad incontrare il rifugio Valcaira. Si prosegue ancora, raggiungendo un ripetitore telefonico; qui l'itinerario si fa un po' più difficile, e si raggiunge la vetta per roccette e facili tratti di arrampicata, comunque mai esposti. La difficoltà del percorso è valutata come E-EE.^[5]^[6]

Il percorso meno impegnativo è quello che partendo dalla frazione di Quarzina, raggiungibile in auto su una strada asfaltata molto panoramica, segue la dorsale sud. Da Quarzina si seguono le indicazioni del Rifugio Valcaira procedendo sempre su sterrate. Superato il piano della Colma, il Castello di Quarzina e il Pian degli Archetti, si procede ancora sulla dorsale evitando la diramazione a destra verso il rifugio Valcaira. Si raggiunge il ripetitore telefonico e quindi la vetta.^[7] La salita al Pizzo d'Ormea può essere accoppiata a quella alla vicina Cima delle Roccate.^[8]

Un percorso alternativo prevede di raggiungere la montagna partendo dalla colla dei Termini, raggiungibile in auto da Ormea su strada sterrata. Si segue un sentiero in cresta fino alla colla del Pizzo; da qui, per traccia di sentiero, si raggiunge il colle delle Rocchette, da dove, per la cresta occidentale, si raggiunge la vetta.^[9]

La colla del Pizzo si può raggiungere anche dalla val Corsaglia, passando da Bossea. In questo caso, si può utilizzare come punto d'appoggio il bivacco Cavarero, posto in località sella Revelli.^[10]^[11]

Accesso invernale

La vetta è raggiungibile d'inverno con le ciaspole,^[12] o con gli sci seguendo diversi itinerari.^[13] È anche possibile accedere alla vetta seguendo il canalino nord-est, con un itinerario alpinistico su neve e misto di difficoltà PD+.^[14]

Rifugi e bivacchi

Rifugio Valcaira
Bivacco Cavarero
Rifugio Quarzina
Rifugio Chionea

Webcam

Alla quota di 2400 s.l.m. sul versante Sud, è stata posta una webcam dalla sezione imperiese della European Radioamateurs Association.^[15]

Note

^ CAI-TCI, Alpi liguri, pagg. 444-445.
^ Carta geologica d'Italia scala 1:100.000 - foglio 91 - Boves Archiviato il 14 marzo 2012 in Internet Archive.
^ Sergio Marazzi, Atlante orografico delle Alpi SOIUSA: suddivisione orografica internazionale unificata del sistema alpino, Priuli & Verlucca, 2005, p. 64, ISBN 9788880682738. URL consultato il 12 luglio 2024.
^ (EN) Pizzo d'Ormea, su peakery.com. URL consultato il 22 maggio 2021.
^ gambeinspalla - relazione di salita per la via normale, su gambeinspalla.altervista.org. URL consultato il 13 ottobre 2008 (archiviato il 9 maggio 2008).
^ gulliver.it - via normale^{[collegamento interrotto]}
^ gulliver.it - salita da Quarzina Archiviato il 16 giugno 2009 in Internet Archive.
^ Filipo Ceragioli, Da Quarzina al Pizzo d'Ormea, su mountainhall.it, 5 dicembre 2023. URL consultato il 5 dicembre 2023.
^ paolosnow - relazione di salita dalla Colla dei Termini, su paolosnow.it. URL consultato il 13 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2008).
^ Accesso al bivacco Cavarero da Bossea, su alpicuneesi.it. URL consultato il 13 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2009).
^ CAI Mondovì - scheda del bivacco Cavarero Archiviato il 12 settembre 2006 in Internet Archive.
^ gulliver.it - accesso alla vetta con le ciaspole^{[collegamento interrotto]}
^ gulliver.it - accesso con gli sci da Valdarmella^{[collegamento interrotto]}
^ gulliver.it - canalino nord-est Archiviato il 5 maggio 2009 in Internet Archive.
^ Webcam Pizzo d'Ormea, su eraimperia.it, E.R.A. Imperia. URL consultato il 7 agosto 2020.

Bibliografia

Euro Montagna e Lorenzo Montaldo, Alpi Liguri, collana Guida dei Monti d'Italia, CAI-TCI, 1981.
A. Parodi, Nelle Alpi del sole, Parodi Editore, Genova, 2005, ISBN 88-88873-06-6

Cartografia

Cartografia ufficiale italiana in scala 1:25.000 e 1:100.000, Istituto Geografico Militare. URL consultato il 24 febbraio 2018.
Carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 n. 22 Mondovì Val Ellero Val Maudagna Val Corsaglia Val Casotto, Ciriè, Fraternali editore.
Carta in scala 1:50.000 n. 8 Alpi Marittime e Liguri, Torino, Istituto Geografico Centrale. Se

Panorama

Vista verso est, con il Monte Antoroto
Vista verso ovest, con la Cima delle Roccate e il Mongioie

Altri progetti

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pizzo d'Ormea

Collegamenti esterni

(EN) Pizzo d'Ormea, su Peakbagger.com.

Portale Montagna

Portale Piemonte

[CAI-TCI-1] CAI-TCI, Alpi liguri, pagg. 444-445.

[geologica-2] Carta geologica d'Italia scala 1:100.000 - foglio 91 - Boves Archiviato il 14 marzo 2012 in Internet Archive.

[Marazzi-3] Sergio Marazzi, Atlante orografico delle Alpi SOIUSA: suddivisione orografica internazionale unificata del sistema alpino, Priuli & Verlucca, 2005, p. 64, ISBN 9788880682738. URL consultato il 12 luglio 2024.

[4] (EN) Pizzo d'Ormea, su peakery.com. URL consultato il 22 maggio 2021.

[gambeinspalla-5] spalla - relazione di salita per la via normale, su gambeinspalla.altervista.org. URL consultato il 13 ottobre 2008 (archiviato il 9 maggio 2008).

[gulnormale-6] ulliver.it - via normale^{[collegamento interrotto]}

[gulliver-7] ulliver.it - salita da Quarzina Archiviato il 16 giugno 2009 in Internet Archive.

[8] Filipo Ceragioli, Da Quarzina al Pizzo d'Ormea, su mountainhall.it, 5 dicembre 2023. URL consultato il 5 dicembre 2023.

[paolosnow-9] snow - relazione di salita dalla Colla dei Termini, su paolosnow.it. URL consultato il 13 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2008).

[valcorsaglia-10] Accesso al bivacco Cavarero da Bossea, su alpicuneesi.it. URL consultato il 13 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2009).

[cavarero-11] CAI Mondovì - scheda del bivacco Cavarero Archiviato il 12 settembre 2006 in Internet Archive.

[ciaspole-12] ulliver.it - accesso alla vetta con le ciaspole^{[collegamento interrotto]}

[sci1-13] ulliver.it - accesso con gli sci da Valdarmella^{[collegamento interrotto]}

[gulparodi-14] ulliver.it - canalino nord-est Archiviato il 5 maggio 2009 in Internet Archive.

[webcam-15] Webcam Pizzo d'Ormea, su eraimperia.it, E.R.A. Imperia. URL consultato il 7 agosto 2020.

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-Il '''Pizzo d'Ormea''' è una [[montagna]] delle [[Alpi Liguri]] alta 2476&nbsp;m. La vetta si trova nel comune di [[Ormea]], città dalla quale prende il nome.
+Il '''Pizzo d'Ormea''' è una [[montagna]] delle [[Alpi Liguri]] alta {{M|2476|u=m}}<ref name=CAI-TCI>{{cita|CAI-TCI|Alpi liguri, pagg. 444-445 |CAI-TCI}}.</ref>. La vetta si trova nel comune di [[Ormea]], città dalla quale prende il nome.
 ==Caratteristiche==
-La montagna, che ha una caratteristica forma conica, si trova su una dorsale che, partendo in prossimità di [[Ormea]] in [[Val Tanaro]], si sviluppa verso [[ovest|occidente]] fino alla vetta; questa cresta, nota come ''costa Valcaira'', separa la secondaria 'Val d'[[Armella]] a nord dall'aperta valle del Chiappino a sud. Dalla vetta, la dorsale prosegue nella stessa direzione verso la [[Cima delle Roccate]], il Bric Conoia]] e il [[monte Mongioie|Mongioie]].
+La montagna, che ha una caratteristica forma conica, si trova su una dorsale che, partendo in prossimità di [[Ormea]] in [[Alta Val Tanaro]], si sviluppa verso [[ovest|occidente]] fino alla vetta; questa cresta, nota come ''costa Valcaira'', separa la secondaria Val d'[[Armella]] a nord dall'aperta valle del Chiappino a sud. Dalla vetta, la dorsale prosegue nella stessa direzione verso la [[Cima delle Roccate]], il [[Bric Conoia]] e il [[monte Mongioie|Mongioie]].
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+Il versante [[sud|meridionale]] è costituito da pendii prativi, che raggiungono il Pian degli Archetti, mentre il versante settentrionale presenta pareti più scoscese e roccette che scendono lungo una cresta secondaria verso il sottostante passo della Colla del Pizzo, da dove la cresta secondaria prosegue in direzione nord-est fino alla Cima Ferrarine, dove si biforca: un ramo prosegue verso Cima Verzera e la val [[Corsaglia]], un ramo invece volge ad est dirigendosi verso la [[Colla dei Termini]].
 Al di sotto della Colla del Pizzo è situato il lago alpino del Pizzo d'Ormea, coperto di neve per buona parte dell'anno e da cui ha origine il torrente [[Armella]], che dopo aver attraversato l'abitato di Valdarmella giunge a [[Ormea]] per confluire nel [[Tanaro]].
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 Dal punto di vista [[geologia|geologico]], la montagna è costituita da [[porfido|porfidi]] [[quarzo|quarziferi]] del [[Permiano]], di tipologia internamente assai variata.<ref name=geologica>[http://www.apat.gov.it/Media/carta_geologica_italia/tavoletta.asp?foglio=91 Carta geologica d'Italia scala 1:100.000 - foglio 91 - Boves] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120314161828/http://www.apat.gov.it/Media/carta_geologica_italia/tavoletta.asp?foglio=91 |data=14 marzo 2012 }}</ref>
+Il nome deriva dalla città di [[Ormea]], che sorge allo sbocco della Val d'Armella, e nel cui comune la montagna si trova. Nella [[SOIUSA]] il Pizzo d'Ormea dà il nome al [[sottogruppo alpino]] ''Costiera Bric di Conolia - Pizzo d'Ormea''.<ref name = "Marazzi" >{{cita libro  | url = https://www.google.it/books/edition/Atlante_orografico_delle_Alpi/WyFNAQAAIAAJ?hl=it&gbpv=1&bsq=%22conolia%22+%22SOIUSA%22&dq=%22conolia%22+%22SOIUSA%22&printsec=frontcover | p = 64 | nome = Sergio | cognome = Marazzi | wkautore = Sergio Marazzi | editore = Priuli & Verlucca | titolo = Atlante orografico delle Alpi SOIUSA: suddivisione orografica internazionale unificata del sistema alpino | anno = 2005 | isbn = 9788880682738 | accesso = 2024-07-12}} </ref>
-Il nome deriva dalla città di [[Ormea]], che sorge allo sbocco della Val d'Armella, e nel cui comune la montagna si trova.
-Sulla punta si trova una croce in metallo e un disco in ottone su cui sono riportate le direzioni e le distanze dalle cime principale della Alpi e dell'Appennino, nonché le principali città visibili dalla vetta ([[Torino]], [[Genova]], la [[Pianura Padana]] in generale).
+Sulla sua cima si trova una croce in metallo e un disco in ottone su cui sono riportate le direzioni e le distanze dalle cime principale della Alpi e dell'Appennino, nonché le principali città visibili dalla vetta ([[Torino]], [[Genova]], la [[Pianura Padana]] in generale).
 Il panorama è a 360 gradi iniziando dalle [[Alpi Apuane]], alla costa ligure, agli [[Appennini]], alla [[Corsica]], alle [[Alpi Liguri]], alla cerchia delle [[Alpi]] fino al [[Monte Rosa]] e nelle giornate più terse al [[Pizzo Bernina]]. La [[prominenza topografica]] della montagna è di 172 metri.<ref>{{cita web  | url = https://peakery.com/pizzo-d-ormea-italy/ | accesso = 2021-05-22 | lingua = en | titolo = Pizzo d'Ormea  }}</ref>
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 La [[via normale]] si sviluppa lungo la dorsale Est per le ''Rocche dei Butti'' e la ''costa Valcaira'', partendo dalla frazione di ''Chionea'' (in comune di [[Ormea]]). Da qui si risale per un sentiero che si sviluppa in cresta, fino ad incontrare il [[rifugio Valcaira]]. Si prosegue ancora, raggiungendo un [[ripetitore]] telefonico; qui l'itinerario si fa un po' più difficile, e si raggiunge la vetta per roccette e facili tratti di arrampicata, comunque mai esposti. La [[escursionismo#Scala delle difficoltà escursionistiche|difficoltà]] del percorso è valutata come ''E-EE''.<ref name=gambeinspalla>{{Cita web |url=http://www.gambeinspalla.altervista.org/pizzo_d%27ormea_2476_m.htm |titolo=gambeinspalla - relazione di salita per la via normale |accesso=13 ottobre 2008 |dataarchivio=9 maggio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080509141528/http://www.gambeinspalla.altervista.org/pizzo_d%27ormea_2476_m.htm |urlmorto=no }}</ref><ref name=gulnormale>{{collegamento interrotto|1=[http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&id_gita=8151 gulliver.it - via normale] |data=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
-Il percorso meno impegnativo è quello che partendo dalla frazione di ''Quarzina'', raggiungibile in auto su una strada asfaltata molto panoramica, segue la dorsale sud. Da Quarzina si seguono le indicazioni del Rifugio Valcaira procedendo sempre su sterrate. Superato il piano della Colma, il Castello di Quarzina e il Pian degli Archetti, si procede ancora sulla dorsale evitando la diramazione a destra verso il [[rifugio Valcaira]]. Si raggiunge il ripetitore telefonico e quindi la vetta.<ref name=gulliver>[http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&id_gita=5552 gulliver.it - salita da Quarzina] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090616224802/http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&id_gita=5552 |data=16 giugno 2009 }}</ref>
+Il percorso meno impegnativo è quello che partendo dalla frazione di [[Quarzina]], raggiungibile in auto su una strada asfaltata molto panoramica, segue la dorsale sud. Da Quarzina si seguono le indicazioni del Rifugio Valcaira procedendo sempre su sterrate. Superato il piano della Colma, il Castello di Quarzina e il Pian degli Archetti, si procede ancora sulla dorsale evitando la diramazione a destra verso il [[rifugio Valcaira]]. Si raggiunge il ripetitore telefonico e quindi la vetta.<ref name=gulliver>[http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&id_gita=5552 gulliver.it - salita da Quarzina] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090616224802/http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&id_gita=5552 |data=16 giugno 2009 }}</ref> La salita al Pizzo d'Ormea può essere accoppiata a quella alla vicina [[Cima delle Roccate]].<ref>{{cita web | url = https://www.mountainhall.it/2023/12/05/pizzo-dormea-e-cima-delle-roccate/ | titolo = Da Quarzina al Pizzo d'Ormea | autore = Filipo Ceragioli | data = 5 dicembre 2023 | accesso = 2023-12-05 | editore = mountainhall.it }}</ref>
 Un percorso alternativo prevede di raggiungere la montagna partendo dalla ''colla dei Termini'', raggiungibile in auto da Ormea su strada sterrata. Si segue un sentiero in cresta fino alla ''colla del Pizzo''; da qui, per traccia di sentiero, si raggiunge il ''colle delle Rocchette'', da dove, per la cresta occidentale, si raggiunge la vetta.<ref name=paolosnow>{{Cita web |url=http://www.paolosnow.it/Liguri/ormea/ormea.htm |titolo=paolosnow - relazione di salita dalla Colla dei Termini |accesso=13 ottobre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080915071657/http://www.paolosnow.it/Liguri/ormea/ormea.htm |dataarchivio=15 settembre 2008 |urlmorto=sì }}</ref>
-[[File:pizzodiormea.jpg|thumb|In veste invernale]]
 La ''colla del Pizzo'' si può raggiungere anche dalla [[val Corsaglia]], passando da [[Bossea]]. In questo caso, si può utilizzare come punto d'appoggio il [[bivacco Cavarero]], posto in località ''sella Revelli''.<ref name=valcorsaglia>{{Cita web |url=http://www.alpicuneesi.it/itinerari/vallecorsaglia/index0401.htm |titolo=Accesso al bivacco Cavarero da Bossea |accesso=13 ottobre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090713011139/http://www.alpicuneesi.it/itinerari/vallecorsaglia/index0401.htm |dataarchivio=13 luglio 2009 |urlmorto=sì }}</ref><ref name=cavarero>[http://www.cai.mondovi.cn.it/cai/rifugi/bivacchi/cavarero.htm CAI Mondovì - scheda del bivacco Cavarero] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060912064957/http://www.cai.mondovi.cn.it/cai/rifugi/bivacchi/cavarero.htm |data=12 settembre 2006 }}</ref>
 ===Accesso invernale===
+[[File:pizzodiormea.jpg|thumb|In veste invernale]]
 La vetta è raggiungibile d'inverno con le [[ciaspole]],<ref name=ciaspole>{{collegamento interrotto|1=[http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&n_area=1&id_gita=12555 gulliver.it - accesso alla vetta con le ciaspole] |data=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> o con gli [[sci]] seguendo diversi itinerari.<ref name=sci1>{{collegamento interrotto|1=[http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&n_area=1&id_gita=12852 gulliver.it - accesso con gli sci da Valdarmella] |data=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> È anche possibile accedere alla vetta seguendo il canalino nord-est, con un itinerario [[alpinismo|alpinistico]] su [[neve]] e misto di [[Gradi di difficoltà alpinistica|difficoltà]] '''PD+'''.<ref name=gulparodi>[http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&id_gita=13108 gulliver.it - canalino nord-est] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090505165908/http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&id_gita=13108 |data=5 maggio 2009 }}</ref>
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 ==Bibliografia==
+* {{Cita libro | titolo = Alpi Liguri | nome1 = Euro | cognome1 =Montagna  | nome2 = Lorenzo | cognome2 =Montaldo |collana = [[Guida dei Monti d'Italia]] | editore = [[Club Alpino Italiano|CAI]]-[[Touring Club Italiano|TCI]] | anno =  1981| cid = CAI-TCI }}
 * A. Parodi, ''Nelle Alpi del sole'', Parodi Editore, Genova, 2005, ISBN 88-88873-06-6
 ;Cartografia
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 * {{Cita libro | titolo = Carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 n. 22 ''Mondovì Val Ellero Val Maudagna Val Corsaglia Val Casotto'' | editore =  Fraternali editore | città =  Ciriè | cid = frat }}
 * {{Cita libro | titolo = Carta in scala 1:50.000 n. 8 ''Alpi Marittime e Liguri'' | editore = [[Istituto Geografico Centrale]] | città =  Torino | cid = igc }} Se
+;Panorama
+<gallery mode="packed" style="text-align: left;">
+Immagine:Pizzo d'Ormea panorama 01.png |Vista verso est, con il [[Monte Antoroto]]
+Immagine:Pizzo d'Ormea panorama 02.png |Vista verso ovest, con la [[Cima delle Roccate]] e il [[Monte Mongioie|Mongioie]]
+</gallery>
 == Altri progetti ==
 {{interprogetto}}
+== Collegamenti esterni ==
+* {{Collegamenti esterni}}
 {{Alpi Liguri}}