Vai al contenuto

Kill the Referee: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: fix formattazione anno nell'infobox (v. discussione)
Nessun oggetto della modifica
 
(3 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 32: Riga 32:
}}
}}


'''Kill the Referee''' è un film [[documentario]] per la televisione del 2009, diretto da [[Yves Hinant]], [[Delphine Lehericey]] e [[Eric Cardot]].<ref name=arbitro>{{cita news|url=https://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2009/05/22/ST5PO_ST501.html|titolo=«L'arbitro» vola a Los Angeles|autore=Gianni Olla|pubblicazione=[[La Nuova Sardegna]]|data=22 maggio 2009|p=36}}</ref>
'''Kill the Referee''' è un [[documentario]] per la televisione del 2009, diretto da [[Yves Hinant]], [[Delphine Lehericey]] e [[Eric Cardot]].<ref name=arbitro>{{cita news|url=https://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2009/05/22/ST5PO_ST501.html|titolo=«L'arbitro» vola a Los Angeles|autore=Gianni Olla|pubblicazione=[[La Nuova Sardegna]]|data=22 maggio 2009|p=36|urlmorto=sì}}</ref>


Il titolo del film — traducibile in [[Lingua italiana|italiano]] come ''Uccidi l'arbitro'' — è dovuto a fatti avvenuti durante l'[[Campionato europeo di calcio 2008|Europeo 2008]] (competizione trattata nel film) quando l'[[Arbitro (calcio)|arbitro]] inglese [[Howard Webb]] ricevette minacce di morte per una decisione in campo discussa.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Speciali/Europei/2008/Primo_Piano/2008/06_Giugno/14/minacce_arbitro.shtml|titolo=Esplode la rabbia polacca, minacce di morte all'arbitro|autore=Simona Marchetti|data=14 giugno 2008}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2010/marzo/30/Fischia_Webb_minacciato_morte_Euro_ga_10_100330017.shtml|titolo=Fischia Webb|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=30 marzo 2010}}</ref>
Il titolo del film — traducibile in [[Lingua italiana|italiano]] come ''Uccidi l'arbitro'' — è dovuto a fatti avvenuti durante l'[[Campionato europeo di calcio 2008|Europeo 2008]] (competizione trattata nel film) quando l'[[Arbitro (calcio)|arbitro]] inglese [[Howard Webb]] ricevette minacce di morte per una decisione in campo discussa.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Speciali/Europei/2008/Primo_Piano/2008/06_Giugno/14/minacce_arbitro.shtml|titolo=Esplode la rabbia polacca, minacce di morte all'arbitro|autore=Simona Marchetti|data=14 giugno 2008}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2010/marzo/30/Fischia_Webb_minacciato_morte_Euro_ga_10_100330017.shtml|titolo=Fischia Webb|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=30 marzo 2010}}</ref>


== Trama ==
== Trama ==
La pellicola nasce da un'idea di [[Yvan Cornu]], dirigente arbitrale dell'[[Union of European Football Associations|UEFA]], e racconta l'esperienza di cinque arbitri durante il campionato d'Europa: oltre a Webb compaiono infatti l'italiano [[Roberto Rosetti]], lo svizzero [[Massimo Busacca]], lo spagnolo [[Manuel Enrique Mejuto González|Manuel Mejuto Gonzalez]] e lo svedese [[Peter Fröjdfeldt]].<ref name=ripresa>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/11-08-2009/ciak-si-gira-fischietti-501010751996.shtml|titolo=Ciak, si gira tra i fischietti|autore=Cesare Balbo|data=11 agosto 2009}}</ref>
La pellicola nasce da un'idea di [[Yvan Cornu]], dirigente arbitrale dell'[[UEFA]], e racconta l'esperienza di cinque arbitri durante il campionato d'Europa: oltre a Webb compaiono infatti l'italiano [[Roberto Rosetti]], lo svizzero [[Massimo Busacca]], lo spagnolo [[Manuel Enrique Mejuto González|Manuel Mejuto Gonzalez]] e lo svedese [[Peter Fröjdfeldt]].<ref name=ripresa>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/11-08-2009/ciak-si-gira-fischietti-501010751996.shtml|titolo=Ciak, si gira tra i fischietti|autore=Cesare Balbo|data=11 agosto 2009}}</ref>


Le voci dei protagonisti non sono doppiate, mantenendo la lingua originale di ciascuno.<ref name=ripresa/>
Le voci dei protagonisti non sono doppiate, mantenendo la lingua originale di ciascuno.<ref name=ripresa/>
Riga 44: Riga 44:
Realizzato nella primavera 2009<ref name=arbitro/><ref name=ripresa/>, il film fu presentato al [[festival di Locarno]] nell'agosto successivo riscontrando una buona accoglienza.<ref>{{cita web|url=https://it.uefa.com/insideuefa/protecting-the-game/refereeing/news/newsid=872565.html|titolo=Successo di Les Arbitres a Locarno|data=13 agosto 2009}}</ref>
Realizzato nella primavera 2009<ref name=arbitro/><ref name=ripresa/>, il film fu presentato al [[festival di Locarno]] nell'agosto successivo riscontrando una buona accoglienza.<ref>{{cita web|url=https://it.uefa.com/insideuefa/protecting-the-game/refereeing/news/newsid=872565.html|titolo=Successo di Les Arbitres a Locarno|data=13 agosto 2009}}</ref>


Per quanto riguarda il panorama italiano, la prima visione del film è avvenuta su [[Mediaset Premium]] nel novembre 2009<ref>{{cita web|url=https://www.affaritaliani.it/sport/calciopoli-tedesca-191109_1.html|titolo=Arriva in Italia il film "Killer the referee"|data=22 novembre 2009}}</ref>; la trasmissione in chiaro fu poi su [[Italia 1]] l'11 luglio 2010, in coincidenza della [[Finale del campionato mondiale di calcio 2010|finale]] dei [[Campionato mondiale di calcio 2010|Mondiali sudafricani]] diretta da Webb.<ref>{{cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/mondiali/2010/07/08/webb_arbitra_finale_mondiale.html|titolo=Un inglese per la finale: Webb arbitrerà Olanda-Spagna|data=8 luglio 2010}}</ref>
Per quanto riguarda il panorama italiano, la prima visione del film è avvenuta su [[Mediaset Premium]] nel novembre 2009<ref>{{cita web|url=https://www.affaritaliani.it/sport/calciopoli-tedesca-191109_1.html|titolo=Arriva in Italia il film "Killer the referee"|data=22 novembre 2009|urlmorto=sì}}</ref>; la trasmissione in chiaro fu poi su [[Italia 1]] l'11 luglio 2010, in coincidenza della [[Finale del campionato mondiale di calcio 2010|finale]] dei [[Campionato mondiale di calcio 2010|Mondiali sudafricani]] diretta da Webb.<ref>{{cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/mondiali/2010/07/08/webb_arbitra_finale_mondiale.html|titolo=Un inglese per la finale: Webb arbitrerà Olanda-Spagna|data=8 luglio 2010|urlmorto=sì}}</ref>


== Colonna sonora ==
== Colonna sonora ==

Versione attuale delle 14:20, 9 lug 2024

Kill the Referee
Titoli di testa
Titolo originaleLes Arbitres
Lingua originaleinglese, italiano, francese, spagnolo, tedesco
Paese di produzioneBelgio
Anno2009
Durata77 min
Rapporto16:9
Generedocumentario, sportivo
RegiaYves Hinant, Delphine Lehericey, Eric Cardot
ProduttoreJean Libon, Sébastien Delloye (produttore associato)
Produttore esecutivoMichel Vallier
Casa di produzioneEntre Chien et Loup
MontaggioFrançoise Tourmen
Interpreti e personaggi

Kill the Referee è un documentario per la televisione del 2009, diretto da Yves Hinant, Delphine Lehericey e Eric Cardot.[1]

Il titolo del film — traducibile in italiano come Uccidi l'arbitro — è dovuto a fatti avvenuti durante l'Europeo 2008 (competizione trattata nel film) quando l'arbitro inglese Howard Webb ricevette minacce di morte per una decisione in campo discussa.[2][3]

La pellicola nasce da un'idea di Yvan Cornu, dirigente arbitrale dell'UEFA, e racconta l'esperienza di cinque arbitri durante il campionato d'Europa: oltre a Webb compaiono infatti l'italiano Roberto Rosetti, lo svizzero Massimo Busacca, lo spagnolo Manuel Mejuto Gonzalez e lo svedese Peter Fröjdfeldt.[4]

Le voci dei protagonisti non sono doppiate, mantenendo la lingua originale di ciascuno.[4]

Produzione e diffusione

[modifica | modifica wikitesto]

Realizzato nella primavera 2009[1][4], il film fu presentato al festival di Locarno nell'agosto successivo riscontrando una buona accoglienza.[5]

Per quanto riguarda il panorama italiano, la prima visione del film è avvenuta su Mediaset Premium nel novembre 2009[6]; la trasmissione in chiaro fu poi su Italia 1 l'11 luglio 2010, in coincidenza della finale dei Mondiali sudafricani diretta da Webb.[7]

Colonna sonora

[modifica | modifica wikitesto]

La colonna sonora del film è Seven Nation Army, brano dei White Stripes, resa famosa anche dai festeggiamenti in Italia per la vittoria di quella competizione da parte della Nazionale Italiana ed erroneamente ritenuta canzone ufficiale del Mondiale 2006.

  1. ^ a b Gianni Olla, «L'arbitro» vola a Los Angeles [collegamento interrotto], in La Nuova Sardegna, 22 maggio 2009, p. 36.
  2. ^ Simona Marchetti, Esplode la rabbia polacca, minacce di morte all'arbitro, su gazzetta.it, 14 giugno 2008.
  3. ^ Fischia Webb, in La Gazzetta dello Sport, 30 marzo 2010.
  4. ^ a b c Cesare Balbo, Ciak, si gira tra i fischietti, su gazzetta.it, 11 agosto 2009.
  5. ^ Successo di Les Arbitres a Locarno, su it.uefa.com, 13 agosto 2009.
  6. ^ Arriva in Italia il film "Killer the referee" [collegamento interrotto], su affaritaliani.it, 22 novembre 2009.
  7. ^ Un inglese per la finale: Webb arbitrerà Olanda-Spagna [collegamento interrotto], su sport.sky.it, 8 luglio 2010.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]