Nell Carter: differenze tra le versioni

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Spumeggiante attrice comica e protagonista di innumerevoli musical a [[Broadway]], Nell Carter, ha vinto un [[Tony Award]], per la sua interpretazione nel musical ''[[Ain't Misbehavin' (musical)|Ain't Misbehavin']]'', nel [[1978]]. Nota al pubblico principalmente per aver interpretato la [[Situation comedy|sit-com]] statunitense ''[[La piccola grande Nell]]'', che le valse la nomination a due [[Golden Globe]] e due [[Emmy Awards]].
Spumeggiante attrice comica e protagonista di innumerevoli musical a [[Broadway]], Nell Carter, ha vinto un [[Tony Award]], per la sua interpretazione nel musical ''[[Ain't Misbehavin' (musical)|Ain't Misbehavin']]'', nel 1978. Nota al pubblico principalmente per aver interpretato la [[Situation comedy|sit-com]] statunitense ''[[La piccola grande Nell]]'', che le valse la nomination a due [[Golden Globe]] e due [[Emmy Awards]].


==Biografia==
==Biografia==
Nell Ruth Hardy nasce a [[Birmingham (Alabama)|Birmingham]] in [[Alabama]], in una famiglia numerosa composta da otto sorelle e fratelli. All'età di soli due anni, il padre, Horace Hardy, muore fulminato per essere entrato in contatto con dei fili elettrici scoperti.<ref name=autogenerato1>[http://www.legacy.com/ns/news-story.aspx?t=the-highs-and-lows-of-nell-carter&id=690 The Highs and Lows of Nell Carter | Legacy.com<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> La formazione musicale impartita dalla madre sin da piccola, la potente voce e l'inconfondibile carattere dirompente, creano un personaggio unico che, sin da giovane, riesce ad imporre l'eccezionale bravura nel coro [[Gospel]] della chiesa di Birmingham che le darà l'opportunità di entrare, a soli undici anni, a lavorare in una stazione radiofonica.<ref name=autogenerato1 />
Nell Ruth Hardy nasce a [[Birmingham (Alabama)|Birmingham]] in [[Alabama]], in una famiglia numerosa composta da otto sorelle e fratelli. All'età di soli due anni, il padre, Horace Hardy, muore fulminato per essere entrato in contatto con dei fili elettrici scoperti.<ref name=autogenerato1>[https://www.legacy.com/ns/news-story.aspx?t=the-highs-and-lows-of-nell-carter&id=690 The Highs and Lows of Nell Carter | Legacy.com<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> La formazione musicale impartita dalla madre sin da piccola, la potente voce e l'inconfondibile carattere dirompente, creano un personaggio unico che, sin da giovane, riesce ad imporre l'eccezionale bravura nel coro [[Gospel]] della chiesa di Birmingham che le darà l'opportunità di entrare, a soli undici anni, a lavorare in una stazione radiofonica.<ref name=autogenerato1 />


All'età di sedici anni rimane incinta a causa di una rapina finita con uno stupro, ma Nell non si sentiva in grado di crescere la figlia Tracy da sola, proprio perché troppo giovane, quindi decide di affidarla allo zio Willie.<ref name=autogenerato1 />
All'età di sedici anni rimane incinta a causa di una rapina finita con uno stupro, ma Nell non si sentiva in grado di crescere la figlia Tracy da sola, proprio perché troppo giovane, quindi decide di affidarla allo zio Willie.<ref name=autogenerato1 />
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A New York, la Carter comincia lavorando in una caffetteria<ref>http://books.google.it/books?id=7r0DAAAAMBAJ&pg=PA48&dq=nell+carter+birmingham&hl=en&sa=X&ei=dr3IUN2RFMOLrAGHloCwDw&redir_esc=y#v=onepage&q=nell%20carter%20birmingham&f=false</ref> studia recitazione e si esibisce in numerosi [[Night club]] della città.<ref name=autogenerato2>[http://www.allmusic.com/artist/nell-carter-mn0000384393 Nell Carter | Biography | AllMusic<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
A New York, la Carter comincia lavorando in una caffetteria<ref>http://books.google.it/books?id=7r0DAAAAMBAJ&pg=PA48&dq=nell+carter+birmingham&hl=en&sa=X&ei=dr3IUN2RFMOLrAGHloCwDw&redir_esc=y#v=onepage&q=nell%20carter%20birmingham&f=false</ref> studia recitazione e si esibisce in numerosi [[Night club]] della città.<ref name=autogenerato2>[http://www.allmusic.com/artist/nell-carter-mn0000384393 Nell Carter | Biography | AllMusic<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Nel [[1971]], la Carter, comincia a recitare a [[Broadway]] nella [[Rock Opera]] ''[[Soon (musical)|Soon]]'' al fianco di [[Richard Gere]], che però viene chiuso solo dopo tre serate. Nel [[1974]] entra a far parte di un gruppo di commediografe femministe, di nome [[Westbeth]], dove diventa direttore artistico di ''What Time of Night It Is''. Lo stesso anno appare al fianco di [[Bette Davis]] nel musical ''Miss Moffat''.
Nel 1971, la Carter, comincia a recitare a [[Broadway]] nella [[Rock Opera]] ''[[Soon (musical)|Soon]]'' al fianco di [[Richard Gere]], che però viene chiuso solo dopo tre serate. Nel 1974 entra a far parte di un gruppo di commediografe femministe, di nome [[Westbeth]], dove diventa direttore artistico di ''What Time of Night It Is''. Lo stesso anno appare al fianco di [[Bette Davis]] nel musical ''Miss Moffat''.


Nel 1978 interpreta Effie White nel musical ''[[Dreamgirls (musical)|Dreamgirls]]'', che abbandona, poco dopo, per un ruolo televisivo nella [[soap opera]] della [[ABC (Stati Uniti d'America)|ABC]] ''[[I Ryan]]''.<ref name=autogenerato2 />
Nel 1978 interpreta Effie White nel musical ''[[Dreamgirls (musical)|Dreamgirls]]'', che abbandona, poco dopo, per un ruolo televisivo nella [[soap opera]] della [[ABC (Stati Uniti d'America)|ABC]] ''[[I Ryan]]''.<ref name=autogenerato2 />
L'affermazione artistica arriva, lo stesso anno, con il musical di Broadway ''Ain't Misbehavin<nowiki>'</nowiki>'' che le farà vincere un [[Tony Award]] nella categoria ''miglior attrice'' e, successivamente, per il passaggio tv, anche una nomination agli [[Emmy Award]]. L'estremo successo terrà in cartellone il musical per quasi quattro anni, dal 9 maggio 1978 al 21 febbraio [[1982]].<ref name=autogenerato2 />
L'affermazione artistica arriva, lo stesso anno, con il musical di Broadway ''Ain't Misbehavin<nowiki>'</nowiki>'' che le farà vincere un [[Tony Award]] nella categoria ''miglior attrice'' e, successivamente, per il passaggio tv, anche una nomination agli [[Emmy Award]]. L'estremo successo terrà in cartellone il musical per quasi quattro anni, dal 9 maggio 1978 al 21 febbraio 1982.<ref name=autogenerato2 />


Nel [[1979]] fa parte del cast dell'adattamento cinematografico di ''[[Hair (film)|Hair]]''. Nel [[1981]] è protagonista della serie, di grande successo, della [[NBC]] [[La piccola grande Nell]], che le farà guadagnare due nomination ai [[Golden Globe]] e una agli Emmy Award.
Nel 1979 fa parte del cast dell'adattamento cinematografico di ''[[Hair (film)|Hair]]''. Nel 1981 è protagonista della serie, di grande successo, della [[NBC]] [[La piccola grande Nell]], che le farà guadagnare due nomination ai [[Golden Globe]] e una agli Emmy Award.


Nel 1982 sposa il matematico [[Georg Krynicki]] e si converte all'[[Ebraismo]]<ref>[http://www.jweekly.com/article/full/19245/-pop-soul-belter-nell-carter-54-devoted-convert-to-judaism-dies 'Pop-soul belter' Nell Carter, 54, devoted convert to Judaism, dies | j. the Jewish news weekly of Northern California<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, ma il matrimonio dura soltanto diciotto mesi a causa dalla forte dipendenza dalla [[cocaina]] da parte della Carter, che spinge il marito a chiederne la separazione.<ref name=autogenerato1 />
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== Ultimi anni e morte ==
== Ultimi anni e morte ==
Nel 1992 la Carter viene ricoverata a causa di due [[aneurisma|aneurismi]]. Lo stesso anno sposa Roger Larocque, con cui divorzierà l'anno dopo. Tra il 1992 e il [[1997]] fa parte del cast della [[sitcom]] della ABC ''[[Mr. Cooper]]''. Nel 2001 è ospite della serie tv ''[[Ally McBeal]]''. Gli anni di grande dipendenza ad alcool e droghe, vengono raccontate, dalla stessa Carter, durante una puntata del ''[[Sally Jessy Raphael Show]]'', dove l'attrice menziona l'amica [[Liza Minnelli]] ringraziandola per averla spinta alla completa riabilitazione e dicendo di lei: ''Grazie a Dio ho avuto aiuto: da Dio e Liza''.<ref name=autogenerato1 />
Nel 1992 la Carter viene ricoverata a causa di due [[aneurisma|aneurismi]]. Lo stesso anno sposa Roger Larocque, con cui divorzierà l'anno dopo. Tra il 1992 e il 1997 fa parte del cast della [[sitcom]] della ABC ''[[Mr. Cooper]]''. Nel 2001 è ospite della serie tv ''[[Ally McBeal]]''. Gli anni di grande dipendenza ad alcool e droghe, vengono raccontate, dalla stessa Carter, durante una puntata del ''[[Sally Jessy Raphael Show]]'', dove l'attrice menziona l'amica [[Liza Minnelli]] ringraziandola per averla spinta alla completa riabilitazione e dicendo di lei: ''Grazie a Dio ho avuto aiuto: da Dio e Liza''.<ref name=autogenerato1 />
Nell Carter muore il 23 gennaio 2003, a causa di un [[Shock|collasso cardiaco]], aggravato dal [[diabete]], nella sua casa di Beverly Hills, alla prematura età di 54 anni. Nell'ultimo periodo l'attrice stava lavorando nel musical ''[[Raisin (musical)|Raisin]]'', adattamento del film del 1961 ''[[Un grappolo di sole]]'' e, contemporaneamente, girando il film ''[[Swing (film 2003)|Swing]]'' diretto da [[Martin Guigui]].<ref name=autogenerato2 />
Nell Carter muore il 23 gennaio 2003, a causa di un [[Shock|collasso cardiaco]], aggravato dal [[diabete]], nella sua casa di Beverly Hills, alla prematura età di 54 anni. Nell'ultimo periodo l'attrice stava lavorando nel musical ''[[Raisin (musical)|Raisin]]'', adattamento del film del 1961 ''[[Un grappolo di sole]]'' e, contemporaneamente, girando il film ''[[Swing (film 2003)|Swing]]'' diretto da [[Martin Guigui]].<ref name=autogenerato2 />


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=== Cinema ===
=== Cinema ===
*''[[Hair (film)|Hair]]'', regia di [[Miloš Forman]] (1979)
*''[[Hair (film)|Hair]]'', regia di [[Miloš Forman]] (1979)
*''[[Back Roads]]'', regia di [[Martin Ritt]] (1981)
*''[[Back Roads (film 1981)|Back Roads]]'', regia di [[Martin Ritt]] (1981)
*''[[Modern Problems]]'', regia di [[Ken Shapiro]] (1981)
*''[[Gelosissimamente... tuo]]'' (''Modern Problems''), regia di [[Ken Shapiro]] (1981)
*''[[Storie d'amore (film 1995)|Storie d'amore]]'' (''The Grass Harp''), regia di [[Charles Matthau]] (1995)
*''[[Storie d'amore (film 1995)|Storie d'amore]]'' (''The Grass Harp''), regia di [[Charles Matthau]] (1995)
*''[[The Proprietor]]'', regia di [[Ismail Merchant]] (1996)
*''[[Ritratto nella memoria]]'' (''The Proprietor''), regia di [[Ismail Merchant]] (1996)
*''[[Fakin' da Funk]]'', regia di [[Tim Chey]] (1997)
*''[[Fakin' da Funk]]'', regia di [[Tim Chey]] (1997)
*''[[Special Delivery (film 1999)|Special Delivery]]'', regia di [[Kenneth A. Carlson]] (1999)
*''[[Perfect Fit]]'', regia di [[Donald P. Borchers]] (2001)
*''[[Perfect Fit]]'', regia di [[Donald P. Borchers]] (2001)
*''[[Swing (film 2003)|Swing]]'', regia di [[Martin Guigui]] (2003)
*''[[Swing (film 2003)|Swing]]'', regia di [[Martin Guigui]] (2003)
*''[[Back by Midnight]]'', regia di [[Harry Basil]] (2004)
*''[[Back by Midnight]]'', regia di [[Harry Basil]] (2004)


=== TV ===
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*''[[Cindy (film 1978)|Cindy]]'', regia di [[William A. Graham]] film tv (1978)
*''[[Cindy (film 1978)|Cindy]]'', regia di [[William A. Graham]] - film TV (1978)
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*''[[I Ryan]]'' (''Ryan's Hope'') - serie TV, 11 episodi (1979)
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*''[[Lobo (serie televisiva)|Lobo]]'' - serie TV, 15 episodi (1980-1981)
*''[[La piccola grande Nell]]'' serie tv (1981-87)
*''[[La piccola grande Nell]]'' (''Gimme a Break!'') - serie TV (1981-1987)
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*''[[Amen (serie televisiva)|Amen]]'' - serie TV, 1 episodio (1986)
*''[[227 (serie televisiva)|227]]'' serie tv: 1 episodio (1989)
*''[[227 (serie televisiva)|227]]'' - serie TV, 1 episodio (1989)
*''[[Maid for Each Other]]'', regia di [[Paul Schneider (regista)|Paul Schneider]] film tv (1992)
*''[[Maid for Each Other]]'', regia di [[Paul Schneider (regista)|Paul Schneider]] - film TV (1992)
*''[[Final Shot: The Hank Gathers Story]]'', regia di [[Charles Braverman]] film tv (1992)
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*''[[Due come noi (serie televisiva)|Due come noi]]'' (''Jake and the Fatman'') - serie TV, 42 episodi (1993-1995)
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*''[[Spider-Man: The Animated Series]]'' - serie TV, 2 episodi (1995-1997)
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*''[[Seven Days]]'' - serie TV, 1 episodio (2001)
*''[[Reba]]'' serie tv: 2 episodi (2001)
*''[[Reba]]'' - serie TV, 2 episodi (2001)
*''[[Ally McBeal]]'' serie tv: 2 episodi (2002)
*''[[Ally McBeal]]'' - serie TV, 2 episodi (2002)


=== Teatro ===
== Teatro ==
*''Soon'' (1971)
*''Soon'' (1971)
*''[[Il matrimonio di Ifigenia]]'' (1971)
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==Note==
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Versione delle 16:16, 5 mag 2023

Nell Carter
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenerePop
Rhythm and blues
Periodo di attività musicale1970 – 2003
EtichettaUniversal
RCA
Studio3
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Premio Tony Award miglior artista in un musical 1978

Nell Carter, all'anagrafe Nell Ruth Hardy (Birmingham, 13 settembre 1948 – Beverly Hills, 23 gennaio 2003), è stata una cantante e attrice statunitense.

Spumeggiante attrice comica e protagonista di innumerevoli musical a Broadway, Nell Carter, ha vinto un Tony Award, per la sua interpretazione nel musical Ain't Misbehavin', nel 1978. Nota al pubblico principalmente per aver interpretato la sit-com statunitense La piccola grande Nell, che le valse la nomination a due Golden Globe e due Emmy Awards.

Biografia

Nell Ruth Hardy nasce a Birmingham in Alabama, in una famiglia numerosa composta da otto sorelle e fratelli. All'età di soli due anni, il padre, Horace Hardy, muore fulminato per essere entrato in contatto con dei fili elettrici scoperti.[1] La formazione musicale impartita dalla madre sin da piccola, la potente voce e l'inconfondibile carattere dirompente, creano un personaggio unico che, sin da giovane, riesce ad imporre l'eccezionale bravura nel coro Gospel della chiesa di Birmingham che le darà l'opportunità di entrare, a soli undici anni, a lavorare in una stazione radiofonica.[1]

All'età di sedici anni rimane incinta a causa di una rapina finita con uno stupro, ma Nell non si sentiva in grado di crescere la figlia Tracy da sola, proprio perché troppo giovane, quindi decide di affidarla allo zio Willie.[1] Il forte sostegno dei fratelli, le fanno superare la tragedia, e all'età di diciannove anni, parte per New York, cercando di cancellare l'accaduto buttandosi alle spalle il trauma subito e l'abbandono della figlia. Per questo motivo, decide di cambiare il cognome in Carter.

A New York, la Carter comincia lavorando in una caffetteria[2] studia recitazione e si esibisce in numerosi Night club della città.[3] Nel 1971, la Carter, comincia a recitare a Broadway nella Rock Opera Soon al fianco di Richard Gere, che però viene chiuso solo dopo tre serate. Nel 1974 entra a far parte di un gruppo di commediografe femministe, di nome Westbeth, dove diventa direttore artistico di What Time of Night It Is. Lo stesso anno appare al fianco di Bette Davis nel musical Miss Moffat.

Nel 1978 interpreta Effie White nel musical Dreamgirls, che abbandona, poco dopo, per un ruolo televisivo nella soap opera della ABC I Ryan.[3] L'affermazione artistica arriva, lo stesso anno, con il musical di Broadway Ain't Misbehavin' che le farà vincere un Tony Award nella categoria miglior attrice e, successivamente, per il passaggio tv, anche una nomination agli Emmy Award. L'estremo successo terrà in cartellone il musical per quasi quattro anni, dal 9 maggio 1978 al 21 febbraio 1982.[3]

Nel 1979 fa parte del cast dell'adattamento cinematografico di Hair. Nel 1981 è protagonista della serie, di grande successo, della NBC La piccola grande Nell, che le farà guadagnare due nomination ai Golden Globe e una agli Emmy Award.

Nel 1982 sposa il matematico Georg Krynicki e si converte all'Ebraismo[4], ma il matrimonio dura soltanto diciotto mesi a causa dalla forte dipendenza dalla cocaina da parte della Carter, che spinge il marito a chiederne la separazione.[1]

Dopo il successo di La piccola grande Nell, tra il 1989 e il 1991, alla Carter, vengono proposte nuove serie televisive, ma nessuna di grande successo come quella nella NBC. Gira alcuni episodi pilota ma la carriera televisiva è decisamente al tracollo. A metà anni novanta torna in teatro con il remake del musical Annie.

Ultimi anni e morte

Nel 1992 la Carter viene ricoverata a causa di due aneurismi. Lo stesso anno sposa Roger Larocque, con cui divorzierà l'anno dopo. Tra il 1992 e il 1997 fa parte del cast della sitcom della ABC Mr. Cooper. Nel 2001 è ospite della serie tv Ally McBeal. Gli anni di grande dipendenza ad alcool e droghe, vengono raccontate, dalla stessa Carter, durante una puntata del Sally Jessy Raphael Show, dove l'attrice menziona l'amica Liza Minnelli ringraziandola per averla spinta alla completa riabilitazione e dicendo di lei: Grazie a Dio ho avuto aiuto: da Dio e Liza.[1] Nell Carter muore il 23 gennaio 2003, a causa di un collasso cardiaco, aggravato dal diabete, nella sua casa di Beverly Hills, alla prematura età di 54 anni. Nell'ultimo periodo l'attrice stava lavorando nel musical Raisin, adattamento del film del 1961 Un grappolo di sole e, contemporaneamente, girando il film Swing diretto da Martin Guigui.[3]

Filmografia

Cinema

Televisione

Teatro

Note

  1. ^ a b c d e The Highs and Lows of Nell Carter | Legacy.com
  2. ^ http://books.google.it/books?id=7r0DAAAAMBAJ&pg=PA48&dq=nell+carter+birmingham&hl=en&sa=X&ei=dr3IUN2RFMOLrAGHloCwDw&redir_esc=y#v=onepage&q=nell%20carter%20birmingham&f=false
  3. ^ a b c d Nell Carter | Biography | AllMusic
  4. ^ 'Pop-soul belter' Nell Carter, 54, devoted convert to Judaism, dies | j. the Jewish news weekly of Northern California

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 2660768 · ISNI (EN) 0000 0001 0863 4540 · Europeana agent/base/147649 · LCCN (EN) n78062601 · GND (DE) 134344324 · BNF (FR) cb13938568p (data)
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