Visualizza wikitesto di Relazioni bilaterali tra Armenia e Israele

{{relazioni bilaterali
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}}
Le '''relazioni bilaterali tra Armenia e Israele''' sono le relazioni diplomatiche tra [[Armenia]] e [[Israele]]. Dal 1993 al 2007, l'Armenia è stata servita dall'Ambasciata di Israele in [[Georgia]]. Nel 1996, Tsolak Momjian è stato nominato [[Agente consolare|console]] onorario [[Armenia|dell'Armenia]] a [[Gerusalemme]]. Undici anni dopo, la residenza dell'Ambasciata d'Israele in Armenia è stata trasferita a Gerusalemme. Nell'ottobre 2010, Shmuel Meirom è stato nominato [[ambasciatore]] israeliano in Armenia.<ref name="Armenia-Israel Bilateral Relations" /> Armen Melkonian è stato nominato ambasciatore armeno in Israele nel 2012, con residenza al Cairo.<ref>{{Cita web|url=http://www.friends-of-armenia.org/armenia-already-has-an-ambassador-in-israel|accesso=9 agosto 2013|titolo=Copia archiviata|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141030120236/http://www.friends-of-armenia.org/armenia-already-has-an-ambassador-in-israel|urlmorto=sì}}</ref> Nell'ottobre dello stesso anno, Melkonian ha presentato le sue credenziali al presidente israeliano Shimon Peres.<ref>{{Cita web|url=http://www.jpost.com/Diplomacy-and-Politics/New-Egyptian-envoy-Were-committed-to-peace|titolo= |accesso=9 agosto 2013}}</ref> Il 21 settembre 2019 l'Armenia ha annunciato che avrebbe aperto un'ambasciata in Israele.<ref>{{Cita web|url=http://www.israelnationalnews.com/News/News.aspx/269153|titolo= |sito=Israel National News|lingua=en|accesso=3 ottobre 2019}}</ref> Nonostante i legami generalmente cordiali tra i due, le relazioni si sono inasprite dopo che l'Armenia ha ritirato il suo ambasciatore in Israele a causa della fornitura di armi israeliane al nemico dell'Armenia, l'[[Azerbaigian]], nella [[seconda guerra del Nagorno Karabakh]].<ref>{{Cita news|url=https://www.middleeasteye.net/news/armenia-withdraws-ambassador-israel-over-azerbaijan-arms-sales|titolo=Armenia withdraws ambassador to Israel over Azerbaijan arms sales|editore=middle east eye|accesso=2 ottobre 2020}}</ref>

== Relazioni diplomatiche ==
Israele e Armenia hanno intrattenuto relazioni diplomatiche dall'indipendenza di quest'ultima dall'Unione Sovietica nel 1991.<ref name="Armenia-Israel Bilateral Relations" /> La missione diplomatica armena in Israele si è svolta in [[Georgia]] dal 1993 al 2007, sebbene Tsolak Momjian sia stato nominato console onorario dell'Armenia a [[Gerusalemme]] nel 1996.

Ci sono state diverse visite di alto livello in Israele da parte di armeni. L'ex presidente armeno [[Ṙobert K'očaryan|Robert Kocharyan]] si è recato in Israele e ha incontrato alti funzionari israeliani, tra cui l'ex primo ministro [[Ehud Barak|israeliano Ehud Barak]], nel gennaio 2000. Entrambi i paesi si sono impegnati a rafforzare le relazioni e hanno firmato accordi sulla sanità e sugli investimenti bilaterali.<ref>{{cita testo|url=http://www.ncsj.org/Armenia.shtml|titolo=Advocates on Behalf of Jews in Russia, Ukraine, the Baltic States and Eurasia - Armenia|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110706153235/http://www.ncsj.org/Armenia.shtml}}</ref> Nel 2003, il [[Supremo Patriarca e Catholicos di tutti gli Armeni|Catholicos di tutti gli armeni]] [[Karekin II]] ha visitato [[Gran Rabbinato d'Israele|il rabbino capo ashkenazita di Israele]] [[Yona Metzger]]. Metzger ha accettato l'invito di Karekin a visitare l'Armenia<ref>{{Cita web |url=http://www.armeniandiaspora.com/forum/showthread.php?t=26904 |titolo=Ara Abrahamian called to develop Armenia-Israel relations |accesso=15 febbraio 2021 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927184444/http://www.armeniandiaspora.com/forum/showthread.php?t=26904 |urlmorto=sì }}</ref> nel 2005 e il suo viaggio includeva una visita al [[Tsitsernakaberd]] (il Memoriale del genocidio a [[Erevan|Yerevan]]).<ref name="armenianchurch.org">{{Cita web|url=http://www.armenianchurch.org/index.jsp?sid=3&nid=421&y=2005&m=10&d=22&lng=en|titolo=Copia archiviata|accesso=15 febbraio 2021|dataarchivio=18 novembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181118172033/https://www.armenianchurch.org/index.jsp?sid=3&nid=421&y=2005&m=10&d=22&lng=en|urlmorto=sì}}</ref> Al memoriale, ha riconosciuto formalmente il genocidio armeno.<ref name="ym">{{Cita web|url=http://www.worldjewishcongress.org/en/news/5737/israeli_chief_rabbi_says_killing_of_armenians_in_1915_was_genocide}}</ref> Nel 2014 Shmuel Meirom (ambasciatore di Israele in Armenia, con residenza a Gerusalemme) ha detto che Israele è disposto ad abolire presto tutti i visti con l'Armenia, a cominciare dai titolari di passaporti diplomatici.<ref>{{Cita web|url=http://www.arminfo.am/index.cfm?objectid=709093A0-131D-11E4-BB4C0EB7C0D21663|urlmorto=sì|titolo=Copia archiviata|accesso=15 febbraio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170730152731/http://www.arminfo.am/index.cfm?objectid=709093A0-131D-11E4-BB4C0EB7C0D21663}}</ref>

Il riscaldamento delle relazioni tra i due si è deteriorato nel settembre 2020. In risposta al continuo sostegno militare israeliano all'[[Azerbaigian]] nella [[Seconda guerra del Nagorno Karabakh|guerra nell'Artsakh del 2020]], l'Armenia ha richiamato il suo ambasciatore in Israele.<ref>https://www.usnews.com/news/world/articles/2020-10-01/armenia-says-it-recalls-ambassador-from-israel-over-arms-sales-to-azerbaijan</ref> Il presidente della [[Repubblica dell'Artsakh|Repubblica Artsakh]], [[Arayik Harutyunyan]], ha accusato Israele di complicità nel "genocidio".<ref>https://jewishnews.timesofisrael.com/armenian-leader-accuses-israel-of-aiding-genocide-against-his-people/</ref>
{| class="wikitable"
|+Visite e incontri di alto livello
! Data
! Posizione
! Nota
|-
| Dicembre 1994
| Israele
| Visita del ministro armeno degli Affari esteri Vahan Papazian.<ref name="Armenia-Israel Bilateral Relations">{{Cita news|url=http://mfa.am/en/country-by-country/il/|titolo=Bilateral Relations|editore=Ministry of Foreign Affairs of Armenia|accesso=9 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170806141056/http://mfa.am/en/country-by-country/il/}}</ref>
|-
| Febbraio 1995
| Israele
| Visita del presidente [[Ṙobert K'očaryan|Robert Kocharyan]] dell'Armenia.
|-
| Ottobre 1998
| Israele
| Visita del ministro armeno degli Affari esteri Vardan Oskanian.
|-
| Gennaio 2000
| [[Gerusalemme]]
| Il presidente armeno [[Ṙobert K'očaryan|Robert Kocharyan]] incontra il primo ministro [[Ehud Barak|israeliano Ehud Barak]], il presidente [[Ezer Weizman]], il presidente della Knesset [[Avraham Burg]], il ministro degli interni [[Natan Sharansky]] e il sindaco di Gerusalemme [[Ehud Olmert]].<ref>{{Cita web|url=http://mfa.gov.il/MFA/PressRoom/2000/Pages/President%20of%20Armenia%20-%20Visit%20to%20Israel.aspx|titolo= |accesso=9 agosto 2013}}</ref>
|-
| Novembre 2005
| [[Erevan|Yerevan]]
| Il rabbino capo di Israele, [[Yona Metzger]], visita l'Armenia e dichiara che la comunità ebraica israeliana riconosce il genocidio armeno.<ref>{{Cita web|url=http://www.ejpress.org/article/4334|accesso=9 agosto 2013|titolo=Copia archiviata|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120224055624/http://www.ejpress.org/article/4334|urlmorto=sì}}</ref>
|-
| Agosto 2011
| [[Erevan|Yerevan]]
| Diplomatici israeliani (guidati dal funzionario del ministero degli Esteri Pinchas Avivi) e diplomatici armeni (guidati dal vice ministro degli Esteri Arman Kirakosian) si incontrano per discutere le relazioni tra i loro paesi.<ref>{{Cita web|url=http://www.azatutyun.am/content/article/24305921.html|titolo= |accesso=9 agosto 2013}}</ref>
|-
| Aprile 2012
| [[Erevan|Yerevan]]
| Il ministro dell'agricoltura israeliano Orit Noked incontra il primo ministro armeno [[Tigran Sargsyan]] e il ministro dell'agricoltura Sergo Karapetian.<ref>{{Cita web|url=http://asbarez.com/102378/israeli-minister-visits-armenia/|titolo= |accesso=9 agosto 2013}}</ref>
|-
| Luglio 2013
| [[Erevan|Yerevan]]
| Il presidente armeno [[Serž Sargsyan|Serzh Sargsyan]] incontra Yair Auron, uno storico israeliano specializzato in studi sul genocidio.<ref>{{Cita web|url=http://www.armenianow.com/genocide/47781/armenia_genocide_israeli_historian_president_serzh_sargsyan|titolo=|accesso=9 agosto 2013|dataarchivio=15 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181215172704/https://www.armenianow.com/genocide/47781/armenia_genocide_israeli_historian_president_serzh_sargsyan|urlmorto=sì}}</ref>
|}

== Relazioni economiche e turismo ==
Dall'indipendenza, l'Armenia ha ricevuto il sostegno di Israele ed è uno dei suoi partner commerciali. Armenia Air opera due volte alla settimana voli per Israele.<ref>{{cita testo|url=https://www.jpost.com/Magazine/Are-Israeli-Armenian-relations-warming-up-576864|titolo=Are Israeli-Armenian relations warming up? ''The Jerusalem Post''}}</ref>

== Armeni in Israele ==
[[File:Armenianpriestjeruzalem.jpg|miniatura|Sacerdote armeno in Israele]]
La [[Armeni|comunità armena]] vive nel [[Levante (regione storica)|Levante]] da circa 2000 anni. Secondo Yoav Loeff (lettore di [[Lingua armena|lingua]] e storia [[Lingua armena|armena]] presso l'[[Università Ebraica di Gerusalemme|Università ebraica di Gerusalemme]]), la presenza armena a Gerusalemme risale al 301 d.C. grazie al [[Patriarcato armeno di Gerusalemme]] (che risale all'età apostolica).<ref name="ncsj" /><ref name="Gelfond" /> [[Tigrane II]], sotto il quale l'Armenia raggiunse la sua massima estensione, deportò migliaia di ebrei in Armenia nel I secolo a.C. Israele ospita il [[quartiere armeno]] della [[Città Vecchia di Gerusalemme]].<ref>{{Cita web|url=http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Society_&_Culture/geo/armenianq.html|titolo=Copia archiviata|accesso=31 gennaio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140413044842/http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Society_%26_Culture/geo/armenianq.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Neusner|nome=Jacob|titolo=A History of the Jews in Babylonia, Volumes 1-5|anno=1965|editore=Brill Archive|p={{cita testo|url=https://books.google.com/books?id=m5c3AAAAIAAJ&pg=PA27&dq=jews+tigranes+the+great&hl=en&sa=X&ei=v7wNUsCiAYmEyAGb84GoBw&ved=0CDkQ6AEwAjgK#v=onepage&q=jews%20tigranes%20the%20great&f=false|titolo=27}}|citazione=Tigranes took a large number of Jews captive, and deported them to Armavir and Vardges on the Ksakh river, which became a great commercial center.}}</ref> Il Patriarcato armeno di Gerusalemme è stato fondato nel 638 e si trova nel [[quartiere armeno]], il più piccolo dei quattro quartieri della [[Città Vecchia di Gerusalemme]]. Secondo uno studio del 2006, ci vivono 790 armeni.<ref>{{Cita libro|titolo=Jerusalem The Old City The Urban Fabric and Geopolitical Implications|url=http://www.ochaopt.org/documents/opt_prot_ipcc_Old_City_urban_fabric_geopo_implications_2009.pdf|anno=2009|editore=International Peace and Cooperation Center|p=43|ISBN=978-965-7283-16-5|accesso=15 febbraio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130928095409/http://www.ochaopt.org/documents/opt_prot_ipcc_Old_City_urban_fabric_geopo_implications_2009.pdf|urlmorto=sì}}</ref> Una delle prime menzioni di armeni ed ebrei si trova nel libro del 1723 ''Viaggi attraverso l'Europa, l'Asia e le parti dell'Africa'' del viaggiatore francese [[Aubry de La Mottraye|Aubry de La Motraye]], in cui descrive che gli armeni e gli ebrei sono "più onesti dei greci nell'[[Impero ottomano]].<ref>{{Cita libro|autore=Aubry de La Motraye|titolo=A. de La Motraye's Travels through Europe, Asia, and into parts of Africa|anno=1723|editore=Printed for the author|città=London|p={{cita testo|url=https://archive.org/details/b30457464_0002/page/189|titolo=<!-- quote="Armenians and Jews" often compared. --> 189}}}}</ref>

Circa 25.000 armeni vivevano nel [[Mandato britannico della Palestina]], ma la maggior parte fuggì dall'area a causa delle violenze che ne seguirono con la guerra del 1948.<ref name="Gelfond" /> Dopo l'istituzione dello stato di Israele, la maggior parte della restante comunità armena adottò la cittadinanza israeliana e si stabilì nel quartiere armeno della città vecchia.

Israele ha sostenuto l'[[Azerbaigian]] con armi e munizioni durante la [[prima guerra del Nagorno Karabakh]] contro l'Armenia all'inizio degli anni '90 per ragioni geopolitiche; e per la minaccia percepita della [[Iran|Repubblica islamica dell'Iran]].<ref>R. Hrair Dekmejian & Hovann H. Simonian. ''Troubled Waters: The Geopolitics of the Caspian Region'', 2003, p. 125 "In addition to commercial links, Israel has given strong backing to Azerbaijan in its conflict with Armenia over Nagorno-Karabakh, which reportedly has included military assistance."</ref><ref>Sedat Laçiner, Mehmet Özcan, İhsan Bal. ''USAK Yearbook of International Politics and Law 2010'', Vol. 3, p. 322 "Israel was one of the strategic partners and supporters of Azerbaijan in the Nagorno-Karabakh War with Armenia."</ref><ref>Bahruz Balayev, ''The Right to Self-Determination in the South Caucasus: Nagorno Karabakh in Context'', Lexington Books, 2013, p. 73 "Israel has supported Azerbaijan in its conflict with Armenia for the enclave of Nagorno Karabakh."</ref> Secondo il ''Journal of Turkish Weekly'', le relazioni tra Israele e Armenia si sono deteriorate a causa del conflitto; la colpa è anche in parte attribuita agli [[Ebrei in Azerbaigian|ebrei dell'Azerbaigian]], che hanno fatto circolare teorie del complotto nella società armena.<ref>{{Cita news|nome=Sedat|cognome=Laciner|url=http://www.turkishweekly.net/article/230/|titolo=Armenia's Jewish Scepticism and Its Impact on Armenia-Israel Relations|pubblicazione=Journal of Turkish Weekly|accesso=30 agosto 2013|anno=2002|dataarchivio=9 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160309202401/http://www.turkishweekly.net/article/230/|urlmorto=sì}}</ref>

Nel 2009–2011, ''il Jerusalem Post'' ha iferito di incidenti in cui gli studenti di Haredi Yeshiva hanno sputato contro i cristiani armeni.<ref>{{Cita news|nome=Larry|cognome=Derfner|url=http://www.jpost.com/Magazine/Mouths-filled-with-hatred|titolo=Mouths filled with hatred|pubblicazione=The Jerusalem Post|data=26 novembre 2009|citazione=Of all Old City Christians, the Armenians get spat on most frequently because their quarter stands closest to those hot spots.}}</ref> La polizia del distretto di Gerusalemme ha risposto: "Tutte le denunce di aggressione reciproca sono trattate con la massima severità [...] più di un caso si è concluso con l'accusa e l'espulsione del clero coinvolto nell'aggressione. Al contrario della situazione di circa tre anni fa, la frequenza degli sputi è diminuita drasticamente".<ref>{{Cita news|nome=Oz|cognome=Rosenberg|url=http://www.haaretz.com/print-edition/news/armenian-clergy-subjected-to-haredi-spitting-attacks-1.393912|titolo=Armenian clergy subjected to Haredi spitting attacks|pubblicazione=Haaretz|data=6 novembre 2011|accesso=3 marzo 2014}}</ref>

Il [[Patriarcato armeno di Gerusalemme]] (un patriarcato cristiano indipendente e autonomo risalente all'età apostolica) [[Nourhan Manougian]] ha detto nel 2013: "Se Israele riconosce il genocidio armeno, non sarà la fine del mondo". Ha inoltre affermato che gli armeni a Gerusalemme venivano trattati come cittadini di terza classe.<ref>{{Cita news|url=http://www.haaretz.com/weekend/week-s-end/.premium-1.532541|titolo='We are third-class citizens,' says Armenian Patriarch of Jerusalem|pubblicazione=[[Haaretz]]|data=29 giugno 2012|accesso=31 agosto 2013}}</ref>

== Cultura ==
[[File:Vic_the_Armenian_Ceramist_by_David_Shankbone.jpg|miniatura|Ceramista armeno a Gerusalemme]]
Gli armeno-israeliani sono [[Armeni|armeni di]] etnia con cittadinanza [[Israele|israeliana]]. Tremila<ref>{{Cita web|url=http://www.armeniadiaspora.com/population.html|titolo=|lingua=hy|accesso=15 febbraio 2021|dataarchivio=11 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130511084353/http://www.armeniadiaspora.com/population.html|urlmorto=sì}}</ref> armeni vivono in Israele, di cui 1.000 nel [[quartiere armeno]] di Gerusalemme.<ref name="JVL" /> Circa mille armeno-israeliani hanno la cittadinanza israeliana, principalmente a [[Gerusalemme]], [[Tel Aviv]] e [[Haifa]]. L'Istituto di studi africani e asiatici dell'Università ebraica ha istituito un programma di studi sull'armeno specializzato nello studio della [[Lingua armena|lingua]], letteratura, storia e cultura [[Genocidio armeno|armena]] e del [[genocidio armeno]].

== Quartiere armeno nella Città Vecchia ==
Secondo la [[Jewish Virtual Library]], "il quartiere armeno è ben conservato. Il Convento di San Giacomo è un complesso di diverse chiese con spazi aperti e giardini ricoperti da una varietà di vegetazione. L'edificio adiacente del Patriarcato è una struttura imponente composta dalla residenza del Patriarca, dalla sala del trono in rilievo d'oro e da diversi uffici. Dietro il suo cancello principale, il convento contiene un alloggio sacerdotale, una biblioteca, un museo, una tipografia, scuole elementari e superiori e residenze, circoli giovanili e sociali e rifugi residenziali per poveri e dipendenti del Patriarcato. Attualmente il Seminario Teologico si trova all'esterno del convento di fronte al cancello principale."<ref name="JVL">{{Cita news|url=http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Society_&_Culture/geo/armenianq.html|titolo=The Armenian Quarter|pubblicazione=Jewish Virtual Library|accesso=9 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140413044842/http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Society_%26_Culture/geo/armenianq.html|urlmorto=sì}}</ref>

Parte del patrimonio artistico di Gerusalemme è stato influenzato dalle ceramiche armene e dalla pittura su piastrelle.<ref name="Gelfond" />

== Comunità ebraica in Armenia ==
[[File:A_Jew_from_Armenia_(Ermakov)_BW.jpg|miniatura| Un ebreo in [[Armenia]], intorno al 1900]]
Prima della scoperta nel 1996 di un cimitero ebraico medievale, si credeva che non ci fosse presenza ebraica in Armenia prima dei tempi moderni.<ref name="Borshchevskaya">{{Cita news|nome=Anna|cognome=Borshchevskaya|url=http://www.jpost.com/Opinion/Op-Ed-Contributors/Jewish-Armenia|titolo=Jewish Armenia|pubblicazione=The Jerusalem Post|data=11 febbraio 2013|accesso=8 agosto 2013}}</ref> Un gruppo di storici e archeologi armeni e israeliani ha scavato il sito del cimitero e ha trovato altre 64 tombe. È stato stabilito che la comunità ebraica in Armenia risaliva almeno al XIII secolo. Il vescovo Mkrtchyan, che per primo ha scoperto il cimitero, ha detto: "In un momento in cui non puoi immaginare che un paese&nbsp;[...] in Europa o ha contribuito a creare o non ha distrutto un insediamento ebraico [...], È fantastico come hanno potuto raccogliere il simbolismo culturale e architettonico degli armeni ebrei [...], ed essi erano collegati e hanno costruito uno dei regni più forti durante [il] periodo [dei] mongoli."

Gli storici hanno ipotizzato che i primi ebrei arrivarono in Armenia poco dopo la distruzione del primo [[Tempio di Gerusalemme|tempio a Gerusalemme]].<ref name="JVL2">{{Cita news|url=http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/vjw/armenia.html|titolo=Armenia: History of Jewish Community|editore=Jewish Virtual Library|accesso=8 agosto 2013}}</ref> Hanno vissuto (e vivono) in modo relativamente pacifico con i cristiani armeni, con incidenti antisemiti che sono una rarità. Molti immigrati in Israele dopo l'istituzione dello stato di Israele nel 1948 e secondo le stime del 2002 gli [[ebrei]] etnici in Armenia sono meno di 1.000.<ref>{{Cita news|url=http://www.jpost.com/Opinion/Op-Ed-Contributors/Jewish-Armenia|titolo=Armenia's Jewish Scepticism and Its Impact on Armenia-Israel Relations|pubblicazione=Turkish Weekly|accesso=9 agosto 2013}}</ref>

Una comunità ebraica russificata di 800 persone rimane ufficialmente in Armenia, principalmente a [[Erevan|Yerevan]], oltre ai [[Subbotniki]] che vivono vicino a [[Sevan (Armenia)|Sevan]].<ref name="ncsj">{{Cita web|url=http://www.ncsj.org/Armenia.shtml|titolo=|accesso=16 agosto 2013|dataarchivio=22 maggio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120522051120/http://www.ncsj.org/Armenia.shtml|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.jewishjournal.com/world/article/the_subbotniks_an_armenian_community_on_the_fringe_of_extinction_20060915}}</ref> Rimma Varzhapetian-Feller, capo della comunità ebraica dell'Armenia, ha detto che si è sempre sentita orgogliosa dell'Armenia quando ha incontrato altri ebrei provenienti da altre parti dell'ex [[Unione Sovietica]]: "Dichiariamo sempre ovunque che non c'è mai stato antisemitismo in Armenia, che l'Armenia è un buon posto in cui vivere per gli ebrei e, cosa più importante, che l'Armenia è un paese abbastanza stabile dal punto di vista politico e sociale". I primi casi di antisemitismo in Armenia si sono verificati nel settembre 2004 quando, per la prima volta nella storia dell'Armenia, il Memoriale congiunto delle tragedie a Yerevan è stato profanato.<ref>{{Cita news|nome=Emil|cognome=Danielyan|url=http://www.rferl.org/content/article/1057091.html|titolo=Armenia: Country's Jews Alarmed Over Nascent Anti-Semitism|data=26 gennaio 2005|accesso=30 agosto 2013}}</ref>

Il 23 ottobre 2004, il capo del Dipartimento armeno per le questioni relative alle minoranze etniche e religiose Hranoush Kharatyan ha accusato i leader israeliani di promuovere l'intolleranza verso i non ebrei<ref name="rferl">{{Cita web|url=http://www.rferl.org/content/article/1057091.html}}</ref> in risposta a un incidente in cui uno studente della [[Yeshivah|yeshiva]] ha sputato contro l'arcivescovo di Gerusalemme [[Nourhan Manougian]] durante una processione religiosa nella città.<ref name="yesh1">{{cita testo|url=http://www.haaretz.com/print-edition/news/armenian-archbishop-quizzed-over-spat-with-yeshiva-student-1.137016|titolo=Armenian archbishop quizzed over spat with yeshiva student.}} [[Haaretz]], Oct 11, 2004</ref> Lo studente alla fine si è scusato con l'arcivescovo.<ref>{{cita testo|url=http://www.haaretz.com/print-edition/news/jerusalem-yeshiva-student-apologizes-to-armenian-archbishop-for-spitting-1.137740|titolo=Jerusalem yeshiva student apologizes to Armenian archbishop for spitting}} [[Haaretz]], Oct. 18, 2004</ref> Durante la sua visita del 2012 in Armenia, il ministro israeliano dell'agricoltura Orit Noked ha detto: "Siamo simili gli uni agli altri con la nostra storia, il carattere, con il nostro piccolo numero di popolazione e con le comunità all'estero".<ref>{{Cita news|url=http://www.mirrorspectator.com/2012/04/20/israeli-minister-of-agriculture-speaks-about-similarities-between-histories-of-armenians-and-jews/|titolo=Israeli Minister of Agriculture Speaks About Similarities Between Histories of Armenians and Jews|pubblicazione=[[Armenian Mirror-Spectator]]|data=20 aprile 2012|accesso=30 agosto 2013}}</ref>

== Posizione sul genocidio armeno ==
[[File:Ben_Zvi_-_Christian_leader_Israel_1958.jpg|alt=see caption|miniatura| Il presidente [[Itzhak Ben-Zvi|Yitzhak Ben-Zvi]] con i leader delle Chiese israeliana greca e russa ortodossa, armena, copta e maronita nel 1958.]]
Israele non riconosce ufficialmente il genocidio armeno.<ref>{{Cita web|url=https://www.washingtonpost.com/news/worldviews/wp/2015/04/24/why-israel-does-not-recognize-the-armenian-genocide/|titolo= |sito=washingtonpost.com|accesso=18 novembre 2017}}</ref> Il riconoscimento del [[genocidio]] è diventato oggetto di dibattito in Israele negli anni successivi all'indipendenza dell'Armenia dall'[[Unione Sovietica]] nel 1991. La [[Turchia]] ha avvertito che etichettare gli eventi come genocidio da parte di Israele o degli Stati Uniti avrebbe danneggiato le sue relazioni con Israele.<ref>{{Cita news|url=http://www.iht.com/articles/ap/2007/10/11/africa/ME-GEN-Israel-Turkey.php|titolo=Israel expresses concern over Turkish-Armenian massacre dispute|editore=[[Associated Press|The Associated Press]]|data=11 ottobre 2007|accesso=2 febbraio 2008|pubblicazione=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071011192142/http://www.iht.com/articles/ap/2007/10/11/africa/ME-GEN-Israel-Turkey.php|urlmorto=sì}}</ref> Nell'ottobre 2008, la [[Knesset]] ha votato per la convocazione di una commissione parlamentare sul genocidio armeno su sollecitazione del presidente del[[Meretz]] Haim Oron, che ha portato alle riunioni delle commissioni per gli affari esteri e la difesa. Il governo della Turchia ha continuato a fare pressioni per impedire che il riconoscimento andasse oltre.<ref>{{Cita news|url=http://www.latimes.com/news/opinion/editorials/la-ed-armenia25apr25,0,2800027.story|titolo=A Turkey-Armenia reconciliation?|pubblicazione=[[Los Angeles Times]]|data=25 aprile 2008|accesso=25 aprile 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080430021825/http://www.latimes.com/news/opinion/editorials/la-ed-armenia25apr25%2C0%2C2800027.story}}</ref> Secondo il ''Jerusalem Post'', "molti israeliani sono ansiosi che il loro paese riconosca il genocidio".<ref>{{Cita news|cognome=David Smith|url=http://fr.jpost.com/servlet/Satellite?cid=1208870483112&pagename=JPost/JPArticle/ShowFull|titolo=Armenia's 'Christian holocaust'|pubblicazione=The Jerusalem Post|data=25 aprile 2008|accesso=25 aprile 2008}}</ref> Durante l'estate del 2011, la [[Knesset]] ha tenuto la sua prima discussione sulla questione. Con un voto unanime di 20-0, il parlamento israeliano ha approvato una sessione pubblica sulla questione da parte del Comitato Istruzione, Cultura e Sport su richiesta del membro della Knesset Meretz Zahava Gal-On;<ref>{{Cita news|nome=Rebecca Anna|cognome=Stoil|url=http://www.jpost.com/DiplomacyAndPolitics/Article.aspx?id=221187|titolo=Knesset moves toward recognizing Armenian genocide|pubblicazione=The Jerusalem Post|data=18 maggio 2011|accesso=19 maggio 2011|citazione=For years, consecutive governments had blocked attempts by MKs to raise the subject of recognizing the genocide out of concern that such recognition could damage relations with Ankara. This year, however, the government did not block the hearing.}}</ref> si è fermato prima dell'approvazione di un disegno di legge presentato da Gilad Erdan, un ministro del governo israeliano e stretto alleato del primo ministro [[Benjamin Netanyahu]], per ragioni politiche.<ref>{{Cita news|url=https://www.reuters.com/article/2012/06/12/us-israel-turkey-armenians-idUSBRE85B16320120612|titolo=Israeli minister calls to recognize Armenian genocide|pubblicazione=[[Reuters]]|data=12 giugno 2012|accesso=30 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151002114548/http://www.reuters.com/article/2012/06/12/us-israel-turkey-armenians-idUSBRE85B16320120612|urlmorto=sì}}</ref> Il presidente della Knesset [[Reuven Rivlin]], uno dei sostenitori del disegno di legge, ha dichiarato: "È mio dovere come ebreo e israeliano riconoscere le tragedie di altri popoli".<ref>{{Cita news|nome=Jonathan|cognome=Lis|url=http://www.haaretz.com/print-edition/news/knesset-speaker-working-to-boost-recognition-of-armenian-genocide-1.365034|titolo=Knesset Speaker working to boost recognition of Armenian genocide|pubblicazione=[[Haaretz]]|data=31 maggio 2011|accesso=30 agosto 2013}}</ref> Rivlin ha detto a un comitato d'azione armeno con sede in Israele che intende introdurre una sessione parlamentare annuale per celebrare il genocidio armeno.<ref>{{Cita news|nome=Jonathan|cognome=Lis|url=http://www.haaretz.com/print-edition/news/knesset-speaker-working-to-boost-recognition-of-armenian-genocide-1.365034|titolo=Knesset Speaker working to boost recognition of Armenian genocide|pubblicazione=[[Haaretz]]|data=31 maggio 2011|accesso=2 giugno 2011|citazione=Knesset Speaker Reuven Rivlin said Monday that he wanted to convene an annual parliamentary session of the full Knesset to mark the Armenian genocide of 1915 and 1916 at the hands of the Turks. 'It is my duty as a Jew and Israeli to recognize the tragedies of other peoples,' Rivlin said, speaking to an Israel-based Armenian action committee.}}</ref>

La [[Quartiere armeno|comunità armena di Gerusalemme]] ritiene che la negazione del genocidio sia dovuta al timore di mettere a repentaglio le relazioni diplomatiche con la [[Turchia]].<ref name="Gelfond">{{Cita news|nome=Lauren|cognome=Gelfond Feldinger|url=http://www.haaretz.com/weekend/week-s-end/.premium-1.532541|titolo='We are third-class citizens,' says Armenian Patriarch of Jerusalem|pubblicazione=[[Haaretz]]|data=29 giugno 2013|accesso=8 agosto 2013}}</ref> Yair Auron, uno storico israeliano, studioso ed esperto specializzato in studi sull'Olocausto e sul genocidio, ha affermato che Israele è preoccupato di danneggiare le sue attuali relazioni commerciali con la Turchia e vuole mantenere l'unicità dell'Olocausto.<ref>{{Cita news|nome=Barlow|cognome=Der Mugrdechian|url=http://armenianstudies.csufresno.edu/hye_sharzhoom/vol22/december72/jews.htm|titolo=Dr. Yair Auron Analyzes Jewish Response to the Armenian Genocide Through New Research|pubblicazione=Hye Sharzhoom|data=dicembre 2000|accesso=30 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130718113927/http://armenianstudies.csufresno.edu/hye_sharzhoom/vol22/december72/jews.htm}}</ref>

Nel 2001, l'allora ministro degli Esteri di Israele, [[Shimon Peres]] ha definito il genocidio armeno "privo di significato".<ref name="independent" /> In risposta, Israel Charny, direttore esecutivo dell'Istituto sull'olocausto e del genocidio a [[Gerusalemme]], ha scritto: "Sembra che a causa dei tuoi desideri di promuovere relazioni molto importanti con la Turchia, tu sia stato preparato ad aggirare il tema del genocidio armeno nel 1915-1920&nbsp;[...], può essere che nella tua ampia prospettiva dei bisogni dello stato di Israele, sia tuo obbligo aggirare e desistere dal sollevare l'argomento con la Turchia."<ref name="independent">{{Cita news|nome=Robert|cognome=Fisk|autore=|url=https://www.independent.co.uk/news/world/middle-east/peres-stands-accused-over-denial-of-meaningless-armenian-holocaust-681774.html|titolo=Peres stands accused over denial of 'meaningless' Armenian Holocaust|pubblicazione=[[The Independent]]|data=18 aprile 2001|accesso=30 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090416221423/http://www.independent.co.uk/news/world/middle-east/peres-stands-accused-over-denial-of-meaningless-armenian-holocaust-681774.html}}</ref>

Nel 2008, Yosef Shagal, un ex parlamentare israeliano di origine [[Israel Beitenu|azera di Yisrael Beiteinu,]] ha dichiarato in un'intervista a [[Israel Beitenu|un'agenzia di]] stampa azera: "Trovo che sia profondamente offensivo, e persino blasfemo, paragonare l'Olocausto degli ebrei europei durante la seconda guerra mondiale con lo sterminio di massa del popolo armeno durante la prima guerra mondiale. Gli ebrei furono uccisi perché erano ebrei [...], [Con gli armeni] il quadro è principalmente diverso: cercando di stabilire l'indipendenza statale e nazionale, gli armeni turchi si schierarono con l'[[Impero russo]], che era in guerra con la Turchia ".<ref>{{Cita news|lingua=ru|url=http://news.day.az/armenia/112536.html|pubblicazione=Day.Az|data=28 marzo 2008|accesso=30 agosto 2013}}</ref>

== Note ==
<references/>

== Voci correlate ==
* [[Relazioni internazionali dell'Armenia]]
* [[Relazioni internazionali di Israele]]
* [[Armeni in Israele]]

== Altri progetti ==
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{{Relazioni internazionali di Israele}}
{{Relazioni Armenia-Azerbaigian}}

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